Anticorpi anti-TPO - Definizione Definizione Gli anticorpi antiperossidasi sono degli autoanticorpi facenti parte degli anticorpi antitiroidei. Come viene indicato dal loro nome, essi attaccano la perossidasi tiroidea, un enzima necessario alla sintesi degli ormoni tiroidei. Sono individuabili nei soggetti che presentano dei sintomi di infiammazione autoimmune della tiroide. Questo tipo di anticorpi può essere accompagnato da un ipotiroidismo, ma non sistematicamente e non sono rilevabili nel sangue, anche se il 3% degli uomini e il 10% delle donne ne presenta una lieve quantità. Patologie Il dosaggio degli anti-TPO si realizza dopo un prelievo sanguigno quando il medico sospetta un’affezione legata alla tiroide o in seguito ad alcuni cancri tiroidei. Essi infatti sono i segni più rilevanti dell’autoimmunità tiroidea e costituiscono così la prima anomalia osservata in caso di tiroidite di Hashimoto anche prima dell’apparizione dei sintomi. La loro concentrazione sanguigna può anche aumentare in altre affezioni, come la malattia di Basedow o nel corso di alcuni trattamenti medicamentosi (amiodarone, litio e citochine, tra gli altri). Presenti ad inizio gravidanza, essi segnalano un rischio di tiroidite post-partum. Si possono anche trovare in piccole quantità in caso di malattie autoimmuni non tiroidee (lupus, poliartrite reumatoide o altre), nel corso di un’epatite C o di un cancro al seno. Ce document intitulé « Anticorpi anti-TPO - Definizione » issu de Magazine Delle Donne (magazinedelledonne.it) est mis à disposition sous les termes de la licence Creative Commons. Vous pouvez copier, modifier des copies de cette page, dans les conditions fixées par la licence, tant que cette note apparaît clairement.