Scheda G: località Entrebin n° 94 Intervento di misura Nell’abitazione oggetto della seguente scheda l’intervento di misura è stato effettuato in data 7 maggio 2007, circa dalle ore 10.30 alle ore 11.30. Si riportano in figura 1 le misure effettuate nelle pertinenze esterne: di campo elettrico, espresse in V/m (Volt al metro), e di campo magnetico, espresse in µT (micro Tesla). Nella figura 2 si riportano le planimetrie dell’edificio con indicati i punti di misura interni e i valori di campo magnetico rilevati. Nell’abitazione in oggetto non sono state effettuate misure prolungate nel tempo. Sono stati richiesti al gestore dell’elettrodotto i dati di corrente transitanti in un periodo di tempo contenente il periodo di misura, precisamente dal 15 aprile al 15 giugno. Legenda simboli delle figure MISURA PUNTUALE MISURA PROLUNGATA NEL TEMPO X.XX VALORE DI CAMPO MAGNETICO IN µT VALORE DI CAMPO ELETTRICO IN V/m Pagina 1 di 5 della scheda G Figura 1. Punti di misura e valori rilevati nelle pertinenze esterne . ZONA ESTERNA 1.88 1.42 1.94 1.28 1.21 1.40 1.56 0.98 5 1.04 0.92 0.65 ELETTRODOTTO T504 0.56 Cortile Giardino 0.51 Barbecue 0.35 0.33 0.34 0.37 0.33 Scala 1:500 MISURA PUNTUALE X.XX VALORE DI CAMPO MAGNETICO IN µT VALORE DI CAMPO ELETTRICO IN V/m Pagina 2 di 5 della scheda G Figura 2. Punti di misura e valori rilevati PIANO TERRA 1.52 1.52 1.50 1.56 1.26 1.46 1.30 1.20 1.36 SOGGIORNO CAMERA 1.22 1.46 1.04 1.04 1.14 1.13 BAGNO 1.00 1.12 0.96 CUCINA 1.08 0.95 0.85 0.86 0.77 0.76 BALCONE 0.91 0.79 CUCINA 0.73 0.68 0.72 0.76 BAGNO 0.64 0.75 0.65 0.73 0.62 0.49 0.55 CAMERA SOGGIORNO 0.56 0.61 0.53 0.54 0.47 2a) 0.41 MISURA PUNTUALE X.XX VALORE DI CAMPO MAGNETICO IN µT VALORE DI CAMPO ELETTRICO IN V/m Scala 1:100 Pagina 3 di 5 della scheda G PIANO PRIMO 1.58 1.68 1.56 1.50 BAGNO CAMERA 1.40 1.34 1.32 1.36 1.18 1.14 CUCINA 1.10 1.16 1.06 0.96 0.96 1.15 0.92 SALOTTO 0.92 0.85 0.81 0.74 0.80 0.79 0.72 BAGNO CAMERA 0.70 0.67 Scala 1:100 2b) MISURA PUNTUALE X.XX VALORE DI CAMPO MAGNETICO IN µT Pagina 4 di 5 della scheda G Si è proceduto alla valutazione del coefficiente di proporzionalità tra campo medio misurato in tutta l’abitazione e corrente transitante al momento delle misure puntuali. Al momento delle misure transitava una corrente media oraria di 187 A con deviazione standard di 8 A, il campo medio risultante dai valori rilevati in tutta la casa è stato di 1.00 µT con deviazione standard di 0.32 µT, il coefficiente di proporzionalità corrente/campo risulta di 187 A/µT. A questo punto è possibile stimare il valore di esposizione medio annuale in tutta la casa, negli anni 2005 e 2006, che viene riportato di seguito in tabella 1: Tabella 1. Esposizione media annuale su tutta la casa ANNO 2005 2006 Corrente media annua (A) 68 79 Deviazione standard (A) 26 34 Campo magnetico medio Deviazione calcolato (µT) standard (µT) 0.36 0.18 0.42 0.23 E’ anche stato stimato il valore medio annuale notturno di corrente transitante nell’elettrodotto e il valor medio del campo presente al momento delle misure istantanee nelle camere da letto, per poter poi stimare un valor medio annuale notturno di campo magnetico presente nelle camere da letto. Le ore considerate notturne sono dalle 22 alle 6. I risultati sono riportati di seguito in tabella 2: Tabella 2. Esposizione media annuale notturna nelle camere da letto ANNO 2005 2006 Corrente media annua (A) 71 77 Deviazione standard (A) 26 38 Campo magnetico medio Deviazione calcolato (µT) standard (µT) 0.38 0.18 0.41 0.24 Infine si è stimato il valore medio di campo magnetico presente nel periodo estivo, periodo in cui la corrente transitante nella linea è massima. I risultati sono riportati di seguito in tabella 3: Tabella 3. Esposizione media estiva su tutta la casa ANNO 2005 2006 Corrente media estate (A) 83 111 Deviazione standard (A) 31 32 Campo magnetico medio Deviazione calcolato (µT) standard (µT) 0.44 0.22 0.59 0.25 L’elaborazione delle misure effettuate mostra che il campo magnetico generato nell’abitazione oggetto dell’intervento risulta apprezzabile anche mediamente nell’anno, con valori di poco inferiori a 0.5 µT. Tali valori risultano comunque decisamente al di sotto del limite inferiore prefissato dalla normativa vigente, l’obiettivo di qualità di 3 µT. Pagina 5 di 5 della scheda G