FILARMONICA MUNICIPALE “G. PUCCINI” S. ANNA - CASCINA Soccorso Stradale 24h Soccorso Stradale 24h Traversa C di via Oristano n° 27 Traversa C di via Oristano n° 27 56023 - Navacchio - Cascina - Pisa 56023 - Navacchio - Cascina - Pisa Tel. 050-775375 - Fax 050779115 Tel. 050-775375 - Fax 050779115 www.autopisana.it [email protected] www.autopisana.it [email protected] Anno 1 Numero 4 ( Ottobre - Dicembre 2007 ) Trimestrale di Iinformazione & Cultura Musicale Distribuzione Gratuita LA FILARMONICA SI ESIBISCE PER TELETHON e-mail: [email protected] L a Filarmonica Municipale di S. Anna di Cascina è impegnata, nel periodo natalizio, in ben 7 concerti accomunati dallo spirito di beneficenza. Il 2 dicembre, presso la Chiesa del Carmine in Corso Italia a Pisa ha avuto luogo il primo dei concerti a favore di Telethon, la fondazione che dal 1990 ad oggi è impegnata nella faticosa missione di trovare una cura alla distrofia muscolare ed alle altre malattie genetiche. Grazie alla generosità dei cittadini, i ricercatori finanziati da Telethon, hanno permesso il progredire delle conoscenze delle cause Badia di S. Savino e delle possibili terapie per le malattie genetiche. Gli obiettivi di Telethon sono delineati chiaramente nel piano strategico per la ricerca 2006-2010: un percorso ambizioso che punta a trasformare la ricerca di eccellenza in cure disponibili per i pazienti. Ma tornando al concerto, l’esecuzione della Filarmonica è stata pregevole, forse proprio a sottolineare la causa per cui si è esibita, strappando applausi sinceri dal numeroso pubblico presente. Il programma si è così articolato: le prime note di apertura sono state state quelle del compositore Haendel, per proseguire con l’Ave Verum di Mozart e con la struggente melodia della colonna sonora del film “Mission” scritta da uno dei più grandi compositori del nostro tempo, il Premio Oscar Ennio Morricone. Hanno chiuso la prima parte del concerto il Preludio (dal Te Deum) del compositore francese M.A. Charpentier e La Vergine degli Angeli di Verdi. La seconda parte ha avuto R. R. Cartacci Cartacci -- A. A. Galdieri Galdieri inizio dopo il momento più toccante della manifestazione, la premiazione di Cristina Scarsini, infermiera presso la Clinica Medica 2° dell’Ospedale S.Chiara di Pisa che da ben 12 anni lavora con umanità ed umiltà nel progetto LDL Aferesi che tratta pazienti affetti da grave ipercolesterolemia ereditaria. A consegnarle la targa sono stati il nostro Franco Salvini e l’Ing. Antonio Callura, rispettivamente Presidente e Segretario dell’A.I.D.E. (Associazione Italiana Dislipideimie Ereditarie). La seconda parte del concerto è iniziata Continua a pag.3 Chiesa del Carmine - Pisa CONCERTO ALLA PIEVE DI S. CASCIANO L ’undici novembre scorso si è celebrata la festa di S. Cecilia, protettrice dei musicisti. Durante la celebrazione della S. Messa, la Filarmonica, senza la consueta “divisa d’ordinanza”, ha interpretato suggestivi Pieve di S. Casciano brani di musica sacra. In Rita Cartacci questo contesto si sono esibiti anche i Piccoli Cantori di S. Cecilia, un coro di voci bianche, una piacevole presenza che ci accompagna oramai costantemente in questa cerimonia. Alla fine della celebrazione liturgica altri tre brani hanno concluso la kermesse musicale, della quale la Chiesa di S. Casciano ha fatto da meravigliosa cornice. La giornata si è conclusa con il pranzo presso la Mostra del Mobilio di Cascina, dove 180 invitati hanno potuto apprezzare la cucina di Antonio e i dolci della Tina. Il tutto è stato sapientemente condito con le note dei SalsaSiempre, nota band di musica latino americana sorta all’interno della filarmonica stessa. www.filarmonicapuccinicascina.it All’interno troverai... X - Le Origini del Jazz X - Editoriale X - 13° Concorso Nazionale X - La Storia della Tromba X - Honky Tonk ? X - Buon Compleanno X - Classificazione degli Strumenti Il “Jazz” dalle origini ai giorni nostri ( I° Parte ) I l jazz è un modo artistico di fare musica nato negli Stati Uniti dall’incontro del “nero” con la musica europea”(JoachimErnst Berendt). Nei primi anni del ‘900 si assiste alla chiusura del ciclo evolutivo della musica classica europea che giunge alla sua espressione ultima: la dodecafonia, ovvero il completo abbandono di un centro tonale. Contemporaneamente una nuova espressione musicale dal linguaggio tonale orecchiabile e ritmicamente originale, il jazz appunto, inizia a farsi strada in alcune città americane come: New Orleans, Chicago, St. Louis, Menphis, New York. Curiosamente anche il Jazz, in un arco di BandaInForma è a COLORI! U n altro traguardo è stato raggiunto! il notiziario di Informazione e Cultura Musicale “BandaInForma” della Filarmonica “G. Puccini” di S. Anna di Cascina diventa a colori! Siamo partiti esattamente un anno fa con tanto entusiasmo, tante idee e tanta voglia di fare. Il primo numero uscì in versione dattiloscritta, per poi passare subito con il secondo ad una versione in bianco e nero impaginata al computer, per approdare infine all’attuale versione multicolor. Questo risultato è stato raggiunto grazie all’impegno costante, allo spirito di sacrificio ed alla passione per la musica che contraddistingue un pò tutti i componenti della banda. Un contributo importante lo hanno dato sicuramente le stupende immagini fornite dal nostro fotografo Luciano Maccheroni che con la versione a colori rendono loro finalmente giustizia. Il salto di qualità è stato quasi obbligatorio, avevamo la necessità di offrire ai lettori un prodotto più leggibile, moderno, e con una grafica più accattivante e speriamo di esserci riusciti! Come tutte le belle medaglie anche questa ha il suo rovescio, purtroppo questo risultato è stato raggiunto sacrificando un pò di spazio agli articoli ed alle notizie musicali per la necessità di inserire nelle pagine qualche banner pubblicitario, in quanto, la versione a colori ha un costo notevolmente maggiore rispetto a quella monocromatica. Quindi, grazie al contributo degli sponsor siamo riusciti ad autofinanziarci. Il nostro cammino non si ferma qui, altre idee sono in cantiere ed altri progetti sono in via di realizzazione, l’appuntamento che vi da tutta la redazione è per il prossimo numero di BandaInForma! A presto. Alfredo Galdieri Mi n i Ap pl e Do n n a Mini Apple Donna Abbigliamento Donna Via Tosco Romagnola 1758 circa 60 anni (fine anni ’60) concluderà la sua evoluzione tecnica melodica e armonica, giungendo alla dissoluzione della tonalità (free jazz). Dagli ’70 in poi il Jazz è diventato un patrimonio artistico da rileggere e riscoprire in tutte le sue forme, ma soprattutto è diventato un linguaggio universale utilizzato dai musicisti di tutto il mondo. Le origini del jazz sono da ricercare nella storia dei neri d’America. Il commercio degli schiavi dal 1620, aveva portato sul continente americano migliaia di neri africani, da impiegare nel duro lavoro dei campi e nelle piantagioni di cotone del sud. Privati di qualsiasi diritto, Fabio Camberini l’unica espressione a loro permessa era il canto perché li poteva far lavorare nelle piantagioni in modo più vantaggioso. Queste espressioni vocali e ritmiche inizialmente solo africane, nel tempo subirono dei cambiamenti dovuti alle influenze imposte dai bianchi e agli inevitabili scambi con la musica europea di tradizione bandistica, classica, sacra e profana, fino ad arrivare alla fine dell’800 a delineare alcune forme musicali classificabili come: i “calls”, e i “cries”, i “Work song”, gli “Spirituals”, il “ Gospel” , il “Blues”, e il “Ragtime”, forme che insieme rappresenteranno le fonti del Jazz che da li a poco si svilupperà. Rita Cartacci 13° Concorso Bandistico Nazionale “ CITTA’ DI CASCINA ” 3° Memorial “ Fulvio LUPPICHINI ” Filarmonica “G. Puccini” U na giornata di sole ha accolto il 13° Concorso Bandistico Nazionale “Città di Cascina” 3° memorial “Fulvio Luppichini”. Al mattino le bande hanno partecipato alla consueta sfilata lungo il rinnovato Corso di Cascina per radunarsi di fronte alla Mostra del Mobilio dove hanno intonato l’inno nazionale diretto dal Maestro Luciano Parenti. Nel pomeriggio le bande partecipanti hanno gareggiato con grande professionalità e maestria suonando pezzi di grande effetto. La classifica ha visto al primo posto il Complesso Bandistico Comunale Città di Albano Cesare Durante e al Mini Ap p le U omo Mini Apple Uomo Abbigliamento Uomo Via Tosco Romagnola 1770 secondo e terzo posto, rispettivamente la Filarmonica di Tresigallo (FE) e la Filarmonica S. Cecilia di Levigliani (LU). La più giovane musicista della manifestazione, Anna Lisa Femiano di Albano Laziale e il più “grande” in fatto di età – ben 84 anni!- Luigi Gori della banda di Tresigallo, sono stati premiati tra gli applausi del pubblico. Infine la Filarmonica Puccini ha dato il meglio di sé nell’esecuzione di vari brani, uno tra tutti il suggestivo “Pirati dei Caraibi” tratto dalla colonna sonora dell’omonimo film. Appuntamento quindi al prossimo anno! Mini Ap p le Gang Mini Apple Gang Abbigliamento Bambino Via Tosco Romagnola 1772 La storia della “Tromba” I Enrico Orsini l diavolo Barbariccia, guardiano dei barattieri (coloro che approfittarono dei pubblici uffici per accumulare privilegi e danari), puniti, nella quinta bolgia del cerchio ottavo dell’Inferno dantesco, con l’obbligo di rimaner tuffati nella pece bollente, fu forse il primo trombettista della storia cui le cronache dedicarono una recensione. Nel Canto XXI, v. 139, il Sommo Dante, nei panni di critico musicale, ne descrisse infatti i virtuosismi stilistici, rimarcandone peraltro la non perfetta ortodossia tecnica: “ed elli avea del cul fatto trombetta” È certo invece che l’eccentrico Barbariccia non fu il primo ad applicarsi all’arte della tromba, posto che l’origine dello strumento si perde nella notte dei secoli. Strumenti a fiato antichissimi, simili alla tromba, usati prevalentemente per scopi militari, furono infatti, oltre ad alcuni strumenti egiziani, il shofar e il qeren ebraici (realizzati con le corna degli arieti), la salpinx greca e la tuba, il lituo e la buccina romani, costituiti da tubi diritti in bronzo, privi di tasti. Nel Medioevo la tromba ebbe una grande importanza, specialmente nelle musiche militari. Nei secoli XVI-XVIII una varietà di tromba, costruita in legno ma con bocchino di ottone, fu chiamata cornetto. Con il nome di clarino (niente a che vedere con il moderno clarinetto) fu usata invece per la prima volta in orchestra, nella partitura dell’Orfeo di Monteverdi. Bach adoperò anche una “tromba da tirarsi”, ossia dotata di coulisse, simile all’attuale trombone. La tromba moderna può datarsi attorno al 1820, allorché l’uso di tubi di ricambio (ritorte), chiavi e pistoni, consentì facilmente di eseguire sullo strumento tutta la scala cromatica, fino al limite fisico di circa tre ottave. Il suono (a parte il diavolo Barbariccia) viene prodotto insufflando aria nello strumento per mezzo delle labbra a contatto con il bocchino, in modo che, vibrando, esse producano un fine ronzio. Tale suono percorre tutta la tubazione e viene amplificato dallo strumento per mezzo della campana. I pistoni permettono di modificare il percorso dell’aria nello strumento, alterandone la lunghezza e quindi variando la tonalità emessa. Con i soli tre tasti della tromba standard in SIb, un trombettista può suonare in ogni chiave. Per quanto sia prevalentemente conosciuta la più comune tromba in SIb, esiste una notevole varietà di trombe. Ne sono esempio la tromba piccola o trombino (che suona ad una ottava più alta rispetto alla tromba standard), il flicorno, la tromba basso (che lavora a frequenze simili a quelle del trombone), la soprano e la barocca. In orchestra, l’uso della tromba fu sempre a coppie fino a Wagner che ne introdusse una terza. I musicisti moderni le moltiplicarono, fino a cinque o sei, ed oggi è assai considerata per le sue qualità solistiche, in realtà notevoli sia sotto il profilo espressivo sia sotto l’aspetto della brillantezza. Nozze da favola quelle tra tromba e musica jazz, dove la prima viene usata come strumento melodico e virtuosistico. Non a caso, i “suonatori di tromba” universalmente più conosciuti sono tutti riconducibili a questo magico genere musicale fondato sull’improvvisazione e sull’estro dei musicisti. Tanto vero che, se dobbiamo ricordare un trombettista, il pensiero corre subito ai vari “mitici”, vale a dire Louis Armstrong, Miles Davis, Dizzy Gillespie, Chet Baker, Winton Marsalis, oltre che ai nostri valentissimi Enrico Rava e Paolo Fresu. Senza dimenticare, naturalmente, l’antesignano, ossia il famoso diavolo Barbariccia, anch’egli, seppur sui generis, fine improvvisatore. con una spumeggiante melodia natalizia, seguita da l’Ave Maria del compositore ed organista Biellese Mario Ceretti, poi è stata la volta di Aria sulla IV° Corda, un brano di J.S. Bach. Una curiosità: si dice che venne chiamata così perché il violinista tedesco A. Wilhelmj era in grado di suonarla interamente sulla quarta corda del violino! la serata si è chiusa con un altro brano di Haendel, scritto per la festa sul Tamigi. Si narra che con questa musica il musicista volesse riparare ad un impegno non mantenuto con il Re. Le cronache raccontano altresì che il sovrano ne restò talmente affascinato che volle riascoltarlo per ben tre volte di seguito! Gli altri concerti in programma nel breve periodo sono: Il 9 Dicembre - Badia di S. Savino concerto della Filarmonica in favore del comitato “Noi per Daniele”. Il 15 Dicembre - Centro dei Borghi Ipercoop di Navacchio – Concerto dei Piccoli Cantori di S. Cecilia diretti dal M° Stefania Mazzucchi. Nell’occasione sarà presentato il libro “I miei ricordi”di Mario Nocchi, un musicista che per decenni ha militato nella Banda di S. Anna. Il 16 Dicembre - Chiesa di S. Prospero rassegna di Corali con I Piccoli Cantori di S. Cecilia e la Corale Polifonica Cascinese che si esibiranno in favore del Comitato “Noi per Daniele”. Il 22 Dicembre - Politeama di Cascina Concerto di Natale. Durante la serata saranno raccolti fondi in favore della campagna di solidarietà “Il cuore si scioglie”- Unicoop Firenze. Il 24 Dicembre I Piccoli Cantori di S.Cecilia saranno impegnati con le loro voci in una importante missione: quella di donare un sorriso ai bambini del reparto di Pediatria dell’Ospedale Lotti di Pontedera. Infine il 5 Gennaio, in collaborazione con gli amici di Betlemme, presso la Chiesa di Santa Lucia a S. Benedetto, i Piccoli Cantori si esibiranno nel concerto della vigilia dell’Epifania. GABRY MARKET MODA di MI.BI srl - Via Tosco Romagnola, 427 Marciana di Cascina (PISA) 050-741450 Vagelli PAVIMENTI & BAGNO Marco Vagelli INGROSSO MATERIALE E s.r.l. DETTAGLIO PER EDILIZIA PAVIMENTI - RIVESTIMENTI IDROTERMOSANITARI ARREDO BAGNO Via T. Romagnola, 1490 - 56021 S. ANNA di CASCINA (PI) Tel. 050 - 776006 - FAX 050 - 769386 e-mail: [email protected] LA FILARMONICA PUCCINI E’ UNA GRANDE FAMIGLIA, DA SEMPRE IMPEGNATA NELLA SOLIDARIETA’ SEGUENDO IL MOTTO “SIAMO VICINI A CHI HA BISOGNO”. Interno della Chiesa del Carmine Honky Tonk ? ? ? U no dei pezzi più frizzanti e divertenti che la banda ha eseguito negli ultimi anni ha il titolo di “Honky Tonk Ragtime”. Ma che significa Honky Tonk? Questo termine è originario degli Stati Uniti d'America, a New Orleans, al tempo del proibizionismo: con tale termine si indicavano le fabbriche abusive di gin; più tardi si chiamarono così anche le taverne o i bar con annessa sala da ballo con pianoforte e che originariamente erano riservate al sottoproletariato di colore. Per estensione, la musica che veniva suonata in quei luoghi assunse l’appellativo di genere Honky Tonk. L’etimologia del termine trova origine in una leggenda americana: si racconta che nel lontano 1900 un gruppo di cowboys, in cerca di Patrik Patrik Bacci Bacci un serata alternativa, decisero di portare uno stormo di oche su un palco; il suono che allegre pennute produssero era più o meno "honk-a-tonk", cosa che si associa alla ritmica ed ai colori della musica di questo genere. In musica quindi honky tonk definisce una sonorità, uno stile particolare del pianoforte, che acquista una timbrica tipica, ad esempio, quella dei pianoforti verticali all'epoca del Far West o nelle colonne sonore delle comiche. Questo stile musicale è il precursore del Ragtime, forma musicale nata agli inizi del Novecento e che costituisce la progenitrice del Jazz. È assimilabile anche, per certi versi al country e al blues… ma di tutto questo parleremo nel prossimo numero di “BandaInForma”. La classificazione degli Strumenti Musicali L a classificazione tradizionale degli strumenti musicali risale ai greci e si divide in tre classi: A Percussione, a Fiato e a Corda. Essa fu successivamente adottata dai romani e dai trattatisti medioevali e non subì sostanziali modifiche da parte degli scrittori rinascimentali i quali ne approfondirono lo studio, anche in rapporto alla accresciuta importanza della musica strumentale. Solo nella seconda metà del secolo XIX nacque l’Organologia, cioè lo studio sistematico degli strumenti musicali sotto l’aspetto acustico e la loro classificazione sulla base di criteri omogenei. Iniziatore dell’organologia fu il belga Victor-Charles Mahillon (1841 - 1924), che fu il primo conservatore del Museo degli strumenti musicali del Conservatorio di Bruxelles. Basandosi sulla natura del corpo che produce i suoni, Mahillon suddivise gli strumenti in 4 classi: Autofoni, a Membrana, a Fiato e a Corda. Tale classificazione fu ripresa e approfondita, con ulteriori suddivisioni in sottoclassi e specie. AUTOFONI o IDIOFONI A percussione diretta: triangolo, gong, campane, campanelli, piatti, glokenspiel, Lisa Sgherri vibrafono, castagnette, xilofono, wood block. A percussione indiretta: celeste, carillon di campane. A pizzico diretto: scacciapensieri, raganella. A pizzico indiretto: scatola musicale o carillon. A scuotimento: sonagli, maracas. A sfregamento: armonica a bicchieri. MEMBRANOFONI A percussione diretta: tamburi di ogni specie, gran cassa, timpani. A percussione indiretta: cassa con mazuolo azionato a pedale. A sfregamento: tamburi di ogni specie, caccavella a bastone. 3923173629 Trucco Semipermanente Chiama per informazioni e prove gratuite Compl Buon eanno a... OTTOBRE: Abdullin Altur, Calcinai Ilenia, Gagliardi Denis, Ghelli Letizia, Malacarne Mirko, Meini Laura, Nannipieri Massimiliano, Puccioni Davide, Russo Gabriella, Salvini Rossano, Taddei Ginevra, Tamigio Ludovico. NOVEMBRE: Abazi Astrit, Bacciarelli Francesco, Baldi Osvaldo, Balestri Valentina, Benedetti Pietro, Bitossi Clarissa, Bitossi Ester, Ciarla Lucia, Ciliberti Elisa, Fazari Fabiola, Fusari Arianna, Fusari Marco, Mantellassi Barbara, Micheletti Michael, Muleo Silvia, Cesare, Oneta Federico, Orsini Simone, Pantani Caterina, Piai Jacopo, Picchi Lorenzo, Pinnone Serena, Raimo Maria, Scarselli Vittoria. DICEMBRE: Addario Antonio, Amendolara Gabriella, Barbagallo Daniele, Battaglia Jacopo, Cavicchia Giovanni, Ceccarelli Alan, Cerri Andrea, Cerri Giulia, Conforti Luca, Galdieri Noemi, Ghelli Andrea, Giudi Silvia, Lugli Diego, Lugli Diego, Maniaci Alice, Marmo Domenico, Mazzocchi Stefania, Olivieri Cesare, Orsini Fabio, Piai Diego, Rocchetti Piera Paola, Serafini Andrea, Zoppardo Natalia. AEROFONI A imboccatura diretta: flauto dolce, flauto traverso, ocarina. A imboccatura indiretta: organo ( a tastiera) Ad ancia a insufflazione diretta : clarinetto, saxofono (ancia battente semplice), oboe, fagotto (ancia battente doppia). Ad ancia a insufflazione indiretta: armonio, fisarmonica, cornamusa. A bocchino a insufflazione diretta: corni, trombe, tromboni, flicorni. CORDOFONI A pizzico diretto: Arpa, lira, liuto, chitarra, mandolino. A pizzico indiretto: Clavicembalo a tastiera. Per la Pubblicità su BandaInForma [email protected] Via Tosco Romagnola, 1947/A - 56023 Navacchio (PI) Tel. /Fax 050-779142 Chiuso il Lunedì e-mail: [email protected] 347 - 6580504 Per tre mesi rimarrai ON LINE nel sito della Banda! A percussione diretta: Cimbalom, cetra tedesca (senza manico). A percussione indiretta: Clavicordo, pianoforte (a tastiera), pianola (automatica). A sfregamento diretto: Crotta (senza manico), rebeca, viole rinascimentali, violino, viola, violoncello, contrabbasso (con manico). A sfregamento indiretto: Ghironda a tastiera. ELETTROFONI Oscillatori: Teremin, trautonium, onde Martenot, hellertion Elettromagnetici: Organo Hammond (a tastiera). Elettrostatici: Compton-organ (a tastiera). Vivere il Verde Giardinaggio Irrigazione Vivaismo Angelo Dello Iacono Tel. 338-3315732 Via Martraverso 2D - 56031 Bientina (PI) BANDAINFORMA - Trimestrale di Informazione e Attività dell’Associazione - Registrato al Tribunale di Pisa al n° 3 / 07 del Registro della stampa Proprietario ed Editore - Filarmonica Municipale “Giacomo Puccini” Sede in Cascina, S. Anna Via Tosco Romagnola 1255 Presidente pro tempore - Franco Bizzarri / Direttore – Michelangelo Betti / Contributo Fotografico – Luciano Maccheroni Redazione: Lisa Sgherri – Rita Cartacci – Alfredo Galdieri - Progetto Grafico Logo ed Impaginazione – Alfredo Galdieri Pappagallo Blues Band - www. in costruzione e-mail: [email protected] Salsasiempre - http://www.salsasiempre.altervista.org e-mail: [email protected] LaCrisi - http://www.myspace.com/filarmunicrisi ||| http://lacrisi.altervista.org e-mail: [email protected]