1 presentazione Un tuffo nel passato. Un sogno in stile anni Venti, Trenta, Quaranta e Cinquanta che diventa realtà a Novara e sceglie come scenografia Casa Bossi. Questa cornice unica, autenticamente vintage, ospiterà la prima edizione di My Sweet Moon Deena – Novara in Swing & Boogie, festival dedicato alle atmosfere vitali e prorompenti di quel periodo. Il 26 maggio il mondo intero celebra il centenario della nascita del grande ballerino e coreografo Frankie Manning, considerato l’ambasciatore del ballo Lindy Hop nel mondo, e Novara non ha voluto essere da meno. Bretelle e cappellini, papillon e gonne a ruota. Grammofoni, polaroid, giradischi, macchine da scrivere, vinili e tanta musica con orchestre che suoneranno dal vivo, senza sosta. Ballo, moda e stile troveranno il proprio spazio in questa “tre giorni d’immersione” in un fenomeno che oggi è vivo e vitale come non mai. Concerti live con le irresistibili Ladies in Tune, l’istrionica Black Bottom Jazz band, gli straordinari The Good Fellas e la gran sorpresa finale della Moon Deena Swing Band, si alterneranno ai record hop e ai vinili degli abili dj in consolle e alle performance dall’impatto potente come quella dell’Orchestra allievi della Scuola “Vallotti”, degli Swinguys e dei Boogiesti Anonimi. Per gli appassionati non potevano mancare gli stage di Boogie e Lindy Hop condotti da maestri noti a livello nazionale mentre i più golosi potranno seguire gli interessanti Show Cooking, assaggiare le prelibatezze degli Aperoretrò o gustare cibi e bevande rigorosamente vintage proposti dai punti ristoro. Animazione per bambini, trucco e parrucco in stile retrò con set fotografico, il mercato vintage e una pedalata “con la bici del nonno” renderanno le giornate colorate, vivaci e adatte ad ogni pubblico. Per gli instancabili? Dopo la mezzanotte l’After Party di sabato sera accoglierà chi avrà ancora energie. Tre giorni di sana “baldoria” da vivere in un contorno di colore, stile, ritmo trascinante. E ora forza, non indugiate, tutti in piedi e …Let’s Swing! 2 MY SWEET STAFF direzione artistica: collettivo Moon Deena direzione organizzativa: Massimo Dellavecchia comitato organizzatore: Alessandra Mazzanti, Katiuscia Morretta, Margherita De Gaudenzi, Sandro Scalia, Selene Mantovani con l’aiuto di: Comitato d’Amore per Casa Bossi grafica: Alberto Piccolini sito web: Bloom Design ufficio stampa: Serena Galasso e Barbara Bozzola foto: ass. fotografica Manutenzione Straordinaria service audio-luci-video: Sound Live accoglienza turistica: StopOver Viaggi BOOGIESTI ANONIMI Special Thanks to “My Sweet Friends”: Andrea Ballaratti, Andrea Castagna, Andrea Stefanini, Angelo Milone, Beatriz Vassallo, Camilla Piana, Chiara Silvestri, Cinzia Fontana, Circolo Big Lebowsky, CriMANUALE DI COMUNICAZIONE stina Schiuma, Daniele Mazzanti, Diego Brusati, Doriana Marangoni, Enrico Ferraris, Ernesto Buzzolone, Evelina De Gaudenzi, Filippo Buccomino, Fulvio Maberi, Giovanni Picciolo, Greta e Rossella Mareschi, Ivan Rondano, Lorenzo Pedicone, Luca Schiuma, Lucia Farotti, Lorenza Sganzetta, Marco Cassani, Marina Cassani, Manuela Badà, Mario Paderno, Mario Schiuma, Martina Lamberti, Massimiliano Brunazzi, Matteo Barini, Paola Bruno, Roberto Tognetti, Roberto Luzzi, Roberto Zucchetto, S.A.C. (Swing Around Collective), Salvatore Monti, Simone Gallerani, Stefano D’Ambrosi, Terry Scalia, Tiziana Sperzagni, Tudor Porosnicu, Vanni Vallino, Vinicio Vinago, Walter Calafiore ...e a Frankie Manning! 3 programma venerdì 23 ore 18 ore 18.30 ore 20 ore 21 ore 22.30 ore 23 Inaugurazione LADIES IN TUNE live Record hop con dj Ivan Jive BLACK BOTTOM JAZZ BAND live Finale con LADIES IN TUNE live Record hop con dj Ivan Jive Durante tutti gli orari di apertura del festival - Vintage Market con vendita di abbigliamento, accessori, oggettistica ed elementi di arredo - Servizio bar in “old style”, sfiziosi punti gastronomici e tradizionale carretto dei gelati - Dalle 18 alle 24 postazioni di trucco e parrucco e set fotografico per farsi immortalare in perfetto stile retrò 4 programma SABATO 24 ore 11 Swing on... si ricomincia! ore 11.30 Show Cooking sul tema “brunch a stelle e strisce” a cura di Silvia Castelli di “Peccati di Gola” ore 12 Aperoretrò ore 15 Stage di boogie con MARCO LAROSA presso l’Attico delle Arti ore 16 Boogie Kids: trucco, foto, animazione di ballo per bambini ore 18 Casa Bossi chiude le sue porte per prepararsi alla serata e la festa si trasferisce in centro città, con la parata della DIRTY DIXIE JAZZ BAND animata dai BOOGIESTI ANONIMI ore 19 Riapertura della casa con ingresso a pagamento euro 8 (10 con consumazione) concerto della DIRTY DIXIE JAZZ BAND Aperoretrò ore 20.30 Record hop con i vinili di dj Mr. Bernard e dj Marvin ore 21.30 THE GOOD FELLAS live ore 24 AFTER PARTY con dj Red Moon fino a esaurimento energie 5 programma DOMENICA 25 ore 11 Swing on... gran finale! ore 10.30 Partenza “Pedalata con la bici del nonno” da Casa Bossi ore 11.30 Rientro biciclettata a Casa Bossi ore 11.30 GIGIO BONFANTI in ...sei nato in Italy! ore 12 Aperoretrò Show Cooking sul tema “dolci tradizionali americani” a ore 15.30 cura di Silvia Castelli di “Peccati di Gola” ore 16 Stage di Lindy Hop con PAOLA BRUNO presso l’Attico delle Arti ore 17 ORCHESTRA ALLIEVI Scuola di musica “Vallotti” di Vercelli live ore 18 Parata in centro città con i BOOGIESTI ANONIMI ore 19 Esibizione degli SWINGUYS e coreografia FRANKIE 100 + Aperoretrò ore 20.30 Record hop con i vinili di dj Marvin MOON DEENA SWING BAND live ore 21.30 ore 23 Record hop con dj Red Moon ore 24 Swing off… “My Sweet Moon Deena” dà l’arrivederci all’anno prossimo 6 CASA BOSSI Edificio neoclassico, palazzo storico, elegante, cornice vintage di per sé che vanta un portico sontuoso e un cortile da cui osservare la Cupola di San Gaudenzio, Casa Bossi è l’opera monumentale che fu commissionata all’architetto Alessandro Antonelli nel 1857. L’edificio rappresenta uno dei migliori esempi di architettura civile ottocentesca; è una villa signorile ubicata in posizione privilegiata, nella zona più elevata lungo il margine occidentale della città. La specificità di Casa Bossi, il suo essere “monumento assoluto”, il fatto di rappresentare il modello perfetto dello stile (il neoclassicismo) e dell’epoca (l’Ottocento) che più di ogni altro hanno forgiato il carattere di Novara, la rendono patrimonio di straordinaria ricchezza. Casa Bossi si presenta con un orientamento inconsueto che, caratterizzandola in modo originale, diventa il tra- 7 mite di lettura più immediato per coglierne alcune prerogative specifiche di eccezionale qualità e valore. Se dall’esterno appaiono evidenti il dominio dell’ambiente circostante ed il particolare rapporto con la città e la sua Cupola, con altrettanta determinazione emergono, dall’interno, le scelte progettuali sostanziali di questa straordinaria opera. Estrema avanguardia e grandissima qualità architettonica contraddistinguono tutti i diversi organismi del palazzo. In un armonico insieme sono concentrate numerosissime ed audaci risoluzioni strutturali, spesso accompagnate da originali ed innovative tec- niche costruttive specifiche, mentre di notevole interesse, risulta essere l’esito complessivo di tali risoluzioni, che si traduce in una serie molto varia di spazi differentemente fruibili ed in una raffinata applicazione dei diversi apparati decorativi utilizzati. L’effetto generale è di grande suggestione e di forte impatto emotivo. La villa, però, si trova in stato di progressivo abbandono e, nonostante alcuni interventi, è sottoposta ad un progressivo aggravamento. Dal 2010, il Comitato d’Amore per Casa Bossi lavora per promuovere la conoscenza, la conservazione, la valorizzazione e il recupero della Casa. Obiettivo? Trasformare CasaBossi in un centro culturale, un punto di rigenerazione urbana che sappia esplorare il contemporaneo. Non dimenticando mai il passato. “MySweet MoonDeena - Novara in Swing&Boogie” aprirà le porte della Casa a molte persone e le accompagnerà nel suo cortile, tra le colonne del portico, nelle sale al piano terra che offrono un’atmosfera elegante e di stile; in piena armonia con gli obiettivi del festival. 8 THE GOOD FELLAS Questa è una storia di swing. Un viaggio fantastico dentro una favola multicolore, dove gli ingredienti principali sono la musica, la passione, i buoni sentimenti e l’amore per il proprio paese. Corre l’anno 1993 quando il forlive- se Stelio Lacchini alias “Mr. Lucky Luciano” guardato a vista dalla sua guardia del corpo, il bolognese Fabrizio Casadei in arte “Bum Bum La Motta” decide di gettarsi a capofitto in quel vortice di swing italoamericano che da origine ai “gangsters dello swing”: The Good Fellas. Un repertorio italoamericano che comprende Renato Carosone, Fred Buscaglione, Frank Sinatra, Louis Prima, Lou Monte, lo swing afroamericano di Louis Jor- 9 dan e Big Joe Turner, ed il rock’n’roll di Bill Haley. Brani originali e cover hanno conquistato il cuore delle platee di tutta Europa, e gli ascoltatori di tutto il mondo. The Goof Fellas hanno suonato in Italia, Francia, Svizzera, Germania, Regno Unito, Olanda, Belgio, e nei più importanti festival di musica “fifties”. Dal vivo lo spettacolo ha il sapore degli show di 24 maggio 2 014 MOON DEENA Las Vegas, nati dallo stile di Louis Prima. Musica, intrattenimento, cabaret, coinvolgimento diretto del pubblico. “I bravi ragazzi” vestono l’immagine accattivante del gangster buono dal doppio petto, come fu quello dell’indimenticabile Buscaglione. Se state camminando in una notte di nebbia e da un seminterrato sembra provenire un ritmo medium swing, o se vedete sbucare un doppiopetto armato di mitra jazz, occhio: The Good Fellas potrebbero essere più vicini di quello che pensate! Mr. LUCKY LUCIANO Contrabbasso, Basso e Voce FABRAIS BUM BUM LA MOTTA Batteria JIMMY GENNARO Piano, Organo RICO ROMANO Tromba, Cori, Flicorno, Ukulele, Arrangiamenti BENNY THE CAT MARSALA Sassofoni, Clarinetto, Flauto, Arrangiamenti CHARLIE MARTINO Tromba, Cori, Arpa Blues NICK SALERNO Chitarre J.J. DI GIACOMO Trombone 10 LADIES IN TUNE Ammettiamolo: chi può resistere al fascino di tre donne, di incantevoli vestiti deliziosamente abbinati, del canto perfettamente armonizzato, dei passi impeccabilmente sincronizzati? Nessuno. Così nessuno potrà resistere alle Ladies in Tune. Le tre ragazze sono un mix inebriante di musica e stile, un trio vocale swing che si ispira al Trio Lescano, alle Andrews Sisters e alle moder- ne Puppini Sisters. Con il loro swing e le loro armonizzazioni vi trascineranno immediatamente nei meravigliosi anni Quaranta e Cinquanta. Quindi armatevi di quel vestito a pois e di quel frac che tenete nell’armadio e che non sapete mai quando indossare e preparatevi a ballare e a cantare insieme a loro! Tutti pronti a scatenarvi con nuove, inedite e originali versioni di Heebie Jeebies, Buonasera Signorina, Ferryboat Serenade, e tantissimi altri intramontabili successi. Voci: Sabrina Fiorella Laura Panetta Alessia Turcato. Band: Michele Boni - Chitarra, Giancarlo Vaccalluzzo - Tastiera Giovanni Martella - Batteria 11 BLACK BOTTOM JAZZ BAND Sei giovani musicisti che fondono il dixieland e il neworleans al jazz swing anni Trenta con sapienza e divertimento. Diversi retaggi rubati ai nonni, ai pro-zii, ai musicisti di vecchia data nei club e negli scantinati. Un live coinvolgente, fresco, preparato ad hoc per ballare al ritmo del dixie. Perfetto per tutti i ballerini di Charleston, Balboa, Blues e Lindy Hop! La Black Bottom Jazz Band nasce a Milano tra le aule dei Civici Corsi di Jazz e quelle del conservatorio “Giuseppe Verdi” alla ricerca dei suoni, delle armonie, delle melodie che hanno costituito la musica afroamericana. Tutti e sei i musicisti sono giovani studenti di età compresa tra i 20 e i 25 anni accomunati da un’autentica passione per la musica e per la ricerca delle tradizioni soprattutto in campo jazzistico / afroamericano. Formatisi nell’inverno del 2013 l’ensem- ble ha come obbiettivo l’accrescimento del proprio repertorio e l’affinamento del proprio linguaggio tramite lo studio e la ricerca della storia, delle tradizioni e degli avvenimenti storico sociali che hanno accompagnato la crescita e lo sviluppo di un’intera cultura musicale (quella afroamericana) riconosciuta in tutto il mondo come la più importante del Novecento. 12 MOON DEENA SWING BAND Fino all’ultimo, nessuno conoscerà l’identità della formazione. Né i volti dei musicisti. Le voci o i colori dei loro strumenti. La Moon Deena Swing Band, che salirà sul palco domenica 25 maggio a partire dalle 21.30 per chiudere i concerti di musica live di “My Sweet Moon Deena” è un po’ il gruppo “mascotte” di questa prima edizione del Festival; con la medesima funzione, tanto per intenderci, di quei medaglioni portafortuna, da cui non ci si vuole mai sepa- rare. Una band che ha creduto immediatamente nel progetto, ne condivide le atmosfere, il mood, le finalità, il clima. C’è chi mormora si tratti di figure note al panorama novarese, chi invece sostiene siano stranieri provenienti da lontano con un bagaglio musicale tutto da condividere. Quel che è certo è che al pubblico di Casa Bossi, per una serata finale degna di essere ricordata, sono pronti a regalare note firmate da una personale cifra stilistica, composta da ironia e divertimento. Rocksteady, Swing, Rock’ n’ Roll: un repertorio coinvolgente, originale, colorato e vivace; perfetto, insomma, per condire una notte di balli sfrenati. Vi abbiamo incuriositi? Sentite già le gambe fremere per il desiderio di buttarsi in pista? Benissimo: era questo il nostro intento. A questo punto, non vi resta che varcare il cancello della villa, aprire le orecchie (e in questo caso anche gli occhi) e lasciarvi trascinare dal ritmo. 13 ALBERTO PICCOLINI GRAFICA E COMUNICAZIONE 347 0845476 - [email protected] 14 gigio bonfanti “La Repubblica” lo ha definito “una voce da scoprire”. Nato a Santiago del Cile nel 1976, Gigio Bonfanti ha esordito a 18 anni, vincendo il XVIII Festival della canzone italiana in Cile. Si è formato presso la scuola Pro Jazz di Santiago e ha proseguito partecipando a musical, spettacoli teatrali ed esibizioni live. Nel 2009 ha partecipato con il Coro de los italianos al talent show “Todos a Coro”, trasmesso sul principale canale tv cileno Tvn, classificandosi al secondo posto. Nel 2011 è tornato nella città d’origine della sua famiglia, Milano, con il desiderio di comunicare l’amore per la nostra cultura musicale. A Milano, da marzo 2013 propone lo spettacolo “...sei nato in Italy!” dedicato interamente allo swing italiano, riletto con un tocco di Sudamerica e di bossanova. Da settembre 2013 è membro del Coro Jazz della Scuola civica di Musica di Milano e ha partecipato, come membro selezionato del coro jazz ridotto, allo spettacolo “Il Jazz in Argentina. Bronca Buenos Aires”, diretto dal Maestro Enrico Intra e dal Maestro Giorgio Ubaldi, andato in scena al Piccolo Teatro Strehler di Milano il 7 dicembre 2013 e trasmesso dalla Radio svizzera italiana di Lugano. Lo spettacolo “...sei nato in Italy!” comprende pezzi di Renato Carosone (Tu vo’ fà l’americano, Guaglione), Fred Buscaglione (Che Bambola, Eri piccola), Nicola Arigliano, una versione personalmente arrangiata in bossanova di Vecchio Frac di Domenico Modugno, una in swing di E la vita di Enzo Jannacci e tanto altro. 15 DIRTY DIXIE JAZZ BAND Dopo 10 anni di esperienza e sperimentazione, la Dirty Dixie Jazz Band continua a proporre la sua selezione di jazz tradizionale, ma in modo sempre nuovo. Con l’energia di un repertorio in costante evoluzione e con gli stimoli provenienti dalle numerose collaborazioni con musicisti, ballerini e coreografi. Il jazz primordiale di inizio ‘900 è il terreno giusto: melodie accattivanti reinterpretate in modo esuberante e scanzonato, con sonorità potenti ed un’improvvisazione energica e grintosa che sorprende e trascina irrefrenabilmente tutto il pubblico, oggi come cento anni fa. La riscoperta avvenuta negli ultimi anni di tutti i balli americani del periodo tra le due guerre si sposa perfettamente con questa musica: la Dirty Dixie ha collaborato con tutte le principali scuole di “danze vintage” del Nord Italia, lavorando per la produzione di spettacoli e di eventi di notevole successo. Un repertorio senza tempo, strumenti acustici senza amplificazione, ritmi irresistibili, intrattenimento itinerante: la Dirty Dixie Jazz Band è pronta a portare la festa anche nei luoghi e nelle situazioni più impensate! Lorenzo Poletti: trombone, cori Daniele Radaelli: banjo Matteo Erigoni :percussioni Massimiliano Montagna: sousaphone, tuba 16 scuola di musica vallotti Cinquanta elementi: l’Orchestra degli Allievi dell’Istituzione Musicale “Scuola Vallotti” di Vercelli è un concentrato di energia, vivacità e grande talento, che punta sullo swing tradizionale, ma non solo. Il numero dei componenti e l’abilità agli strumenti assicurano un coinvolgimento assoluto e un’atmosfera perfetta per “My Sweet Moon Deena”. Nata nel 2008, è diretta da Ivan Rondano e vanta un repertorio che comprende circa 400 anni di musica. Armonia e bellezza, etica ed estetica, sono alcune delle parole chiave della mission seguita dall’Orchestra. L’organico, costituito da allievi di tutte le età, è composto da ottavini, flauti traversi, clarinetti, oboi, saxofoni, trombe, tuba, violini, violoncelli, tastiere, basso e batteria. All’occorrenza ed a supporto delle varie produzioni partecipano inoltre il coro di voci bianche, cantanti, solisti e corpo di ballo. Alla realizzazione delle varie produzioni collaborano attivamente e sinergicamente allievi ed insegnanti preparatori. Per “My Sweet Moon Deena” l’Orchestra ha in serbo un programma tutto da ballare: da “Tintarella di luna”, fino a “Se potessi avere mille lire al mese”, “Bolero”, “Over the rainbow”, “Fox della Luna”, “Go down Moses” e “Ma le gambe”. 17 DESIGN & WEB DEVELOPMENT 18 swinguys Il gruppo nasce nel 2003 da un’idea di Philip & Titty. Lo scopo? Far conoscere al pubblico di tutt’Italia lo swing. Nel 2004, insieme ai ballerini Nicola e Chiara Berrettoni, decidono di unire le forze. Entrambe le coppie sono, infatti, Campioni del Mondo di Swing e stile Boogie Woogie. Creano, così, uno show nuovo ed esplosivo caratterizzato da simpatia, allegria, evoluzioni ed energia. Uno stile che mixa l’eleganza della salsa e la grinta esplosiva dello swing: la Salsa Swing. E’ una salsa freestyle, un mix di stili di danza come swing, hip hop, salsa L.A. style e NY style e caratteristiche fondamentali sono figure semi-acrobatiche in velocità, la simpatia e grinta nell’esecuzione e l’interpretazione musicale. Si esibiscono su numerosi palchi in quasi tutte le capitali d’Europa, e poi Puerto Rico, New York, Los Angeles, Las Vegas, Tokio, San Francisco, Honk Kong, Pechino, Bangalore, Colombia, Ac apu l c o, Montreal. Sono Vincitori a Camp Hollywood nella specialità Show Case nel luglio 2007 e premio “Rock the House” per “exceptional performance”. Gli Swinguys sono inoltre gli organizzatori dello Swing Festival Swing Brother Swing, primo festival internazionale in Italia dello Swing. Nel 2012 entrano a far parte del cast del varietà “L’èlonuit”, spettacolo di Cabaret Parigino e Burlesque Acrobatico della direttrice e coreografa “Elodie Tirard”, ballerina del Moulin Rouge di Parigi. A My Sweet Moon Deena presentano il loro spettacolo “All Swing”: gestualità burlesque e swing da restare a bocca aperta. Giuseppe Matrone Annalisa Scarale Gabriele Ficara Giorgia Alfeo Andrea Velardita Clara Tarozzo 19 record hop La percezione della puntina sul vinile, il graffio del suono originale, il gusto della musica che si può ascoltare, vedere e anche toccare. My Sweet Moon Deena fa le ore piccole con i migliori dj, selezionatori della più bella musica d’epoca, che regaleranno degli indimenticabili record hop. La notte è piccola nelle tre sere della manifestazione? Non siete ancora stanchi di scatenarvi al suono dello swing, del jazz e del boogie? Intervengono allora dj Ivan Jive, dj Red Moon nei dopo concerti di venerdì, sabato e domenica e Mr. Bernard e dj Marvin per animare l’aperitivo del sabato sera. I “fantastici quattro” dello swing vi faranno danzare e cantare fino a quando le gambe e la voce non ce la faranno più. Ingredienti irrinunciabili di un perfetto record hop: un luogo lontano dal “logorio della vita moderna”, una consolle ”da viaggio”, una selezione di dischi ricercati e originali, il gusto dell’ambientazione retrò, il fee- ling con il pubblico e i ballerini, l’amore verso la buona musica e il divertimento. Questa miscela esplosiva fa dei record hop di My Sweet Moon Deena l’appuntamento da non perdere. Anzi, da attendere. 20 RisoAlmo: il controllo RisoAlmo: il controllo sul 100% sul 100% delladel filiera della filiera riso. del riso. Una storia di famiglia, una una bella bella storiastoria Una storia di famiglia, come quasi nonnon se ne più... più... come quasi sesentono ne sentono Una storia che racconta di passione storia che racconta di passione e Una impegno, di qualità senza compromessi, impegno, diinqualità senza dievalori ancora grado di fare compromessi, valori ancora in grado di fare ladi differenza. la differenza. Dalla selezione del seme fino al prodotto inDalla tavolaselezione con le relative ricettefino da leccarsi del seme al prodotto i baffi, guardate dietro alla confezione in tavola con le relative ricette da leccarsi dei nostri risi! Conosciamo per nome ogni i baffi, guardate dietro alla confezione singolo chicco, la sua provenienza, come dei nostri risi! Conosciamo per nome ogni è stato scelto, cresciuto e lavorato. singolo chicco, la sua provenienza, come è stato scelto, cresciuto e lavorato. euriz S.r.l. Sede amministrativa via Raffaello Sanzio 20 27036 Mortara (PV), Italia euriz S.r.l. telefono +39 0384 99024 fax +39 0384 99033 Sede amministrativa [email protected] www.risoalmo.it via Raffaello Sanzio 20 27036 Mortara (PV), Italia telefono +39 0384 99024 fax +39 0384 99033 [email protected] www.risoalmo.it RisoAlmo RisoAlmo è cultura è cultura del riso del riso dal 1930 dal 1930 21 cosa si balla? SWING. Lo swing è un genere musicale jazz, nato negli anni Venti ed evolutosi fino a divenire un genere definito nel 1935 negli Stati Uniti. Si distingue per un caratteristico movimento della sezione ritmica e per un tipo di esecuzio- ne delle note con un ritmo “saltellante” (o “dondolante”, appunto swing in inglese). Si è sviluppato contemporaneamente in due contesti differenti: New York e Kansas City. Lo swing di Kansas City era segnato da una totale influenza del blues mentre quello di New York, grazie a “Duke” Ellington, per alcuni versi era simile alla musica sinfonica. Il vantaggio dello swing è la possibilità di essere eseguito sia da big band che da gruppi formati anche da tre persone: que- ste ultime daranno vita al genere denominato Mainstream. Tra gli anni 1935 e 1946 lo swing delle big band divenne il genere più popolare degli Stati Uniti: oltre ad Ellington e Basie altri musicisti e bandleader come Louis Prima, Fletcher Henderson, Benny Goodman, Jimmy Dorsey, Tommy Dorsey, Glenn Miller, Woody Herman, Harry James e Artie Shaw furono i protagonisti di questo periodo. La paternità dello swing italiano, nato su emulazione del filone americano, è da attribuire ad Alberto Rabagliati ed al Trio Lescano delle sorelle Lescan; seguirono i pionieri Natalino Otto, Ernesto Bonino, i direttori d’orchestra della EIAR (vecchia RAI). 22 CHARLESTON. Il charleston è un ballo di derivazione jazzistica (che si collega con il rag time) diffusosi intorno agli anni Venti, prima in America e poi in Europa. Di andamento veloce e brillante, ha ritmo sincopato in 4/4. E’ il più brioso, gaio e scoppiettante ballo dell’epoca moderna. Deve il suo nome alla città di Charleston, nella Carolina del Sud. I movimenti che lo caratterizzavano erano così frenetici e la musica d’accompagnamento così sfrenata che qualcuno arrivò a definirlo “il ballo degli epilettici”. Non si poteva certo immaginare che il charleston fosse solo il punto di partenza di un’evoluzione del ballo che avrebbe generato fenomeni quali il boogie woogie e il rock’n’roll. BALBOA. Il Balboa prese il suo nome dalla penisola Balboa alla Spiaggia di Newport, situata sulla costa circa 40 miglia a sud di Los Angeles in California. E’ caratterizzato da una postura abbastanza eretta con entrambe i partner “petto contro petto” in stretto contatto intimo. Non ci si stacca mai dal proprio partner, non ci sono rotazioni o giri, e si rimane completamente in contatto in ogni momento. Successivamente i ballerini delle origini, stanchi di fare solo Balboa puro, cominciarono ad introdurre variazioni più elaborate che obbligarono a rompere il contatto “petto a petto”. In questa nuova forma di Balboa qualunque cosa fu amemsso: rotazioni, giri, casqué, finte e persino passi in aria! LINDY HOP. Il Lindy Hop è una delle danze swing per eccellenza. Di origine afroamericana, nasce e si sviluppa ad Harlem, a cavallo tra gli anni Venti e Trenta del secolo scorso. Si balla prevalentemente in coppia e la struttura è su 6 e 8 tempi; include elementi deri- 23 vanti dal charleston, dal tip tap, dallo shag e dall’improvvisazione stessa. Negli anni Trenta conosce il suo massimo splendore anche grazie all’invenzione degli Arials (passi acrobatici in aria) e, come la musica swing, diventa popolare in tutta l’America. BOOGIE WOOGIE. Il Boogie o (Boogie-Woogie) è una danza swing, che prende il nome da uno stile musicale blues per pianoforte, in una variante più veloce e ritmata. E’ un ballo di coppia molto frenetico e divertente; fu portato in Europa dai soldati americani durante la Seconda Guerra Mondiale e vide il suo massimo splendore negli anni ‘40 e ‘50 del secolo scorso. La struttura del ballo è su 6 tempi, si può ballare su musica swing e sui ritmi sfrenati del Rock’n’Roll: movimenti rapidi, foot-work elaborati ed evoluzioni aeree sono solo alcune delle cose che permette di fare. Il Boogie ha un largo seguito di appassionati in tutta Europa; in Italia appuntamento imprescindibile è il “Summer Jamboree” di Senigallia (An) all’inizio di agosto che, nel corso degli anni, ha ospitato artisti internazionali tra cui la pietra miliare del R’n’R Chuck Berry. SHIM SHAM. Lo Shim Sham ha origine da una particola- re routine di tap dance creata probabilmente dal ballerino Leonard Reed sul finire degli anni Venti. Agli inizi degli anni Trenta ebbe molto successo e venne eseguita in molti locali di Harlem come LaFayette Theatre o l’Harlem Opera House. Lo Shim Sham è solitamente ballato come una divertente coreografia di gruppo eseguita in linea, durante le serate danzanti e gli eventi di social dance. Terminata la coreografia di Shim Sham, i ballerini solitamente afferrano un compagno e ballano Lindy Hop per il resto della canzone. 24 boogie kids Piccole leve swing e boogie crescono! A My Sweet Moon Deena non abbiamo certo voluto dimenticare i più piccoli! Quindi tutti pronti cari i miei Boogie Kids! Ci troveremo sabato 24 pomeriggio nel cortile di Casa Bossi alle ore 16 per imparare tutti insieme una piccola coreografia di gruppo in modo spensierato e divertente! Un pomeriggio di musica e giochi diverso dal solito; in più grazie a Cinzia di Meravigliando ci saranno molte attività dedicate! Palloncini, truccabimbi e tanti giochi di un tempo da riscoprire. Quindi vi aspettiamo tutti anche solo per mangiarci un bel gelato direttamente dal nostro carrettino! Per rendere ogni ricorrenza25 un giorno speciale Allestimenti e decorazioni personalizzate. Composizioni con palloncini, confetteria, bomboniere, articoli regalo, articoli per feste. Animazione e laboratori creativi per grandi e piccini. Meravigliando di Cinzia Fontana Via Castello 2, Cameriano (NO) - Tel. 340 9668179 [email protected] 26 stage di ballo Per chi affronta lo swing e il boogie come una passione primaria, “My Sweet Moon Deena” ha in serbo importanti appuntamenti di approfondimento di ballo. Sabato 24 Maggio 2014: Stage di Boogie Woogie Condotto da Marco Larosa e Francesca Baldini, sarà incentrato sulle variazioni del passo base e sulla musicalità. Marco Larosa ha iniziato a ballare all’età di 6 anni e si è dedicato a diverse discipline di danza ma la sua dedizione si è sempre rivolta a balli americani di età Jazz e Swing come Lindy Hop, Charleston, Balboa, Collegiate Shag, Boogie Woogie e Authentic Jazz. In veste d’insegnante si concentra sulla tecnica di que- sti balli e, in coppia con Sonia Salsedo, riscuote numerosi successi in competizioni nazionali ed internazionali. Francesca Baldini muove i primi passi all’età di 5 anni e si perfeziona nell’universo della danza jazz e contemporanea, studiando con i più grandi esponenti della scena nazionale ed internazionale, primo tra tutti Mauro Astolfi. Nel 2007 incontra il Lindy Hop e dopo pochi mesi si qualifica al secondo posto del Balboa Cup e nello Strictly Lindy del Rock That Swing Festival (GER) insieme ad Enrico Conti. Da sette anni è insegnante ufficiale al “Summer Jamboree” di Senigallia. Domenica 25 Maggio 2014 - Stage di Lindy Hop Condotto da Paola Bruno e Valentina Zippo sarà incentrato su ascolto e ballo di livello intermediate (variazioni a sei e otto tempi, variazioni sul circle, connessione di livello intermediate e variazioni sul tuck turn). Paola Bruno è Presidente e insegnante dell’Associazione Sportiva Dilettantistica, Culturale e di Promozione Sociale A.S.D. Nonsolocharleston. Nonsolocharleston ha sostenuto e realizzato la diffusione e la pratica delle danze swing come momento; unendo l’aspetto ludico a quello culturale e stimolando i partecipanti a riflettere sulle origini culturali del fenomeno. 27 in giro con la bici del nonno Una domenica a pedali con dress code rigorosamente vintage. Domenica 25 maggio, con ritrovo alle 10.15 fuori da Casa Bossi, largo alle “due ruote” grazie alla collaborazione con Gli Amici della Bici. “My Sweet Moon Deena” organizza la “Pedalata con la bici del nonno”; un percorso semplice e affrontabile da tutti che attraverserà la città. Preferibilmente con bici d’epoca. E vestiti “a tema”. Ispirata al Tweed Run londinese, la “Pedalata con la bici del nonno” sarà un connubio speciale tra l’eleganza del mezzo ciclistico e quella degli abiti d’epoca. Un evento di moda e colore, capace di trasportare partecipanti e semplici osservatori indietro nel tempo, di strappare un sorriso e di far affiorare un pizzico di malinconia per un’epoca bella e lontana. Per poi torna- re subito in sella, raggianti, in preda all’allegria sfrenata. Un’occasione di aggregazione e divertimento, che sa combinare moda, sport e design in una visione del “vintage” tutta moderna. Il ritrovo è fissato per le 10.15 fuori da Casa Bossi, con partenza alle 10.30. Il percorso toccherà Baluardo Sella, Piazza Martiri, Largo Tornielli, Viale Verdi, Viale Giulio Cesare, c.so XXIII Marzo, C.so Mazzini, C.so Cavour, Baluardo Sella per poi tornare a Casa Bossi intorno alle 11.30, per godere del rinfresco offerto a tutti i partecipanti. Oliate i freni e tutti in sella. 28 i boogiesti anonimi É un collettivo di persone unite dal gusto per uno stile e un’epoca lontani, fatto di musica e balli sfrenati. E proprio il ballo è l’elemento portante che influenza ed è influenzato, inevitabilmente, dallo stile di aggregazione e socialità con cui il collettivo vive i suoi eventi. Poche note bastano per farsi catapultare indietro nel tempo e gustare l’atmosfera scanzonatamente elegante dei locali in cui le persone si incontravano davvero, la musica veniva dai vinili, i gruppi si chiamavano orchestre e le donne erano tutte belle. Le danze Boogie Woogie e Lindy Hop, insieme alle musiche Rock and Roll e Swing, sono la scenografia sulla quale prende vita quel coro di giochi, interpretazioni, movimenti, relazioni che viene chiamato Social Dance. Un modo di stare insieme e vivere gli spazi comunitari con divertimento e ironia, convivialità diretta e sincera aggregazione senza limiti d’età ed estrazione sociale. 29 30 31 SHOW CooKING Cosa accade quando lo chef cucina qualcosa davanti ai nostri occhi raccontandoci quello che fa, magari lasciandoci assaggiare? Spesso più che una lezione è una vera e propria rivelazione. Peccati di Gola, la prima scuola in Italia di cucina non professionale per numero di sedi attive, con i suoi 25 anni è delle più “vecchie” del nostro Paese, e salirà in cattedra con la sua chef Silvia Castelli, per due appuntamenti. Uno dedicato al “brunch a stelle e strisce” e uno ai dolci della tradizione americana. Una cucina di moda, divertente, colorata, adatta ai bambini e alle tavole delle feste. Dalle cheesecake di zucchine ai rice pudding, dai pancake con sciroppo d’acero e marmellata di mirtilli ai muffin salati e torte di pane, bacon e spinaci. E ancora apple pie, muffin al limone, al cioccolato, brownies e cookies con noci pecan… e tante altre delizie per i nostri palati, ma anche per gli occhi. Sabato ore 11.30 e domenica ore 15.30. 32 trucco e parrucco Vintage: la moda che vive due volte. E che tutti i partecipanti a “My Sweet Moon Deena” potranno fare propria, grazie al set fotografico con tanto di trucco e parrucco, che sarà allestito a Casa Bossi. Inutile negare che uno degli aspetti determinanti per risultare in perfetto stile retrò, per le signore, è la cura di make up e pettinatura. Ed è per questo che, ogni giorno, dalle 18 alle 24, visitatrici (e visitatori, perché no) potranno trasformarsi grazie alle mani esperte di professionisti della bellezza. L’hair stylist Terry Scalia proporrà acconciature a tema adatte ad ogni soggetto e al clima del Festival, l’estro vulcanico del make up team “Lets go m-up baby” composto da Manuela Badà, Simone Gallerani, Diego Brusati, Martina Lamberti si potrà sbizzarrire con labbra rosso fuoco, linee nere sugli occhi e incarnati decisamente pallidi e la creatività di Lucia Farotti del centro estetico Shiro Dhara di Ca- meri, si occuperà di manicure e smalto. Perché la perfezione comincia dai particolari. Tecnica, stile ma anche accessori e dettagli d’abbigliamento rigorosamente vintage potranno essere utilizzati per creare un’immagine perfetta, anche per quel che riguarda i signori uomini. Il team della bellezza di “My Sweet Moon Deena” è pronto a regalare a ciascuno un piccolo grande sogno. A tinte vintage. 33 SET FOTOGRAFICO Ecco spuntare corsetti, giarrettiere, gonne a ruota. E per gli uomini? Bretelle, occhiali grandi e baffetti sotto il naso, papillon e pantaloni dalla forma ben riconoscibile. In testa? Una profusione di onde per gli uomini e per le donne bigodini, becchi d’oca e lacca profumata con cui fissare le “impalcature”. Per le timide forse basterà un semplice cerchietto e per le più audaci, invece, un fiore incastonato come un diamante nella chioma, regalerà un tocco di sex appeal in più.Tanti piccoli dettagli aiuteranno i partecipanti nella trasformazione prima del “click”; indispensabile per portare a casa un ricordo indelebile del Festival. Due professionisti dell’obbiettivo, infatti, ogni giorno, aiuteranno i partecipanti a calarsi nella parte e a sentirsi a proprio agio, e coglieranno le espressioni più interessanti e la luce migliore per immortalare i momenti più belli. L’obiettivo di Andrea Ballaratti (andreaballaratti.com) affiancato dal “terzo occhio” di Camilla Piana si dedicheranno completamente a chi vorrà mettersi in gioco e, travestendosi, diventare qualcun altro. O solo mostrare una parte nuova (o vintage?) di sé. Il set allestito sarà, poi, utilizzabile da chiunque per tutte e tre le giornate del Festival negli altri orari, per realizzare “autoscatti” con cui accrescere l’album comune di ricordi targati “My Sweet Moon Deena 2014”. 34 Terrymania ha uno spazio gioco bambini. Il giovedì aperto fino alle 21. Servizio a domicilio per cerimonie. Rituali benessere. Via Unità d’Italia 8 - San Rocco - Novara O321 - 612665 / 34O - 3618247 35 drink and food Il gusto retro’? A “My Sweet Moon Deena” è anche quello che potranno assaporare le papille gustative. Per caricarsi prima di balzare in pista o ristorarsi al termine di balli sfrenati, il Festival offre la possibilità di assaporare cibi e bevande, decisamente a tema. Al bancone del “Very Vintage Bar” ci si potrà dissetare con la spuma (gli intenditori potranno confrontarsi sull’eterno dilemma: meglio la bianca o la nera?), la mitica Cedrata Tassoni e il suo immediato potere colorante sulla lingua, ginger a profusione e perché no, anche con un bicchiere ghiacciato d’intramontabile Rabarbaro Zucca. Oltre, ovviamente, a bibite e bevande dei giorni nostri. Placata la sete (chissà se qualcuno domanderà la famigerata Idrolitina?), come non pensa- re allo stomaco: e allora largo, in pancia, alle italianissime piadine romagnole con le più svariate farciture. Prosciutto crudo di Parma, squacquerone, rucola, pomodoro fresco, salame nostrano e Nutella per terminare in dolcezza. Perchè non farsi tentare da gustossime sfiziosità come olive ascolane mozzarelline impanate e croccanti bruschette preparate al momento? Per non farsi mancare nulla, sarà possibile assaggiare anche crepes (dolci e salate) e waffles, dolci a cialda, croccanti fuori e morbidi dentro, cotti su doppie piastre roventi che conferiscono il caratteristico aspetto “a grata”. Per la merenda? Sembra già di sentire il tintinnio del campanello del carretto del gelato, il tanto adorato “Calessino”, per rinfrescare la gola e tornare tutti un po’ bambini. 36 frankie manning Frankie Manning (Jacksonville, 26 maggio 1914 – 27 aprile 2009) è stato un ballerino statunitense. Ballerino di Lindy Hop, di cui è innovatore e coreografo, inizia a ballare ancora adolescente all’Alhambra Ballroom in Harlem, New York, per poi approdare al Savoy Ballroom, dove le più grandi orchestre swing degli anni Trenta si sfidavano davanti a migliaia di ballerini scatenati. Frankie muove i primi passi ispirandosi alla prima generazione di lindyhoppers, guidata da George “Shorty” Snowden e Leroy “Stretch” Jones, per poi acquisire il suo inconfondibile stile che gli permetterà di sconfiggere i suoi maestri nelle agguerrite gare di ballo che si svolgevano al Savoy. È l’artefice di numerose innovazioni stili- stiche, con le sue acrobazie e la tipica posizione del corpo con il busto inclinato in avanti. Il Savoy Style è una sua creazione. Viaggiando per il mondo come coreografo e ballerino della compagnia Whitey’s Lindy Hoppers, nel periodo che va dalla fine degli anni Trenta ai primi anni Quaranta del secolo scorso, ha contribuito grandemente alla diffusione del Lindy hop. Sua è la famosissima scena di ballo nel film “Helzapoppin’“(1941), numerose le partecipazioni in film dell’epoca. Il 26 maggio 2014 il mondo intero celebrerà il centenario della sua nascita, con una manifestazione strabiliante e straordinaria in programma a New York. Anche Novara non ha voluto essere da meno. 37 contatti mail: [email protected] tel: 347 3414061 moondeena.it ufficio stampa: mail: [email protected] Serena Galasso tel: 339 4577226 Barbara Bozzola tel: 338 4519061 accoglienza turistica: [email protected] BOOGIESTI ANONIMI [email protected] casabossinovara.it [email protected] tel: 347 3414061 [email protected] 121eventi.it 38 e. Tecnologie Informatich puter. Vendita e Assistenza Com Reti Cablate e Wifi. Soluzioni Aziendali. Email: [email protected] Web: www.dgtinfo.it