La tipologia di esercizio volta a verificare le vostre conoscenze di teoria è quella dei seguenti
esercizi ( saper leggere e interpretare un grafico velocità – tempo e un diagramma orario; saper
scrivere e usare le leggi orarie)
1. Il diagramma in figura rappresenta il grafico velocità – tempo
di un corpo in moto rettilineo, nell’intervallo di tempo 0  7
sec.
a) Descrivi il moto del corpo. In quali intervalli di tempo il moto
è rettilineo uniforme e in quali uniformemente accelerato?
Spiega.
b) Qual è il valore della accelerazione nell’intervallo tra t =0 e t =
3s?
c) Qual è il valore della accelerazione nell’intervallo tra t =5 e t =
7s?
d) Qual è lo spazio percorso dal corpo nell’intero intervallo di tempo tra 0 e 7s? E lo spazio
percorso durante la frenata tra 5s e 7s?
2. In figura è rappresentato il diagramma orario del moto
di un corpo che si muove lungo una traiettoria
rettilinea. Descrivi il moto dell’oggetto rispondendo alle
seguenti domande:
a) Perché puoi affermare che non si tratta né di un
moto uniforme, né uniformemente accelerato?
b) Dove si trova rispetto all’origine del sistema di
riferimento il corpo nell’istante iniziale?
c) Tra 0s e 7s, in quale verso si muove e qual è la
velocità media?
d) Tra 7s e 11s in quale verso si muove e qual è la sua velocità media?
e) In quali intervalli di tempo il corpo si allontana e in quali si avvicina all’origine?
f) Vi sono istanti di tempo nei quali il punto ha velocità istantanea nulla?
g) All’istante t = 10s la velocità istantanea è positiva, negativa o nulla?
3. Data la legge oraria s  t   4t 2  2t  1 di un punto mobile:
a) Perché si tratta di un M.R.U.A.? Se sì, quanto vale l’accelerazione? E quanto
valgono posizione iniziale e velocità iniziale?
b) Quali sono posizione e velocità del punto all’istante t  1 s ?
c) Scrivi la legge della velocità – tempo e stabilisci qual è l’istante t in cui la velocità
istantanea è 18 m / s ? In quale posizione si trova in quell’istante?
e) In quale/i istante/i di tempo il punto mobile si trova alla distanza di 1m
dall’origine del sistema di riferimento?