Caratteristiche ed impiego in cucina È una pianta sempreverde ad alberello o arbusto; è originario dell’Asia Minore ma è molto diffuso in tutta l’area del Mediterraneo. Ha un profumo intenso e un sapore decisamente amaro. È impiegato per la preparazione di carni brasate ma anche per insaporire minestre, zuppe, salse o marinate. È una pianta annuale dall’aroma dolce e intenso. Ne esistono molte varietà tra le quali, la campana e la ligure . Si usa per preparare il pesto alla genovese, condimento principe della cucina ligure. È preferibile utilizzarlo fresco e a crudo. Trova il suo impiego ottimale nella preparazione di piatti freddi (caprese) e abbinato alla salsa pomodoro. È una pianta erbacea duratura con foglie lunghe e cave. Ha un odore molto delicato che ricorda l’aroma di cipolla. In cucina è impiegata generalmente fresca per aromatizzare insalate, salse, uova. Arricchisce gradevolmente il sapore di minestre e pesci. È una pianta aromatica biennale. Le foglie sono triangolari, lisce e con i bordi frastagliati. Ha un aroma caratteristico e piuttosto delicato. È certamente l’erba aromatica più utilizzata in cucina è presente in molte preparazioni, dagli antipasti ai secondi piatti di carne o pesce. Si abbina molto bene con molti ortaggi e rientra nella preparazione di fondi, brodi e minestre. È una pianta perenne filiforme con stelo leggermente legnoso e foglie piccole di forma ovale. Cresce esposto al sole e presenta un odore molto forte e caratteristico. Il maggior impiego in cucina è riservato a quello secco; si abbina molto bene a piatti a base di pomodoro e si utilizza nella preparazione di salse, pesci e carni. È una pianta tipica dell’area del Mediterraneo e si presenta come un arbusto sempreverde molto ramificato. Le foglie sono aghiformi e di verde molto intenso. Il gusto è deciso e leggermente amarognolo. In cucina si usano le foglie sia fresche sia secche e per alcune preparazioni si usa l’intero rametto. Si abbina molto bene con carni e pesci cotti arrosto o alla griglia. È un ingrediente speciale per aromatizzare oli e aceti. È una pianta dall’aroma intenso e caratteristico. Ne esistono molte varietà: le più conosciute ed usate sono la comune, la romana e la piperita. È utilizzata prevalentemente fresca abbinandola a salse ed intingoli per verdure e carni alla griglia. L’impiego più ampio lo trova nell’industria dolciaria e nel confezionamento di sciroppi per preparare bibite e sorbetti. È una pianta perenne con stelo legnoso e foglie piccolissime e contrapposte. Ha un odore e un sapore deciso, insaporisce carni e pesci arrosto o alla griglia. È un ingrediente tipico delle marinate e si utilizza anche per aromatizzare vini e liquori. È preferibile utilizzarlo fresco perché sprigiona un aroma più persistente soprattutto se cotto a lungo. È una pianta erbacea perenne conosciuta anche come artemisia dracunculus dalle proprietà medicamentose. Ha un profumo molto delicato e un sapore a tratti dolciastro. È usato per insaporire il pollame ma anche con carni arrosto e piatti a base di pesce. Spezzettato sui formaggi freschi ne esalta il sapore. È un arbusto perenne del bacino del Mediterraneo; È una pianta sempreverde molto resistente che cresce spontanea in ambienti climatici favorevoli. Ha un aroma intenso e un sapore amaro per la presenza di sostanze oleose. È utilizzata sia fresca sia secca e trova il suo abbinamento ottimale nelle preparazioni di carni arrosto o cotte al salto. Per il suo sapore deciso è meglio non abbinarla ai prodotti ittici. È molto usata come stuzzichino da aperitivo se pastellata e fritta.