Cassa di Risparmio di Fossano S.p.A. Fondazione Cassa di Risparmio di Fossano Stagione Concertistica 2010 - 2011 in memoria di Mario Bassino “La musica è una rivelazione più alta della filosofia” l. van Beethoven 3 maggio 2010 - 6 gennaio 2011 Chiesa del Gonfalone - Fossano Città di Fossano Assessorato alla Cultura Azienda Speciale Multiservizi del Comune di Fossano Fondazione e Cassa di Risparmio di Fossano Saluto dei Presidenti della Fondazione Cassa di Risparmio di Fossano e della Cassa di Risparmio di Fossano SpA La Fondazione Cassa di Risparmio di Fossano e la C.R.Fossano SpA sono orgogliose di presentare questa stagione musicale che accompagnerà la Città fino a gennaio 2011, con molteplici appuntamenti di grande prestigio e rivolti ad un pubblico versatile ed appassionato. La motivazione che ha spinto la Fondazione e la Cassa a varare insieme un ennesimo progetto culturale, oltre alla qualità dei singoli eventi proposti, è stata la volontà di ricordare congiuntamente un amico quale Mario Bassino, che ha saputo coniugare la propria passione per la musica con l’impegno personale a favore del territorio e delle varie realtà che questo mondo ha saputo esprimere negli ultimi anni. Buon ascolto a tutti. Beppe Ghisolfi Antonio Miglio “Mario Bassino, Vice Presidente della Cassa di Risparmio di Fossano SpA e Presidente delle Scuola di Musica “Arrigo Boito”, in uno dei tanti interventi a favore del mondo musicale” Lunedì 3 maggio - ore 21.00 QUINTETTO “SPILIMBRASS” Charlie Chaplin Film Concerto Questo progetto nato nel 2009 si caratterizza per la proiezione di The Adventurer e Easy Street interpretati, diretti e prodotti da Charles Chaplin. I due cortometraggi appartengono alla produzione giovanile dell’artista e sono stati proiettati per la prima volta nel 1917 a distanza di tre mesi uno dall’altro. Al cinema muto si accompagna la colonna sonora prodotta dagli Spilimbrass e commissionata dal gruppo a Mark Hamlyn che l’ha arrangiata sullo stile holliwoodiano degli anni Venti. L’iter per la realizzazione di questo progetto si e basato sugli accordi presi con l’Associazione Chaplin di Parigi e nello specifico con la presidente K. Guyonvarchpre che ha dato il permesso di proiettare i cortometraggi giovanili di Chaplin utilizzando musiche originali e non trascrizioni delle melodie piu famose dell’artista. A suggerire il nome del compositore Mark Hamley e stato il suo grande estimatore Timothi Brock. Quest’ultimo, oltre ad essere compositore e direttore d’orchestra, e stato individuato dalla famiglia Chaplin quale detentore di tutti gli originali delle musiche dei film composte dallo stesso Charles. Tramite l’Associazione Chaplin lo Spilimbrass e entrato in contatto con una societa’ francese di restauro film, la Lobster, che ha operato sulla pulizia delle immagini e sul restauro dei due cortometraggi. Le trame sono semplici e dirette e ricorrono a piccoli espedienti oramai ripudiati dal cinema spettacolare imperante nelle sale: sono riconoscibili ruoli classici, come la bella che affascina il nostro eroe, l’antagonista codardo e maligno, lo sbruffone di quartiere. E ovviamente il vagabondo, che per amore o per avventura si convertira’ da ladro ed evaso a poliziotto o gentleman navigato. Lo spettacolo e anticipato dalle immagini piu’ significative della vita del grande Charles Chaplin che fanno da cornice ad una breve e suggestiva biografia dell’artista. Una proiezione dal garbato bianco e nero delle classiche comiche dei primi anni del cinema che accompagnata dalle note vivissime degli Spilimbrass costituisce un’esperienza indimenticabile. Mirko Bellucco - tromba Fabiano Cudiz - tromba Andrea Corsini - corno Antonello Mazzucco - trombone Mario Barsotti - basso tuba Il quintetto Spilimbrass si forma nel 2003 nella citta di Spilimbergo, da cui il nome Spilimbrass, quando i cinque docenti delle classi di ottoni si incontrano ai Corsi internazionali di perfezionamento musicale per strumenti a fiato, percussioni e direzione d’orchestra a fiati che si tengono ogni anno in quella citta, organizzati dall’Istituto musicale Guido Alberto Fano di Spilimbergo (www.istitutofano.it). I componenti del quintetto sono professionisti pluripremiati in diversi concorsi a livello sia nazionale che internazionale. Fabiano Cudiz, prima tromba dell’Orchestra del Teatro Carlo Felice di Genova, Mirko Bellucco, tromba dell’Orchestra del Teatro La Fenice di Venezia, Antonello Mazzucco, trombone dell’Orchestra Sinfonica della Rai di Torino, Andrea Corsini, primo corno dell’Orchestra del Teatro La Fenice di Venezia. Mario Barsotti, tuba dell’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino di Firenze. Ognuno vanta esecuzioni con le piu prestigiose bacchette dei direttori d’orchestra quali S.Osawa, Z.Metha, R.Muti, C.Abbado, Y.Temirkanov, L.Maazel, R.Chailly, D.Kitajenko, K.Masur esibendosi con orchestre a livello nazionale ed in numerose tournee in Europa, Stati Uniti, Asia. Il repertorio decisamente vario spazia dalle piu classiche trascrizioni per quintetto, alla musica leggera e folcloristica italiana, ampliando ed arricchendo cosi l’orizzonte interpretativo del gruppo. L’originalita del repertorio del quintetto e data appunto dall’ ispirarsi alle piu’ celebri melodie della musica italiana, quella leggera e tradizionale. Il tutto arrangiato ad arte per gli SpilimBrass da Stan Adams, noto arrangiatore e trombonista, componente dell’Orchestra ritmica della Rai di Roma. Diversi compositori hanno dedicato brani e trascrizioni allo Spilimbrass quali Corrado Saglietti, Mark Hamlyn e lo stesso S. Adams. Il loro primo cd intitolato “Italian Symphony” e stato pubblicato dalla casa discografica Videoradio nel novembre del 2008. Nonostante i pochi anni di attivita, gli SpilimBrass hanno riscosso un notevole sucesso di pubblico e di critica regalando nuova linfa al mondo dei tanti ...Brass! Sabato 22 maggio - ore 21.00 QUINTETTO “VILLA - LOBOS” Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI “Musiche dal mondo” SALISBURGO W. A. Mozart Non più andrai, farfallone amoroso Gli angui di inferno sentomi nel petto VIENNA J. Strauss J. Strauss J. Strauss J. Strauss “Il Pipistrello” ouverture “Perpetuum mobile” “Trisch-Trasch Polka” “Radetzky Marsch“ AMERICA G. Ghershwin Selections from “Porgy and Bess” S. Joplin La Stangata ITALIA G. Rossini Il barbiere di Siviglia Ouverture N. Rota Amarcord E. Morricone da “Mission“ Gabriel’s Oboe FRANCIA M. Ravel M. Ravel Pavane per un infante defunte Da Tombeau de Couperin GERMANIA J. Brahms dalle Danze Ungheresi N°1 Sol min ARGENTINA P. D’Rivera “Wapango” A. Piazzolla “ Milonga sin Palabras“ A. Piazzolla “Libertango “ Carlo Romano - Oboe Monica Berni - Flauto Cesare Coggi - Clarinetto Ettore Bongiovanni - Corno Andrea Corsi - Fagotto Il Quintetto a fiato “Villa-Lobos “ è un gruppo formato da cinque dei più rappresentativi solisti dell’ “Orchestra Sinfonica Nazionale RAI. Il gruppo ha un nome nuovo ma una storia antica. Nel 1973, nasce a Roma in seno all’ Orchestra Sinfonica della RAI di ROMA, il “Quintetto Romano”, formato dalle allora Prime Parti dell’ Orchestra RAI. Uno dei primi esempi del genere in Italia, che subito si impone per il livello e per la versatilità degli esecutori che lo compongono e del suo repertorio. Il Quintetto infatti, non esegue solo i programmi più noti del repertorio classico e quelli del periodo che ora si chiama 900 storico, come per esempio, Malcom Arnold, Villa-Lobos e tanti altri, ma anche opere come il quintetto di Schönberg, (mai eseguite in Italia prima) e ritenute dai più quasi ineseguibili, o come “Opus Number Zoo” di Luciano Berio nella versione Italiana. (prima Italiana assoluta). Nel corso degli anni il “Quintetto Romano”, pur cambiando alcuni dei musicisti nell’ Orchestra Sinfonica RAI di Roma, esegue molti concerti in Italia, Francia, Germania, Austria, partecipando ai più importanti festival, registrando per la RAI, e, cosa rara all’epoca, registrando un disco per la EDI PAN, e registrando inoltre per la RAI quella esecuzione del quintetto di Ibert che sarà poi adottato come la sigla di Radio Tre Suite. Il “Quintetto Romano”, è dedicatario di molte opere di Musica Contemporanea; ha collaborato infatti per lunghi anni, integrandolo, con il “Gruppo Strumentale Musica d’Oggi“ di Roma. Il gruppo nella sua forma odierna nasce nel 1994, quando con la riunificazione delle orchestre RAI a Torino, si ritenne con l’allora Direttore Artistico, che un tale patrimonio di esperienza, di storia e di musica non dovesse andare disperso; i solisti dell’Orchestra Sinfonica Nazionale Rai, che facevano parte del “Quintetto Romano”, integrandolo con i nuovi inserimenti nell’Orchestra Nazionale RAI, fondano il nuovo quintetto, oggi ribattezzato Quintetto a fiato “Villa–Lobos“, che si richiama alla tradizione del gruppo precedente, e ne continua l’opera. Il gruppo, si sottolinea, sia pure non ancora con questa denominazione, è stato il primo quintetto a formarsi in seno all’Orchestra Sinfonica Nazionale RAI, ed in assoluto uno dei primi gruppi di musica da camera dell’ OSN RAI. Nell’era moderna il gruppo svolge con grande affiatamento, dato il profondo sodalizio professionale e personale che lo cementa, dal 1994 una attività stabile, sia per la RAI che per altre importanti istituzioni musicali, tenendo un occhio solidamente piantato sulla tradizione del repertorio classico del quintetto a Fiati (con autori come Danzi, Mozart, Beethoven, Mussorgskij ), quello del 900 storico (Milhaud, Ibert, Villa-Lobos, F.Poulenc), ma con una grande apertura al contemporaneo alle trascrizioni di ogni genere e alla grande musica da film (Ligeti, Jean Françaix, Berio, Piazzola, Rota e, non ultimo, Ennio Morricone), avvalendosi di trascrizioni molto rare, a volte inedite, frutto di un paziente lavoro di ricerca e, in alcuni casi, commissionate dallo stesso gruppo a compositori di fama e di proprietà esclusiva del gruppo. Sabato 29 maggio - ore 21.00 QUARTETTO “FLUTE JOYEUSES” W. A. Mozart Ouverture da “Le Nozze di Figaro” E. Bozza “Jour d’étè à la montagne” Pastorale Aux bords du torrent Le chant des forets Ronde Federico il Grande Quartetto in sol maggiore Affettuoso Allegro W. A. Mozart Andante M. Berthomieu Chats 5 pezzi pittoreschi per 4 flauti Persambleu Puma Siamois Lynx Chat Perchè Alberto Barletta - Flauto Marco Carretta - Flauto Marco Chiaramello - Flauto Emma Chiaramello - Flauto Esattamente come un quartetto vocale il quartetto di “stessi strumenti” nasce con l’intenzione di esplorare le possibilità timbriche nate dal dialogo e dalla somma dello stesso suono, o meglio, della stessa voce. L’idea di creare una formazione così particolare scaturisce dall’interesse dei componenti nella ricerca di forme timbriche nuove; proprio il Quartetto di flauti permette di spaziare attraverso ogni tipo di repertorio, da quello Barocco al Novecento, riuscendo sempre a svelare l’anima delle composizioni con originalità e freschezza. Il Quartetto “Flûtes Joyeuses” si avvale di quattro musicisti affermati a livello internazionale: Alberto Barletta, già 1°flauto dell’Orchestra “A. Toscanini” di Parma, dell’Orchestra “A. Scarlatti” di Napoli e dell’Orchestra della RAI di Roma, attualmente ricopre lo stesso ruolo nell’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI, con la quale si è esibito anche in veste di solista sotto la direzione di Jeffrey Tate, Claire Gibault , Alan Miller, Gorge Pehelivanian e Pascal Rophé. Marco Carretta, una volta terminati gli studi presso il Conservatorio di Musica “G. Verdi” di Torino, ha seguito corsi di perfezionamento con J.L. Gregoire, M. K. Clardy e A. Marion e conseguito con il massimo punteggio il Diploma Superiore presso la “Staatliche Hochschule fur Musik “di Heidelberg-Mannheim con J.M. Tanguy; collabora attualmente con diverse formazioni cameristiche e orchestrali svolgendo attività concertistica. Emma e Marco Chiaramello si sono diplomati a pieni voti presso il Conservatorio “G. Cantelli” di Novara sotto la guida della Prof. M. Biscia: in seguito hanno seguito corsi di perfezionamento con grandi maestri, quali R.Guiot, P.Bernold...Fanno stabilmente parte dell’Orchestra Joueurs de Flute, con la quale hanno partecipato ad importanti Festival (Falaut Festival, Flautissimo, Festival Gazzelloni ..)con la collaborazione di grandi solisti quali A.Adorjan, C.Lefebvre..; collaborano con il Teatro Lirico di Cagliari e l’Orchestra Regionale Toscana. Flûtes Joyeuses Mercoledì 2 giugno - ore 21.00 “MARIA CALLAS...UNA DIVA...UNA DONNA” Gioacchino Rossini Assedio di Corinto “Giusto ciel, in tal periglio” Vincenzo Bellini Puritani Norma Sonnambula Gaetano Donizetti Lucrezia Borgia Anna Bolena Giuseppe Verdi Rigoletto Forza del destino Don Carlo Nabucco Traviata “Qui la voce sua soave” “Casta Diva” “Ah! Non credea mirarti.. Ah! Non giunge..” “Com’è bello, quale incanto” “Chi può vederla” “Al dolce guidami castel natio” “Caro nome” “La Vergine degli angeli” “Pace mio Dio” “O don fatale” “Và pensiero” “Libiamo nei lieti calici” Alfredo Catalani Wally Georges Bizet Carmen Giacomo Puccini Boheme Gianni Schicchi Tosca “Ebben n’andrò lontana” “Habanera” “Mi chiamano Mimì” “O mio babbino caro” “Vissi d’arte” Interpreti: Silvia Mina, Claudia Paradiso, Luisa Sivera, Monica D’Alessio, Fabrizia Bonavita, Baldassarre Tavella Classe di canto lirico della Prof.ssa Paola Roggero Casale Coro - Direttore M° Giulio Castagnoli Pianista accompagnatore - M° Andrea Stefenell Questo spettacolo è un omaggio alla grande artista che, con la sua voce e la sua personalità, ha cambiato il modo di interpretare le eroine del melodramma. L’ indimenticabile artista della lirica ha favorito la riscoperta del repertorio italiano della prima metà dell’Ottocento, di cui seppe dare una chiave di lettura tragica e drammatica del tutto personale. Tra le sue interpetazioni più famose le opere di Donizetti, Verdi e Puccini, presentate in questo spettacolo della rassegna musicale. La Prof.ssa Roggero, docente della classe di canto lirico, pronone al pubblico un progetto artistico complesso ed articolato che coinvolge gli allievi dell’Istituto Musciale, in veste di solisti e di coristi, e il Casale Coro, diretto dal M° Giulio Castagnoli. Questa corale nasce a Casale Monferrato nel 1997 come coro non profssionista, sotto la guida del M° Gian Marco Bosio, compositore e docente presso il Conservatorio “Paganini” di Genova. Fin dalla sua fondazione si dedica soprattutto alla musica sacra affrontando lo studio di opere impegnative. Debutta con il “Requiem” di Mozart nel Dicembre del 1997 e, in occasione della Pasqua del 2000, ha eseguito lo “Stabat Mater” di Rossini. Attualmente il repertorio si è allargato anche agli altri ambiti della musica (popolare, profano e lirico). Spazio importante è dato al repertorio lirico con opere di Giuseppe Verdi, Gaetano Donizetti, Vincenzo Bellini, Gioachino Rossini,.... Lo spettacolo che presentiamo verrà accompagnato dalla maestria dell’artista Andrea Stefenell, docente anch’ egli all’ Istituto Musicale “V. Baravalle”, e coinvolgerà il pubblico che potrà apprezzare un progetto ove la pura espressione lirica verrà intercalata dai pensieri recitati della “Divina” e da proiezioni di filmati d’epoca. Giovedì 24 giugno - ore 21.00 “ANTIQUA ESTENSIS” in collaborazione con il Conservatorio Statale “G. Frescobaldi” di Ferrara - corso annuale di Violino Barocco tenuto dal M° Enrico Casazza A. Vivaldi Concerto per Violino e archi “Favorito” Violino solista, E. Casazza A. Vivaldi Concerto per Violino, Clavicembalo e archi Violino solista, S. Baroni Clavicembalo, L. Pollastri A. Vivaldi “LE QUATTRO STAGIONI” “LA PRIMAVERA” Allegro Largo Allegro - Solista, E. Zerbetto “L’ESTATE” Allegro non molto Adagio-Presto Presto - Solista, E. Russi “L’AUTUNNO” Allegro Adagio molto Allegro - Solista, E. Soncini “L’INVERNO” Allegro non molto Largo Allegro - Solista, E. Soncini Simone Baroni, Erika Russi, Lavinia Soncini, Erica Zerbetto - violini Filippo Bergo - viola Enrico Corli - violoncello Matteo Cicchitti - violone Luca Pollastri - clavicembalo Enrico Casazza - Maestro Concertatore Con il recentissimo “Choc de la Musique” ricevuto per il IV volume dei Quintetti di L. Boccherini, Enrico Casazza si conferma come tra i più accreditati interpreti della musica antica a livello internazionale. Oltre a “Le Monde de la Musique” sono numerose le recensioni e i premi ricevuti da “Diapason”, “Amadeus”, “Musica”, “Fanfare magazine”, “musicweb”… Adriese di nascita, compie gli studi musicali presso il Conservatorio di musica “A. Buzzolla”, diplomandosi in violino con il massimo dei voti. Si è perfezionato con Carlo Chiarappa, Pavel Vernikof, Dino Asciolla, Franco Gulli e Giuliano Carmignola. Da inizio ad una brillante carriera concertistica suonando con musicisti di chiara fama , ed esibendosi come solista nei più importanti Festival e Teatri Internazionali Ospite dei più importanti Festival e Teatri Internazionali quali Konzertegebow di Amsterdam, Teatre de la Ville di Parigi, Teatro Carignano Torino, Teatro Delle Belle Arti Città Del Mexico, Teatro Carlo Felice Genova, Teatro Della Pergola Firenze, Teatro Di Toulouse Francia, Noga Theater Tel Aviv Israele, Theatre Henry Crown Hall Jerusalem Israele, Chapelle Royale Versailles Francia, Accademia Delle Belle Arti Di Madrid Spagna, Sala Penderewski Losanna Svizzera, Brahms Festival Philipszaal Olanda, Grote Zaal Utrecht Olanda, Hoji Hall di Tokio Giappone. Ha suonato in duo con il violista Dino Asciolla ricevendone gli elogi, pubblicati in una nota rivista italiana. Ha eseguito ed inciso per la casa discografica DENON i duetti per due violini di Luciano Berio con il violinista Carlo Chiarappa. Primo violino e direttore della Magnifica Comunità, con cui sta portando a termine l’opera omnia dei quintetti di Boccherini per l’etichetta BRILLIANT, ha inoltre collaborato nel ruolo di solista e direttore con numerose formazioni orchestrali e da camera quali: l’Orchestra da camera “Accademia Bizantina” con la quale ha effettuato registrazioni per la RAI, con l’Orchestra di Padova e del Veneto, Modo Antiquo diretto da F. M. Sardelli , con I Virtuosi Italiani, con Milano Classica, con Europa Galante diretta da F. Biondi con la quale ha inciso numerosi CD per l’etichette OPUS 111 ed EMI Virgin. E’ docente presso il Conservatorio Statale di Musica “F. Venezze” di Rovigo e il Conservatorio “Frescobaldi” di Ferrara. Sabato 3 luglio - Piazza Castello - ore 21.00 JOSEPH ALESSI MARCO PIEROBON ORCHESTRA DI FIATI “FIATINSIEME” “ACAJA WINDS NIGHT” J. Curnow Fanfare and Flourishes D. Carnevali 5 Caratteri Concerto per Trombone e Orchestra di Fiati Solista: Joseph Alessi G. Gershwin Rhapsody in Blu arr. M. Pierobon Solista: Marco Pierobon A. Sormani Queen Concerto for Trombone Solista: Joseph Alessi Innuendo arr. M. Somadossi Joseph Alessi - trombone Marco Pierobon - tromba Enea Tonetti - direttore Joseph Alessi Marco Pierobon Nella piazza del Castello di Fossano, si esibirà la “FIATINSIEME” Wind Orchestra, composta da 60 musicisti di prestigio che da anni svolgono un’intensa attività artistica in Italia e in Europa. I componenti sono musicisti che, dopo aver maturato singolarmente importanti esperienze sia come solisti sia in ambito orchestrale che cameristico, hanno deciso di partecipare ad un progetto grande e significativo nel panorama italiano. Centinaia sono i concerti tenuti in Italia e moltissime le produzioni musicali. Il maestro Enea Tonetti dirigerà i musicisti che avranno l’occasione di cimentarsi in uno spettacolo che vedrà come principali protagonisti due interpreti di fama mondiale: Joseph Alessi e Marco Pierobon. Joseph Alessi, nominato Principal Trombone della New York Philharmonic nella primavera del 1985 e Principal Trombone nell’Orchestra Sinfonica di Montreal per una stagione è tra i più prestigiosi trombonisti al mondo. Attivo sia come solista sia nella musica da camera è stato ospite alla Lincoln Symphony, National Repertory Orchestra, Colorado Symphony Orchestra, Syracuse Symphony Orchestra, Alabama Symphony Orchestra, Santa Barbara Symphony, South Dakota Symphony, New Japan Philharmonic, Mannheim National Theater Orchestra, National Symphony of Taiwan e la Hauge Philharmonic ed in Italia all’Orchestra del Teatro Bellini di Catania. Vincitore del Premio 2002 dell’International Trombone Association per il suo contributo al mondo del Trombone, la sua discografia include “Slide Area” con l’etichetta D’Note, “New York Legends” con la Cala e un nuovo lavoro con la Prima Tromba della NY Philharmonic, Philip Smith, per l’etichetta Summit Record intitolato “Fandango”. Oltre a questo musicista di rilievo il pubblico potrà godere della partecipazione di un altro personaggio d’eccellenza conosciuto in Italia ed Europa: Marco Pierobon. Questi, dopo aver primeggiato ai concorsi internazionali “Rovere d’Oro” e “Acqui Musica” ha ricoperto il ruolo di Prima Tromba con importantissime orchestre italiane tra le quali L’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, Marco Pierobon Joseph l’Orchestra dell’Alessi Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma. Inoltre, sempre con lo stesso ruolo ha svolto la sua attività anche all’estero con la Chicago Symphony Orchestra. Il programma del concerto tratterà brani del repertorio classico/contemporaneo da Gershwin a Williams, da Morricone a Carnevali. In questo contesto il trombonista americano presenterà un brano in prima esecuzione mondiale scritto per lui da un importante compositore statunitense: John Mackey. Sabato 2 ottobre - ore 21.00 “7/8” (SETTE OTTAVI) Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI Programma di musiche tratte da colonne sonore di celebri film e arrangiate da Andrea Ravizza N. Rota Amarcord L. Schifrin Mission Impossible Theme L. Bacalov Il Postino N. Piovani La vita è bella N. Rota Otto e mezzo J. Williams Schindler’s List N. Rota Le notti di Cabiria H. Zimmer Gladiator F. Carpi / N. Piovani Pinocchio N. Rota La dolce vita N. Rota La strada Roberto Righetti - violino Pierpaolo Toso - violoncello Giorgio Curtoni - contrabbasso Enrico Maria Baroni - clarinetto Ettore Bongiovanni - corno Roberto Rossi - tromba Carmelo Gullotto - percussioni L’Ensemble 7/8 nasce da un’idea di Ettore Bongiovanni e dal lungo lavoro di arrangiamento e trascrizione di Andrea Ravizza. L’idea è quella di trasportare le sonorità e le atmosfere delle colonne sonore da film all’interno di una dimensione intima e raccolta come può essere quella della formazione da camera. Il risultato è un concerto coinvolgente per il grande pubblico e raffinato per l’orecchio dell’intenditore. Ma che cos’è la colonna sonora? La colonna sonora è il suono di un’opera composta da immagini e da suono considerato come contenuti, cioè l’insieme della voce, della musica e dei rumori. Questo progetto nasce dall’esperienza comune ad ognuno di noi. Quante volte usciti da una sala cinematografica accenniamo più volte al tema conduttore del film fino ad assimilarlo? In questa serata si potrà proseguire quindi al di fuori dei cinema e del piccolo schermo le storie ed i sogni dei grandi film nazionali e internazionali, grazie alle musiche e alle sonorità a questi legate. Il linguaggio musicale farà rivivere emozioni dei grandi films rimasti nel cuore del pubblico.... Sabato 18 settembre - ore 21.00 “ELES & EU” Roberto Taufic solo guitar - Desafinado - Sem você - Round midnight - Falando de amor - Chovendo na roseira - Beatriz - Se eu quiser falar com Deus - Eu te amo - Homenagem ao malandro - Upa neguinho - Nó na garganta - Valsa brasileira - Na baixa do sapateiro - Nocturne - Better days ahead - Das tuas lágrimas - Bate e rebate - Reflexão - Maxixando - Parliamoci - Valsinha pra Duda - Retrato de um dia - Por menores - Enigmático - Real picture - Deu a doida - Sonhos de valsa Dopo anni di esperienze nei più diversi contesti musicali, il chitarrista e compositore Roberto Taufic realizza il suo primo CD di violão solo, “Eles & Eu”: interpretazioni di vari autori - “Eles” a e composizioni originali -”Eu” - espresse da sei magiche corde attraverso le quali emerge una grande maturità artistica, combinazione fluida ed armoniosa di suono, arrangiamento, tecnica ed improvvisazione. Con stile ritmico e giocoso ma allo stesso tempo lirico e pieno de saudade, “Eles & Eu” traduce il labirinto emotivo di chi suona e lo trasporta senza mediazioni ai labirinti uditivi di chi ascolta. Dai brani originali al Brasile di Guinga, Chico Buarque, Edu Lobo e Tom Jobim; dal jazz di Monk e Metheny alle note di Chopin, il timbro delicato e caldo della chitarra punta senza fronzoli al cuore dell’emozione, senza mai perdere di vista la centralità della comunicazione e la voglia di mettere i colori del suono al servizio del dialogo tra artista e pubblico, nel rapporto tra strumento e musica. “Da tempo volevo realizzare questo progetto ma, poichè ogni cosa della vita chiede la sua ora, l’ho aspettato, maturando idee, sensazioni, esperienze, gusti, stili, e la decisione di essere onesto con me stesso. Questo progetto è un omaggio ad alcuni dei miei compositori preferiti e a questo magico, misterioso e generoso strumento che ho scelto come porto di accordi e dissonanze, di paure e sfide, di lacrime e felicità, è insomma, della mia musica.” (Roberto Taufic) Roberto Taufic è nato in Honduras e dall’età di cinque anni si trasferisce con la famiglia in Brasile, a Natal. Chitarrista, arrangiatore, produttore musicale e didatta, vive in Italia dal 1990 ed ha collaborato con diversi artisti della scena musicale brasiliana, italiana ed europea come Elza Soares, Rosalia De Souza, Barbara Casini, Gabriele Mirabassi, Maria Pia de Vito, Gianmaria Testa, Giancarlo Maurino, Gilson Silveira, Karl Potter, Marco Tamburini, Corrado Giufreddi, Ligia Frana, Luigi Tessarollo, Simon Papa, Michele Rabbia, Bob Mover, Pietro Condorelli, Renato D’Aiello, Flavio Boltro, Alfredo Paix’o, Miroslav Vitous, Rino Vernizzi, Gianni Coscia, Patrizia Laquidara, Meg, Rosa Emilia ed altri. Recentemente è stato invitato a participare a fianco dei chitarristi Ralph Towner e Larry Coryell al Reichenberg Guitar Masters in Germania. Nel repertorio di “Dois Irmàos”, un tocco di Brasile, un sapore multietnico, un pizzico di jazz in un repertorio di brani originali e riarrangiamenti di standards conditi con molta fantasia ed improvisazione. Sabato 23 ottobre - ore 21.00 “DUO” Nikolay Bogdanov - Andrea Stefenell S. Rachmaninoff Suite n.2, op.17 Alla marcia Valse Romance Tarantella C. Debussy Lindaraja E. Chabrier Espana Rapsodia per Orchestra (Trascrizione dell’autore per due pianoforti) la collaborazione tra Nicolay Bogdanov e Andrea Stefenell, da anni ormai insegnanti dell’Istituto “Baravalle”, nasce spontaneamente all’ interno della classe di pianoforte del M° Maurizio Barboro presso il Conservatorio “Ghedini” di Cuneo, e si fonda per cui su una comune visione della musica oltre che su una duratura amicizia. I programmi proposti dai due pianisti cercano di esplorare l’originale repertorio concepito per questa formazione, caratterizzato dall’elevato virtuosismo e dalla ricerca di una sonorità orchestrale. Numerose sono le opere originali per duo pianistico di autori come Schumann, Brahms, Rachmaninoff, come i lavori orchestrali arrangiati dagli autori stessi: ragione per cui l’insieme dei due pianoforti assume una funzione squisitamente divulgativa riguardo a brani per i quali occorrono, solitamente, larghe compagini orchestrali. Introdotto allo studio della musica dalla Prof.ssa Åsa Markusson, Andrea Stefenell consegue il diploma in Pianoforte con il massimo dei voti nel 2000 presso il Conservatorio “G.F. Ghedini” di Cuneo, sotto la guida di Maurizio Barboro. Frequenta successivamente i seguenti corsi: Saludecio, Govone, Bergolo, Pontechianale, con M. Barboro, Sommerkurse del Mozarteum di Salisburgo con Dmitri Bashkirov, corso biennale sperimentale del Conservatorio Bonporti di Trento e Master a Misano Adriatico con Leonid Margarius, Accademia “Collegium Artis” di Frascati e Master Class a Udine, Venezia, Foligno,Todi con Lya de Barberiis, attualmente prosegue gli studi con Filippo Gamba a Venezia e frequenta il corso sperimentale di II livello a indirizzo concertistico presso il Conservatorio “G. Verdi” di Torino nella classe di Claudio Voghera. Si classifica sempre ai primi posti in concorsi nazionali ed internazionali quali: “Città di Busalla”, “Gran Paradiso”, “Città di Racconigi”, all’interno del quale ottiene lo speciale “Premio Gershwin”, “Terme di Saturnia”. Si esibisce come solista e camerista nell’ambito di numerose rassegne. Debutta come solista con l’orchestra “Ghedini” eseguendo il 2° Concerto di S. Rachmaninoff; esegue i concerti KV 107 di W.A.Mozart; con l’orchestra del Teatro Chiabrera di Savona, in prima esecuzione assoluta, i “Tre Momenti Francescani” di Alberico Vitalini; nel 2003, presso la Sala Filarmonica di Trento, esegue il 2° Concerto di C. Saint-Saens; nel 2009, il Concerto in Sol di J. Haydn con l’Orchestra Femminile Italiana. Collabora con il coro di Casale M.to “CasaleCoro”, curando numerose produzioni di musica sacra e operistica. Ha svolto attività didattica presso l’Istituto A. Casella di Novi Ligure, e ora presso il Civico Istituto Musicale V. Baravalle di Fossano, l’associazione Girotondo di Cuneo e la scuola NotaSuono di Torino. Nikolay Bogdanov è nato nel 1984 in Ucraina. Dal 1991 a 1997, frequenta la Scuola Statale di Musica Speciale a Harkov, dove è segnalato per il suo talento pianistico particolare. Nel 1997 viene invitato dalla direzione del Conservatorio G.F. Ghedini di Cuneo per approfondire i suoi studi musicali in Italia, sotto la guida del M° Maurizio Barboro. Nel 2002 si diploma col massimo dei voti, lode e menzione speciale all’unanimità. Dal 2004 è docente di Pianoforte presso l’Istituto Musicale V. Baravalle di Fossano. Nel 2005 vincitore nell’ambito del “Master dei Talenti” della borsa di studio della Fondazione CRT di Torino. Nel 2005-2006 studio alla Hochschule für Musik a Friburgo (Germania) con il M° Vitali Berzon. Vincitore di più di 20 Concorsi Pianistici Nazionali ed Internazionali in Italia (per vederne l’elenco si prega di visitare il sito web personale). Svolge un’intensa attività artistica sia in qualità di solista, che in quella di solista con l’orchestra. Nel 2007 esame del Compimento Medio in Composizione, nella classe del Prof. Paolo Minetti al Conservatorio Ghedini di Cuneo. Attualmente frequenta il Biennio di 2° Livello (Perfezionamento) in Pianoforte nella classe del M°Barboro al Conservatorio di Alessandria. Sabato 4 dicembre - ore 21.00 “CELLO CONCERTO ENSEMBLE” Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI Johann Sebastian Bach (1685-1750) Contrapunctus I da L’Arte della Fuga BWV 1080 Louis Couperin (1626-1661) Canaries Sarabande en canon Antonio Vivaldi (1678-1741) Concerto in re minore Allegro Adagio e spiccato – Allegro Largo e spiccato Allegro Saverio Mercadante (1795-1870) La poesia, melodia originale per quattro violoncelli Gianluca Podio (1963) Leggero (prima esecuzione assoluta - dedicato a Massimo Macrì e al Cello Concerto Ensemble) Julius Klengel (1859-1933) Due pezzi op. 5 per quattro violoncelli Serenade Humoresque Enrique Mario Francini (1916-1978) La vi ‘llegar, tango Mariano Mores (1918) Cafetin de Buenos Aires, tango Scott Joplin (1868-1917) Due Ragtimes The Entertainer New Rag Duke Ellington (1899-1974) Due Blues I’m in Another World Pigeons and Peppers Massimo Macrì Pierpaolo Toso Carlo Pezzati Fabio Storino - violoncello - violoncello - violoncello - violoncello Sabato 18 dicembre - ore 21.00 “NONSOLO pianosolo” Concerto di musica Jazz Il Jazz è improvvisazione… Quante volte lo abbiamo sentito dire? Eppure, il termine “improvvisazione” nell’accezione odierna, non significa necessariamente qualcosa di positivo, di creativo. Ci dà l’idea piuttosto di qualcosa di casuale, di poco ragionato o pianificato, di ”o la va o la spacca”. Ciò probabilmente è vero in molti casi, ma non in questo. La pratica della creazione estemporanea di musica ha radici molto lontane, ed è nata proprio in Europa, dove è stata largamente impiegata nel corso dei secoli. Per improvvisare bisogna mettere in gioco tutte la nostra sfera fisica, psichica, spirituale (soprattutto)…insomma bisogna esporsi interamente, non ci si può nascondere. Tre, cinque, dieci minuti di pura musica istantanea, ondeggiando tra cellule armoniche e dimensioni dissonanti, tra curiose fazioni classiche e nutriti aforismi jazz per irrompere nella poesia pop romantica strumentale. NONO SOLO PIANO SOLO, sarà basato sull’improvvisazione e sull’esecuzione di composizioni originali sia per pianoforte solo che per altre soluzioni in cui si alterneranno Piano-Trombone, Piano-Voce, Piano-Fisarmonica. Diplomato in pianoforte al conservatorio di Torino, Enzo Fornione ha partecipato ad importanti manifestazioni concertistiche come il Festival Pucciniano di Viareggio,il Festival di Natale ad Aosta, il Festival Altomonte di Cosenza. Ha collaborato con la pianista Laura Giordano e attualmente svolge un’intensa attività artistica con la soprano Antonella Flego con la quale ha inciso 2 cd “Stimme” e “Novecento” e tenuto concerti nell’ambito di importanti rassegne, come Castelli in Scena, i Salotti Musicali a Casa Pellico, i Pomeriggi Musicali alla Biblioteca “Della Corte””di Torino, il Saluzzo Musica Festival, la Città del Jazz di Torino e la Rassegna Concertistica Picena. Autore e compositore, ha registrato per la casa discografica C.D.L di Modena presentando il singolo “Luna” in vari spettacoli tra cui quello d’apertura per il concerto di Massimo Riva, Umberto Tozzi. Ha inoltre registrato e lavorato con la “Selva” di Roma, City Record Milano, Ottovolante di Viareggio. Ha vinto i Concorsi: Martesana (MI), “Cantanti di Domani” Viareggio, “Una voce per Sanremo” ed è stato ospite in numerose trasmissioni televisive e radiofoniche come Video Music con il video (dalla mia finestra), Made in Italy, Video Italia etc…. Ha studiato jazz e composizione a Torino con Palmino Pia e nel panorama della musica jazz è leader del gruppo New Swing Quartet (piano e voce) formato da Luca Allievi chitarra, Alberto Gertosio basso e flauto, Giuliano Scarso batteria, con il quale ha inciso un cd doppio live e ha vinto il primo premio al Festival di Voghera, oltre ad essere stato ospite su RAI 1 nel programma “Periferie” ed essersi esibito in Italia e Francia. Sempre con i NWQ ha collaborato con l’orchestra “Bartolomeo Bruni”di Cuneo in un concerto dedicato alla musica swing italiana anni ’50. Attualmente con Luca Allievi ha registrato un cd “BREAKnovantaquattro” (Piano/Chitarra), un lavoro di sapore latin jazz con brani originali composti dai due musicisti. Nell’aprile 2008 suona nel teatro Chiabrera di Savona con la cantante jazz Chiara Rosso e ad agosto partecipa alla XIII Rassegna Concertistica Picena presentando due brani d’improvvisazione “Oh lady be good” e “Besame mucho”. Stesso programma presentato anche alla “Città del Jazz” di Torino. Nel 2009 inizia una collaborazione con gli attori Corrado Vallerotti e Mario Bois presentando uno spettacolo musico/teatrale tratto dal film “Novecento- La leggenda del pianista sull’oceano”. Lavora come pianista accompagnatore per le scuole di danza (Royal Academy of Dance) di Cuneo, Savigliano, Mondovì, Savona e Alberga. Nel 2009 ha suonato per la “Espace dance” di Monaco (Francia). E’insegnante all’istituto musicale (classica e jazz) di Busca e Fossano. Giovedì 6 gennaio 2011 - ore 21.00 “ENSEMBLE DI CLARINETTI” Civico Istituto Musicale “V. Baravalle” W. A. Mozart Eine Kleine Nachtmusic F. Mendelssohn Konzertstuck n° 1 Solisti, Simone Cremona Erik Masera W. A. Mozart Adagio dal concerto K 662 Solista, Erik Masera G. Jacob Introduction and Rondo D. Brubeck Blue Rondò a la Turk E. Morricone C’era una volta in America C. Debussy Cakewalk A. Piazzolla Oblivion A. Piazzolla Libertango A. Piazzolla Year of solitude P. de Lucia Tico Tico Erik Masera - clarinetto piccolo e soprano Cremona Simone - clarinetto soprano Sara Ruchione, Boietto Elena, Leonardo Enrici Bajon, - clarinetti soprano Alessio Mollo - clarinetto contralto Francesco Morando, Gianluca Montanaro - clarinetto basso Davide Tonetti - percussioni Enea Tonetti - Direttore L’Ensemble di Clarinetti “V. Baravalle” nasce nel 2006 a seguito di una Master Class tenuta dal Maestro Sergio Delmastro, insigne docente di Clarinetto del Conservatorio di Milano e del Maestro Alessandro Carbonare, Primo Clarinetto dell’ Orchestra Nazionale di Francia e solista di fama internazionale. Formato dai migliori studenti di clarinetto del Civico Istituto Musicale “V. Baravalle”, diplomati presso i conservatori piemontesi l’Ensemble vanta numerose esibizioni in territorio nazionale, che hanno riscosso notevole consenso di pubblico. Il repertorio del gruppo spazia dalla musica barocca fino a composizioni in stile Jazz, passando attraverso trascrizioni di pagine importanti del repertorio clarinettistico (Mendelssohn, Koncertsuck n.1), del repertorio classico (Mozart, Eine Klaine Nach Musich) e del repertorio moderno (Barrosa, Tico Tico). Dal 2008 il gruppo è diretto dal Maestro Enea Tonetti, Direttore dell’ Orchestra di Fiati Fiatinsieme, docente di Sassofono e Clarinetto presso il Civico Istituto Musicale “V. Baravalle” con sede principale in Fossano (CN), e sedi staccate di Trofarello (TO) e Poirino (TO). Cassa di Risparmio di Fossano S.p.A. Fondazione Cassa di Risparmio di Fossano Città di Fossano Assessorato alla Cultura Azienda Speciale Multiservizi del Comune di Fossano 3 maggio 2010 - 6 gennaio 2011 Chiesa del Gonfalone - Fossano Fondazione e Cassa di Risparmio di Fossano