Il sarto e il caprone - madremisericordia.it

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C’era una volta un mago che dava saggi consigli.
Un sarto si recò da lui: aveva 7 figlioli più la moglie da
mantenere ed anche da sopportare.
Spesso la sua piccola soffitta si trasformava in un inferno:
chiasso, disordine, sporcizia.
Tutto questo lo disturbava molto nel suo lavoro.
Il mago ascoltò le sue lamentele e poi disse: “Va’ al mercato,
compera un caprone e portatelo a casa, nella soffitta”.
Anche se quel consiglio gli sembrò un po’ strano, tuttavia il
sarto obbedì e portò il caprone in casa.
Un caprone alto due metri, con certe corna e quei fastidiosi
belati, senza parlare poi del puzzo nauseabondo che emanava.
Dopo pochi giorni la soffitta si era trasformata in un letamaio.
Il sarto, più disperato che mai, tornò dal mago.
“Torna al mercato e rivendi il caprone”, disse il mago.
Il sarto non se lo fece ripetere due volte e corse subito al
mercato per rivendere il caprone.
Tornato poi in soffitta, non gli pareva vero di trovarla così
tranquilla: la moglie aveva lavato il pavimento e al confronto
dei versacci del caprone gli strilli dei bambini sembravano
una musica.
Mai si era sentito così felice!
Spesso la felicità che già
possediamo non ci soddisfa
solo perché ci illudiamo di
trovarla altrove.