La sigillatura dei solchi come forma di prevenzione della carie Siamo in presenza del dr Massimo Paglioli al quale rivolgiamo alcune domande su di un argomento cui spesso è rivolto l'interesse di molti genitori. D: Di cosa si tratta? R: La sigillatura dei solchi e delle fossette della superficie occlusale dei denti rappresenta una metodica di prevenzione della carie utilizzata da molto tempo in praticamente tutti i paesi del mondo. Viene eseguita dall’odontoiatra e consiste nella chiusura meccanica delle fessure e dei solchi naturali presenti sulle superfici masticanti dei denti. Questa “chiusura” avviene attraverso l’utilizzo di materiali sigillanti a base di resina composita fluida o di cementi vetroionomerici. Si tratta in sostanza di una otturazione semplicissima che viene eseguita senza che vi sia una vera e propria preparazione della cavità che dovrà essere otturata. D: Quando è necessario sigillare i denti? R: Nei bambini e nei ragazzi la stragrande maggioranza delle lesioni cariose si manifesta nelle irregolarità dello smalto della superficie occlusale dei denti. Questo avviene soprattutto a carico dei primi molari permanenti che erompono intorno ai 6-7 anni senza sostituire alcun dente da latte. A questa età il bambino ha difficoltà ad eseguire uno spazzolamento efficace dei denti, in particolare nelle zone distali della bocca ove si trovano i molari permanenti. E’ chiaro pertanto che quanto prima verranno eseguite le sigillature preventive tanto più saranno in grado di evitare l’insorgenza di carie a carico dei denti trattati. D: Quanto durano le sigillature? R: Hanno una durata di alcuni anni, quanto basta per assolvere al loro compito. Manterranno il loro effetto protettivo a patto che il piccolo paziente provveda comunque a spazzolarsi i denti e ad eseguire le regolari visite di controllo dall’odontoiatra. Nel caso si dovessero consumare sarà possibile ripristinarle senza alcuna difficoltà. Il dottor Massimo Paglioli riceve in Sesto San Giovanni 022402318 MP-Dental.com