Fisica per Medicina Lezione 3 - Momento angolare e momenti delle forze Dr. Cristiano Fontana Dipartimento di Fisica ed Astronomia “Galileo Galilei” Università degli Studi di Padova 24 ottobre 2016 Momento angolare Forze e momenti 2/24 Indice Momento angolare Forze e momenti 3/24 Centro di massa Figura: Galassia NGC 1300 [wiki]. r1⃗ 4/24 ri⃗ Il centro di massa rappresenta il valore medio della distribuzione della massa di un corpo. Per un sistema di corpi massivi è definito come: P m ~r ~rcm = Pi i i (1) m i i Momento angolare Il momento angolare è una quantità vettoriale definita come: ~L = ~r × ~p = m ~r × ~v (2) In generale per un sistema a più corpi: X X ~L = ~Li = mi~ri × ~vi i (3) i [L] = [r ][p] = N · s · m (4) 5/24 Conservazione del momento angolare Il momento angolare è una quantità conservata, come la quantità di moto. Immaginiamo di avere un sistema di due corpi identici, collegati da una fune, che ruotano. L⃗ 1 2 2R L⃗ (5) L = Rm1 v1 + Rm2 v2 (6) = mR 2 ω + mR 2 ω = 2mR 2 ω (7) 1 2 2r 6/24 ~L = ~r1 × ~p1 + ~r2 × ~p2 Se la corda cambia lunghezza L = 2mr 2 Ω 2 R Ω= ω r (8) (9) Indice Momento angolare Forze e momenti 7/24 Punto di applicazione delle forze I Fn⃗ r⃗ Fg⃗ O⃗ [wiki] 8/24 La forza peso si applica al centro di massa dell’oggetto, mentre la reazione vincolare al punto di contatto. Cosa succede quando queste non sono lungo la stessa direzione? Momento delle forze Calcoliamo la derivata del momento angolare: d d~L ~r × ~p = dt dt d~r d~p = × ~p + ~r × dt dt ~ = ~v × ~p +~r × F | {z } (10) (11) (12) =0 ~ = ~r × F (13) = ~τ , (14) che è chiamata momento delle forze. [τ ] = [r ][F ] = N · m (15) 9/24 Punto di applicazione delle forze II F∥⃗ F⟂⃗ Fn⃗ r⃗ Fg⃗ O⃗ [wiki] 10/24 τ⃗=r ⃗⨯Fg⃗ =r⃗⨯F⟂⃗ La forza peso si applica al centro di massa dell’oggetto, mentre la reazione vincolare al punto di contatto. Cosa succede quando queste non sono lungo la stessa direzione? Si crea un momento delle forze che induce il corpo a ruotare. Leve Fq⃗ p 1o genere Usando il momento delle forze è molto semplice schematizzare il funzionamento delle leve. q Fp⃗ p Fq⃗ Fp⃗ q Fq⃗ p q Fp⃗ 2o genere 3o genere ~τtot = ~τp + ~τq ~ ~ τtot = p Fp + q F q (16) (17) Se ~τtot = 0 allora il sistema è in equilibrio e ~ Fp q (18) = p ~ Fq 11/24 Tensione su una corda B A Ft⃗ 12/24 -Ft⃗ Quando due oggetti sono collegati da una corda tesa, questi esercitano una forza uno sull’altro chiamata tensione. La tensione sulla corda è uguale ed opposta ai due estremi della stessa. Carrucola Corda di massa nulla ed inestensibile, puleggia di massa nulla. ~ t + ~r 0 × F ~0 0 = ~τtot = ~r × F t F⃗ Ft⃗ (19) Ma essendo ~r ed ~r 0 di modulo uguale e perpendicolari alle rispettive forze: ~ ~ 0 (20) Ft = Ft , F'⃗ t Fg⃗ quindi per il principio di azione e reazione ~ ~ (21) F = Fg , 13/24 Paranco F⃗ Ft⃗ F''⃗ t 1 F'⃗ t F'⃗ t 2 Fg⃗ F''⃗ t Se il sistema è in equilibrio, la corda ha massa nulla ed è inestensibile, puleggia di massa nulla, abbiamo: 0 = τ1tot = rFt − rFt0 (22) 0 = τ2tot = rFt0 − rFt00 ~ tot = F ~0 +F ~ 00 + F ~g. 0=F (23) 2 t (24) Quindi le forze di tensione sulla fune hanno tutte lo stesso modulo ~ applicata per sollevare e la forza F il peso è F = 14/24 t Fg . 2 (25) Momento d’inerzia I Calcoliamo il momento angolare di un sistema di corpi m1 ~L = X i i = X mi~ri × ω ~ i × ~ri = X v⃗2 v⃗1 m2 r1⃗ cm r2⃗ X ~ri × mi ~vi (26) (27) Ii ω ~i (28) i mi ri2 ω ~i = i r3⃗ m3 ~Li = X i ove Ii = mi ri2 si chiama momento d’inerzia ed abbiamo usato l’identità [ref]: ~ ~ ~ ~a × b × ~c = b ~a · ~c − ~c ~a · b (29) v⃗3 15/24 Momento d’inerzia II Se i corpi sono vincolati tra di loro si ha quello che si chiama un corpo rigido. In questo caso si ha: ∀i ω ~i = ω ~ m1 v⃗2 v⃗1 e quindi: m2 r1⃗ cm m3 ~L = Ii ω ~i (31) ! = v⃗3 X i r2⃗ r3⃗ X Ii ω ~ = I~ ω (32) i ove il momento d’inerzia per un corpo rigido è X I= mi ri2 (33) i 16/24 (30) Momento d’inerzia III Nel caso di corpi estesi si usa un integrale per il calcolo del momento d’inerzia. È molto importante l’asse di rotazione. I = MR 2 1 I = MR 2 2 2 I = MR 2 5 1 ML2 I= 12 1 I = ML2 3 anello di raggio R, asse ⊥ attorno al centro (34) cilindro di raggio R, asse ⊥ attorno al centro (35) sfera di raggio R, asse attorno al centro (36) un’asta lunga L, asse ⊥ attorno al centro (37) un’asta lunga L attorno ad un estremo (38) http://ebook.scuola.zanichelli.it/mandoliniparole/ download/il-momento-di-inerzia http://people.unica.it/nicolapintus/files/2013/10/ elenco-momenti-di-inerzia.pdf 17/24 Accelerazione angolare Avendo definito il momento d’inerzia possiamo cercarne la relazione col momento delle forze d~L ~τ = dt d = (I~ ω) dt d~ ω =I dt = I~ α ove α ~ è l’accelerazione angolare. 18/24 (39) (40) (41) (42) Energia cinetica Ek = X1 i = X1 i = = 2 mi vi2 (43) mi ri2 ω 2 (44) mi ri2 (45) 2 X 1 2 ω 2 i 1 2 Iω 2 (46) 19/24 Lavoro Calcoliamo il lavoro per un moto rotazionale ~ · d~s = Fr cos φ dθ dW = F F⃗ ϕ ds⃗ per d~s molto piccolo si ha che d~s ⊥ ~r e π =φ+ψ 2 r⃗' r⃗ dθ ψ (47) ⇒ cos φ = sin ψ (48) quindi ~ ~ Fr cos φ = Fr sin ψ = r × F (49) si ottiene dW = |~τ | dθ 20/24 (50) Potenza Ricordiamo la definizione della potenza: dW dθ = |~τ | dt dt = ~τ · ω ~ P= (51) (52) 21/24 Analogia tra moto lineare e rotazionale Lineare Rotazionale ~x θ Massa d~v dt d~v ~a = dt m dθ dt d~ ω α ~= dt X I= mi ri2 Quantità di moto ~p = m~v ~L = I~ ω II principio 1 mv 2 2 ~ = m~a F 1 2 Iω 2 ~τ = I~ α Potenza ~ · ~v P=F P = ~τ · ω ~ Spostamento Velocità Accelerazione ~v = ω ~ = i Energia cinetica 22/24 Moto di puro rotolamento I ⃗ 2Vcm ω R Perché un corpo rotoli senza strisciare si hanno i vincoli ⃗ Vcm P f⃗ vP = 0 (53) vcm = ωR (54) acm = αR (55) La forza ~f deve soddisfare d~L ~ × ~f = I~ α=R dt Ia f = 2 R (56) (57) 23/24 Moto di puro rotolamento II Se una forza è applicata al c.m. ⃗ 2Vcm ω R ⃗ Vcm P f⃗ ~ − ~f m~a = F Ia ma = F − 2 R F /m F a= < 1 + I/(mR 2 ) m (59) (60) Vediamo la relazione tra f ed F F < µS mg 1 + mR 2 /I mR 2 F < µS mg 1 + I f = 24/24 (58) (61) (62)