CAMPIONATO DI GIORNALISMO MERCOLEDÌ 17 APRILE 2013 7 •• SCUOLA MEDIA ‘ALBERTO MARIO’ DI LENDINARA L’inglese si impara... a teatro Da anni gli studenti portano in scena spettacoli interamente in lingua CULTURA Lettura, una passione che divide MOLTI libri da leggere per le biblioteche di classe. Come ogni anno viene organizzata una biblioteca di classe dove gli studenti scelgono libri che racchiudono storie interessanti. I ragazzi possono scegliere tra vari tipi di testo che trattano diversi argomenti. Questi i requisiti fondamentali. Le avventure scritte nei testi devono far appassionare il lettore, per far sì che continui a leggere senza distrazioni. Il contenuto dei libri deve essere chiaro, scritto con un linguaggio semplice, così che chiunque riesca a leggere. I libri devono divertire chi legge con battute e similitudini divertenti, senza momenti di angoscia o di dolore. Occorre un titolo accattivante e che mantiene l’effetto sorpresa del testo. Nelle quattro classi prime della nostra scuola abbiamo effettuato un’indagine per scoprire a chi piace leggere , quanto leggono in un anno e che genere di libri preferiscono. Ecco i risultati. Su 88 alunni al 52% piace leggere. Al 9% non piace leggere e al 39% dipende. Su 88 alunni il 20% legge meno di 5 libri all’anno . Il 25% legge più di 5 libri, il 20% ne legge più di 10 e il 35% legge nessun libro. Al 13% piace leggere libri horror. Il 20% legge i gialli. Il 30% legge testi fantasy. Per il 31% degli alunni legge brani d’avventura e il 6% legge altro. Chinaglia Elia, Bazzan Alessia, Ponzilacqua Gaia, Cavalieri Sendy . NELLA SCUOLA secondaria di primo grado “A. Mario” di Lendinara, il teatro è molto popolare: da quello in lingua inglese o francese alle rappresentazioni di fine anno. Da pochi anni è sorta l’iniziativa di ospitare degli attori di linguamadre per allestire degli spettacoli da presentare ogni anno a tutte le classi dell’istituto. Quest’idea ha avuto un grande successo tra i ragazzi, facendo nascere un enorme interesse per le lingue straniere. Quest’anno lo spettacolo rappresentato dalla compagnia teatrale “Blah blah blah” si intitolava “Anthony and Cleopatra”, tratto dalla famosissima opera shakespeariana. LA RAPPRESENTAZIONE teatrale è riuscita, con i suoi attori, a rendere divertente e piacevole il testo di Shakespeare, che per dei ragazzi delle medie può risultare difficile e complicato da comprendere. Shakespeare è un famosissimo drammaturgo inglese nato a Stratford-Upon-Avon, ha scritto la scuola ‘Alberto Mario’ di Lendinara, a fine anno, nel Teatro Ballarin della città, i ragazzi di terza media mettono in scena le loro capacità per immedesimarsi in piccoli attori. Gli studenti durante una delle rappresentazioni numerose opere letterarie di cui ‘Romeo e Giulietta’ e ‘Othello’ sono le più famose. Ma la tragedia che ci è stata presentata, è stata resa più leggera e alla nostra portata dai due attori, uno irlandese, l’altra gallese. L’anno scorso la rappresentazione si intitolava: “The perfect crime”, “Il delitto perfetto” tratto dal libro della serie di Sherlock Holmes di cui l’autore è Arthur Conan Doyle. Lo scopo di questa attività extrascolastica è di far imparare una lingua straniera in un modo un po’ diverso dal solito, non solo studiando sui libri e ascoltando passivamente la lezione, ma divertendosi, scherzando e interagendo con gli attori. Come ogni anno, da tradizione, nel- E’ UNA ATTIVITÀ molto positiva per i ragazzi, insegnanti e anche per i genitori. In questi ultimi anni ci sono stati vari temi. Nel 2010 ‘L’amore ai tempi del teatro‘; nel 2011 ‘I Garibaldi: resoconto veritiero delle valorose imprese ad uso delle giovini menti’; nel 2012 ‘Il cinema racconta la scuola’; quest’anno ‘Luna e dintorni: tra musica e letteratura’. Abbiamo fatto una breve intervista ai ragazzi e alle ragazze che in precedenza hanno già partecipato a questa iniziativa e abbiamo percepito che è stata un’iniziativa fiorente e con un ottimo successo sebbene all’inizio sembrasse noiosa e complicata. Speriamo che questa attività negli anni si migliori sempre di più e possa divertire anche in futuro. Giada, Sofia, Giorgia, Luca e Merry SOCIETA’ L’ATLETA NON VEDENTE CECILIA CAMELLINI E’ DIVENTATA UN SIMBOLO A LONDRA 2012 Quando lo sport non è solo un hobby LO SPORT è uno degli hobby più diffusi tra gli adolescenti. Molti lo praticano per vari motivi: per rilassarsi, per divertirsi, per stare con gli amici, per passione o per rimanere in salute. Può essere praticato in squadra, o singolarmente. Nella storia è sempre stato importante. L’esercizio più diffuso e più antico era la corsa, alla quale si aggiunsero, subito dopo, i lanci e i salti. Una vasta gamma di sport era già praticata ai tempi dell’antica Grecia: la corsa, il salto in lungo, la lotta, il pugilato, il tiro del giavellotto, il lancio del disco e la gara dei carri da guerra erano quelli prevalenti. L’atleta paralimpica Cecilia Camellini NELL’ADOLESCENZA lo sport può avere un ruolo importante nella formazione della personalità, in quanto il confronto con i coetanei e l’impegno profuso negli allenamenti migliorano l’equilibrio psico-fisico e rafforzano l’ autostima. Grazie alla pratica sportiva, programmata e seguita da insegnanti qualificati, i ragazzi possono educare il fisico e la mente, abituarsi a socializzare rispettando gli altri,essere in grado di sperimentare anche il sacrificio per conseguire un determinato risultato, che si tratti di una tecnica, di un’azione di gioco o di una gara. L’ attività fisica ideale, nell’ adolescenza, deve impegnare tutte le parti del corpo per consentirne lo sviluppo armonico. E’ quindi necessario conoscere gli effetti che ogni tipo di attività sportiva produce sul nostro fisico e scegliere le discipline più adatte. LO SPORT è un’ attività che può essere praticato da tutte le persone che lo desiderano, anche da chi ha handicap fisici e/o motori. Molti bambini , ma anche adulti, possono praticare sport dalla carrozzina o grazie a delle protesi che permettono il movimento. Uno degli eventi sportivi più importanti sotto questo punto di vista sono le paralimpiadi. Le ultime si sono svolte l’estate scorsa a Londra dal 30 agosto al 9 settembre 2012 e gli atleti italiani hanno ottenuto molte medaglie: 11 bronzi, 8 argenti, 9 ori. Un’ atleta che ha conseguito molte vittorie è stata di Cecilia Camellini, atleta non vedente, oro nel nuoto 100mt stile libero, 50mt stile libero, bronzo in 100mt dorso, 400mt stile libero. Greta Temporin Alessia Ghidoni