Dimitri Tormene
Curriculum Vitae
Dimitri Tormene
Dimitri Tormene
Via S.Mauro 79, 35030 Bastia di Rovolon (PD)
3200732655
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EDUCAZIONE
Nato a Padova nel 1981, inizia il suo percorso musicale a 12 anni grazie ai corsi indetti dalla
Banda del suo paese (Banda Folkloristica Euganea di Bastia di Rovolon).
Successivamente si iscrive al Liceo Musicale A. Pedrollo di Vicenza diplomandosi nel 2000. In quel
periodo a causa di un incidente è costretto a sospendere lo studio della tromba; si dedica quindi
allo studio del pianoforte, diplomandosi dopo 6 anni al Conservatorio F. E. Dall’abaco di Verona
sotto la guida della Prof.ssa Renata Zampis, sotto la cui preparazione si esibisce in svariate
rassegne musicali e teatri, tra cui il Teatro Lirico di Verona e lo Sferisterio di Macerata.
Dal 2006, contemporaneamente ad un'intensa attività concertistica come pianista solista e
accompagnatore, riprende lo studio della tromba sotto la guida dei maestri Claudio Ongaro, David
Boato, Maurizio Scomparin, Kyle Gregory, Paolo Fresu.
Attualmente sta concludendo il Biennio Specialistico in Tromba Jazz presso il Conservatorio "F.
Venezze" di Rovigo nella classe del Maestro Fulvio Sigurtà, dopo aver studiato con il trombettista
Marco Tamburini fino al 2015. Durante questo corso di laurea ha affinato le sue competenze
musicali studiando Arrangiamento e Composizione con Stefano Bellon e Ambrogio de Palma e
pianoforte jazz con Marcello Tonolo.
ESPERIENZE LAVORATIVE
Molto attivo come trombettista e compositore partecipa a vari progetti ed ensemble musicali, tra cui
Unipd Jazz Orchestra, Coffee Spot Band, Mozoltov, Acid Velvet, Drops Jazz Quartett, B Groove,
Vino del Mar, Doors of Jazz, DOC trio e molti altri, che lo hanno portato a suonare in tutta Italia e
all’estero.
Come pianista collabora attualmente con cantanti - con particolare attenzione al repertorio
liederistico tedesco - violinisti e musicisti di impronta jazz e moderna; in attivo la registrazione di
composizioni di M. De Falla e del concerto di C. Bolling per pianoforte, chitarra, batteria e
contrabbasso. Da qualche anno collabora con il Coro I Musici di Santa Cecilia di Verona suonando
in importanti teatri e rassegne musicali, eseguendo partiture come Il Requiem di W.A Mozart, i
Carmina Burana di C. Orff, lo Stabat Mater di G.Rossini, il Deutsche Requiem di J.Brahms, etc.
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Dimitri Tormene
Curriculum Vitae
Nel 2012 compone la colonna sonora del documentario "Il Castello imprigionato" e inizia la stesura
di "Pozzonovo", entrambi per la regia di Michele Angrisani. Collabora al documentario sul
compositore Reynaldo Hahn per la casa discografica Concerto su regia di J.- C. Etienne.
Si dedica all’insegnamento del Pianoforte dal 2003, ampliando successivamente anche alla
Musica d'Insieme e alla Tromba, collaborando con varie scuole di musica di Padova, Vicenza,
Mestre e Verona: Associazione musicale S.Cecilia, Scuola di musica K.Jarrett, Scuola di musica
La Semicroma (VE), Teatro La Perla di Torreglia, Amici della Musica di Vallese (VR), Associazione
Musicale La Maggiore, corsi Yamaha a Vicenza, Associazione Artistico Musicale Apolloni di
Altavilla(VI), Istituto Farina (VI), Scuola Steineriana Waldorf di Cittadella e Padova, Scuola della
Banda Folkloristica Euganea, La Musica al Centro (VI), etc.
TECNICHE DI INSEGNAMENTO
Per quanto riguarda il Pianoforte si allinea all'utilizzo di precise e collaudate tecniche di
insegnamento basate sui principi teorici della tecnica pianistica naturale di R. Breithaupt applicati
alla metodologia della cosidetta "Scuola Russa", oggi universalmente riconosciuta come la migliore
scuola per un approccio professionale allo studio del Pianoforte.
Per la Tromba si avvale dell'utilizzo di metodi sia francesi che americani come L'Arban, il Clarke, il
Thibaud, lo Stamp, etc.
In alcune scuole si è seguita la preparazione di allievi ai percorsi promossi dal Royal College of
Music di Londra (Certificazioni ABSRM).
COMPETENZE PROFESSIONALI
Le competenze professionali acquisite nei percorsi di studio e di lavoro, spaziano
dall'insegnamento del pianoforte e della tromba alle materie più teoriche come storia della musica
classica e afroamericana, armonia, composizione e tecniche dell'improvvisazione. A seconda delle
esigenze del singolo allievo e della scuola l'approccio didattico potrà prevedere sia un percorso
prettamente classico, secondo i programmi ministeriali vigenti nei Conservatori, che un approccio
di tipo moderno, legato all'improvvisazione e allo studio degli accordi.
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