(date, luoghi, soggetti, avvenimenti, termini). Conoscere elementi

Docente
Materia
Classe
Vedovati Patrizia
Storia
Quinta A
Programmazione
Anno Scolastico
Data
Consuntiva: programma
2012/13
31/05/2013
Obiettivi Cognitivi
Conoscere elementi specifici (date, luoghi, soggetti, avvenimenti, termini).
Conoscere elementi storici generali.
Conoscere le fonti e i più importanti dibattiti storiografici.
Conoscere il rapporto sincronia-diacronia, presente-passato.
Conoscere i possibili collegamenti all’interno della disciplina con discipline diverse.
Obiettivi Operativi
Saper effettuare analisi (capacità di individuare e isolare gli elementi che compongono un
insieme di avvenimenti e di significati storici e capacità di stabilire nessi che regolano relazioni
fra tali elementi)
Saper effettuare sintesi (capacità di organizzare in maniera coerente una serie di elementi
storici isolati, in modo che possa risultarne l’individuazione di una tematica organica)
Saper utilizzare le conoscenze possedute attraverso l’individuazione delle implicazioni e
conseguenze di un evento storico.
Contenuti e Tempi
I governi della sinistra e l’età di Crispi:
il divario tra programmi e limiti della loro realizzazione
Depretis e il trasformismo
La svolta protezionistica e i suoi effetti
La politica estera e gli esordi del colonialismo.
Il primo governo Crispi, la parentesi giolittiana e il secondo governo Crispi: repressione
all’interno ed espansione. La sconfitta di Adua.
La società di massa e l’imperialismo:
la seconda rivoluzione industriale
La società di massa
Le trasformazioni del sistema politico: crisi dei partiti liberali e ascesa del socialismo; prima e
seconda internazionale: Il socialismo tra ortodossia e revisionismo. Movimento cattolico e
Rerum novarum.
Nazionalismo e imperialismo:
Il colonialismo in Asia nella prima metà dell’Ottocento: Indi, Cina e Giappone
Caratteri dell’imperialismo: motivazioni economiche, politiche e sociali. Caratteri ideologici del
nazionalismo. Il caso Dreyfus
Le direttrici dell’espansione imperialista: colonizzazione dell’Africa; l’espansione in Asia: il caso
cinese: dalla rivolta dei Boxer alla proclamazione della repubblica. L’espansionismo americano:
dall’isolazionismo alla “diplomazia del dollaro”
Le grandi potenze tra Ottocento e Novecento:
L’età delle riforme in Gran Bretagna
La Terza repubblica in Francia
La Germania di Bismarck: politica interna ed estera
L’Impero asburgico e il problema delle nazionalità
La Russia tra riforme e rivoluzione:
Il decollo industriale russo e le sue contraddizioni
La rivoluzione del 1905
Gli Stati Uniti: dalla guerra di secessione alla formazione del grande capitale monopolistico
L’Italia industriale e l’età giolittiana
Crisi di fine secolo: i tumulti di Milano e la repressione di Bava Beccaris
La proposta di “leggi eccezionali”. La lunga battaglia parlamentare dell’opposizione. Il
ristabilimento della legalità costituzionale.
Il riformismo liberale di Giolitti
Giolitti indica i nuovi compiti dello Stato liberale
Legislazione sociale, opere pubbliche, riforme
Le difficoltà della politica riformatrice
La guerra di Libia
Socialisti e cattolici nell’età giolittiana
Il nazionalismo italiano si organizza in movimento politico (1910)
I problemi del Mezzogiorno nell’età giolittiana
Le elezioni del 1913; la settimana rossa del giugno del 1914; la fine dell’età giolittiana
La prima guerra mondiale:
le cause del conflitto. Dalla guerra breve alla guerra di logoramento
L’Italia tra neutralità e intervento fino all’ingresso dell’Italia nel conflitto.
Il 1917: anno cruciale.
L’intervento degli Stati Uniti e la fine del conflitto.
Significato storico ed eredità della guerra:
fine dell’egemonia europea
crisi economica e le trasformazioni sociali
I quattordici punti di Wilson
I trattati di pace
(fine primo quadrimestre)
La rivoluzione russa e la nascita dell’Unione sovietica
Le contraddizioni dello sviluppo in Russia; la guerra; la rivoluzione di febbraio
Il doppio potere rivoluzionario; Lenin e le “tesi di aprile”. La rivoluzione di ottobre e la dittatura
rivoluzionaria. La guerra civile e il comunismo di guerra.
Tra le due guerre:
La crisi del 1929: crisi agricola e speculazione finanziaria; il crollo delle banche e la
dimensione internazionale della crisi
Il fascismo: La crisi del dopoguerra in Europa e in Italia. I problemi dell’Italia postbellica; il
biennio rosso e la mobilitazione dei ceti medi. Nascita del Partito popolare. Le elezioni del
1919. L’occupazione delle fabbriche e la fine dell’esperienza “rivoluzionaria”.
Il fascismo al potere: il programma delle origini; la violenza squadrista; le elezioni del 1921; le
scissioni socialiste e la nascita del Partito comunista d’Italia. La marcia su Roma. Il primo
governo Mussolini. La nuova legge elettorale (1923). Il delitto Matteotti. L’inizio della dittatura.
Il regime fascista: Le leggi fascistissime; l’organizzazione del consenso; i Patti lateranensi.
La politica economica; la politica coloniale: conquista dell’Etiopia e sue conseguenze. Il
totalitarismo fascista come totalitarismo imperfetto. La politica del lavoro: l’ideale corporativo.
Leggi razziali e opposizione al fascismo: comunisti, giellisti e il dissenso di parte dei cattolici.
Il Nazismo:
Il dopoguerra nell’Europa centrale e la Repubblica di Weimar. Germania: dalla “settimana
di sangue” al compromesso di Weimar
L’ascesa di Hitler: l’ideologia nazionalsocialista: razzismo, antisemitismo, antibolscevismo.
L’ascesa elettorale di Hitler e la crisi della repubblica. Conquista del potere e costruzione della
dittatura.
Il regime nazista: l’organizzazione del consenso tramite la propaganda. Le forme di violenza
nazista. Una politica economica finalizzata alla guerra. Il nuovo ordine nazista e la shoah
Lo stalinismo: l’URSS negli anni venti e l’ascesa di Stalin. L’esperienza della NEP.
Il regime staliniano: la collettivizzazione forzata. L’industrializzazione e i piani quinquennali.
Il grande terrore del 1936-38. Regime, propaganda e culto del capo.
Il new Deal americano, La Gran Bretagna e la Francia
Asia e America latina tra le due guerre
La guerra civile di Spagna
Le aggressioni hitleriane e lo scoppio del secondo conflitto mondiale: invasione della
Polonia, crollo della Francia; intervento dell’Italia e la guerra parallela; il fronte africano;
l’invasione dell’Urss; intervento USA. Caduta del fascismo; sbarco in Normandia; resa della
Germania. Hiroshima.
La Resistenza in Europa e in Italia con particolare riguardo alle vicende italiane:
Centralità dell’8 di settembre; la formazione dei CLN. L’Italia divisa e la questione istituzionale;
la svolta di Salerno; l’occupazione tedesca del Nord; il governo collaborazionista di Salò; le
azioni partigiane e le stragi naziste; i rapporti con gli alleati; insurrezione e liberazione.
La liberazione e il significato della resistenza.
Il dopoguerra in Europa. Le due superpotenze. La divisione della Germania. Il dopoguerra nel
blocco sovietico: il processo di destalinizzazione.
Usa e maccartismo.
Teorie keynesiane e neoliberiste.
L’Italia repubblicana: dall’assemblea costituente alle elezioni del 1948.
Libro di testo: Fossati Luppi Zanette - Passato e presente – Ed Scolastiche Bruno Mondadori
L’insegnante
I rappresentanti degli studenti
Metodi e Strumenti
Dal punto di vista metodologico le lezioni frontali sono risultate indispensabili soprattutto in
occasione dell’introduzione e della conclusione-problematizzazione delle singole unità
didattiche. Il riferimento a documenti e a pagine di storiografia, seppur non sistematico, è stato
occasione per creare maggiore interesse verso la disciplina e per stimolare gli studenti alla
ricerca autonoma.
Verifiche
Le verifiche sono state sia orali sia scritte su parti del programma relativamente estese: ciò ha
reso possibile verificare anche le capacità di sintesi, nonché di collegamento e confronto tra
argomenti diversi.