Battiti del cuore al minuto (media, a riposo): In un'ora: In un giorno: In un anno: 72 4300 100.000 3.600.000 In 24 ore sviluppa l'energia sufficiente per sollevare 1 tonnellata ad un'altezza di 10 m. In 70 anni solleverebbe una portaerei a 3 m sull'acqua Il ciclo cardiaco Il periodo intercorrente tra l’inizio di una contrazione cardiaca completa e l’inizio della successiva, costituito quindi da tutti quei fenomeni che avvengono tra dall’inizio di un battito all’inizio del successivo Si è già avuto modo di parlare del ritardo (0.1 sec) del sistema di conduzione tra atri e ventricoli che permette agli atri di contrarsi e di pompare sangue nei ventricoli prima che in essi si verifichi la contrazione: funzione di pompa di innesco degli atri per i ventricoli la cui contrazione fornisce la forza per la propagazione del sangue nei distretti periferici •Sistole, la contrazione •Diastole, il rilascio e il riempimento delle camere cardiache SANGUE ARTERIOSO 4 VENE POLMONARI ATRIO SINISTRO VENTRICOLO SINISTRO ARTERIA POLMONARE AORTA VENTRICOLO DESTRO ATRIO DESTRO SANGUE VENOSO 2 VENE CAVE GRANDE CIRCOLAZIONE VENTRICOLO SINISTRO PICCOLA CIRCOLAZIONE VENTRICOLO DESTRO AORTA ARTERIA POLMONARE SANGUE ARTERIOSO 2 VENE CAVE 4 VENE POLMONARI SANGUE VENOSO ATRIO SINISTRO ATRIO DESTRO Azione di pompa del cuore •Circa il 75% del sangue fluisce direttamente per caduta dagli atri ai ventricoli, mentre l’ultimo 25% è provocato dalla contrazione atriale: 1/3 riempimento rapido 1/3 riempimento lento o diastasi 1/3 contrazione atriale Non è indispensabile il lavoro della contrazione atriale: è sufficiente il 75% di sangue! (condizioni di lavoro normali) •Durante la sistole ventricolare una certa quantità di sangue si accumula negli atri (valvole A-V chiuse). Alla diastole ventricolare l’aumento moderato della pressione atriale apre le valvole e il sangue passa rapidamente nei ventricoli. Azione di pompa del cuore (2) Contrazione ventricolare: i due ventricoli si diversificano, anatomicamente sono molto differenti anche se la gittata (quantità di sangue espulsa dal cuore per contrazione) è simile. Il V.S. nella contrazione subisce una riduzione dei diametri trasversi, il V.D., invece si contrae per (1)contrazione dei diametri longitudinali (2)per una azione di soffietto che attrae la parete destra verso il setto interventricolare (3)la pressione del sinistro per una riduzione del volume del destro sospinto verso il setto: aiuto ventricolare sinistro (per cui anche in blocco destro esiste una spinta parziale verso l’arteria polmonare) Fasi del ciclo cardiaco: 1°fase –Riempimento o diastole ventricolare o perisistole •pressione intraventricolare inferiore a quella atriale •apertura valvole A-V •riempimento ventricolare •contrazione atriale •chiusura valvole atrioventricolari 2°fase –Contrazione isovolumetrica dei ventricoli •valvole A-V e arteriose chiuse •contrazione ventricolare isovolumetrica Fasi del ciclo cardiaco (2): 3° fase –Eiezione o contrazione isotonica ventricolare •apertura valvole arteriose •espulsione del sangue •caduta della pressione intraventricolare •chiusura valvole arteriose per vortici reflui 4° fase –Rilasciamento isovolumetrico •rilasciamento ventricolare •pressione ventricolare inferiore a quella atriale •apertura valvole atrio ventricolari FASI DEL CICLO CARDIACO 1) RIEMPIMENTO VENTRICOLARE (valvole di afflusso aperte, valvole di efflusso chiuse) • • • Riempimento rapido Riempimento lento o diastasi Sistole atriale o presistole 2) CONTRAZIONE O SISTOLE VENTRICOLARE ISOVOLUMETRICA (valvole di afflusso chiuse, valvole di efflusso chiuse) 3) CONTRAZIONE O SISTOLE VENTRICOLARE ISOTONICA o fase di eiezione (valvole di afflusso chiuse, valvole di efflusso aperte) • • • efflusso o eiezione rapida efflusso o eiezione ridotta protodiastole 4) RILASCIAMENTO VENTRICOLARE ISOVOLUMETRICO (valvole di afflusso chiuse, valvole di efflusso chiuse) Toni cardiaci 1)Chiusura delle valvole atrio-ventricolari 2)Chiusura delle valvole semilunari 3)Rapido riempimento ventricolare 4)Contrazione atriale * Murmuri = suoni aggiuntivi Il nostro orecchio può avvertire frequenze tra i 20 e i 16000 Hz (normalmente tra i 1000 e i 2000 Hz). I componenti dei toni vanno da 30 a 250 Hz, i primi due da 60 a 100 Hz, i secondi 2 sotto i 40 Hz. •I primi due formano il caratteristico “lub-dub”: il primo più lungo e basso, il secondo più corto e acuto (per una maggiore pressione con cui si chiudono le semilunari) •Il terzo, di bassa intensità, può essere udito in diastole iniziale per i movimenti di sangue refluo negli atri e dei muscoli ventricolari a valvole aperte •Il quarto, basse vibrazioni, è dovuto alle oscillazioni del sangue e delle camere cardiache durante le contrazioni atriali. Soffi: rumori dovuti a turbolenze Stenosi aortica: soffio udibile in sistole (piuttosto evidente) Insufficienza aortica: soffio udibile in diastole Stenosi mitralica: soffio udibile in diastole (rumore molto debole) Insufficienza mitralica: soffio udibile in sistole (evidente)