relazione riassuntiva

Procedura di valutazione comparativa per la copertura di 1 posto di ricercatore
universitario presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia della Seconda Università
degli Studi di Napoli - Settore scientifico disciplinare Med/39 Neuropsichiatria
Infantile - Supplemento Ordinario alla G.U. della Repubblica Italiana (IV Serie
Speciale) n. 81 del 12/10/2004
RELAZIONE RIASSUNTIVA
La Commissione giudicatrice per la valutazione comparativa riportata in epigrafe, nominata
con Decreto Rettorale pubblicato sulla G.U. della Repubblica Italiana – IV^ Serie Speciale n. 81 del
12/10/2004, e così composta:
- prof. Antonio Pascotto
(qual. prof. Ordinario – Univ. di Napoli SUN )
- prof. ssa Anna Fabrizi
(qual. prof. Associato – Univ. di Roma La Sapienza )
- prof. ssa Renata Rizzo
(qual. Ricercatore
– Univ. di Catania )
si è insediata il giorno 15 luglio 2006 alle ore 11.30 presso la Direzione della Cattedra di
Neuropsichiatria Infantile, e ha proceduto alla nomina del Presidente nella persona del prof.
Antonio Pascotto e del Segretario nella persona del prof.ssa Renata Rizzo.
Ciascun Commissario ha dichiarato di non avere relazioni di parentela e affinità entro il 4^
grado incluso con gli altri Commissari.
La Commissione ha preso atto che il termine per la conclusione dei lavori è fissato in sei
mesi dalla data di pubblicazione del decreto di nomina.
La Commissione ha preso atto, inoltre, che secondo quanto previsto dall’art. 4 del D.P.R. n.
117/2000, la procedura prevede la valutazione del curriculum e delle pubblicazioni presentate dai
candidati, nonché, completata la valutazione, due prove scritte, di cui una sostituibile con una prova
pratica e una prova orale.
La Commissione decide di far svolgere ai candidati due prove scritte.
Ciascuna prova scritta consisterà nello svolgimento di un tema estratto a sorte da un
candidato tra una terna predisposta dalla Commissione su argomenti attinenti al settore a concorso.
La Commissione, inoltre, stabilisce di attenersi, per lo svolgimento delle prove scritte, alle
modalità generali prescritte per i concorsi pubblici, e di procedere alla valutazione degli elaborati in
modo da garantire l’anonimato dei candidati, seguendo gli adempimenti previsti dal D.P.R.
9.5.1994 n. 487 in tema di modalità di svolgimento dei concorsi per i pubblici impieghi.
La valutazione degli elaborati avverrà prima della prova orale.
La Commissione stabilisce di assegnare, per ciascuna prova scritta, 4 ore di tempo.
La prova orale verterà su argomenti relativi a discipline contenute nel settore a concorso.
La Commissione ha stabilito che la valutazione dei titoli e delle pubblicazioni, per ciascun
candidato, avverrà mediante l’espressione di un giudizio individuale da parte dei singoli
commissari, e di uno collegiale espresso dall’intera Commissione attraverso la comparazione dei
giudizi individuali.
Analoga procedura verrà seguita per la valutazione delle prove scritte e della prova orale;
dopo di che la Commissione provvederà alla formulazione, per ciascun candidato, di un giudizio
complessivo espresso in base ai giudizi collegiali.
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In base ai giudizi complessivi la Commissione procederà alla valutazione comparativa dei
candidati.
Al termine della valutazione comparativa, con deliberazione assunta a maggioranza dei
componenti, indicherà il vincitore della procedura.
La Commissione ha poi individuato, tenendo conto di quanto previsto dall’art. 4, commi da
2 a 5, del D.P.R. n. 117/2000, i criteri di massima di seguito riportati, con i quali procedere alla
valutazione comparativa:
Presa visione dell’elenco dei candidati (pari a n. 2), consegnato alla Commissione dal
responsabile amministrativo nominato per la procedura, ciascun Commissario ha dichiarato, con la
sottoscrizione del verbale stesso, di non avere relazioni di parentela e affinità entro il 4^ grado
incluso con i candidati, e che non sussistono cause di astensione di cui all’art. 51 c.p.c.
Alle ore 10.15 del giorno 13 novembre 2006, presso i locali della Clinica di
Neuropsichiatria Infantile, la Commissione si è nuovamente riunita, per procedere alla
valutazione, sulla base dei criteri di massima individuati nella prima seduta, dei titoli e delle
pubblicazioni presentati dai candidati e consegnati dal Responsabile Amministrativo al Segretario
della Commissione.
La Commissione preso atto che vi è un unico candidato nella persona del dott. Goffredo
Scuccimarra, in quanto la dott.ssa Carmela Bravaccio ha presentato lettera di rinuncia, ha esaminato
la documentazione prodotta esprimendo i giudizi individuali e collegiali.
Alle ore 11.00 del giorno 13 novembre 2006, presso la biblioteca di Neuropsichiatria
Infantile, la Commissione si è nuovamente riunita per procedere alla prima delle due prove scritte.
A porte chiuse, sono state predisposte tre tracce, attinenti al settore a concorso, di seguito
trascritte:
- tema n. 1: APPROCCIO TERAPEUTICO INTEGRATO PER I BAMBINI AFFETTI
DA RITARDO MENTALE
- tema n. 2: L’ASSESMENT IN RIABILITAZIONE DELLA ETA’ EVOLUTIVA
- tema n. 3: ASPETTI CLINICI DELLA DISLESSIA EVOLUTIVA
I fogli contenenti i temi, siglati da tutti i componenti, sono stati chiusi in tre buste prive
all’esterno di qualsiasi contrassegno, in modo da risultare tra di esse indistinguibili.
E’ presente il candidato:
- SCUCCIMARRA GOFFREDO
Viene estratto il tema sopra indicato con il numero 3; il Presidente ne dà lettura.
La prova si è svolta regolarmente.
Al termine delle operazioni, e alla presenza del candidato, la Commissione al completo ha
riunito tutte le buste contenenti gli elaborati in un plico, richiuso e siglato in corrispondenza dei
lembi di chiusura dal Presidente e da tutti i componenti.
Alle ore 15.30 del giorno 13 novembre 2006 , presso la biblioteca di Neuropsichiatria
Infantile la Commissione si è nuovamente riunita, presente al completo, per procedere alla seconda
prova scritta.
A porte chiuse, la Commissione ha predisposto tre tracce attinenti al settore a concorso, di
seguito trascritte:
- tema n. 1: MECCANISMI NEUROFUNZIONALI DELLA DISLESSIA EVOLUTIVA
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tema n. 2: ASPETTI NEUROMOTORI E NEUROPSICOLOGICI DELLE EMIPLEGIE
INFANTILI
- tema n. 3: CORRELATI FUNZIONALI DELL’ATTO MOTORIO
Risulta estratto il tema sopra indicato con il numero 3.
La prova si è svolta regolarmente.
Al termine delle operazioni, la Commissione al completo, dopo averne fatto constatare
l’integrità, ha proceduto alla riunione delle buste contenenti gli elaborati secondo le modalità fissate
nella seduta preliminare, in modo da garantire l’anonimato degli elaborati stessi fino all’avvenuta
valutazione.
La Commissione ha proceduto quindi alla valutazione delle prove scritte, dando corso
collegialmente alla lettura degli elaborati relativi alla prima prova e attribuendo al candidato, un
giudizio individuale da parte di ciascun commissario e un giudizio collegiale previa comparazione
dei giudizi individuali.
Analoga procedura è stata adottata per la valutazione degli elaborati relativi alla seconda
prova.
Al termine, si è provveduto ad attribuire al candidato i giudizi espressi.
Alle ore 8.30 del giorno 14 novembre 2006 , presso la biblioteca di Neuropsichiatria
Infantile, la Commissione si è nuovamente riunita, presente al completo, per procedere alla prova
orale ed alla formulazione dei relativi giudizi.
Completate tutte le prove, in seduta riservata, la Commissione ha proceduto, sulla base dei
giudizi collegiali espressi: a) in sede di valutazione dei titoli e delle pubblicazioni b) di prove scritte
c) di prova orale, a formulare il giudizio complessivo sul candidato.
La Commissione ha proceduto quindi alla discussione finale, svoltasi mediante la
comparazione dei giudizi complessivi.
Al termine della discussione, si è proceduto alla votazione con il seguente risultato:
- candidato SCUCCIMARRA GOFFREDO: voti favorevoli 3
La Commissione, ai sensi di quanto previsto dall’art. 4, comma 13 del D.P.R. n.
117/2000, ha indicato il vincitore nella valutazione comparativa a n. 1 posto di ricercatore
universitario per il settore scientifico disciplinare med/39 presso la Facoltà di Medicina e
Chirurgia della Seconda Università di Napoli, di cui alla G.U. della Repubblica Italiana (IV
Serie Speciale) n.81 del 12/10/2004, nella persona del :
dott. GOFFREDO SCUCCIMARRA
Allo scopo di consentire gli adempimenti previsti dall’art. 6 del D.P.R. n. 117/2000, per
ciascuno dei candidati viene predisposta una scheda riportante i giudizi individuali, collegiali e
complessivi espressi, che viene allegata alla presente relazione:
candidato GOFFREDO SCUCCIMARRA: allegato n. 1
Il Presidente, dato atto di quanto sopra, ha invitato la Commissione a redigere
collegialmente questa relazione finale e a controllare i verbali e gli allegati cui si fa riferimento.
Il Presidente procederà alla consegna, al responsabile amministrativo della procedura, di
tutto il materiale relativo ai lavori svolti:
- verbali in duplice copia, una delle quali completa di allegati;
- relazione riassuntiva in duplice copia, ciascuna delle quali completa dei giudizi individuali e
collegiali espressi nei confronti del candidato sottoposto alla valutazione;
- documentazione prodotta dai candidati;
- supporto informatico (floppy disk) contenente la sola relazione riassuntiva e le schede
individuali dei candidati che hanno concluso la procedura.
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Infine questa relazione finale è stata riletta dal Presidente ed approvata senza riserva alcuna
dai Commissari che la sottoscrivono, alle ore 12.30 del giorno 14 novembre 2006.
La Commissione:
F.to prof. Antonio Pascotto
F.to prof. ssa Anna Fabrizi
F.toprof. ssa Renata Rizzo
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Procedura di valutazione comparativa per la copertura di 1 posto di ricercatore
universitario presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia della Seconda Università
degli Studi di Napoli - Settore scientifico disciplinare Med/39 Neuropsichiatria
Infantile - Supplemento Ordinario alla G.U. della Repubblica Italiana (IV Serie
Speciale) n. 81 del 12/10/2004
Allegato n.1 alla relazione riassuntiva compilata il 14 novembre 2006
Candidato: dott. Goffredo Scuccimarra
curriculum sintetico:
Il dott Goffredo Scuccimarra, nato a Salerno il 27/04/1965 si è laureato il 29/07/1991
in Medicina e Chirurgia, con voti 110/110, presso l’Università Federico II di Napoli; ha
conseguito la Specializzazione in Neuropsichiatria Infantile, con 50/50 e lode il 28/10/1997
ed il titolo di dottore di Ricerca in Neuropsicopatologia dei Processi di Apprendimento in
Età Evolutiva nel mese di novembre 2000 presso la Seconda Università degli Studi di
Napoli (SUN).
Nel 2001 ha vinto una borsa di studio postdottorato di durata biennale finalizzata presso la
SUN.
Dal settembre 2001 è Direttore Sanitario e Direttore Tecnico dell’Istituto Antoniano di
Ercolano (Na), Centro Medico Riabilitativo e Centro Studi Ricerca e Formazione di
rilevante interesse regionale.
E’ coordinatore del Centro per lo Studio dei Disturbi Neuropsicologici dell’età evolutiva
convenzionato con la Seconda Università degli Studi di Napoli dal 2001.
E’ professore incaricato di Neuropsichiatria Infantile presso il corso di Laurea in Scienze
della Formazione Primaria dell’Istituto Universitario Suor Orsola Benincasa dal 2001. Ha
inoltre svolto attività didattica integrativa, attività seminariali, di tutoraggio e di assistenza
presso la Scuola di Specializzazione in Neuropsichiatria Infantile, il Corso di Laurea in
Terapista della Neuro e Psicomotricità dell’età evolutiva ed il Corso di Laurea in Scienze
dell’Educazione dell’Istituto Universitario Suor Orsola Benicasa.
L’attività di ricerca riguarda temi di Neuropsichiatria Infantile inerenti diversi aspetti della
disciplina con particolare riguardo al settore della riabilitazione delle disabilità
neuropsichiche e ai disturbi neuropsicologici, soprattutto correlati ai processi
d’apprendimento, allo sviluppo del linguaggio, alle funzioni prassiche ed ai deficit
cognitivi.
Il dott Scuccimarra ha promosso ed organizzato convegni nazionali sempre nel campo
della riabilitazione.
E’ coautore di n° 2 monografie, di 8 capitoli di libri, ed autore di 69 pubblicazioni di cui
29 sono lavori su riviste nazionali ed internazionali e 40 sono relazioni e comunicazioni
pubblicate su atti di congressi nazionali ed internazionali.
-
giudizio del prof. Pascotto: il Candidato è specialista in Neuropsichiatria Infantile ed è
dottore di ricerca in Neuropsicopatologia dei Processi di Apprendimento in Età Evolutiva.
Si è interessato prevalentemente di riabilitazione delle disabilità neuropsichiche e dei
disturbi neuropsicologici soprattutto quelli inerenti l’apprendimento, il linguaggio e le
funzioni prassiche. Ha svolto attività didattica di Neuropsichiatria Infantile presso il Corso
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di Laurea in Scienze della Formazione Primaria dell’Università Suor Orsola Benincasa di
Napoli, attività seminariale presso la scuola di specializzazione in Neuropsichiatria
Infantile della SUN.
L’attività di ricerca è documentata da 2 monografie, 8 capitoli di libro e 69 pubblicazioni
di cui 20 in extenso e 9 come abstracts su riviste nazionali ed internazionali, e 40 sono
relazioni e comunicazioni a congressi nazionali ed internazionali pubblicati sugli atti. I
contributi si riferiscono a diversi ambiti della disciplina in particolare sulla riabilitazione
neuropsicomotoria e sulla Terapia Occupazionale, e sulle tematiche neuropsicologiche
affrontate sia dal punto di vista clinico che riabilitativo.
-
giudizio della prof.ssa Fabrizi: il candidato è specialista in Neuropsichiatria Infantile e
come tale ha particolarmente approfondito le problematiche dei processi di apprendimento
in età evolutiva, su cui ha portato a termine anche un dottorato di ricerca. I suoi interessi
nell’ambito della neuropsicologia dello sviluppo si sono rivolti anche alla patologia del
linguaggio e alle competenze prassiche. Gran parte della sua attività clinica è stata svolta
presso strutture preposte alla riabilitazione in età evolutiva. Ha dimostrato continuità
nell’attività didattica svolta presso il corso di laurea in Scienze della Formazione Primaria
dell’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli ed in attività tutoriali e seminariali presso
la Scuola di Specializzazione in Neuropsichiatria Infantile della SUN. L’attività scientifica
è documentata in otto capitoli di libro, 2 monografie, 20 articoli in extenso di cui 2 su
riviste internazionali, 40 relazioni e comunicazioni a congressi nazionali ed internazionali.
Gli argomenti della sua attività scientifica mostrano continuità e coerenza soprattutto
nell’ambito della neuropsicologia dello sviluppo e della riabilitazione nell’età evolutiva
-
giudizio della prof.ssa Rizzo: il candidato è specialista in Neuropsichiatria Infantile, ed è
dottore di ricerca in Neuropsicopatologia dei Processi di Apprendimento in Età Evolutiva.
Ha svolto attività didattica di Neuropsichiatria Infantile, presso il corso di laurea in
Scienze della Formazione Primaria, dell’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli.
L’attività di ricerca svolta dal candidato è stata principalmente orientata sulle disabilità
motorie con particolare attenzione alle paralisi cerebrali infantili (PCI). Pubblicando dati
sui disturbi del comportamento alimentare nei soggetti affetti da PCI e sulla
individuazione dei percorsi terapeutici, in terapia occupazionale, con particolare
attenzione all’analisi multidimensionale. Altro campo di ricerca approfondito dal
candidato riguarda i disturbi neuropsicologici relativi ai processi di apprendimento, allo
sviluppo del linguaggio, ai disturbi dell’apprendimento specifici. L’attività di ricerca è
documentata in otto capitoli di libro, 2 monografie, 20 articoli in extenso di cui 2 su riviste
internazionali, 40 relazioni e comunicazioni a congressi nazionali ed internazionali.
Questa attività mostra un approccio maturo e costante nello svolgimento della ricerca
scientifica.
giudizio collegiale: Il Candidato è specialista in Neuropsichiatria Infantile e Dottore di
Ricerca in Neuropsicopatologia dei Processi di Apprendimento in Età Evolutiva. Ha
organizzato convegni nazionali su tematiche di riabilitazione in età evolutiva. E’ docente di
Neuropsichiatria Infantile presso il Corso di Laurea in Scienze della Formazione Primaria
dell’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli. Ha svolto attività seminariale presso la
Scuola di Specializzazione di Neuropsichiatria Infantile della SUN. E’ Direttore Sanitario e
Direttore Tecnico del Centro Medico Riabilitativo Istituto Antoniano di Ercolano (Na). Ha
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svolto attività di ricerca documentata da 79 pubblicazioni a stampa di cui 29 su riviste
nazionali ed internazionali,40 su atti congressuali, 2 monografie ed 8 capitoli di libri.
In 32 pubblicazioni il Candidato risulta primo o unico autore. La maggior parte delle
pubblicazioni sono su riviste nazionali.
prima prova scritta:
giudizio del commissario prof. Antonio Pascotto: il candidato ha svolto in modo esaustivo il tema
proposto dimostrando particolare competenza relativamente alle possibili evoluzioni della dislessia
evolutiva nel corso della scolarizzazione.
giudizio del commissario prof.ssa Anna Fabrizi: il candidato ha esposto l’argomento generale dato
con un buon livello di approfondimento. Ha infatti collegato il quadro clinico ad alcuni presupposti
patogenetici, differenziando i sottotipi della dislessia in base alle diverse traiettorie evolutive
specifiche. Sono state inoltre trattate le conseguenze sul piano psicopatologico personale ed i
ricaschi sociali connessi al disturbo.
giudizio del commissario prof.ssa Renata Rizzo: il candidato ha esaminato in maniera chiara gli
aspetti clinici della dislessia, evidenziando come rispetto all’inquadramento nosografico del
disturbo i quadri clinici siano estremamente eterogenei. Indicando infine come la presenza di altri
disturbi neuropsichiatrici in comorbilità complichi l’evoluzione clinica ed il trattamento del
disturbo.
giudizio collegiale: il candidato ha affrontato il tema relativo agli aspetti clinici della dislessia
evolutiva con competenza e chiarezza espositiva sviscerandolo sui vari aspetti sia etiopatogenetici
che diagnostici e di evoluzione clinica.
seconda prova scritta
giudizio del commissario prof. Antonio Pascotto: il candidato ha affrontato in maniera esaustiva e
con chiarezza espositiva il tema di correlati funzionali dell’atto motorio sviluppando in particolare
le varie teorie che si sono nel tempo succedute fino a sottolineare l’importanza dei cosiddetti
“neuroni mirror”
giudizio del commissario prof.ssa Anna Fabrizi: l’argomento specifico è stato trattato con
competenza clinica e buona conoscenza teorica. Sono stati ben tracciati i collegamenti tra
presupposti neurofunzionali, processi rappresentazionali e controllo e organizzazione dell’atto
motorio.
giudizio del commissario prof.ssa Renata Rizzo: il candidato ha affondato in maniera esauriente e
con competenza la fisiopatologia dell’atto motorio, partendo da una disamina delle differenti teorie
che nel corso degli anni sono state utilizzate per spiegare l’organizzazione dello stesso.
giudizio collegiale: il candidato ha svolto il tema sui correlati funzionali dell’atto motorio in
maniera completa e con chiarezza espositiva approfondendo le varie teorie che nel corso degli anni
hanno cercato di spiegare le complessità dell’atto motorio
prova orale:
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giudizio del prof. Antonio Pascotto: il candidato dimostra competenza e padronanza sugli argomenti
che gli vengono richiesti relativamente alle dislessie e agli aspetti riabilitativi di alcune patologie
neuropsichiatriche
- giudizio della prof.ssa Anna Fabrizi: il candidato risponde con buona capacità espositiva,
dimostrando conoscenze approfondite sugli argomenti affrontati. In particolare dimostra capacità
critica nell’analisi delle metodologie dell’intervento riabilitativo in età evolutiva, attribuendo giusto
valore ai criteri di controllo, modulazione e verifica del trattamento nel rapporto tra strutture
pubbliche e private
- giudizio della prof.ssa Renata Rizzo: il candidato ha svolto in modo esauriente l’argomento
riguardante le dislessie, dimostrando competenze e padronanza dell’argomento. E’ stato inoltre
affrontato dal candidato l’approccio riabilitativo dimostrando chiarezza di idee sull’argomento
giudizio collegiale : il candidato dimostra di sapersi ben orientare rispetto alle domande poste dalla
Commissione evidenziando buona preparazione teorica e capacità di ricerca sostenuta anche da una
buona attitudine clinica.
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giudizio complessivo della commissione: Il dott. Goffredo Scuccimarra ha dimostrato, nel corso di
tutte le prove sostenute, una buona preparazione teorica, una spiccata attitudine alla ricerca, una
vivace capacità di analisi e sintesi, nonché un particolare rigore metodologico; aspetti tutti che
inducono a formulare un giudizio complessivo altamente positivo
F.to prof. Antonio Pascotto
F.to prof. ssa Anna Fabrizi
F.toprof. ssa Renata Rizzo
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