GEA 4.0 Versione client/server Manuale di installazione 00143 Roma, via Laurentina 760 www.datamat.it 1 Requisiti di sistema .................................................................................................................. 3 1.1 Requisiti di sistema per la configurazione standalone ....................................................... 3 1.2 Requisiti di sistema per la configurazione in rete .............................................................. 3 1.2.1 Postazione «server» .................................................................................................. 3 1.2.2 Postazioni client ......................................................................................................... 4 2 Installazione di Gea versione stand-alone................................................................................ 5 2.1 Note all'installazione per Windows NT e Windows 2000 ................................................... 6 3 Installazione di Gea versione client-server ............................................................................... 7 3.1 Configurazione della postazione “server” .......................................................................... 7 3.1.1 Windows NT Server 4.0 o Windows 2000 ................................................................. 7 3.1.2 Internet Information Server ........................................................................................ 7 3.1.3 Microsoft SQLServer ................................................................................................. 7 3.1.4 Creazione della base dati SQLServer ...................................................................... 13 3.1.4.1 Creare la base dati ........................................................................................... 13 3.1.4.2 Creare le tavole ................................................................................................ 17 3.1.4.3 Creare gli utenti ................................................................................................ 17 3.1.5 Impostazione della libreria di rete ............................................................................ 21 3.1.6 Creazione della fonte dati SQLServer ...................................................................... 22 3.1.7 Fulcrum Search Server ............................................................................................ 27 3.1.7.1 Creazione della base dati SearchServer ........................................................... 30 3.1.8 Creare il contenitore per gli oggetti associati ............................................................ 31 3.1.9 Installazione di GeaIndexServer .............................................................................. 32 3.1.10 Backup dei dati ........................................................................................................ 32 3.2 Configurazione della postazione “client”.......................................................................... 32 2 1 REQUISITI DI SISTEMA Per prima cosa occorre installare il sistema GEA su un personal computer dotato delle necessarie caratteristiche in termini di configurazione hardware e software. 1.1 Requisiti di sistema per la configurazione standalone Il sistema GEA funziona sulla maggior parte dei personal computer esistenti oggi sul mercato. I requisiti minimi software ed hardware che il vostro personal computer deve soddisfare sono i seguenti: processore Intel Pentium III 700Mhz; RAM 128 Mbyte; unità di disco fisso da 10 Gbyte di capacità; lettore CD-ROM 32x; scheda Video 4 Mbyte; monitor 15” a colori; un mouse; una tastiera; uno scanner a colori ad alta risoluzione (con il software necessario per l’acquisizione delle immagini), se s’intende anche acquisire immagini con il sistema; uno dei seguenti sistemi operativi: o Microsoft Windows 98SE; o Microsoft Windows ME; o Microsoft Windows NT 4.0 Workstation con Service Pack #6a; o Microsoft Windows 2000 Professional/Home edition con Service Pack #4; o Microsoft Windows XP Professional/Home edition con Service Pack #2. 1.2 Requisiti di sistema per la configurazione in rete Nel caso in cui s’intenda configurare il sistema in modalità «remota», cioè con più postazione connesse tramite rete locale ad un computer server in cui sono conservate le banche dati, accessibili in questo modo da tutte le postazioni, i requisiti di sistema diventano i seguenti: 1.2.1 Postazione «server» processore Intel Pentium IV o superiore; Ram 512 Mbyte; unità di disco fisso da 40 Gbyte1; lettore cd-rom 32x; scheda video 4 Mbyte monitor 15’’ a colori; mouse; tastiera; dispostivo di backup (ad esempio unità a nastro); Il dimensionamento del disco fisso è comunque subordinato alla previsione d’uso (grandezza delle basi dati, associazione di files multimediali, etc.) . 1 3 scheda e software di rete supportati dal sistema operativo (con supporto TCP/IP); uno dei seguenti sistemi operativi: o Microsoft Windows NT 4.0 con Service Pack #6a; o Microsoft Windows 2000 con Service Pack #2 o seguente; o Microsoft Windows 2003 Server. RDBMS (sistema di gestione del data base relazionale) Microsoft SQL/Server 7.0 o 2000. 1.2.2 Postazioni client processore Intel Pentium III o equivalente; Ram 128 Mbyte; unità di disco fisso da 10 Gbyte; lettore cd-rom 32x; scheda video 4 Mbyte monitor 15’’ a colori; mouse; tastiera; scheda e software di rete supportati dal sistema operativo (con supporto TCP/IP); uno dei seguenti sistemi operativi: o Microsoft Windows 98SE; o Microsoft Windows ME; o Microsoft Windows NT 4.0 Workstation con Service Pack #6a; o Microsoft Windows 2000 Professional / Home Edition con Service Pack #4;; o Microsoft WindowsXP Professional/Home edition con Service Pack #2 uno scanner a colori ad alta risoluzione (con il software necessario per l’acquisizione delle immagini), se s’intende anche acquisire immagini con il sistema. 4 2 INSTALLAZIONE DI GEA VERSIONE STAND-ALONE Inserire il CD di Gea nel lettore CD-ROM. Partirà automaticamente il programma principale di installazione, che consentirà di scegliere i programmi da installare. Qualora il programma non dovesse partire automaticamente, tramite Risorse del computer o Gestione risorse, fare doppio clic sull'icona dell'unità CD-ROM. Per avviare il programma principale di installazione fare doppio click su Setup.exe Figura 1 Il programma principale di installazione consente di avviare l’installazione. Figura 2 Premendo il bottone Installa GEA 4.0 verrà eseguito il programma di installazione. Qualora il prodotto dovesse essere già presente nel sistema, un messaggio avviserà l'utente permettendo di installare nuovamente il prodotto (vedi nota alla fine del paragrafo). 5 Su alcuni sistemi con versioni non più aggiornate dei files di sistema, può accadere che subito dopo aver lanciato l'installazione il programma chieda di far ripartire Windows. Far ripartire il sistema seguendo le istruzioni date dal programma, e rilanciare di nuovo il programma Setup. Nota: In ambiente Windows se si vuole installare nuovamente un prodotto e' necessario prima disinstallarlo aprendo il Pannello di Controllo ed eseguendo il programma Installazione/Rimozione Applicazioni. 2.1 Note all'installazione per Windows NT e Windows 2000 L'installazione su Windows NT e Windows 2000 deve essere effettuata utilizzando un'utenza che abbia diritti di amministrazione del computer, in modo da creare correttamente i gruppi di programmi e poter registrare le librerie e i componenti necessari al corretto funzionamento dell'applicazione. Inoltre su Windows 2000 e Windows XP, successivamente all'installazione, occorre verificare i permessi di accesso alla cartella nella qual è stato installato il programma ed eventualmente dare accesso in lettura e scrittura a tutti gli utenti che devono poter utilizzare il programma. 6 3 INSTALLAZIONE DI GEA VERSIONE CLIENT-SERVER Per installare Gea versione client-server seguire le istruzioni fornite per l’installazione stand-alone. Successivamente all’installazione è necessario configurare opportunamente il server e i client che accederanno ad esso. 3.1 Configurazione della postazione “server” 3.1.1 Windows NT Server 4.0 o Windows 2000 Prima di installare il prodotto Gea è necessario accertarsi che sul proprio sistema sia installata la services pack 6a nel caso di Windows NT 4.0 oppure la service pack 2 (o successive) nel caso di Windows 2000. Ricordiamo che i service packs sono prodotti rilasciati da Microsoft e che potrebbero cambiare le modalità di funzionamento del server. 3.1.2 Internet Information Server Inoltre occorre installare, se non lo fosse già, Internet Information Server. Tale prodotto è fornito con l’installazione di Windows NT 4.0 o Windows 2000. Nota: con Internet Information Server è possibile installare vari servizi (WWW, FTP, Gopher,…). Per il funzionamento di Gea è richiesto che venga installato almeno Internet Service Manager. 3.1.3 Microsoft SQLServer La versione client-server di Gea richiede inoltre che sul server sia installato Microsoft SQLServer 7.0 o Microsoft SQLServer 2000. Per maggiori dettagli sull’installazione di Microsoft SQLServer 7.0 (Microsoft SQLServer 2000) fare riferimento alla documentazione fornita con il prodotto.2 Una volta che il prodotto è stato installato dal bottone Avvio (Start) selezionare Programmi (Programs), Microsoft SQL Server 7.0 (Microsoft SQL Server 2000), SQL Enterprise Manager. Se questa è una nuova installazione di SQL Server, automaticamente avviene anche la registrazione del server. Se si vuole procedere con una nuova registrazione esplodere il ramo fino a selezionare un gruppo SQL Server. L’installazione di Microsoft SQL Server non è consigliata su macchine server che siano Primary Domain Controller (PDC) o Backup Domain Controller (BDC), perché questi computer effettuano operazioni, onerose in termini di risorse per il sistema, di mantenimento e replica degli account di rete e di autenticazione degli accessi. 2 7 Quindi dal menu Azione (Action) selezionare la voce Nuova registrazione SQL Server (New SQL Server registration). Si apre la finestra di registrazione guidata: Figura 3 Premere Avanti. Nella finestra successiva nella casella di testo Server disponibili (Available servers), scrivere il nome del server da registrare e premere il bottone Aggiungi (Add). Tale nome è quello con cui il computer viene visto sulla rete. 8 Figura 4 Passare alla finestra successiva premendo il pulsante Avanti. Selezionare la modalità di autenticazione tramite Account di SQL Server (SQL Server login information), quindi premere il bottone Avanti. 9 Figura 5 Selezionare Accedi automaticamente in base al seguente account di SQL Server (Login automatically using SQL Server account information) e nella casella di testo Nome account di accesso (Login name) scrivere sa (nome d’accesso dell’amministratore di SQLServer). Premere Avanti. 10 Figura 6 Selezionare la casella Aggiungi computer SQL Server a un gruppo di server esistente (Add the SQL Server to an existing SQL Server group). Premere Avanti. 11 Figura 7 Premere il pulsante Fine per completare la registrazione. 12 Figura 8 3.1.4 Creazione della base dati SQLServer Per creare la base dati dal bottone Avvio (Start) selezionare Programmi, Microsoft SQLServer 7.0 (Microsoft SQL Server 2000) e infine Enterprise Manager. 3.1.4.1 Creare la base dati 1. Dalla finestra Server Manager selezionare il server; quindi dal menu Azione (Action) selezionare la voce Nuovo… e quindi la voce Database (New / Database). Appare la finestra Proprietà database (Database Properties). 13 Figura 9 2. Nella casella di testo Nome (Name) del pannello Generale (General) digitare il nome della base dati da creare (ad esempio Gea). ATTENZIONE: non chiamare la base dati sul server geadb, poiché questo è anche il nome della così detta base dati locale. ATTENZIONE: il nome della base dati non deve superare i 10 caratteri. 14 Figura 10 3. Nella casella di testo Nome file (File name) indicare il nome del file di database(ad esempio GeaData) da creare. 4. Nella casella Posizione (Location) selezionare il disco e la cartella dove creare fisicamente il file. 5. Nella casella di testo Dimensioni iniziali (Initial size), scrivere la quantità di spazio, in megabytes, da riservare per la base dati. Nella sezione Proprietà File (File properties) è possibile decidere come voler aumentare la dimensione del file di dati se in percentuale o di un numero di megabyte definito. 6. Selezionare il pannello Log delle transazioni (Transaction Log). 7. Nella casella di testo Nome file (File name) indicare il nome del file per il transaction log (ad esempio GeaLog) da creare. 8. Nella casella Posizione (Location) selezionare il disco e la cartella dove creare fisicamente il file. 9. Nella casella di testo Dimensioni iniziali (Initial size), scrivere la quantità di spazio, in megabytes, da riservare per il transaction log. In generale occorre riservare a questo device dal 10 al 25 percento dello spazio riservato alla base dati. 10. Fare clic sul bottone OK. La base dati è stata creata. 15 Dalla finestra Server Manager selezionare il server ed esplodere i rami dell’albero fino a raggiungere la voce Database. Figura 11 Esplodere anche questo ramo e selezionare il nome della base dati che è stata creata. Dal menu Azione (Action), selezionare la voce Proprietà (Properties). Appare la finestra Proprietà del database (Database Properties). Nel primo pannello vengono riportate delle informazioni quali data di creazione, spazio riservato, spazio ancora disponibile, etc. Nel pannello Opzioni (Options) selezionare la casella Truncate Log on Checkpoint3. Fare clic sul bottone Ok per confermare la modifica e chiudere la finestra. 3 Questa opzione non è presente in SQLServer 2000 16 Figura 12 3.1.4.2 Creare le tavole 1. Dal menu Strumenti (Tools) selezionare la voce SQL Query Analyzer. Si apre la finestra Query. 2. Nella barra degli strumenti di tale finestra selezionare il nome della base dati appena creata nella casella DB. 3. Fare clic sul bottone Carica Script SQL (Load SQL Script) e nella finestra di dialogo Apri file selezionare il file srvcrdb.sql che si trova sul CD di installazione nella cartella Server/ServerScripts. 4. Fare clic sul bottone Esegui Query (Execute Query) script di creazione delle tavole. 5. Chiudere la finestra. . In questo modo verrà eseguito lo 3.1.4.3 Creare gli utenti Dalla finestra Server Manager selezionare il server ed esplodere i rami dell’albero fino a raggiungere la voce Databases. Esplodere anche questo ramo e selezionare il database appena creato (ad esempio Gea). Selezionare dal menu Azione (Action) la voce Nuovo… e quindi la voce Utente del database (New database user). Appare la finestra Nuovo utente (New user) che permette di creare o modificare gli utenti che possono accedere alla base dati SQL Server. E’ necessario creare un utente per ogni client che accederà alla base dati. 17 Figura 13 Per creare un utente: 1. nella casella Nome account di accesso (Login name) selezionare <nuovo> dalla lista per poterne inserire uno nuovo. Appare la finestra Nuovo account di accesso (New Login). 18 Figura 14 Inserire nella casella di testo Nome (Name), il nome da utilizzare per l’accesso. Selezionare la casella Autenticazione di SQL Server (SQL Server Authentication). Nella casella Password indicare la parola chiave che tale utente utilizzerà. Nella sezione Valori predefiniti (Default), selezionare dalla lista dei database il nome del database appena creato (ad esempio Gea). 6. Nella pannello Accesso database (Database Access) selezionare la casella Autorizza (Permit) per tutte le basi dati a cui si desidera far accedere l’utente. Selezionare cioè la base dati master e la base dati che è stata creata. 2. 3. 4. 5. 19 Figura 15 7. Fare clic sul bottone Ok per aggiungere l’utente. Si apre una finestra di dialogo per confermare la Password inserita. 8. Digitare nuovamente la Password e fare clic sul bottone OK. 9. L’utente è stato creato. La finestra rimane aperta per consentire l’inserimento di altri utenti. Infine dalla finestra Server Manager esplodere il ramo fino ad evidenziare il nome del server. Dal menu Azione(Action) selezionare la voce Proprietà (Properties). 1. Andare sul pannello Protezione (Security). 2. Selezionare la casella Autenticazione SQL Server e Windows (Authentication SQL Server and Windows). 3. Premere Ok per salvare le modifiche e chiudere la finestra. 20 Figura 16 3.1.5 Impostazione della libreria di rete Dal bottone Avvio (start) selezionare Microsoft SQLServer 7.0 (Microsoft SQL Server 2000) e infine Configurazione di rete di SQL Server. Nel pannello generale, utilizzando i bottoni Attiva>> e <<Disattiva fare in modo che nella colonna Protocolli attivati compaia solo TCP/IP, come riportato nella figura che segue: 21 Figura 17 Fare clic sul bottone OK per salvare le impostazioni e chiudere la finestra. Un messaggio avvertirà che le impostazioni saranno attive solo al successivo riavvio di SQL server. 3.1.6 Creazione della fonte dati SQLServer Dal bottone Avvio (Start) selezionare Impostazioni (Settings), Pannello di controllo (Control Panel). Nella finestra Pannello di Controllo (Control Panel) selezionare ODBC. Si apre la finestra Amministrazione origine dati ODBC (ODBC Data Source Administrator). Selezionare il pannello DSN di Sistema (System DSN) e fare clic sul bottone Aggiungi (Add). Si apre la finestra Crea nuova origine dati (Create New Data Source). Selezionare SQL Server dalla lista dei driver disponibili e fare clic sul bottone Fine (Finish). 22 Figura 18 Si apre la finestra di dialogo Crea un anuova origine dati per SQL Server (ODBC SQL Server Setup). Figura 19 Riempire i campi della prima finestra nel seguente modo: Nome gea (ovvero il nome della base dati SQLServer creata) Descrizione 23 Server Il nome del server Fare clic sul bottone Avanti>> Figura 20 Selezionare l’opzione autenticazione SQL Server tramite ID e password di accesso immessi dall’utente. Per modificare la libreria di rete utilizzata per comunicare con SQL server, scegliere il pulsante Configurazione cliente e selezionare la libreria di rete TCP/IP. Gli altri parametri possono essere lasciati invariati. 24 Figura 21 Scegliere il bottone OK per chiudere la finestra e tornare al dialogo di Figura 20. Selezionare l’opzione Collegarsi a SQL Server per ottenere le impostazioni predefinite per ulteriori opzioni di configurazione e indicare l’ID di accesso e la password per accedere a SQL Server. Fare clic sul bottone Avanti>> Figura 22 25 Selezionare l’opzione Usa il seguente database predefinito e nella casella a discesa selezionare il nome della base dati precedentemente creata. Gli altri parametri possono essere lasciati invariati. Fare clic sul bottone Avanti>> Figura 23 Deselezionare l’opzione Converti dati caratteri. Fare clic sul bottone Fine per salvare le impostazioni. 26 . Figura 24 Appare una pagina di richiesta di conferma, in cui è possibile verificare se le informazioni sono corrette, tramite il bottone Verifica origine dati. Fare clic sul bottone OK per chiudere la finestra e tornare alla finestra Amministrazione origine dati ODBC. Fare clic sul bottone OK per chiudere la finestra. 3.1.7 Fulcrum Search Server Per installare Fulcrum SearchServer inserire il CD di Gea nel lettore CD-ROM. Tramite Gestione risorse (Explorer) selezionare l’unità CD, selezionare la cartella Server, quindi la cartella SearchServer. Fare doppio click sull’icona di Setup e seguire le istruzioni che appariranno sullo schermo. L’installazione configura anche tutti i parametri necessari al corretto funzionamento di SearchServer pertanto quanto segue viene riportato a scopo informativo. Fulcrum Server Manager è l’applicazione che consente di gestire il servizio che consente di eseguire ricerche sulla base dati server. Dal bottone Avvio (Start) selezionare Programmi (Programs), Search Server 4.0, Fulcrum Server Manager. Appare la seguente finestra: 27 Figura 25 Fulcrum Server 4.0 è il servizio predefinito. Il bottone Start consente di avviare il servizio Il bottone Stop consente di fermare il servizio Il bottone Setup consente di impostare i parametri per la connessione Il bottone Startup consente di impostare i parametri relativi all’avvio del servizio Facendo clic sul bottone Setup si aprirà la seguente finestra: Figura 26 Un client connector definisce come avviene la connessione tra client e server. 28 Quello predefinito “ tcp2048” utilizza il protocollo TCP/IP sulla porta 2048. Il bottone Start consente di avviare il servizio Il bottone Stop consente di fermare il servizio Il bottone Add consente di creare un nuovo client connector Il bottone Setup consente di impostare i parametri per la connessione Il bottone Remove consente di cancellare un client connector Facendo clic sul bottone Setup viene visualizzata la seguente finestra in cui sono riportati i parametri di configurazione del client connector predefinito. Figura 27 29 3.1.7.1 Creazione della base dati SearchServer Dal CD selezionare la cartella Server/ServerScrpits e copiare i file gea.did gea.stp geadbcr.fte nella cartella C:\Programmi\Fulcrum\Fultext (o nella cartella dove è stato installato SearchServer). Attenzione: i file copiati hanno l’attributo di sola lettura quindi prima di modificarli come descritto di seguito, selezionare i file, fare clic con il tasto destro del mouse sui file evidenziati, selezionare Proprietà dal menu e nella finestra delle proprietà deselezionare la voce Sola lettura (Read only). Il file geadbcr.fte contiene lo script per la creazione della base dati SearchServer. La base dati da creare si deve chiamare come la base dati SQL Server. Nel file viene creata una base dati che si chiama gea. 1. Se la base dati SQL Server ha un nome differente (che indicheremo con nomebasedati) aprire il file geadbcr.fte con un editor di testo (ad esempio Notepad) e sostituire le occorrenze del termine gea con nomebasedati (tranne il riferimento allo stop file ‘gea.stp’). Di seguito sono messi in evidenza i punti in cui effettuare la sostituzione: unprotect table GEA; DROP TABLE GEA; SET IMMEDIATE 'FALSE'; SET CHARACTER_SET 'WIN_LATIN1'; SET NORMALIZATION 'DEFAULT'; CREATE SCHEMA GEA -- table GEA CREATE DOMAIN TEXT_DMN NONE AS VARCHAR(255) CREATE TABLE GEA ( ... ... ) -- not searched -- begin column definitions -- End of column definitions STOPFILE 'GEA.stp' -- GEA stop word set; insert into GEA (FT_FLIST,FT_SFNAME) values ('ftodbc!ftodbc/,@','GEA.did'); validate index gea validate table rewind abandon; 2. Sempre nel caso in cui la base dati abbia un nome diverso da gea, rinominare il file gea.did in nomebasedati.did. 30 3. Aprire il file nomebasedati.did con un editor di testo. Di seguito vengono riportate le prime righe del file: SET TRANSLATION_TABLE WIN_LATIN1 --SET TRANSLATION_OPTIONS STORED --SET LOGCONTROL ALLDETAILS DATASOURCE xxxxxxxx USER xxxxxxxx PASSWORD xxxxxxxx ... 4. Accanto a DATASOURCE sostituire le xxxxxxx con il nome della fonte dati creata nel precedente paragrafo. 5. Accanto a USER e PASSWORD sostituire le xxxxxxx con il nome e la parola chiave di un utente SQL Server. Non è possibile indicare come USER un utente che abbia PASSWORD vuota, entrambe le chiavi devono essere valorizzate. 6. Dal bottone Avvio (Start) selezionare Programmi (Programs), Fulcrum, ExecSQL. 7. La prima volta in cui il programma viene eseguito appare automaticamente la finestra di dialogo “Select Data Source”, oppure dal menu file selezionare la voce “Select Data Source”. Dalla lista selezionare la voce SearchServer_4.0. 8. Dal menu File selezionare la voce Open. Appare la finestra di dialogo Open file 9. Selezionare la cartella C:\Programmi\Fulcrum\Fultext (o la cartella dove è stato installato SearchServer ) nell’albero delle cartelle. 10. Selezionare il file geadbcr.fte dalla lista dei file disponibili. 11. Le prime due righe del file sono necessarie solo se la base dati già esiste. Se così non fosse, commentare le righe digitando due volte il carattere – (meno): --unprotect table GEA; --DROP TABLE GEA; 12. Dal menu Run selezionare la voce Start. 13. Attendere la fine dell’esecuzione del comando, cioè fin quando nella barra di stato in basso appare ‘Execution completed’. 14. Dal menu File selezionare Exit. 3.1.8 Creare il contenitore per gli oggetti associati I file che costituiscono gli oggetti che dovranno essere associati alle schede di GEA devono essere preventivamente copiati in una o più directory condivise sul server GEA o su qualsiasi altro 31 computer in rete. E’ necessario configurare tali directory consentendo l’accesso in lettura a tutti i client GEA. Con il modulo Amministratore del sistema GEA (vedere ManualeAmministratore.doc) è poi necessario specificare tali cartelle come contenitori per gli oggetti associati. 3.1.9 Installazione di GeaIndexServer Installare GeaIndexServer selezionando Setup.exe nella cartella Server\IndexServer del CD. Terminata l’installazione di GeaIndexServer, dal menu Start\Programmi\GeaIndexServer avviare il programma GeaIndexRegDb e procedere con la registrazione della base dati, come avviene per la configurazione dei client (vedere Configurazione della postazione “client”). Attenzione! A questo punto per terminare l’installazione è necessario riavviare il computer. Il servizio GeaIndexSrv è configurato come Automatico per cui l'utente non ha bisogno di farlo partire esplicitamente: esso viene avviato automaticamente ogni volta che il sistema viene fatto ripartire (reboot). Dopo aver fatto il reboot, dal Pannello di Controllo (Control Panel)\Services, selezionare il servizio GeaIndexSrv e premere il bottone Proprietà: verificare che Startup Type abbia il valore Automatic; verificare che Log On As sia impostato sul valore System Account; E’ anche possibile avviare GeaIndexSrv manualmente dalla finestra dei Servizi (Services nel Control Panel) selezionando il servizio GeaIndexSrv e facendo click sul bottone Start. Per fermare il servizio dalla finestra dei Servizi (Services nel Pannello di Controllo) selezionare il servizio GeaIndexSrv e fare click sul bottone Stop. 3.1.10 Backup dei dati L’attività di backup è importante per la salvaguardia e la protezione dei dati archiviati nei database di SQL Server, attraverso la quale è possibile ripristinare il sistema in caso di necessità. Completata l’installazione della componente “server” si consiglia di provvedere alla configurazione della procedura automatica di backup di SQL Server (fare riferimento alla manualistica fornita dalla Microsoft), da effettuarsi periodicamente (giornalmente o settimanalmente a seconda delle esigenze) su un dispositivo di backup (unità nastro) o comunque su un supporto diverso da quello in cui si trovano i dati originali. 3.2 Configurazione della postazione “client” Per configurare la postazione client è necessario registrare la base dati remota utilizzando il programma Gea Registrazione Base Dati. Attenzione: la registrazione deve essere effettuata utilizzando un'utenza che abbia diritti di amministrazione del computer. Per effettuare la Registrazione di una Base Dati Remota: 1. Avviare Gea Registrazione Base Dati Si apre la finestra di dialogo Registrazione Base Dati. 32 Figura 28 2. Fare clic sul pulsante Nuovo. Si apre la finestra di dialogo Registra Base Dati. Figura 29 3. Selezionare il pannello Connessione. 4. Nella casella di testo Nome del server indicare il nome del server così come viene visto sulla rete TCP/IP. 5. Nella casella di testo Nome database indicare il nome della base dati che si desidera registrare. 33 6. Nelle caselle di testo Nome Utente e Parola Chiave indicare il nome utente e parola chiave di utente SQLServer che ha accesso al server. Nella casella Conferma confermare la parola chiave precedentemente inserita 7. Nella casella Descrizione indicare la descrizione con la quale sarà identificata la base dati all'interno del sistema Gea Autore 8. Indicare se la base dati che si sta registrando è la base dati principale di lavoro. E’ necessario registrare una base dati principale 9. Selezionare il pannello Avanzate. Figura 30 10. Nell’area relativa a SQL Server è indicata la porta di default per la comunicazione TCP/IC tra client e server. Se durante l’installazione di SQL Server questo valore è stato modificato, inserire il nuovo valore nelle casella di testo “Porta”. Inserire il nome dell’istanza denominata di SQL Server qualora ne fosse stata creata una durante l’installazione. Per le istanze predefinite di SQL Server è necessario indicare il solo nome del server. 11. Nell’area relativa a Search Server indicare, se necessario, il numero della porta differente da quella di default, modificata durante l’installazione di Search Server. 12. Fare clic sul pulsante Inserisci per registrare la base dati. Nella finestra di dialogo Registrazione Base Dati in cui vengono elencate tutte le basi dati presenti sul server, apparirà anche quella appena registrata. 13. Se si desidera uscire senza registrare la connessione fare clic sul pulsante Esci. Terminata la registrazione della base dati remota effettuare la seguente verifica: 1. Dal menu Start \ Impostazioni \ Pannello di Controllo \ Strumenti di amministrazione selezionare la voce “Origine dati (ODBC)”. 2. Selezionare il pannello “DSN di sistema”. 34 3. Selezionare l’origine dati “SS35” e premere il pulsante “Configura”. 4. Verificare che nella casella “FTNPATH” sia presente la scritta nomeserver/tcp2048. 35