VIII SPECIALE CURIOSITÀ MERCOLEDÌ 8 FEBBRAIO 2017 SUGGERIMENTO I FUNGHI SHIITAKE E LE CIPOLLE I funghi Shiitake sono considerati un alimento molto prezioso per la salute. Contengono uno zucchero naturale, un polisaccaride chiamato lentinan, utile per prevenire la gengivite provocata dai batteri. Non saranno l’ideale per l’alito, ma le cipolle consumate crude, svolgono una potente funzione antibatterica e antimicrobica, capace di contrastare l’insorgere della carie e dei problemi gengivali. il Cittadino DENTISTA IL CHEWING GUM? CON MODERAZIONE Fino agli anni Ottanta le mamme proibivano ai loro figli di masticare chewing gum perché accusato di attaccarsi ai denti e responsabile dell’insorgere della carie. All’epoca forse non avevano tutti i torti, ma da diversi anni quelli in commercio non sono così dannosi, anzi. Un articolo della Fondazione Veronesi spiega che masticarli aiuta a proteggere i denti, perché stimola la produzione di saliva, ricca di sali ed enzimi. Meglio però se la gomma è allo xilitolo, uno zucchero che non induce la formazione di placca. Gli esperti della Fondazione rimarcano però il fatto che non potrà mai sostituire il dentifricio e lo spazzolino. A TAVOLA FRUTTA E VERDURA I GIUSTI ALLEATI DI BOCCA E ORGANISMO Anche gli alimenti aiutano a mantenere i denti sani La salute non dipende solo da spazzolino e dentifricio, ma passa anche da quello che si mangia Mangiare è un piacere e ha anche una funzione salutare su tutto l’apparato dentale.Esistono infatti alcuni cibi che contribuiscono, insieme all’uso dello spazzolino e alle visite periodiche dal dentista, a mantenere in salute i denti. Sapere quali sono è facile: si tratta di quegli alimenti ricchi di vitamina C e D, fondamentali per mantenere i denti belli e saldi. La vitamina C in particolar modo contribuisce alla salute dei tessuti gengivali, perché impedisce che i batteri possano entrare nella gengiva. È quindi fondamentale per la prevenzione della gengivite e della piorrea. Gli alimenti ricchi di vitamina C sono le uova, i peperoncini piccanti, il ribes, i peperoni, il prezzemolo, il latte, i broccoli, la rucola, i kiwi, i limoni, i cavoli di Bruxelles e le fragole, solo per citarne alcuni. Per quanto riguarda limoni e arance, sebbene abbiano grandi proprietà salutari, è bene non abusarne perché potrebbero compromettere lo smalto a causa dello loro acidità. LA VITAMINA D La vitamina D invece interagisce con calcio e fosforo, componenti essenziali di ossa e denti, favorendone l’assorbimento. Partecipa inoltre ai processi di mineralizzazione della struttura scheletrica e dello smalto dei denti, prevenendo carie e parodontiti. In questo caso gli alimenti ricchi di vitamina D sono l’olio di fegato di merluzzo, lo sgombro, la carpa, il salmone, il tonno, il pollo, i funghi, i cereali, il burro e i formaggi in genere. Anche in questo caso è bene non abusarne, ma prevedere sempre una dieta ricca e variegata. Altri cibi da prediligere sono quelli poco raffinati, come ad esempio i cibi integrali, perché svolgono un’azione di peeling sia sui denti che sui tessuti molli favorendo la pulizia e il ricambio cellulare. L’assunzione eccessiva di cibi acidi o di bibite gasate causano invece erosione dentale, consumando lo smalto dei denti fino a usurarli in maniera irreparabile. Si sa infine che dosi eccessive di zucchero fanno male; lo zucchero infatti è conosciuto per il suo alto potere cariogeno, ovvero è causa principale della carie, dunque è bene spazzolare a lungo i denti dopo l’assunzione. LA FRUTTA SECCA Anche le mandorle sono tra i cibi migliori per preservare la salute dei denti, poiché sono ricche di calcio, fosforo, potassio, magnesio e zinco. Lo stesso si può dire di tutta la frutta secca in generale. BUONE PRATICHE L’IMPORTANZA DI MASTICARE IN MODO UNIFORME E LENTAMENTE La masticazione è importante per mantenere i denti in salute. Il movimento infatti crea un’auto detersione per cui i denti che non masticano tenderanno a sporcarsi più facilmente. Per questo motivo deve avvenire in modo uniforme. Inoltre, durante la masticazione molti cibi come verdure crude e frutta, agiscono efficacemente sul cavo orale, svolgendo una funzione detergente. Un altro aspetto fondamentale è come si mastica: è un’operazione che va fatta lentamente per dare il tempo di secernere elevate quantità di saliva, e iniziare bene la digestione.