Descrizione Geografica
Le Filippine sono un arcipelago di 7.000 isole oltre nell'Oceano Pacifico, a Nord-est del Borneo;
Luzon e Mindanao contribuiscono per i due terzi della superficie totale. Il territorio e
interessato da forti attività vulcaniche e sismiche, per via della Loro origine molte delle isole
principali presentano rilievi di una certa entità. Si Tratta del Paese la cui superficie si avvicina
di più una quella dell'Italia (301,340 Km²); fino a Bon Voyage fa Pochi anni, inoltre, la superficie
delle Filippine era Indicata esattamente a 300.000 Km² (VLC).
Aurelio Wynn Dianne
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Descrizione Economia e Descrizione Politica
L'economia delle Filippine è la 42ª più grande al mondo, con un prodotto interno
lordo calcolato nel 2012 pari a 250.182 milioni di $ (nominale) e a 419.572 milioni di $ (PPA).
La scena politica delle Filippine sta vivendo un periodo di relativa stabilita’. L’Amministrazione
ha fatto buoni progressi nell'attuazione della sua agenda legislativa, ottenendo consensi in
ampi settori della società filippina.
Diversi aspetti del rapporto neocoloniale tra gli
Stati Uniti e le Filippine
In neocolonialismo economico, queste potenze coloniali attribuiscono istituzioni finanziarie
internazionali e multinazionali, al fine di sfruttare le risorse economiche dei loro ex colonie. Esso
comprende i casi come quello degli Stati Uniti stato incoraggiare lo sviluppo delle attività di estrazione
delle Filippine e le esportazioni agricole, ma scoraggiato lo sviluppo della base industriale nazionale
delle Filippine. Un esempio potrebbe essere la Campana Trade Act 1946: implementa "libero
commercio" atto, i suoi risultati convogliati che il governo delle Filippine non è stato permesso di
erigere delle tariffe nei confronti di merci americane importate, che scoraggiarono la crescita
dell'industria nazionale di proprietà.
In termini di investimenti esteri, lo fa portare denaro nell'economia, ma poi i profitti vengono inviati fuori dal
paese. Le istituzioni finanziarie globali come il Fondo Monetario Internazionale, la Banca Mondiale e
l'Organizzazione Mondiale del Commercio sono agenzie che lavorano a stretto contatto per "gestire" paesi
come le Filippine.
Ci sono queste situazioni: (a) le prestazioni della Banca Mondiale direttamente da prestiti per pagare gli
interessi; il vantaggio dell'oligarchia filippina utilizzando questi prestiti per fare ancora più soldi; e popolo
filippino, attraverso il sistema fiscale colpisce il povero popolo filippino solo per pagare indietro. (b) il settore
bancario internazionale hanno solo un piccolo numero di filiali nelle Filippine, eppure guadagnare grandi profitti
attraverso la concessione di prestiti per il governo e le sue istituzioni.
Aurelio Wynn Dianne
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Neocolonialismo militare:
Filippine è stato un compiacente militare neo-colonia, c'è sempre stata la presenza di Stati
Uniti quando si tratta di loro forza militare dopo l'indipendenza. Comprende le basi militari
permanenti, permanente stazionamento di truppe americane, la formazione delle forze
armate delle Filippine, Partecipazione filippino in interventi militari statunitensi, e sovvenzioni
e vendite di US attrezzature militari.
(Nave da guerra USA vicino alle isole Spratly)
Politica neocolonialismo:
Quasi ogni presidente delle Filippine dal 1946 è stato eletto con il sostegno del governo degli
Stati Uniti. Il governo filippino sono sempre stati l'adozione di politiche e programmi del
governo degli Stati Uniti e alle élite (oligarchi), mentre non è con l'interesse del bene comune
o la maggioranza del popolo filippino. Gli Stati Uniti esercita influenza politica nelle Filippine
attraverso (1) favorire dei politici filippini che sostengono politiche americane. (2) influenzare
le elezioni. (3) Fornire e rifiuto di aiuti economici e militari per ottenere i risultati desiderati.
Presidente dell’USA Barack
Obama con il presidente di
Filippine Pnoy Aquino
Aurelio Wynn Dianne
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Neocolonialismo culturale:
Il colonialismo culturale può essere definito come il desiderio dei colonizzatori di controllare i
valori e le percezioni dei loro sudditi coloniali attraverso mezzi culturali quali i media, la lingua,
l'istruzione e la religione. L'obiettivo è quello di raggiungere l'accettazione, da parte del
colonizzato, della cultura o le dottrine del colonizzatore come intrinsecamente superiore.
Chiaramente, alcuni si inserisce in questa categoria tanto quanto qualcuno cerca di sperare c'è
ancora fine a tutto questo. La loro gente continua la sua lotta in ciecamente fedeltà a essere
una neo-colonia degli Stati Uniti, anche durante il periodo coloniale spagnolo, non vi è stata
questa "mentalità coloniale" tra filippini. E 'di favoritismo per penisola spagnola e creoli con la
loro pelle più bianca, al fianco di discriminazione nei confronti dei meticci e filippini puri che
avevano la pelle più scura. "Falsificazione razziale" nasce come pratica sociale in cui i filippini
falsamente sostenuto ascendenza spagnola. Al contrario, con l'arco di colonia americana e
soprattutto dopo l'indipendenza nel 1946, atteggiamenti simili hanno persistito tra molti
filippini. Questi sono stati incoraggiati dai media moderni americani influenzati, che in molti
casi perpetuano le credenze di inferi orità culturale a scopo di vendita di prodotti.
Sitografia
https://it.wikipedia.org/wiki/Filippine
http://www.globalgeografia.com/asia/filippine.htm
http://www.infomercatiesteri.it/politica_interna.php?id_paesi=124
http://www.philstar.com/opinion/2013/09/12/1200211/never-forget
https://veeskyememoire.wordpress.com/2013/09/09/philippines-sovereignty-and-neo-colonialism/
Aurelio Wynn Dianne
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