Metodologia della Ricerca

Attività C.1.1
Attività C.1.1
Realizzazione di una indagine sullo stato dell'arte
sulla legge e l'attuazione di procedure di qualità
in campo economico euro-mediterraneo.
Metodologia della ricerca
Activité c.1.1 Réalisation d'une enquete sur l'etat de l'art sur la legislation et de l'application
des procedures de qualité dans l'espace économique euro-méditerranéen.
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L’attività di ricerca ha avuto per scopo l’analisi dello stato attuale dell’applicazione delle procedure di
qualità nei territori eleggibili del progetto Agromed e nello spazio mediterraneo.
L’insieme delle analisi e dei dati ha costituito il supporto scientifico e informativo alle altre azioni
progettuali, come la formazione, la comunicazione, la produzione di materiali di informazione e di
sensibilizzazione.
I risultati dell’attività di ricerca sono stati pubblicati sulla Piattaforma tecnologica divenendo supporto
documentale e informativo per quanti siano interessati all’incremento degli scambi commerciali
agroalimentari e al potenziamento delle produzioni di qualità sulle due rive del Mediterraneo.
L’attività di ricerca è proceduta parallelamente in Tunisia e in Sicilia, tuttavia sono stati previsti diversi
oggetti d’indagine su differenti temi nei due territori, così come è stato convenuto con i partner Tunisi
per le specificità territoriali e per la disponibilità di fonti attendibili e della disaggregazione dei dati
forniti dalle istituzioni statistiche nazionali e locali.
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Il lavoro di ricerca si è articolato in tre fasi, seguendo il seguente Piano di lavoro:
I fase
Durante questa fase sono stati definiti ambiti, organizzazione, metodologie e strumentazioni della
ricerca:

Individuazione e costituzione dello staff di ricerca

Distribuzione incarichi e tempistiche

Delimitazione delle aree tematiche e territoriali

Piano e tempistica dei rilevamenti

Elaborazione degli strumenti della ricerca

Training componenti lo staff di ricerca

Definizione dei piani di pubblicazione report
Durante questa fase sono stati definiti nel dettaglio gli ambiti tematici su cui concentrare l’indagine:
 Analisi socioeconomiche dei territori di riferimento
 Le legislazioni e le regolamentazioni dell’UE e in ambito nazionale relative alla certificazione
delle produzioni agricole e agroalimentari di qualità (quadro storico)
 Quadro di regolamentazione dei produttori agricoli e delle industrie agroalimentari
 Regolamentazioni relative all’esportazione delle produzioni agroalimentari con focus
sull’interscambio con la Tunisia
 Analisi delle filiere alimentari
 Dati storici sui volumi di esportazione delle produzioni agroalimentari da/verso i Paesi
dell’Africa del nord con focus sull’interscambio con la Tunisia (dati qualitativi e quantitativi)
 Recensione analitica delle produzioni di qualità nei territori d’indagine
 Acquisizione bibliografia e Web di base
Le schede sono state arricchite da altre informazioni di carattere storico-antropologico, sull’origine e
impiego dei prodotti e sulla loro collocazione territoriale (sistemazione cartografica)
È stato progettato e realizzato un database per ordinare e successivamente elaborare in modo
sistematico i dati raccolti affinché possano essere agevolmente pubblicati sulla Piattaforma.
Le risultanze delle ricerche svolte sono state pubblicate integralmente sulla Piattaforma e tradotte nella
lingua dell’altro Paese partner.
Sono previsti momenti di training dello staff di ricerca al fine di omogeneizzare e standardizzare le
tecniche di rilevazione e applicare metodologie operative comuni.
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II fase
Durante questa fase sono state condotte le seguenti indagini:
1) Analisi dell’agricoltura in Sicilia e in Tunisia. È seguita la rilevazione delle produzioni suddivise
per settori, rilevandone le dinamiche produttive nel tempo.
2) Ricerca normativa di settore sulla qualità. È stato riportato il quadro normativo completo sulle
produzioni di qualità, concentrando la ricerca sui marchi di tutela regolamentati dall’UE e dalla
Tunisia, prevedendo una sezione specifica sulle produzioni vinicole. Sono state esaminate le
certificazioni di qualità internazionali, i marchi collettivi geografici e il Codex Alimentarius. È stata
predisposta la sintesi storica normativa completa delle disposizioni comunitarie e nazionali in materia,
acquisendo i testi originali delle norme.
3) Ricerca dati export-import. La fase preliminare del lavoro è stata imperniata sull’acquisizione di dati
affidabili in grado di caratterizzare, con un elevato livello di disaggregazione (gruppi di prodotti
omogenei e, ove possibile, singoli prodotti), la bilancia agroalimentare tra i due Paesi oggetto
d’indagine. I dati estratti hanno consentito di analizzare l’evoluzione recente degli scambi commerciali
agroalimentari tra la Sicilia e la Tunisia sia relativamente ai volumi (espressi in tonnellate) che ai
valori (espressi in euro) delle merci scambiate. I dati utilizzati hanno riguardato il sessennio 20052010. Sono state create tabelle e grafici per gli interscambi commerciali suddivise tra settore primario
e settore dell’industria agroalimentare. I dati sono stati commentati per un’agevole lettura dei trend in
atto.
4) Rilevamento produzioni di qualità. Si è proceduto alla rilevazione sistematica delle produzioni di
qualità in Europa, Italia e Tunisia, con focus analitico sulla aree eleggibili. Sono stati considerati i
prodotti DOP e IGP e delle produzioni di vini, riportando schede specifiche di ciascun prodotto
certificato. Si è provveduto alla mappatura cartografica dei prodotti. Sono state rilevate anche le
produzioni biologiche e la loro distribuzione territoriale. Inoltre sono stati rilevati per l’Italia i
“prodotti tradizionali” e i prodotti che fanno parte della selezione Slow Food. Sono state create ed
elaborate le relative tabelle, corredate dei grafici di sintesi.
5) Analisi delle filiere. Sono state identificate le principali filiere agroalimentari e le relative normative
comunitarie, con focus sulle procedure relative alla tracciabilità. Sono state quindi esaminate in
dettaglio le singole filiere: olivicola, dell’ortofrutta, vitivinicola, zootecnica, zootecnica e cerealicola,
indicando per ciascuna la descrizione dei processi produttivi e le disposizioni specifiche.
6) Studi e ricerche. È stata effettuata una specifica ricerca sulla letteratura scientifica e di
approfondimento relativa alle produzioni di qualità, alla loro commercializzazione, alle problematiche
relative al rapporto costi/beneficio, alle politiche di qualità nel contesto internazionale, alle
implicazioni normative. Sono state acquisite tutte le pubblicazioni censite e sono state pubblicate sul
Web per un’agevole consultazione.
7) Acquisizione materiali iconografici e testi. Per ogni settore di ricerca sono stati acquisiti materiali
iconografici e testi descrittivi, normativi e scientifici a supporto degli argomenti trattati.
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Per ciascun settore di indagine si proceduto seguendo il medesimo percorso:
 Acquisizione dei dati

Caricamento dati e dei testi su database

Elaborazione e analisi dei dati

Elaborazione dei dati

Stesura relazioni di settore

Adattamento del report alla Piattaforma e trasformazione in pagine Web.

Stesura report finale
I dati raccolti sono stati elaborati e analizzati dallo staff di ricerca che ha prodotto i report di settore
suddivisi per tipologia.
I report dei lavori sono stati quindi adattati alle esigenze di linguaggio e di dimensioni della
Piattaforma, per essere tradotte nelle lingue impiegate.