PRIMER AÑO L.S.T. (nov-dic-2007) BORSA ITALIANA Come Quotarsi Molte società di successo, private o caratterizzate dalla presenza nel capitale di investitori istituzionali, affrontano un momento in cui valutano l'ipotesi di quotarsi in Borsa. Per esempio la società ha un piano di nuovi investimenti da finanziare o vuole affrontare un ricambio generazionale. Oppure ancora, alcuni membri della famiglia fondatrice o investitori istituzionali cercano un'opportunità per uscire dall'investimento. La quotazione in Borsa offre una risposta a queste sfide e rappresenta una scelta chiave per il futuro dell'azienda. Pertanto una società deve valutare attentamente tutti gli aspetti della quotazione e le implicazioni che lo status di società quotata implica sulla gestione aziendale. Il sistema mercati di Borsa Italiana si articola in modo da rispondere alle particolari esigenze di ogni tipologia di azienda. In particolare, le società che intendono quotarsi hanno a disposizione 3 mercati o segmenti in grado di valorizzare al meglio le loro caratteristiche: il segmento Blue Chip, dedicato alle aziende di grandi dimensioni, con una capitalizzazione attesa superiore ad 1 miliardo di euro; il segmento Standard e il segmento STAR (dedicato alle società che rispondono a requisiti di governance più elevati), per le aziende di medie dimensioni, con una capitalizzazione compresa tra i 40 milioni di euro e il miliardo; il mercato Expandi, per le aziende con una capitalizzazione attesa inferiore ai 40 milioni di euro. Blue Chip 1. I vantaggi della quotazione sul segmento Blue Chip di Borsa Italiana Possibilità di finanziare i progetti di crescita (sia per linee interne che esterne) grazie all'afflusso di capitali legati alla quotazione. Maggiore notorietà e prestigio grazie alla visibilità sui mercati finanziari, agli indici S&P/MIB e MIDEX, ed all'opportunità che il titolo sia sottostante di strumenti derivati (options, stock futures). Possibilità di attrarre un management più motivato e qualificato per garantire i 1 più vasti interessi di una società a base azionaria diffusa. 2. I requisiti indispensabili per una quotazione di successo Nella decisione relativa alla quotazione di una società, gli azionisti e il management devono affrontare considerazioni relative ad alcuni aspetti del business e dell’organizzazione aziendale, oltre che ai requisiti formali e sostanziali richiesti per le società Blue Chip dal Regolamento di Borsa Italiana. 3. Struttura e caratteristiche dell’offerta Secondo la natura del business della società e della necessità di capitale, l’accesso al mercato può avere caratteristiche diverse. E' importante che il management valuti attentamente le differenti tipologie di offerta di azioni. 4. Il processo di quotazione E’ difficile indicare con precisione il tempo necessario per portare a termine il processo di quotazione; bisogna infatti considerare molti fattori, tra cui la struttura della società, il metodo di quotazione prescelto, il grado e la complessità della due diligence necessaria. In generale, il tempo minimo per la quotazione di una società è stimato in 6 mesi. Segmento Standard Piccole e Medie Imprese Un mercato azionario efficiente rappresenta per le piccole e medie imprese un fattore competitivo decisivo per affrontare le sfide di una crescente competizione globale. Poter attingere a risorse finanziarie tramite il mercato borsistico potrà essere per molte aziende un importante acceleratore della propria crescita dimensionale e competitiva. L'IPO: Il successo di un’IPO dipende dalla volontà dell’azienda di crescere e dalle concrete prospettive di sviluppo, dal modo in cui ci si prepara ad affrontare il mercato, dall’aver fatto chiarezza nel rapporto proprietà/impresa, dalla presenza di un management professionale e dalla disponibilità di comunicare in modo trasparente ed efficace. In dettaglio sono importanti: Il vantaggio competitivo e quanto può essere sostenibile La performance industriale e la creazione di valore sia storico che prospettico Le effettive esigenze di finanziamento Lo standing, la visibilità e l’immagine dell’azienda La qualità del management aziendale 2 Le caratteristiche della governance societaria (es. qualità e composizione del Consiglio di Amministrazione) La qualità dei sistemi aziendali (es. sistema di pianificazione e controllo) La trasparenza della gestione e delle relazioni con gli stakeholders La capacità di attrarre investitori e il tempo a loro dedicabile L’entità del flottante messo sul mercato Il timing dell’operazione con riguardo all’andamento del mercato industriale di riferimento e del mercato di Borsa Il mercato più adatto alle PMI: E' opportuno quotarsi nel mercato che presenta le caratteristiche più vicine a quelle dell'azienda. Un primo criterio da prendere in considerazione è quello dimensionale. Se l'azienda è di piccole dimensioni - circa 100 milioni di euro di ricavi - il mercato che valorizza meglio la società, in fase di IPO e successivamente, è il Mercato Expandi. Se l'azienda è di medie dimensioni - con ricavi compresi tra 100 milioni e 1 miliardo di euro - il segmento che meglio valorizza la società, in fase di IPO e successivamente, è il Segmento STAR (la mediana del fatturato su STAR è di circa 200 milioni di euro). Se l'azienda è di grandi dimensioni - più di 1 miliardo di euro di ricavi - il segmento che valorizza meglio la società, in fase di IPO e successivamente è il segmento Blue Chip Blue Chip. Il Segmento STAR, Il Segmento Standard e il Mercato Expandi, in particolare, testimoniamo il costante impegno di Borsa Italiana nel valorizzare le medie e piccole imprese italiane al fine di creare un ambiente favorevole per il loro sviluppo. Il Mercato Expandi Il Mercato Expandi è’ un mercato disegnato per le società di piccole dimensioni che vogliono reperire nuovi capitali minimizzando il costo e i tempi della quotazione La Borsa era preclusa alla aziende di piccole dimensioni. La capitalizzazione minima per Expandi è 1 milione di Euro. Permette di raccogliere capitali in diverse fasi in base a piani industriali meno aggressivi. Il flottante minimo è il 10% (per Star è il 35%) E’ possibile effettuare un’offerta solo istituzionale (oltre alle consuete operazioni miste di offerta istituzionale e pubblica) Non impone cambiamenti o integrazioni degli organi societari (es. CdA, Comitati, Investor Relator) e non impone (una volta che la società è quotata) la redazione delle trimestrali (ma solo bilancio e relazione semestrale) La documentazione necessaria per la quotazione è limitata Una volta decisa la quotazione, impegna l’imprenditore e il top management per tempi limitati (la quotazione si concretizza in 2-4 mesi) 3 Richiede un investimento specifico per la quotazione proporzionato alle dimensioni societarie, consentendo risparmi nell’ordine del 25% dei costi di quotazione Il processo di quotazione: La qualità delle imprese sul Mercato Expandi è ricercata dalle banche nel track record espresso nei numeri storici: l’ammissione viene subordinata alla verifica della sussistenza di indicatori economico-finanziari negli ultimi due esercizi. La società deve presentare negli ultimi due esercizi: Risultato operativo lordo positivo, Risultato ordinario positivo, Risultato netto positivo (solo consolidato se redatto) Rapporto debito finanziario netto/risultato operativo lordo inferiore a 4 (solo consolidato se redatto) Il risultato netto dell’ultimo esercizio deve essere almeno pari a 100.000 euro (solo consolidato se redatto) 4