Il Gruppo Arcobalò forte delle convinzioni che lo hanno portato negli

Franchising
Il Gruppo Arcobalò forte delle convinzioni che lo hanno portato negli anni a tali risultati, si
propone come guida tecnica, commerciale per sviluppare un progetto di affiliazione tramite
franchising.
PERCHE' IL FRANCHISING CONVIENE?
Il contratto in franchising risolve problemi e dà benefici in termini di profitto: permette alle
aziende di sviluppare quote di mercato risparmiando capitali, riduce i costi di intermediazione
commerciale, permette di vendere di più e più rapidamente rispetto alla concorrenza, aumenta
la percentuale di ricarico sui prodotti venduti, riduce i costi di gestione del' azienda affiliata e
riduce i rischi di impresa.
1/3
Franchising
ALL'AFFILIATO CONVIENE PERCHE':
.può fruire dell'avviamento commerciale e della notorietà dell'impresa affiliante, utilizzando i
segni distintivi, nella sua proposta al cliente.
.può beneficiare della pubblicità dell'azienda affiliante a livello locale e nazionale, anche per il
lancio del punto vendita, riducendo notevolmente questo capitolo di spesa.
.può rinnovare o allestire ex novo il punto vendita garantendosi, grazie al prestigio del affiliante,
a livello di immagine e impatto sul cliente.
.può beneficiare delle iniziative di formazione del personale, di aggiornamento ed assistenza.
.può usufruire della struttura commerciale dell'affiliante che provvede a svolgere le funzioni di
acquisto e/o di ricerca fornitori, unitamente alle trattative commerciali, per conto dell'affiliato.
.può potenziare la propria clientela a seguito dell'indotto generato dagli altri punti vendita affiliati
al franchisor.
Un pò di storia sul Franchising...
L'origine del termine franchising risale alle parole francesi " frank - franchise" (franchigia), che
nel Medio Evo indicavano la concessione di un privilegio concesso dal Re o dal Signore, con il
quale si rendevano autonomi sia gli Stati che i cittadini. Ancora oggi il termine franchigia indica
una situazione di esonero da tasse o da tributi oppure di libertà commerciale, anche se la
parola "franchising" non ha più il significato originario in quanto indica un contratto per mezzo
2/3
Franchising
del quale un imprenditore, detto "franchisor", concede ad un altro imprenditore "franchisee", il
diritto di esercitare un'attività di prestazione di servizi, produzione di beni o rivendita di prodotti,
utilizzando il marchio o l'insegna del franchisor stesso.Le origini storiche del franchising sono da
ricercare in Francia e negli Stati Uniti. In Francia negli anni 30 nacque la prima grande catena di
magazzini specializzati nella vendita di lane da lavorare a maglia, le "Laines du Pingouin" il cui
obiettivo era quello di assicurare al lanificio di Roubaix il rapido smaltimento della produzione di
filati, grazie all'associazione di un certo numero di dettaglianti indipendenti al produttore
mediante un contratto che garantiva loro l'esclusività del marchio.Tale contratto non si
chiamava ancora di franchising, ma ne aveva già le caratteristiche e lo spirito: nel 1939, la rete
Pingouin contava ben 350 franchisee.Negli Stati Uniti, sempre all'inizio degli anni 30, la General
Motors mise a punto, con i legali dell'azienda, un contratto che associava in modo più liberale i
rivenditori di auto con la casa madre.Ebbe così origine il primo contratto di franchising.In Italia,
dal 1971, anno di nascita del franchising, le reti sono progredite costantemente, prima
lentamente poi a ritmo più sostenuto.Anche se i margini di guadagno non sono elevatissimi, il
franchising ha l'indiscussa capacità di limitare il fattore "rischio", riducendo la necessità di
capitale, riuscendo a creare profitto sia per l'affiliante sia per gli affiliati, garantendo una certa
stabilità.
La formula appare vincente, visto anche il consenso tributato, in tutti questi anni, da vari settori
del mercato, tra i quali quelli dell'abbigliamento, della compravendita immobiliare e della
ristorazione.
3/3