Il punto fermo (pausa logica) segna la fine di un periodo. La virgola (pausa sintattica breve): - - - - nell’asindeto mangio, bevo e dormo pere, mele e arance negli incisi (apposizioni, frasi incidentali) Giovanni, mio cugino, lavora a Reggio Alcuni, cosa che non finisce mai di stupirmi, amano la pioggia prima dei connettori coordinanti (facoltativo) sono stanca, ma devo lavorare prima dei connettori subordinanti (facoltativo) sono stanca, perché ho lavorato troppo a chiudere una subordinata che precede la reggente (obbligatorio) visto che ho lavorato troppo, sono stanca visto che ha mangiato, Giovanni è sazio visto che Giovanni è stato assente, i compagni l’hanno aiutato a recuperare prima delle subordinate con gerundio Giovanni, avendo mal di testa, non è andato a scuola prima dei participi e prima delle relative se esprimono un’informazione accessoria i bambini che si erano comportati bene sono stati premiati i bambini, che si erano comportati bene, sono stati premiati ho lavato le magliette sporche di erba ho lavato le magliette, sporche di erba - se, per ragioni espressive, si colloca un elemento in posizione “innaturale” ti ho chiamato per, umilmente, chiederti scusa non si deve mettere - tra soggetto e predicato tra predicato e complementi necessari tra sostantivo e attributo tra connettore e verbo Il punto e virgola rende più agevole la lettura di un periodo lungo, isolando stringhe di testo sintatticamente coordinate, che abbiano ulteriori dipendenze: Achille, dopo avere ucciso Ettore, gli forò le caviglie, vi fece passare in mezzo delle stringhe di cuoio, legò il cadavere al carro e spronò i cavalli, trascinando il corpo nella polvere e sconciandolo orrendamente Achille, dopo avere ucciso Ettore, gli forò le caviglie; vi fece passare in mezzo delle stringhe di cuoio, che aveva con sé; legò il cadavere al carro, sul quale un tempo era solito andare con Patroclo; spronò i cavalli, trascinando il corpo nella polvere e sconciandolo orrendamente. I due punti (equivalenti sintatticamente al punto fermo: ciò che precede deve essere autonomo) - introducono un discorso diretto introducono un elenco introducono una spiegazione (equivalgono a ‘cioè’, ‘infatti’, ‘poiché’) Nel I sec. scoppiarono le guerre civili: si scontrarono fra loro eserciti di soldati romani. Nel I sec. scoppiarono le guerre civili: la classe dirigente romana aveva perduto l’autorevolezza morale e la dedizione al bene comune. - introducono una conseguenza (equivalgono a ‘e così’) Nel I sec. scoppiarono le guerre civili: nacque il principato. - introducono un elemento epesegetico Il I sec. è un momento di svolta nella storia di Roma per un evento di portata capitale: finì la repubblica. Le parentesi isolano un elemento o una frase completamente autonoma (precisazione, informazione accessoria, commento) all’interno di un’altra frase I trattini isolano un elemento o una frase completamente autonoma all’interno di un’altra frase, anche fra parentesi