M. LUSTRINO - MINERALOGIA E PETROGRAFIA (MOD. Petrografia).

“CORSO DI LAUREA IN: SCIENZE AMBIENTALI”
“Modulo di PETROGRAFIA (Insegnamento di Mineralogia e Petrografia”
“2011-2012”
Docente: Prof. Michele Lustrino, Dipartimento di Scienze della Terra, piano rialzato, stanza n. 116 tel. 06
49914158 e-mail [email protected]
Studenti target: Studenti del II Anno del corso di laurea in Scienze Ambientali
Livello dell’Unità: introduttivo/specialistico
Pre-requisiti: Conoscenze di base di mineralogia.
Crediti: 6CFU
Descrizione dei contenuti
Programma del corso:
Introduzione: Struttura e dinamica della Terra ed ipotesi sulla sua origine; cenni di tettonica delle
placche; principi classificativi delle meteoriti; definizione di roccia; processi ed ambienti petrogenetici
(magmatico, sedimentario e metamorfico)
Processo Magmatico: Definizione e caratteristiche fisico/chimiche dei magmi; ruolo dei volatili nel
processo magmatico; sottoraffreddamento dei magmi; microstrutture ignee; schemi classificativi delle
rocce magmatiche su base mineralogica (diagrammi di Streckeisen), chimica (TAS) e normativa (norma
CIPW); minerali fondamentali ed accessori; concetto di elementi maggiori ed in traccia; serie
comagmatiche subalcaline (tholeiitiche e calcalcaline) ed alcaline (sodiche, potassiche ed
ultrapotassiche); giaciture delle rocce magmatiche; principali tipi di intrusioni ignee e tipi di vulcani;
cenni di geodinamica e relazioni tra tettonica e petrologia; sistemi magmatici in laboratorio; sistemi
mono- e bi-componenti; diagramma di fase binario con formazione di eutettico, esempi naturali e di
laboratorio; diagramma di fase binario con soluzione solida; processo di cristallizzazione all’equilibrio ed
in disequilibrio; processo di fusione parziale all’equilibrio ed in disequilibrio; cenni di geochimica
applicata alla petrologia; introduzione all’attività ignea cenozoica in Italia e nelle aree limitrofe; origine
dei principali distretti ignei italiani.
Processo Sedimentario: Origine e campi di stabilità delle rocce sedimentarie; rocce clastiche,
ortochimiche ed allochimiche, disgregazione meccanica ed alterazione chimica (dissoluzione, idratazione,
idrolisi, ossidazione); cenni sui minerali argillosi; trasporto meccanico e trasporto chimico; morfologia
delle particelle; deposizione; diagenesi (compattazione, dissoluzione, cementazione, ricristallizzazione);
criteri distintivi e terminologia in uso per la classificazione delle rocce sedimentarie terrigene e
carbonatiche (criteri granulometrici, tessiturali, mineralogici e morfologici).
Processo Metamorfico: Introduzione al processo metamorfico; definizione degli ambienti di temperatura
e pressione e delle principali reazioni metamorfiche; micro- e macro-strutture delle rocce metamorfiche;
pressione litostatica e pressione orientata; ruolo dei fluidi nel metamorfismo; concetti di facies
metamorfica, zona metamorfica e grado metamorfico; tipi di reazioni metamorfiche (solido-solido,
solido-(solido+fluido), ossidoriduzione); classificazione del metamorfismo su scala regionale e locale;
migmatiti; schemi classificativi delle rocce metamorfiche).
Esercitazioni: Procedure per la preparazione delle sezioni sottili di roccia; descrizione macroscopica
delle rocce; il microscopio polarizzatore; cenni di ottica mineralogica; descrizione dei minerali in sezione
sottile (forma, abito, colore di assorbimento, pleocroismo, fratture, clivaggio, rilievo, colore di
interferenza, geminazioni e zonature); introduzione alle microstrutture delle rocce magmatiche e
metamorfiche.
Escursione: E’ prevista l’escursione di un giorno al vulcano del Vesuvio ed al vulcano della Solfatara.
Competenze da sviluppare e Risultati di apprendimento attesi
Obiettivi formativi:
Il principale obiettivo del corso è quello di fornire le conoscenze di base per classificare le rocce ignee,
sedimentarie e metamorfiche sia in campagna che in laboratorio. In particolare, verranno approfondite le
conoscenze di ottica mineralogica applicate ad esempi naturali di rocce vulcaniche, plutoniche e
metamorfiche tramite lo studio al microscopio polarizzatore. Verranno anche illustrate le varie fasi che
portano alla produzione di una sezione sottile di roccia utilizzando vari tipi di taglierine, mole e macchine
lappatrici.
Risultati dell’apprendimento:
Conoscenze acquisite: gli studenti che abbiano superato l’esame saranno in grado di interpretare gli
elementi di base dei sistemi petrogenetici e le varie possibilità di modificazione di rocce in altri prodotti
(processo di erosione-alterazione e processo metamorfico). Sulla base delle informazioni fornite, gli
studenti capiranno le difficoltà legate alla nomenclatura delle rocce in generale e quali strumenti
dovranno essere di volta in volta utilizzati per raggiungere lo scopo prefissato.
CONTENUTO
(6 CFU)
Introduzione
Lezioni
frontali
Processo Magmatico Lezioni
frontali
Esercitazioni
Processo Sedimentario Lezioni
frontali
Esercitazioni
Escursione
Processo Metamorfico Lezioni
frontali
Esercitazioni
Ore in aula
4
Ore studente a Ore studente
casa
totali
10
14
16
42
58
4
6
6
16
10
22
2
10*
6
4
2
16
6
12
22
2
4
6
Verifiche del
profitto
I Prova di verifica
II Prova di verifica
TOTALE
50
100
150
* = Ore non svolte in aula ma sul campo. Escursione di una giornata, pari a 0,5 CFU.
Valutazione finale
Due prove pratiche (esoneri) in itinere + esame orale finale.
Testi consigliati:
Files in formato MS Power Point scaricabili al sito:
http://151.100.51.103/claroline191/claroline/document/document.php?cidReset=true&cidReq=MODULO
Giancarlo Negretti. Fondamenti di Petrografia. McGraw Hill/Casa Editrice Università La Sapienza.
(2003).