REGIONE PIEMONTE AZIENDA OSPEDALIERO UNIVERSITARIA “MAGGIORE DELLA CARITA’“ NOVARA S.C. FISICA SANITARIA Direttore: Dr. Marco Brambilla STANDARD DI SERVIZIO INDICE 1 PRESENTAZIONE DELLA STRUTTURA E LA MISSION Pag. 2 2 ATTIVITA’ DI ECCELLENZA E GARANZIE SPECIFICHE Pag. 3 - 13 CARATTERIZZAZIONE E OTTIMIZZAZIONE D'USO DI TECNOLOGIE COMPLESSE L’ATTIVITA’ GARANZIE GARANZIE CLINICO-ORGANIZZATIVE GARANZIE PROFESSIONALI GARANZIE TECNOLOGICHE ACCESSIBILITA’ INDICATORI PROGETTI DI MIGLIORAMENTO TOP PRESENTAZIONE DELLA STRUTTURA E LA MISSION 1 STRUTTURA COMPLESSA DI FISICA SANITARIA Il Servizio di Fisica Sanitaria, costituito in struttura Complessa a partire dal 2001 e diretta dal Dr. Marco Brambilla, rappresenta una delle 4 strutture di questo genere presenti nella regione Piemonte. A partire dal 2009 assicura tutte le prestazioni di fisica medica e di radioprotezione per l'Azienda Ospedaliera e per tutte le aziende sanitarie dell'ambito sovra zonale AFS2 comprendente l'ASL BI - Biella, L'ASL NO Novara, l'ASL VC Vercelli, L'ASL VCO - Omegna. Al suo interno operano in questo momento, con varie forme d'inquadramento, 12 Fisici Specialisti/Esperti qualificati, 5 Tecnici Sanitari di radiologia Medica, un assistente amministrativo. La struttura ha conosciuto una lenta ma continua, espansione sia nel campo delle prestazioni fornite (tra cui un ruolo rilevante assumono le prestazioni sanitarie legate agli studi fisico-dosimetrici in corso di radioterapia), sia nei settori d'attività. Al settore delle radiazioni ionizzanti si sono, infatti, sempre più affiancati compiti riguardanti la sicurezza e la verifica strumentale nel campo delle radiazioni non ionizzanti (Esperto Responsabile alla sicurezza in Risonanza Magnetica, Addetto alla Sicurezza Laser, valutazione del rischio derivante dall’uso di radiazioni non ionizzanti). Il livello qualitativo raggiunto nelle procedure di ottimizzazione nell'impiego clinico di apparecchiature a tecnologia complessa è testimoniato dall'eccellente numero di pubblicazioni effettuate su riviste internazionali di grande diffusione e autorevolezza negli ultimi anni. La Struttura è collocata nel Dipartimento di Immagine insieme alle Strutture di Radiodiagnostica e Medicina Nucleare. TOP 2 ATTIVITA’ DI ECCELLENZA E GARANZIE SPECIFICHE CARATTERIZZAZIONE E OTTIMIZZAZIONE D'USO DI TECNOLOGIE COMPLESSE Nel settembre 2004 è stata installata presso il Servizio di Medicina Nucleare un'apparecchiatura PET/TC Biograph 16 HiREZ di ultima generazione (prima in Italia). Le procedure d'accettazione e collaudo svolte su tale apparecchiatura hanno portato alla pubblicazione delle caratteristiche di tale apparecchiatura su The Journal of Nuclear Medicine, rivista tra le più importanti nell'ambito radiologico. Inoltre, in collaborazione con Siemens, è stato sviluppato un software che consente l'analisi standardizzata delle misure di accettazione condotte secondo lo standard NEMA 2001, che è ora distribuito Da Siemens agli utenti Biograph. La determinazione dei tempi ottimali di effettuazione dell'esame e della attività ottimale da somministrare al paziente è stata oggetto di un secondo studio condotto su fantoccio antropomorfo e pubblicato su Medical Physics, la più importate rivista internazionale di Fisica medica. L'ospedale di Novara (attraverso i servizi di Medicina Nucleare e di Fisica Sanitaria) costituisce centro di riferimento Siemens per la PET/TC, proprio in considerazione dell'importante attività di produzione scientifica nel settore che si è sviluppata congiuntamente. Nel dicembre 2005 è stato installato presso il Servizio di Radioterapia un acceleratore Lineare Mobile per Radioterapia intraoperatoria (primo in Italia). Le procedure di accettazione e collaudo svolte su tale apparecchiatura hanno portato alla pubblicazione delle caratteristiche di emissione di flusso neutronico di tale apparecchiatura su Physics in Medicine and Biology, consentendo tra l'altro di ottenere l'autorizzazione all'uso di fasci di 12 MeV in sala operatoria. Dal dicembre 2007 presso la Struttura di Radioterapia è disponibile un nuovo Acceleratore Lineare sul quale vengono trattati pazienti con neoplasia del distretto orofaringeo con tecnica IMRT. Sulla stessa apparecchiatura vengono inoltre trattati anche pazienti con metastasi encefaliche utilizzando la tecnica di radiochirurgia stereotassica. Entrambe le tecniche (IMRT e stereotassi) sono definite tecniche speciali che richiedono un maggiore è più preciso controllo di qualità sull’apparecchiatura oltre che uno studio dosimetrico appropriato. Fra settembre 2008 e marzo 2009 sono stati caratterizzati tre nuovi acceleratori lineari nelle Strutture di Radioterapia di Verbania dell'ASL VCO e nella Struttura di Radioterapia di Vercelli dell'ASL VC. Da giugno 2008 presso l'Istituto di Radiodiagnostica - Sezione RM è iniziata l'attività di Risonanza Magnetica Funzionale. La Fisica Sanitaria attraverso l'uso di software dedicati garantisce l'elaborazione delle mappe di fMRI al medico specialista radiologo per la refertazione. A partire dal 2008 è iniziata una fase di ricerca, ancora in corso, sui metodi di segmentazione di immagini funzionali ottenute con FDG-PET per il successivo uso in Radioterapia. Fino ad oggi sono state portate a termine tre pubblicazioni (su Medical Physics nel 2008 e su Physica Medica nel 2010, su Journal of Applied Clinical Medical Physics e 2011). Questa ricerca ha ottenuto anche un finanziamento dalla regione Piemonte nel 2009 nell'ambito dei progetti finalizzati di ricerca sanitaria. Lo sviluppo di questa ricerca ha portato, in collaborazione con un Azienda specializzata nello sviluppo di Tecnologie biomediche allo sviluppo di un software per la segmentazione automatica di lesioni tumorali visibili alla PET, per l’utilizzo successivo nei piani di trattamento di Radioterapia. Dal 2011 è stata avviata, in collaborazione con vari reparti medici, una attività di ricerca nel settore delle valutazioni della dose di radiazioni da imaging medico in selezionate coorti di pazienti cronici o ricorrenti. I risultati di questi studi sono stati pubblicati nel 2011 sulla più importante rivista di Nefrologia (Journal of American Society of Nephrology) per i pazienti in emodialisi, su Nephrology Dyalisis and Transplantation per i 3 pazienti sottoposti a trapianto renale, su European Radiology per i pazienti sottoposti interventi di posizionamento di endoprotesi vascolari dell’aorta. Una importante articolo di review su questi argomenti è stato pubblicato sull’American Journal of Medicine e un analogo articolo di review sui pazienti pediatrici è in corso di pubblicazione su Physica Medica. Questa attività si è concretizzata in una collaborazione con l’Istituto di Fisiologia Clinica del CNR di Pisa, che ha identificato nel nostro centro il riferimento per le valutazioni dosimetriche derivanti da protocolli di studio nazionali o internazionali. TOP 4 L’ATTIVITA’ Le attività del Servizio di Fisica sanitaria possono essere raggruppate come segue: 1 2 3 4 5 6 7 8 Prestazioni ambulatoriali Controlli di qualità Radiodiagnostica Controlli di qualità Medicina Nucleare Controlli di qualità Radioterapia Sorveglianza Fisica (Radioprotezione) Esperto Sicurezza RM Addetto alla Sicurezza Laser Convenzioni Esterne con altre strutture Regione PIEMONTE Città Biella PIEMONTE PIEMONTE PIEMONTE PIEMONTE Novara Novara Omegna Vercelli LEGENDA Accel. Brachi SPECT PET #T/A RD TC RM Eco App S Struttura ASL BI AOU Maggiore della carità ASL NO ASLVCO ASLVC Accel. 1 Brachi SPECT 2 PET #T/A RD 38 TC 2 RM 1 S 3 3 1 3 1 6 2 3 3 3 1 2 1 6 0 1 2 2 1 100 50 49 47 60 Numero di acceleratori Unità di brachiterapia Unità SPECT Unità PET Numero di trattamenti per anno in medicina nucleare Apparecchiature di radiodiagnostica (anche digitali) Unità di Tomografia computerizzata Unità di risonanza magnetica nucleare Numero di ecografi numero apparecchiature radiologiche e radioterapia. Numero di fisici strutturati 6. Radiazioni non ionizzanti Campi statici e campi elettromagnetici fino alla frequenza di 1 MHz Siti Risonanza magnetica 6 Recupero e Riabilitazione 6 5 7. Addetto alla Sicurezza Laser Sorgenti Laser N° impianti 30 8. Convenzioni esterne con altre strutture Universitarie o del SSN Soggetto Convenzionato UNIPMN Oggetto Sorveglianza Fisica Radiazioni Ionizzanti GARANZIE GARANZIE CLINICO-ORGANIZZATIVE 1. Modalità organizzative Tutte le procedure operative di controllo di qualità sulle apparecchiature radiologiche sono scritte. Le procedure riportano: Parametri da sottoporre a misura Descrizione sintetica delle modalità di effettuazione della misura Tolleranze dei parametri da controllare Periodicità del controllo per ogni singolo parametro Linee guida nazionali e/o internazionali predisposti da società scientifiche e norme di buona tecnica su cui si basano i predetti punti Tutti i risultati delle misure sulle singole apparecchiature sottoposte a controllo sono registrati e archiviati per un periodo di 5 anni. Tutte le procedure operative di radioprotezione e sorveglianza fisica sono scritte. Tutti i risultati delle misure e delle valutazioni di radioprotezione sono registrati e archiviati per un periodo di 5 anni 2. Adozione di Linee guida e aggiornamento I criteri d'accettabilità delle apparecchiature radiologiche (comprese quelle di radioterapia) e di medicina nucleare sono quelli fissati nel documento: Radioprotezione 91 edito dalla Commissione Europea numero di catalogo CR-06-97-755-IT-c ISBN 92-828114, 2-5 Nell’ambito delle attività rivolte al controllo di qualità delle apparecchiature radiologiche sono seguite le linee guida sotto riportate: RADIODIAGNOSTICA Mammografia Gruppo di Studio Istituto Superiore di Sanità "Controllo di qualità in mammografia" – “Controllo di qualità in mammografia: aspetti tecnici e clinici” Rapporto ISTISAN, 95/12, ISS, 1995 6 Commission of the European Communities. DGVE1 (1992) European guidelines for quality assurance in mammographic screening. EUR 14821 EN, Office for the Official Pubblication of the European Communities, Luxembourg. Revision of chapter 4 "Technical Aspects" (June 1996) Apparecchiature radioscopiche con Intensificatore di Brillanza APPM - Report n.25 – Protocols for the radiation safety survey of diagnostic radiological equipment – maggio 1988 Apparecchiature Radiografiche Fisse e Mobili APPM - Report n.25 – Protocols for the radiation safety survey of diagnostic radiological equipment – maggio 1988 CE 91 – Criteri di accettabilità per gli impianti radiologici e di medicina nucleare – 1997 Apparecchiature per Tomografia Computerizzata IPEM - Report n.77 - Recommended standards for the routine performance testing of diagnostic x-ray imaging systems. 1998 Apparecchiature angiografiche digitali sottrattive APPM - Report n.15 -1985 Apparecchiature radiografiche endorali APPM - Report n.25 – Protocols for the radiation safety survey of diagnostic radiological equipment – maggio 1988 Apparecchiature per radiografie panoramiche extraorali e cefalometrie APPM - Report n.25 – Protocols for the radiation safety survey of diagnostic radiological equipment – maggio 1988 Accessori Radiologici CEI 62-58 (1995) fasc.2530E (IEC 1223-2-5; 1994) Prove di valutazione e routine nei reparti di produzione di immagini mediche. Parte 2-5: Prove di costanza – Dispositivi per la visualizzazione delle immagini. CEI 62-57 (1995) fasc.2529E (IEC 1223-2-4; 1994) Prove di valutazione e routine nei reparti di produzione di immagini mediche. Parte 2-4: Prove di costanza – Camere di riproduzione a stampa. MEDICINA NUCLEARE Gammacamere AIMN 1998. " Controlli di qualità delle gammacamere per uso tomografico" Calibratore di attività NCRP Report 99 (Quality Assurance for Diagnostic Imaging. 1990 Bethesda) Sonde Intraoperatorie per Chirurgia radioguidata IAEA-TECDOC-602 Quality control of nuclear medicine instruments 1991- Chpt 4. 7 RADIOTERAPIA Acceleratori Lineari UNI 10308 e norme francesi SFPH (Société française des physiciens d’hôpital) - Contrôle de qualité des accélérateurs d’électrons a usage médical - cahier n.29, décembre 1986 Brachiterapia LDR Norma CEI 62-40 I protocolli adottati per i controlli di qualità sulle apparecchiature di Radiologia, Medicina Nucleare e radioterapia soni riportati sul sito dell'Ospedale e aggiornati periodicamente. GARANZIE PROFESSIONALI BIBLIOGRAFIA ESSENZIALE (ULTIMI 3 ANNI) 1. Roberta Matheoud, Patrizia Della Monica, Chiara Secco, Gianfranco Loi, Marco Krengli, Eugenio Inglese and Marco Brambilla. Influence of different contributions of scatter and attenuation on the threshold values in contrastbased algorithms for volume segmentation. Phys Med. 2011;27:44-51. 2. Vigna L, Matheoud R, Ridone S, Arginelli D, Della Monica P, Rudoni M, Inglese E, Brambilla M. Characterization of the [(153)Sm]Sm-EDTMP pharmacokinetics and Estimation of radiation absorbed dose on an individual Basis. Phys Med 2011 27:144-52. 3. Matheoud R, Leva L, Secco C, Sacchetti G, Della Monica P, Brambilla M, Inglese E. Small lesions detectability with the Biograph 16 Hi-Rez PET/CT scanner and fast imaging protocols: performance evaluation using an anthropomorphic thoracic phantom and ROC analyses. Ann Nucl Med 2011; 25:179. 4. Stecco A, Pisani C, Quarta R, Brambilla M, Masini L, Beldì D, Zizzari S, Fossaceca R, Krengli M, Carriero A. DTI and PWI analysis of peri-enhancing tumoral brain tissue in patients treated for glioblastoma. Neurooncol. 2011;102:261-71. 5. Brambilla M, Occhetta E, Ronconi M, Plebani L, Carriero A, Marino P. Reducing operator radiation exposure during cardiac resynchronization therapy. Europace. 2010;12:1769-73. 6.De Mauri A, Brambilla M, Chiarinotti D, Matheoud R, Carriero A, De Leo M. Estimated radiation exposure from medical imaging in hemodialysis patients. J Am Soc Nephrol 2011; 22: 571-8. 7. Matheoud R, Della Monica P, Loi G, Vigna L, Krengli M, Inglese E, Brambilla M. Influence of reconstruction settings on the performance of adaptive thresholding algorithms for FDG-PET image segmentation in radiotherapy planning. J Appl Clin Med Phys. 2011;12: 3363. 8. Matheoud R, Goertzen AL, Vigna L, Ducharme J, Sacchetti G, Brambilla M. Five-year experience of quality control for a 3D LSO-based whole-body PET scanner: results and considerations. Phys Med. 2012;28:210-20 9. Magnani A, Matheoud R, Brambilla M, Valzano S, Occhetta E, Marino P, Balbo P. In vitro tests of electromagnetic interference of electromagnetic navigational bronchoscopy to implantable cardioverter defibrillators. Europace. 2012;14:1054-9. 10. Leva L, Brambilla M, Cavallino C, Matheoud R, Occhetta E, Marino P, Inglese E. Reproducibility and variability of global and regional dyssynchrony parameters derived from phase analysis of gated myocardial perfusion SPECT. Q J Nucl Med Mol Imaging. 2012;56:209-17. 8 11. Fossaceca R, Brambilla M, Guzzardi G, Cerini P, Renghi A, Valzano S, Brustia P, Carriero A. The impact of radiological equipment on patient radiation exposure during endovascular aortic aneurysm repair. Eur Radiol. 2012;22:2424-31 12. De Mauri A, Brambilla M, Izzo C, Matheoud R, Chiarinotti D, Carriero A, Stratta P, De Leo M. Cumulative radiation dose from medical imaging in kidney transplant patients. Nephrol Dial Transplant. 2012;27:3645-51. 13. Leva L, Brambilla M, Matheoud R, Vigna L, Marino P, Inglese E. The relationship between quantitative perfusion and functional results and acquisition time with reduced administered activity for 99mTc tetrofosmin myocardial gated-SPECT. Clin Nucl Med. 2012;37:e162-9. 14. Stecco A, Fabbiano F, Amatuzzo P, Cignini E, Brambilla M, Masini L, Krengli M, Carriero A. Perfusion computed tomography assessments of peri-enhancing brain tissue in high-grade gliomas. Radiol Med. 2013;118:431-43. 15. Stecco A, Lombardi M, Leva L, Brambilla M, Negru E, Delli Passeri S, Carriero A. Diagnostic accuracy and agreement between whole-body diffusion MRI and bone scintigraphy in detecting bone metastases. Radiol Med. 2013 ;118:465-75. 16. Deantonio L, Masini L, Brambilla M, Pia F, Krengli M. Dysphagia after definitive radiotherapy for head and neck cancer. Correlation of dose-volume parameters of the pharyngeal constrictor muscles. Strahlenther Onkol. 2013;189:230-6. 17. Ridone S, Matheoud R, Valzano S, Di Martino R, Vigna L, Brambilla M. Permeability of gloves used in nuclear medicine departments to [99mTc]-pertechnetate and [18F]-fluorodeoxyglucose: Radiation protection considerations. Phys Med. 2013 29;545-548. 18. Brambilla M, De Mauri A, Leva L, Carriero A, Picano E. Cumulative radiation dose from medical imaging in chronic adult patients. Am J Med. 2013;126:480-6. 19. Stecco A, Guenzi E, Cascone T, Fabbiano F, Fornara P, Oronzo P, Grassi FA, Cecchi G, Caniggia M, Brambilla M, Carriero A. MRI can assess glenoid bone loss after shoulder luxation: inter- and intra-individual comparison with CT. Radiol Med. 2013 May 28. [Epub ahead of print] FORMAZIONE CONTINUA Ogni anno è redatto un piano d'attività formativa per il personale laureato e tecnico, che prevede la frequenza a scuole, corsi, congressi in relazione alla necessità di approfondimento di settore per ciascun professionista. Viene verificato che ogni professionista abbia raggiunto il numero previsto di crediti ECM. FORMAZIONE SPECIFICA SULL'USO DI APPARECCHIATURE In occasione d'installazione di nuove apparecchiature radiologiche complesse personale della Fisica sanitaria segue i corsi di formazione tenuti dagli specialisti delle ditte. COLLABORAZIONE CON SOCIETÀ SCIENTIFICHE Il Direttore della struttura, Dr. Marco Brambilla, è stato membro dal 2003 al 2007 del Consiglio Direttivo della Associazione Italiana di Fisica Medica. Dal 2012 è Segretario generale dell’EFOMP (European Federation of Medical Physics Organisations). ATTIVITÀ DIDATTICA Il personale laureato della struttura è titolare, con l'incarico di professore a contratto, di numerosi corsi presso la Facoltà di Medicina dell'Università del Piemonte Orientale. Il Direttore della Struttura, Dr. Marco Brambilla, è titolare dell'insegnamento di Radioprotezione I presso la Scuola di Specializzazione in Fisica Sanitaria dell'Università di Torino. La Fisica Sanitaria è stata identificata dalla regione Piemonte quale Polo formativo di quadrante per le attività di formazione connesse con la radioprotezione del paziente. In questo ambito, dal 2003 ad oggi, sono stati organizzati più di 40 corsi che hanno visto la frequenza complessiva, con periodicità quinquennale, di circa 300 tecnici sanitari di radiologia medica, 100 medici radiologi e 200 medici che utilizzano le radiazioni come complemento alla propria attività clinica specialistica. 9 GARANZIE TECNOLOGICHE Dotazioni strumentali (riferite all'AOU Novara) Il servizio di Fisica Sanitaria dispone della strumentazione completa per l’effettuazione dei controlli di qualità sulle apparecchiature di radiodiagnostica costituita da: Camera a stato solido a penna per misure di dose su apparecchiature TC Wellhofer WD CT-S 10 collegata a Elettrometro Dosimax CTS Scanditronix + set di fantocci in Plexiglass simulanti il tronco e la testa per misure dosimetriche. Sistema integrato per la determinazione dei parametri strumentali più rilevanti ai fini del controllo di qualità per apparecchiature radiografiche, radioscopiche e mammografiche, collegato a PC portatile con software di elaborazione e archiviazione dati Ortigo. Dosimetro Multimetro Barracuda RTI - Sede di Novara e Vercelli Sistema integrato per la determinazione dei parametri strumentali più rilevanti ai fini del controllo di qualità per apparecchiature radiografiche, radioscopiche e mammografiche, collegato a PC portatile con software di elaborazione e archiviazione dati Ortigo. Dosimetro Multimetro Pirhana RTI. Sede di Novara e Biella Set di fantocci TOR-Mas (University of Leeds) per l’effettuazione di misure su mammografi. Set di fantocci in plexiglass (protocollo APPM) per le misure su angiografi digitali sottrattivi. Densitometro 331 X-RITE Portatile Ditta T.A. Densitometro 391 X-RITE Ditta T.A Sensitometro 394 X-RITE Ditta T.A Fotometro LX Plus Ditta Scanditronix Wellhofer misure di Luminanza e Illuminanza su diafonoscopi e monitor di refertazione Il servizio di Fisica Sanitaria dispone della strumentazione completa per l’effettuazione dei controlli di qualità sulle apparecchiature di medicina nucleare costituita da: Fantocci PET NEMA 2001 (Scatter, Sensitivity, and IEC Torso) ANTHROPOMORPHIC TORSO PHANTOM - Data Spectrum Fantoccio cerebrale HOFFMAN 3D Fantoccio di Jasczak in PMMA Fantoccio per la misura della risoluzione spaziale tomografica Flood a riempimento per la misura della uniformità planare di sistema Il servizio di Fisica Sanitaria utilizza la strumentazione completa per l’effettuazione dei controlli di qualità e delle determinazioni dosimetriche sulle apparecchiature di radioterapia, costituita da: Camere di ionizzazione a ditale: NE 2571 sn 1162 NE 2571A sn 2951 Comecer ESC/87 sn 1030 Comecer ESC/87 sn 1015 Camera di Markus Scanditronix type NACP-02 sn 22-10. Elettrometri: Standard Imaging CDX 2000 Farmer 2670. Sistema per dosimetria in vivo con diodi Scanditronix DPD 510 10 Sistema a scansione con fantoccio ad acqua per la dosimetria dei fasci di fotoni ed elettroni dotato di diodi e camere di ionizzazione SCANDITRONIX WELLHOFER Mod. RFA 300 Basic 3D System Il servizio di Fisica Sanitaria dispone della strumentazione completa per l’effettuazione delle misure di sorveglianza fisica costituita da: Monitor per misure di contaminazione radioattiva superficiale Contamat “ FHT 111M “ Ditta ESM Camera di ionizzazione per misure su radiazioni SmartION Chamber Survey Meter Ditta SAINT-GOBAIN Camera di ionizzazione per misure su radiazioni 450P –SI Victoreen Ion Chamber Survey Meter Ditta VICTOREEN Camera di ionizzazione per misure su radiazioni 451P-DE-SI-RYR Ion Chamber Survey Meter Ditta FLUKE Rem counter per misure su radiazioni neutroniche babyline Nardeux Contatore Geiger LUDLUM per misure di contaminazione radioattiva. Il servizio di Fisica Sanitaria dispone di strumentazione per l’effettuazione di misure su radiazioni non ionizzanti, costituita da: Gaussmetro ETM 1 3-AXIS Hall Magnetometer Ditta METROLAB PMM 8053 Misuratore di Campo elettrico e magnetico portatile con sonde per misure su ELF e HF. Power/Energy meter FILEDMaxIITOP Coherent, completo di sonde per misure di potenza ed energia su apparecchiature Laser. Sistema completo di misura della tenuta della Gabbia di Farady in impianti RM SEMS, MPB. Il servizio di Fisica Sanitaria dispone di strumentazione per l’effettuazione di misure di dose su pazienti, costituita da: Camera a ionizzazione per la misurazione del prodotto dose per area Kerma X plus Ditta Scanditronix Wellhofer misure Kerma in Aria, AEP Software PCCMC per la determinazione di dose secondo ICRP 103. Tutte le apparecchiature sono sottoposte a tarature secondarie periodiche presso il Servizio di Fisica Sanitaria, che utilizza sorgenti certificate di Co-57, e a tarature primarie presso centri SIT. ACCESSIBILITA’ Il Servizio di Fisica sanitaria è situato nel seminterrato del Padiglione A, fra l’ambulatorio di Cardiologia e l’ambulatorio di Epatologia. In questa sede si trovano la Direzione, l’Ufficio di radioprotezione con l'annesso archivio della sorveglianza fisica, l’ufficio del Capo tecnico, un laboratorio d'immagini e il deposito della strumentazione. Presso il Servizio di Radioterapia (seminterrato Padiglione C) sono ubicati due locali dove operano i Fisici sanitari operanti nella medesima unità operativa. Presso il Servizio di medicina nucleare (1 piano interrato – Piastra Braga) è situata un locale di lavoro per i Fisici operanti nella medesima unità operativa. Il servizio di Fisica Sanitaria ha sedi staccate presso L’Ospedale di Biella e presso l’Ospedale di Vercelli. Presso gli Uffici di Radioprotezione del Servizio di Fisica Sanitaria viene gestita tutta la parte amministrativa relativa alla sorveglianza fisica e medica per il settore delle radiazioni ionizzanti, con particolare riferimento a : Sostituzione periodica dei mezzi di sorveglianza individuale (dosimetri) Visite di radioprotezione Per comunicazioni da parte dei lavoratori relativi a questi due temi ci si può rivolgere a: 11 Ufficio di Radioprotezione: diretta: presso il Servizio sede di Novara telefonica (dal lunedì al venerdì, ore 8.00-12.00): tel:0321 3733230 Ufficio di Radioprotezione: diretta: presso il ServizioSede di Vercelli telefonica (dal lunedì al venerdì, ore 8.00-12.00): tel:0161 593392 Ufficio di Radioprotezione: diretta: presso il Servizio Sede di Verbania telefonica (dal lunedì al venerdì, ore 8.00-12.00): tel: 0323 541593 Ufficio di Radioprotezione: diretta: presso il ServizioSede di Biella telefonica (dal lunedì al venerdì, ore 8.00-12.00): tel: 015 3503404 Come accedere agli operatori: Nominativo Funzione Dr. M. Brambilla Direttore SC Telefono 0321 3733369 Dr. G. Loi Disponibilità Giorno e ora Lun-Ven 14-15 Dirigente Fisico - 0321 3733545 Incarico di alta specializzazione Dr.ssa R. Matheoud Dirigente Fisico - 0321 3733773 Dirigente Fisico Incarico di alta specializzazione Dr.ssa Fedrica Dirigente Fisico 0321 3733545 Puricelli Dr.ssa E. Mones Dirigente Fisico 0321 3733545 Lun-Ven 11-12 Dr.ssa C. Secco Dirigente Fisico 0321 3733545 Lun-Ven 11-12 Sig. E. Boca Sig.ra T. Paggi Sig. G. Fusco Dr.ssa B. Cannillo CTSRM C. Amministrativo TSRM Dirigente Fisico 0321 3733828 0321 3733230 0321 3733230 0323 541593 Lun-Ven 14-15 Lun-Ven 09-14 Lun-Ven 14-15 Lun-Ven 11-12 Dr.ssa G. Dall'Aglio Dr.ssa E. Negri Direttore Struttura 0161 593392 Semplice Dirigente Fisico 0161 593392 Lun-Ven 14-15 Sig. G. Guarnieri TSRM 0161 593392 Lun-Ven 11-12 Dr. B. Farina Lun-Ven 11-12 Dr. L. Gastaldi Direttore Struttura 015 3503404 Semplice Dirigente Fisico 015 3503404 Lun-Ven 11-12 Dr.ssa A. Ostan Dirigente Fisico Lun-Ven 11-12 015 3503404 Lun-Ven 14-15 Luogo Servizio di Fisica sanitaria Sede di Novara Servizio di Radioterapia Sede di Novara Lun-Ven 14-15 Servizio di Medicina Nucleare - Sede di Novara Lun-Ven 11-12 Servizio di Fisica sanitaria Sede di Novara Servizio di Radioterapia Sede di Novara Servizio di Radioterapia Sede di Novara Servizio di Fisica sanitaria Servizio di Fisica sanitaria Servizio di Fisica sanitaria Servizio di Radioterapia ASL VCO Verbania Servizio di Fisica sanitaria Sede di Vercelli Servizio di Radioterapia -Sede di Vercelli Servizio di Fisica sanitaria Sede di Vercelli Servizio di Fisica sanitaria Sede di Biella Servizio di Fisica sanitaria Sede di Biella Servizio di Fisica sanitaria Sede di Biella Lun-Ven 11-12 12 Sig. M. Gila TSRM 015 3503404 Lun-Ven 11-12 Sig. D. Gamba TSRM 015 3503404 Lun-Ven 11-12 Servizio di Fisica sanitaria Sede di Biella Servizio di Fisica sanitaria Sede di Biella INDICATORI Gli indicatori di risultato adottati (proposti dalla Associazione Italiana di Fisica in Medicina AIFM) e riferiti all'ambito sovra zonale sono i seguenti: Fisici specialisti per radioterapia N° 1 fisici/acceleratore N° 0,45 brachiterapia STD=7,45 fisici la Fisici specialisti per la Fisici specialisti per la Fisici specialisti per la medicina nucleare radiodiagnostica radioprotezione N° 0,5 fisici/unità SPECT N° 1 fisici / 40 N° 0,5 fisici / 80 apparecchiature di apparecchiature di radiodiagnostica radiodiagnostica e radioterapia N° 1 fisici per PET N° 0,5 fisici/ unità RMN fisici/unità STD =3,5 fisici INDICATORI Fisici specialisti per la radioterapia Fisici specialisti per la medicina nucleare Fisici specialisti per la radiodiagnostica Fisici specialisti per la radioprotezione STD =6,15 fisici 2013 7 2 2 1 STD =1 fisici STD 7,45 3,5 6,15 1 PROGETTI DI MIGLIORAMENTO I progetti di miglioramento riguardano i seguenti ambiti di eccellenza: Introduzione nell’utilizzo clinico del software sviluppato per la segmentazione di immagini funzionali con 18 FFDG PET/TC nella pianificazione del trattamento radioterapico. I progetti di miglioramento nell'ambito dell'attività ordinaria riguardano: L'ottimizzazione nell'uso delle risorse umane e tecnologiche disponibili attraverso la presa in carico diretta nel 2013 di tutte le attività di Fisica medica e Radioprotezione dell'ambito sovrazonale AFS2 (Biella, Vercelli, VCO, e Novara) Acquisizione e commissioning di un nuovo acceleratore lineare presso la sede di Novara. Acquisizione e commissioning di tutte le apparecchiature radiologiche di nuova acquisizione presso il nuovo Ospedale di Biella fra cui: due acceleratori lineari, 1 RM, 3 TC, 1 SPECT/CT. TOP Redatto: Dr. Marco BRAMBILLA Verificato e Approvato: Dr. Marco BRAMBILLA Emissione: Novara, 27/09/2013 Rev. 3 – Anno 2013 13