VA GA A.S. 12/13 PIANO DI LAVORO Anno scolastico 2012- 2013 DOCENTI Faggiano Anna DISCIPLINA Informatica CLASSE 5 SEZ. A gestionale SETTORE Economico Aziendale Data di presentazione …………………….. 1 VA GA A.S. 12/13 1. SITUAZIONE IN INGRESSO A) ELEMENTI PER LA RILEVAZIONE DEI LIVELLI DI PARTENZA Sono stati somministrati i test d’ingresso di Istituto sulle abilità cognitive trasversali No Sono stati somministrati test per rilevare i livelli di partenza degli allievi nella disciplina Sì Tipologia di test utilizzati per rilevare i livelli di partenza degli studenti nella disciplina: 1. orali 2. scritti 3. pratici I test disciplinari utilizzati erano mirati a diagnosticare la situazione di partenza per conoscenze di base B) Dai risultati dei test d’ingresso e dalle osservazioni sistematiche si è potuta evidenziare la seguente situazione di partenza della classe AMBITO COGNITIVO Solo quattro degli alunni sono stati promossi con debito formativo, per altro colmato durante le vacanze estive. In generale, per quanto riguarda le conoscenze risulta che alcuni alunni non hanno assimilato gli argomenti proposti durante l’anno scolastico precedente. Migliore è la situazione per le competenze, in cui la maggior parte degli allievi dimostrano di aver raggiunto livelli sufficienti e in alcuni casi discreti. La partecipazione all’attività didattica degli alunni risulta corretta e continua ma le loro capacità di comprensione in ascolto e orale risultano non ancora mature. Le prime settimane di lezione sono state dedicate al recupero in itinere e al ripasso. AMBITO COGNITIVO Risultano fortemente carenti n. Risultano carenti n. 5 alunni tutti Risultano sufficienti carenti n. AMBITO EXTRACOGNITIVO Attualmente, gli alunni appaiono, nell’insieme, sufficientemente interessati allo studio della disciplina, anche se non tutti seguono con attenzione le lezioni. Le assenze sono frequenti. I risultati non sono del tutto positivi e il ritmo di apprendimento è piuttosto lento per quanto riguarda gli aspetti teorici della 2 VA GA A.S. 12/13 disciplina a causa della presenza di gravi lacune nelle capacità di analisi e sintesi. L’impegno nello svolgimento dei compiti assegnati per casa, se pure non del tutto assente, è poco produttivo. I livelli di partecipazione, interesse, impegno e responsabilità risultano: - discontinui e superficiali per n° tutti D) ATTIVITA’ DI RECUPERO CHE SI INTENDE ATTIVARE PER COLMARE LE LACUNE RILEVATE in itinere 2. PIANIFICAZIONE DELLE ATTIVITA’ A) OBIETTIVI FORMATIVI Gli obiettivi formativi sono conformi alla programmazione di dipartimento, e sono i seguenti: - Rilevare i limiti dell’organizzazione non integrata degli archivi e comprendere i concetti e i modelli per l’organizzazione di una base di dati Comprendere l’importanza della modellazione dei dati a livello concettuale Avere una visione d’insieme delle caratteristiche di un sistema di gestione di basi di dati Conoscere il modello relazionale Saper gestire una base di dati nei suoi aspetti funzionali e organizzativi Saper costruire semplici applicazioni utilizzando gli oggetti e le tecniche dell’ambiente di programmazione di Access Conoscere le tecniche per organizzare un data base al fine di renderlo disponibile agli utenti di una rete B) OBIETTIVI DIDATTICI Valutando la situazione di partenza della classe, lo standard di alunno in uscita e le potenzialità dei singoli allievi, si programmano i seguenti obiettivi minimi da perseguire (da trascrivere anche se conformi a quelli individuati nel dipartimento) 1. 2. 3. 4. 5. principali problematiche legate all’uso degli archivi automatizzati modellare semplici realtà utilizzando il diagramma E/R tradurre semplici schemi E/R in un modello relazionale utilizzare il DBMS ACCESS nelle sue funzionalità essenziali Saper utilizzare il foglio elettronico come strumento di simulazione RISULTATI ATTESI Dallo standard di alunno in ingresso e dal modello di alunno in uscita e in considerazione degli obiettivi didattici programmati si stabiliscono i seguenti standard di apprendimento, intesi come prestazioni degli allievi ( sapere e saper fare) oggettivamente osservabili e misurabili: 3 VA GA A.S. 12/13 1. Standard minimi ( da trascrivere anche se conformi a quelli individuati nella programmazione di dipartimento) l’alunno deve conoscere : Concetti teorici circa data base e modello relazionale Le tecniche di progettazione di data base e applicazioni di gestione di data base I principali comandi del linguaggio SQL Concetti teorici sui DBMS Vantaggi per le aziende nell’uso delle tecnologie di rete L’alunno deve essere in grado di: 1. Saper riconoscere nelle specifiche di un sistema informativo fatti elementari, tipi di relazioni, singole entità e relazioni 2. Saper rilevare in un sistema informativo diversi tipi di relazione documentandoli nel diagramma Entità- Relazione 3. Saper riconoscere le proprietà di una base di dati 4. Saper Tradurre lo schema statico di un progetto concettuale nello schema logico relazionale di un data base 5. Saper usare l’applicazione ACCESS per creare e gestire un data base a partire da un progetto 6. Saper creare query C) OBIETTIVI TRASVERSALI CONCORDATI NELLA PROGRAMMAZIONE DEL C.d.C E RUOLO DELLA DISCIPLINA NEL LORO PERSEGUIMENTO Le attività specifiche della disciplina possono contribuire al conseguimento dei seguenti obiettivi trasversali concordati dal C.d.C: 1. Consolidare l’equilibrio fisico, psichico e morale dell’alunno 2. Rafforzare il sistema di valori che stanno alla base dell’esistenza e della convivenza civile e favorire l’adesione spontanea e consapevole ai valori medesimi 3. Rafforzare la capacità di orientamento nella realtà, la creatività, l’autonomia decisionale al fine della progettazione del proprio futuro 4. Promuovere la coscienza dei propri diritti e doveri, l’impegno, la puntualità, il rispetto delle regole e l’assunzione di comportamenti corretti e responsabili 5. Rafforzare la consapevolezza del valore della solidarietà, della pace, della giustizia e della legalità, in un’ottica di rispetto delle diversità ideologiche, razziali, culturali e sociali e le seguenti strategie didattico-operative: 1. 2. 3. 4. 4 Lezioni dialogate Discussione di gruppo Lavori di gruppo Attività laboratoriali di gruppo e individuali VA GA A.S. 12/13 D) SCANSIONE MODULARE : MODULI da realizzare in orario curricolare nel corso dell’anno(1) MODULO n° 1 FUNZIONE DEL MODULO: Fondamentale TITOLO: Unità di misura informatiche CONTENUTI: Capacità di memoria La notazione binaria Il bit, il byte e i suoi multipli Perché 8 bit La codifica dei dati Il kibibyte e i suoi multipli Velocità dei computer Il MIPS La legge di Joy L’Hertz e il clock Le immagini digitali Il pixel, risoluzione e il PPI Dimensione fisica e in pixel di una immagine Dimensione in pixel di una immagine La risoluzione del monitor, il DPI ATTIVITA’: Brainstorming: dalle conoscenze spontanee a rappresentazioni coordinate, connettendo saperi non formali e formalizzazioni proprie della disciplina, lezioni frontali, lezioni partecipate, attività laboratoriali RISULTATI ATTESI: Possedere una visione d’insieme delle unità di misura informatiche per una più consapevole valutazione delle risorse TEMPI : TIPOLOGIA DI VERIFICA: prove scritte, prove orali, prove pratiche MODULO n° 2 FUNZIONE DEL MODULO: Fondamentale TITOLO: Archiviazione dei dati Gli archivi di dati 1. Gli archivi e le operazioni sugli archivi 2. Le memorie di massa 3. Il nastro magnetico e le unità a nastri 4. I dischi magnetici e le unità a disco 5. I dischi ottici 6. Le applicazione gestionali 5 VA GA A.S. 12/13 Sviluppo di un progetto informatico: la fase di analisi 1. I dati: campi, record, tracciato record 2. Le funzioni, la gerarchia delle funzioni e il funzionigramma 3. Il flusso dei dati e lo schema delle risorse del sistema 4. I dischi magnetici e le unità a disco 5. I dischi ottici ATTIVITA’: Brainstorming: dalle conoscenze spontanee a rappresentazioni coordinate, connettendo saperi non formali e Formalizzazioni proprie della disciplina, lezioni frontali, lezioni partecipate, attività laboratoriali RISULTATI ATTESI: Possedere una visione d’insieme delle risorse di un sistema di elaborazione orientate alla gestione degli archivi. Comprendere la differenza fra diverse organizzazioni di archivi valutandone potenzialità e limiti TEMPI : TIPOLOGIA DI VERIFICA: prove scritte, prove orali, prove pratiche MODULO n° 3 FUNZIONE DEL MODULO: fondamentale TITOLO: Progettazione e gestione di database CONTENUTI: - modellazione dei dati - l’entità, gli attributi, le associazione - caratteristiche delle associazioni - regole di lettura - le regole di derivazione del modello logico - limiti della gestione tradizionale degli archivi - l’organizzazione degli archivi mediante basi di dati - i modelli per database - il modello relazionale - La gestione del data base, i linguaggi , gli utenti ATTIVITA’: Brainstorming: dalle conoscenze spontanee a rappresentazioni coordinate, connettendo saperi non formali e Formalizzazioni proprie della disciplina, lezioni frontali, lezioni partecipate, attività laboratoriali RISULTATI ATTESI: - saper determinare le entità, gli attributi, le associazioni e disegnare il modello E/R - saper derivare dal modello E/R il modelo relazionale - utilizzare gli operatori relazionali TEMPI: TIPOLOGIA DI VERIFICA: prove scritte, prove orali, prove pratiche 6 VA GA A.S. 12/13 MODULO n° 4 FUNZIONE DEL MODULO: Fondamentale TITOLO: Il linguaggio SQL CONTENUTI: Caratteristiche generali Definizione delle tabelle e manipolazione dei dati Le operazioni relazionali con il comando Select Calcolo di espressioni e condizioni di ricerca Le funzioni di aggregazione Ordinamenti e raggruppamenti Condizioni sui raggruppamenti ATTIVITA’: Brainstorming: dalle conoscenze spontanee a rappresentazioni coordinate, connettendo saperi non formali e Formalizzazioni proprie della disciplina, lezioni frontali, lezioni partecipate, attività laboratoriali RISULTATI ATTESI: Riconoscere ed usare un linguaggio dichierativo TEMPI : TIPOLOGIA DI VERIFICA: prove scritte, prove orali, prove pratiche MODULO n° 5 FUNZIONE DEL MODULO: Fondamentale TITOLO: Costruzione di database con ACCESS CONTENUTI: - Il programma Access - La creazione delle tabelle - Le associazioni tra le tabelle - Le query - Le maschere - I report - Raggruppamenti e calcoli in una query - Oggetti multimediali in una base di dati - Aggiornamento dinamico di query e tabelle, viste logiche - Le macro - Gli eventi e le routine evento ATTIVITA’: Brainstorming: dalle conoscenze spontanee a rappresentazioni coordinate, connettendo saperi non formali e Formalizzazioni proprie della disciplina, lezioni frontali, lezioni partecipate, attività laboratoriali RISULTATI ATTESI: - saper gestire una base di dati nei suoi aspetti funzionali e organizzativi - essere in grado di utilizzare gli oggetti di un database 7 VA GA - A.S. 12/13 saper creare le query con raggruppamenti e funzioni di calcolo oltre alle maschere personalizzate per l’accesso ai dati saper costruire semplici applicazioni utilizzando gli oggetti e le tecniche dell’ambiente di programmazione di ACCESS ore TIPOLOGIA DI VERIFICA: prove scritte, prove orali, prove pratiche MODULO n° 0 FUNZIONE DEL MODULO: fondamentale TITOLO: Il sistema informativi aziendale CONTENUTI. Definizioni e classificazioni Dati e informazioni I componenti del sistema informativo SISTEMI INFORMATIVI IN BASE AL TIPO DI ATTIVITA’ SVOLTO IN AZIENDA La piramide di Antony e Simon Fabbisogni informativi e di elaborazione nelle varie attività I sistemi informativi in organizzazioni aziendali funzionali L’EDP I management information system I decision support system Sistemi informativi per processi Integrazione tra le prospettive L’approccio ERP ATTIVITA’. Brainstorming: dalle conoscenze spontanee a rappresentazioni coordinate, connettendo saperi non formali e formalizzazioni proprie della disciplina, lezioni frontali, lezioni partecipate, attività laboratoriali RISULTATI ATTESI: - Saper individuare il ruolo del sistema di elaborazione automatica all’interno del l’organizzazione aziendale TEMPI: TIPOLOGIA DI VERIFICA: prove scritte, prove orali MODULO n° 6 FUNZIONE DEL MODULO: fondamentale TITOLO: Sistemi informativi sul Web CONTENUTI. Architettura delle reti: Peer to Peer;basata su server Le reti locali e le reti geografiche I sistemi operativi di rete Il modello OSI Il protocollo TCP/IP e Internet: indirizzi IP;il DNS; le porte; i firewall 8 VA GA A.S. 12/13 Il futuro protocollo di Internet: IPv6 WIS e IS: affinità WIS e IS: specificità SI su Web: nuove applicazioni Applicazioni client-server Applicazioni client-server su WWW Struttura di una applicazione Internet e Extranet Protocolli CGI Connessioni ODBC ATTIVITA’. Brainstorming: dalle conoscenze spontanee a rappresentazioni coordinate, connettendo saperi non formali e Formalizzazioni proprie della disciplina, lezioni frontali, lezioni partecipate, attività laboratoriali RISULTATI ATTESI: - Conoscere le principale problematiche relative alle applicazioni WEB TEMPI: TIPOLOGIA DI VERIFICA: prove scritte, prove orali, prove pratiche (1) Si fa riferimento alla PIANIFICAZIONE MODULARE e ai moduli sviluppati nel coordinamento di disciplina: -se i moduli sono conformi a quanto programmato nel dipartimento , nel piano di lavoro individuale se ne riportano solo le linee essenziali - se i moduli non sono conformi si trascrivono per intero 9 VA GA A.S. 12/13 3. STRUMENTI DI LAVORO Libro di testo ................................................................................... Dispense / fotocopie ........................................................................... laboratori.di informatica ________________________________________________________ (1) indicare quali saranno usati e la frequenza d’uso 4. STRUMENTI DI VERIFICA E CRITERI DI VALUTAZIONE Si verificheranno i risultati conseguiti attraverso le seguenti tipologie di verifica: test strutturati test semistrutturati quesiti a risposta aperta questionari relazioni interrogazioni con domande a risposta aperta Si adottano come criteri di valutazione quelli concordati in sede di programmazione del dipartimento di disciplina Firma del docente 10