E) Restituzione risultati - Centro Ricerche EtnoAntropologiche

Proposta collaborazione fase I progetto:
PARI O DISPARI: MISURE DI PARI OPPORTUNITA’
NELL’AMBITO DEL TESSUTO ASSOCIATIVO
DELL’ARCI IN TOSCANA
Periodo esecuzione:
Esecuzione:
8 mesi
Centro Ricerche EtnoAntropologiche (C.R.E.A.)
via Roma 56, 53100 Siena, (SI)
e-mail: [email protected] www.creasiena.it
P.IVA 01135010526 CF. 92036170527
Conto Corrente intestato a CREA Centro Ricerche EtnoAntropologiche
IBAN IT 04R 01030 71890 000000769411
Monte dei paschi di Siena, filiale di Monteroni
Referente Progetto
Dott.ssa Sara Tagliacozzo, +39 3478344304
E-mail: [email protected]
Ricercatori:
Fabio Malfatti
Sara Tagliacozzo
Francesco Zanotelli
via Roma 56, 53100 Siena, (SI), Italia - e-mail: [email protected]
www.creasiena.it
tel.: +39 0577 222063 cell +39 346 3074819 cell.2 +39 338 3795406
p.iva 01135010526 c.f. 92036170527
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OGGETTO:
La presente proposta progettuale risponde alla richiesta rivolta al CREA di impegnarsi a
realizzare la fase di ricerca del progetto ARCI “Pari/Dispari”, volto a “a verificare, valutare
e migliorare la qualità di genere nelle realtà associative Arci della Toscana (Comitati
Regionale e Territoriali) e a modificare, introducendo un’ottica ‘gender sensitive’,
l’organizzazione del lavoro e il sistema di valutazione e gestione delle risorse umane
all’interno di un soggetto del Terzo Settore, stratificato e articolato in maniera diffusa sul
territorio”.
Secondo il progetto ARCI, la ricerca deve “rilevare, a livello sia qualitativo sia quantitativo,
attraverso un’indagine dei singoli contesti (Comitato regionale e 18 comitati territoriali, e
con un focus privilegiato sui 5 comitati in cui saranno realizzate le sperimentazioni), i dati
relativi alla situazione lavorativa delle donne: l’inquadramento contrattuale, il loro ruolo e le
loro competenze, la retribuzione salariale, gli orari di lavoro, l’utilizzo e l’incidenza di
eventuali misure di conciliazione, la qualità dell’ambiente di lavoro”. La ricerca deve
mettere in evidenza “la percezione delle questioni legate alla cultura di genere, sia da
parte degli uomini che delle donne occupati/e nell’associazione”. I risultati dell’indagine
devono essere elaborati “attraverso un trattamento statistico e anche applicando una
prospettiva di statistica di genere”.
METODOLOGIA:
La ricerca si articolerà in tre azioni di ricerca integrate (A+B+C). Ognuna di esse è
progettata per rispondere a specifiche necessità euristiche. L'analisi incrociata dei
differenti dati raccolti nel corso delle tre azioni di ricerca permetterà di tracciare un quadro
interpretativo e informativo estremamente approfondito, ma soprattutto sarà funzionale
all'individuazione di criticità, potenzialità e condizioni di trasformazione dell'organizzazione
del lavoro all'interno dei comitati dell'ARCI secondo il principio della conciliazione di
genere.
A tale scopo la metodologia privilegiata è costituita da una stretta integrazione tra raccolta
dei dati quantitativi e qualitativi, intendendo per “qualitativo” l’immersione del ricercatore
nel contesto di analisi al fine di restituire tanto le rappresentazioni che i soggetti danno
rispetto ai temi dell’indagine così come l’interazione tra le loro rappresentazioni e le
effettive pratiche quotidiane.
A) RICERCA QUANTITATIVA E STATISTICA SULL’INQUADRAMENTO
CONTRATTUALE E LE CONDIZIONI LAVORATIVE DI OCCUPATI/E
Strumento di indagine adottato: questionario
Questionario approfondito, a risposte prevalentemente chiuse, da somministrare a tutti
gli/le occupati/e del comitato regionale e dei 17 comitati territoriali dell'ARCI Toscana (circa
150).
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La costruzione del questionario, delle sue sezioni e batterie di domande sarà
preceduto da un lavoro di scouting iniziale, con l’analisi delle principali fonti in
materia e il confronto con i dati statistici dell'amministrazione dell'ARCI circa i propri
occupati/e e dei documenti prodotti dall'ARCI in materia, oltre che da una prima
ricognizione con testimoni privilegiati circa il quadro delle condizioni occupazionali
dentro l’ARCI, la storia dei rapporti di lavoro e le prospettive di cambiamento.
Il questionario dovrà comprendere sezioni su dati biografici (garantiti da anonimato),
condizione lavorativa, inquadramento contrattuale, retribuzione, orari di lavoro, ruoli e
competenze, accesso a misure di conciliazione, soddisfazione professionale, rapporto
lavoro/vita personale.
Il questionario sarà redatto tenendo conto di questi principi metodologici:
1. utilizzo di termini semplici
2. utilizzo di termini precisi
3. il livello linguistico delle domande non deve superare il livello minimo di istruzione
degli intervistati
4. concretezza delle domande
5. evitare le domande viziate, che in qualche modo suggeriscono la risposta
all’intervistato
6. disposizione scalare delle domande, con le più semplici in testa
7. non eccedere nelle batterie a risposta multipla
8. posizione strategica delle domande filtro
9. non eccedere nel numero delle domande
10. riflettere se sia il caso di disporre le domande ad imbuto, con quelle più generali
all’inizio, le più specifiche in successione.
Il questionario consentirà di ottenere un quadro generale delle condizioni lavorative delle
donne e degli uomini impiegati nei comitati dell'ARCI,e permetterà di avere una
prospettiva generale sulle problematiche trattate dal progetto e sulle possibili “buone
pratiche” agite nei singoli comitati.
Prima di procedere alla somministrazione, il questionario verrà testato dai rilevatori e
eventualmente modificato secondo le indicazioni raccolte. Verrà presentato in un incontro
aperto a tutti i soggetti coinvolti, si richiede la presenza di almeno un rappresentante per
ogni comitato. Il questionario sarà corredato da istruzioni di compilazione, e potrà essere
riempito sia in formato cartaceo che elettronico.
La fase di analisi prevede l’inserimento, l’incrocio di variabili e la produzione di analisi per
dati aggregati. Le conclusioni verranno organizzate nel rapporto finale.
B) INDAGINE QUALITATIVA SULLE CULTURE E LE RAPPRESENTAZIONI
DI GENERE DENTRO ALL'ARCIStrumento di indagine: interviste approfondite.
Questa seconda fase della ricerca prevede un'indagine qualitativa sulle percezioni degli
occupati/e ARCI dei comitati territoriali e comitato regionale circa l'organizzazione del
lavoro dentro l'Associazione, i rapporti di genere, l'esistenza di condizioni di pari
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opportunità lavorative, l'esperienza personale lavorativa dentro l'ARCI, la percezione della
qualità dell'ambiente lavorativo.
Le interviste permetteranno di approfondire i risultati emersi dal questionario, con un
focus particolare sulla dimensione delle percezioni, le autorappresentazioni e le
culture di genere degli informatori intervistati.
Le interviste intendono anche cogliere, con una distinzione di due differenti tipologie di
informatori, le possibili differenze di veduta, le possibili contrapposizioni e/o conflitti
esistenti sui temi delle pari opportunità lavorative fra occupati/e “semplici” e dirigenza. Si
intende anche tenere conto, nella selezione degli intervistati, oltre che delle identità di
genere, di una copertura delle differenti generazioni di occupati/e nell'ARCI.
B1) Interviste a dirigenti del comitato regionale e dei comitati territoriali della
Toscana
Si realizzerà una /due interviste a quadri dirigenti per comitato, focalizzando
l'intervista sulla ricostruzione della carriera personale (ovviamente con attenzione alle
condizioni di pari o impari opportunità), sulla memoria relativa alla storia delle
politiche di genere dentro all'ARCI, alle opinioni dell'informatore circa tale storia e tali
politiche, alla filosofia di lavoro personale, e alle condizioni personali di vita che
hanno accompagnato la realizzazione lavorativa dell'informatore (rapporto vita
personale/vita lavorativa, tempi di lavoro, forme di sostegno ricevute, reti di
collaborazione professionali, informali, domestiche, ecc..)
B2) Interviste a occupati/e “semplici” del comitato regionale e dei comitati
territoriali della Toscana
Le interviste a questa tipologia di informatori permetteranno di indagare gli umori, le
percezioni, le opinioni e le culture di genere di soggetti occupati nell'ARCI in posizione
dipendente. Le interviste saranno focalizzate sulla ricostruzione della storia lavorativa
dell'informatore, su un approfondimento delle sue condizioni di lavoro, nel rapporto fra vita
privata e lavoro, sui tempi di lavoro, sulla conciliazione fra la dimensione familiare e
affettiva e la dimensione lavorativa, sui modelli individuali di cultura del lavoro, sui progetti
e le difficoltà di carriera, sul soddisfacimento delle esigenze di vita privata, sull'eventuale
esistenza di conflittualità fra generi e generazioni all'interno dell'ambiente di lavoro.
Queste interviste interesseranno tutti i comitati territoriali della Toscana, oltre al comitato
regionale, e riguarderà in media uno/due occupati per comitato.
Le interviste saranno trascritte e codificate utilizzando il software per l’analisi
qualitativa (CAQDA) Transana.
C) RICERCA QUALITATIVA SULLE PRATICHE E DINAMICHE
ORGANIZZATIVE DEL LAVORO E DEI RAPPORTI DI GENERE DENTRO
L'ARCI
strumento di indagine: case studies
Questa ultima fase di ricerca prevede un'indagine etnografica basata sulla
osservazione “in sito” delle dinamiche di genere, in particolar modo in alcuni dei
comitati interessati dalla sperimentazione della seconda fase del progetto ARCI.
Tale ricerca si delinea come un osservatorio dell'organizzazione del lavoro nella
pratica quotidiana degli occupati/e ARCI, attraverso un'analisi delle procedure di
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programmazione, organizzazione, e gestione di tempi e spazi di lavoro. Questa
metodologia prevede l’osservazione di alcuni dei momenti quotidiani del lavoro,
l’osservazione dell’interazione tra i tempi della vita familiare e quelli del lavoro, la
programmazione degli impegni dell’ufficio in relazione a specifiche evenienze:
malattie, intensificazione del lavoro collegate a scadenze, organizzazione degli spazi
e fenomeni specifici di domestication del luogo del lavoro, così come di assorbimento
del lavoro nel sistema di regole della vita privata.
I ricercatori CREA seguiranno quotidianamente per un periodo congruo l'attività di un
comitato territoriale ARCI, allo scopo di individuare divergenze, contraddizioni e
problematiche delle pratiche lavorative in rapporto ai principi della conciliazione di genere
nel lavoro, ma anche allo scopo di individuare buone pratiche, soluzioni informali,
concertate localmente, riguardo alla conciliazione delle esigenze di vita e lavoro dei singoli
occupati, in relazione le questioni poste dal progetto.
In occasione del periodo di osservazione partecipante i ricercatori del CREA realizzeranno
delle interviste in situazione, volte a apportare approfondimenti su singoli aspetti
dell'organizzazione del lavoro del comitato, a indagare possibili dinamiche collegate a
disuguaglianze di genere, o a evidenziare possibili risorse e procedure positive del
comitato interessato dalla ricerca rispetto alla lotta alla disparità di condizioni di lavoro.
L’intera ricerca qualitativa verrà condotta in accordo con la struttura studiata e nel
massimo rispetto della privacy e dell’anonimato dei soggetti intervistati e delle dinamiche
osservate; i contenuti verranno analizzati solo dai ricercatori incaricati, non verranno
divulgati se non in forma aggregata.
D) ELABORAZIONE INTEGRATA DATI FASE A+B+C
I ricercatori analizzeranno i risultati delle differenti fasi della ricerca in un'ottica olistica volta
a restituire un quadro d'insieme e di dettaglio dell'organizzazione del lavoro dentro l'ARCI
dal punto di vista dei principi della conciliazione di genere.
L’analisi verrà realizzata dal team di ricercatori secondo una metodologia consolidata
all’interno del Centro di ricerca CREA che prevede il controllo incrociato dell’analisi da
parte dei almeno due ricercatori.
E) RESTITUZIONE RISULTATI
Attraverso l'analisi incrociata dei dati statistici, delle informazione quantitative e qualitative,
e delle osservazioni di case study, i ricercatori elaboreranno un rapporto di ricerca che
presenteranno alla committenza focalizzando la restituzione su i seguenti punti:
 quadro statistico dell'occupazione ARCI
 culture di genere, percezioni, rappresentazioni delle condizioni e delle opportunità
di lavoro degli occupati/e ARCI, analizzate per posizione lavorativa, identità di
genere e per generazione
 Condizioni di lavoro, prassi e dinamiche nei rapporti di genere fra occupati/e di un
comitato ARCI sottoposto a indagine sul campo: individuazione contraddizioni fra
discorsi e pratiche nei rapporti di lavoro, in rapporto alla questione delle opportunità
di lavoro e conciliazione di genere; rilevazione buone pratiche esistenti,
formalizzate e/o informali.
Il CREA, di concerto con la committenza, organizzerà una giornata pubblica di
presentazione e discussione dei risultati della ricerca.
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F) PRODOTTI CONSEGNATI
●
Rapporto finale di ricerca con capitoli corrispondenti alle tre metodologie
utilizzate
● database questionario in formato conveniente (Excel, Open Office Calc,
Access o altro richiesto)
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●
CRONOGRAMMA
Mesi
FASI
Tempo complessivo
di lavoro in ore
1
2
3
4
5
6
35 h
x
x
x
x
x
x
A.1
A.2
18 h
36 h
x
x
A.3
46 h
A.4
42 h
B.1 - B.2
288 h
C
180 h
D
144 h
7
x
8
x
x
x
x
Rapporti
avanzamento lavoro
e relazione di
chiusura
Documentazione e raccolta dati iniziali
Elaborazione questionario
Somministrazione Questionario
Dati di sfondo
Questionari stampati
Circa 150 questionari
compilati
Rapporto statistico
36 interviste
codificate
Rapporto etnografico
Studi di caso
x
x
E
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x
PRODOTTI
Coordinamento
Analisi statistica
Interviste Qualitative
x
x
AZIONI
Analisi incrociata dei dati statistici e
qualitativi tra due ricercatori, redazione
rapporto di ricerca
Rapporto finale
Giornata seminariale di condivisione dei
risultati
Restituzione
risultati
discussione
e
7
PREVENTIVO DI SPESA
Lavoro
(h)
Nome Attività
Spese
fisse
Costo
Lavoro
Costo
totale
Azione
Progettazione
14
0,00
280,00
€ 280,00
Documentazione e raccolta dati iniziali
18
0,00
360,00
€ 360,00
Elaborazione questionario
36
60,00
800,00
€ 860,00
Somministrazione Questionario
46
0,00
920,00
€ 920,00
Analisi e Rapporto statistico
42
0,00
840,00
€ 840,00
Quadro per calcolo numero interviste
Interviste approfondite
Testimoni privilegiati
lavoratori
Totale interviste
n. uffici
1
1
tot
18
18
18
18
36
288 € 600,00 € 5.760,00
72
€ 1.440,00
216
€ 4.320,00
€ 250,00
Interviste Qualitative
Realizzazione interviste
Trascrizione e codifica
Spese Viaggi
Consumabili e materiali archiviazione (HHDD e
DVD)
Telefono
€ 6.360,00
€ 150,00
€ 200,00
€ 3.600,00
Studi di caso
Studi di caso (costo forfetario)
€ 3.600,00
180
Rapporto finale
Analisi incrociata dei dati statistici e qualitativi
tra due ricercatori, redazione rapporto di ricerca
€ 2.880,00
€ 2.880,00
144
Ore
Coordinamento
35
200,00
800,00
€ 1.000,00
Costi Generali
Amministrazione
25
25
0,00
500,00
500,00
€ 500,00
400,00
Imprevisti
Totale Imponibile
Iva
Costo totale
20%
€ 18.000,00
€ 3.600,00
€ 21.600,00
Computo costo lavoro: 20 €/ora; giornata lavorativa di 6 ore, mese lavorativo 20 gg.
via Roma 56, 53100 Siena, (SI), Italia - e-mail: [email protected]
www.creasiena.it
tel.: +39 0577 222063 cell +39 346 3074819 cell.2 +39 338 3795406
p.iva 01135010526 c.f. 92036170527
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