Cassa
di Risparmio
di Fossano S.p.A.
Fondazione
Cassa di Risparmio
di Fossano
Stagione Concertistica
2010 - 2011
in memoria di Mario Bassino
“La musica è una rivelazione
più alta della filosofia”
l. van Beethoven
3 maggio 2010 - 6 gennaio 2011
Chiesa del Gonfalone - Fossano
Città di Fossano
Assessorato
alla Cultura
Azienda Speciale
Multiservizi
del Comune di Fossano
Fondazione e Cassa di Risparmio di Fossano
Saluto dei Presidenti
della Fondazione Cassa di Risparmio
di Fossano e della
Cassa di Risparmio di Fossano SpA
La Fondazione Cassa di Risparmio di Fossano e la
C.R.Fossano SpA sono orgogliose di presentare questa
stagione musicale che accompagnerà la
Città fino
a gennaio 2011, con molteplici appuntamenti di
grande prestigio e rivolti ad un pubblico versatile ed
appassionato.
La motivazione che ha spinto la Fondazione e la Cassa a
varare insieme un ennesimo progetto culturale, oltre alla
qualità dei singoli eventi proposti, è stata la volontà di
ricordare congiuntamente un amico quale Mario Bassino,
che ha saputo coniugare la propria passione per la musica
con l’impegno personale a favore del territorio e delle
varie realtà che questo mondo ha saputo esprimere negli
ultimi anni.
Buon ascolto a tutti.
Beppe Ghisolfi
Antonio Miglio
“Mario Bassino, Vice Presidente della Cassa di Risparmio di Fossano SpA e Presidente delle Scuola di
Musica “Arrigo Boito”, in uno dei tanti interventi a favore del mondo musicale”
Lunedì 3 maggio - ore 21.00
QUINTETTO “SPILIMBRASS”
Charlie Chaplin Film Concerto
Questo progetto nato nel 2009 si caratterizza per la proiezione
di The Adventurer e Easy Street interpretati, diretti e prodotti da
Charles Chaplin. I due cortometraggi appartengono alla produzione giovanile dell’artista e sono stati proiettati per la prima volta
nel 1917 a distanza di tre mesi uno dall’altro. Al cinema muto si
accompagna la colonna sonora prodotta dagli Spilimbrass e commissionata dal gruppo a Mark Hamlyn che l’ha arrangiata sullo
stile holliwoodiano degli anni Venti. L’iter per la realizzazione di
questo progetto si e basato sugli accordi presi con l’Associazione
Chaplin di Parigi e nello specifico con la presidente K. Guyonvarchpre che ha dato il permesso di proiettare i cortometraggi giovanili
di Chaplin utilizzando musiche originali e non trascrizioni delle
melodie piu famose dell’artista. A suggerire il nome del compositore Mark Hamley e stato il suo grande estimatore Timothi Brock.
Quest’ultimo, oltre ad essere compositore e direttore d’orchestra,
e stato individuato dalla famiglia Chaplin quale detentore di tutti
gli originali delle musiche dei film composte dallo stesso Charles.
Tramite l’Associazione Chaplin lo Spilimbrass e entrato in contatto
con una societa’ francese di restauro film, la Lobster, che ha operato sulla pulizia delle immagini e sul restauro dei due cortometraggi. Le trame sono semplici e dirette e ricorrono a piccoli espedienti oramai ripudiati dal cinema spettacolare imperante nelle
sale: sono riconoscibili ruoli classici, come la bella che affascina il
nostro eroe, l’antagonista codardo e maligno, lo sbruffone di quartiere. E ovviamente il vagabondo, che per amore o per avventura
si convertira’ da ladro ed evaso a poliziotto o gentleman navigato.
Lo spettacolo e anticipato dalle immagini piu’ significative della
vita del grande Charles Chaplin che fanno da cornice ad una breve
e suggestiva biografia dell’artista. Una proiezione dal garbato bianco e nero delle classiche comiche dei primi anni del cinema che
accompagnata dalle note vivissime degli Spilimbrass costituisce
un’esperienza indimenticabile.
Mirko Bellucco - tromba
Fabiano Cudiz - tromba
Andrea Corsini - corno
Antonello Mazzucco - trombone
Mario Barsotti - basso tuba
Il quintetto Spilimbrass si forma nel 2003 nella citta di Spilimbergo,
da cui il nome Spilimbrass, quando i cinque docenti delle classi di
ottoni si incontrano ai Corsi internazionali di perfezionamento musicale per strumenti a fiato, percussioni e direzione d’orchestra a fiati che si tengono ogni anno in quella citta, organizzati dall’Istituto
musicale Guido Alberto Fano di Spilimbergo (www.istitutofano.it).
I componenti del quintetto sono professionisti pluripremiati in diversi concorsi a livello sia nazionale che internazionale. Fabiano
Cudiz, prima tromba dell’Orchestra del Teatro Carlo Felice di Genova, Mirko Bellucco, tromba dell’Orchestra del Teatro La Fenice di
Venezia, Antonello Mazzucco, trombone dell’Orchestra Sinfonica
della Rai di Torino, Andrea Corsini, primo corno dell’Orchestra del
Teatro La Fenice di Venezia. Mario Barsotti, tuba dell’Orchestra
del Maggio Musicale Fiorentino di Firenze. Ognuno vanta esecuzioni con le piu prestigiose bacchette dei direttori d’orchestra
quali S.Osawa, Z.Metha, R.Muti, C.Abbado, Y.Temirkanov, L.Maazel,
R.Chailly, D.Kitajenko, K.Masur esibendosi con orchestre a livello
nazionale ed in numerose tournee in Europa, Stati Uniti, Asia. Il repertorio decisamente vario spazia dalle piu classiche trascrizioni per
quintetto, alla musica leggera e folcloristica italiana, ampliando ed
arricchendo cosi l’orizzonte interpretativo del gruppo. L’originalita
del repertorio del quintetto e data appunto dall’ ispirarsi alle piu’
celebri melodie della musica italiana, quella leggera e tradizionale. Il tutto arrangiato ad arte per gli SpilimBrass da Stan Adams,
noto arrangiatore e trombonista, componente dell’Orchestra ritmica della Rai di Roma. Diversi compositori hanno dedicato brani
e trascrizioni allo Spilimbrass quali Corrado Saglietti, Mark Hamlyn
e lo stesso S. Adams.
Il loro primo cd intitolato “Italian Symphony” e stato pubblicato
dalla casa discografica Videoradio nel novembre del 2008. Nonostante i pochi anni di attivita, gli SpilimBrass hanno riscosso un
notevole sucesso di pubblico e di critica regalando nuova linfa al
mondo dei tanti ...Brass!
Sabato 22 maggio - ore 21.00
QUINTETTO “VILLA - LOBOS”
Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI
“Musiche dal mondo”
SALISBURGO
W. A. Mozart Non più andrai, farfallone amoroso
Gli angui di inferno sentomi nel petto
VIENNA
J. Strauss
J. Strauss J. Strauss
J. Strauss
“Il Pipistrello” ouverture
“Perpetuum mobile”
“Trisch-Trasch Polka”
“Radetzky Marsch“
AMERICA
G. Ghershwin Selections from “Porgy and Bess”
S. Joplin La Stangata
ITALIA
G. Rossini
Il barbiere di Siviglia Ouverture
N. Rota Amarcord
E. Morricone da “Mission“ Gabriel’s Oboe
FRANCIA
M. Ravel
M. Ravel
Pavane per un infante defunte
Da Tombeau de Couperin
GERMANIA
J. Brahms dalle Danze Ungheresi N°1 Sol min
ARGENTINA
P. D’Rivera “Wapango”
A. Piazzolla “ Milonga sin Palabras“
A. Piazzolla “Libertango “
Carlo Romano - Oboe
Monica Berni - Flauto
Cesare Coggi - Clarinetto
Ettore Bongiovanni - Corno
Andrea Corsi - Fagotto
Il Quintetto a fiato “Villa-Lobos “ è un gruppo formato da cinque
dei più rappresentativi solisti dell’ “Orchestra Sinfonica Nazionale
RAI. Il gruppo ha un nome nuovo ma una storia antica.
Nel 1973, nasce a Roma in seno all’ Orchestra Sinfonica della RAI
di ROMA, il “Quintetto Romano”, formato dalle allora Prime Parti
dell’ Orchestra RAI. Uno dei primi esempi del genere in Italia, che
subito si impone per il livello e per la versatilità degli esecutori che
lo compongono e del suo repertorio. Il Quintetto infatti, non esegue solo i programmi più noti del repertorio classico e quelli del
periodo che ora si chiama 900 storico, come per esempio, Malcom
Arnold, Villa-Lobos e tanti altri, ma anche opere come il quintetto
di Schönberg, (mai eseguite in Italia prima) e ritenute dai più quasi
ineseguibili, o come “Opus Number Zoo” di Luciano Berio nella
versione Italiana. (prima Italiana assoluta). Nel corso degli anni
il “Quintetto Romano”, pur cambiando alcuni dei musicisti nell’
Orchestra Sinfonica RAI di Roma, esegue molti concerti in Italia,
Francia, Germania, Austria, partecipando ai più importanti festival,
registrando per la RAI, e, cosa rara all’epoca, registrando un disco
per la EDI PAN, e registrando inoltre per la RAI quella esecuzione
del quintetto di Ibert che sarà poi adottato come la sigla di Radio
Tre Suite. Il “Quintetto Romano”, è dedicatario di molte opere di
Musica Contemporanea; ha collaborato infatti per lunghi anni, integrandolo, con il “Gruppo Strumentale Musica d’Oggi“ di Roma.
Il gruppo nella sua forma odierna nasce nel 1994, quando con la
riunificazione delle orchestre RAI a Torino, si ritenne con l’allora
Direttore Artistico, che un tale patrimonio di esperienza, di storia e
di musica non dovesse andare disperso; i solisti dell’Orchestra Sinfonica Nazionale Rai, che facevano parte del “Quintetto Romano”,
integrandolo con i nuovi inserimenti nell’Orchestra Nazionale RAI,
fondano il nuovo quintetto, oggi ribattezzato Quintetto a fiato
“Villa–Lobos“, che si richiama alla tradizione del gruppo precedente, e ne continua l’opera. Il gruppo, si sottolinea, sia pure non
ancora con questa denominazione, è stato il primo quintetto a
formarsi in seno all’Orchestra Sinfonica Nazionale RAI, ed in assoluto uno dei primi gruppi di musica da camera dell’ OSN RAI.
Nell’era moderna il gruppo svolge con grande affiatamento, dato
il profondo sodalizio professionale e personale che lo cementa,
dal 1994 una attività stabile, sia per la RAI che per altre importanti
istituzioni musicali, tenendo un occhio solidamente piantato sulla
tradizione del repertorio classico del quintetto a Fiati (con autori
come Danzi, Mozart, Beethoven, Mussorgskij ), quello del 900
storico (Milhaud, Ibert, Villa-Lobos, F.Poulenc), ma con una grande
apertura al contemporaneo alle trascrizioni di ogni genere e alla
grande musica da film (Ligeti, Jean Françaix, Berio, Piazzola, Rota
e, non ultimo, Ennio Morricone), avvalendosi di trascrizioni molto
rare, a volte inedite, frutto di un paziente lavoro di ricerca e, in alcuni casi, commissionate dallo stesso gruppo a compositori di fama
e di proprietà esclusiva del gruppo.
Sabato 29 maggio - ore 21.00
QUARTETTO “FLUTE JOYEUSES”
W. A. Mozart Ouverture da
“Le Nozze di Figaro”
E. Bozza “Jour d’étè à la montagne”
Pastorale
Aux bords du torrent
Le chant des forets
Ronde
Federico il Grande
Quartetto in sol maggiore
Affettuoso
Allegro
W. A. Mozart Andante
M. Berthomieu
Chats
5 pezzi pittoreschi per 4 flauti
Persambleu
Puma
Siamois
Lynx
Chat Perchè
Alberto Barletta - Flauto
Marco Carretta - Flauto
Marco Chiaramello - Flauto
Emma Chiaramello - Flauto
Esattamente come un quartetto vocale il quartetto di “stessi
strumenti” nasce con l’intenzione di esplorare le possibilità
timbriche nate dal dialogo e dalla somma dello stesso suono, o
meglio, della stessa voce.
L’idea di creare una formazione così particolare scaturisce
dall’interesse dei componenti nella ricerca di forme timbriche
nuove; proprio il Quartetto di flauti permette di spaziare attraverso ogni tipo di repertorio, da quello Barocco al Novecento, riuscendo sempre a svelare l’anima delle composizioni con
originalità e freschezza.
Il Quartetto “Flûtes Joyeuses” si avvale di quattro musicisti affermati a livello internazionale: Alberto Barletta, già 1°flauto
dell’Orchestra “A. Toscanini” di Parma, dell’Orchestra “A. Scarlatti” di Napoli e dell’Orchestra della RAI di Roma, attualmente
ricopre lo stesso ruolo nell’Orchestra Sinfonica Nazionale della
RAI, con la quale si è esibito anche in veste di solista sotto la
direzione di Jeffrey Tate, Claire Gibault , Alan Miller, Gorge Pehelivanian e Pascal Rophé.
Marco Carretta, una volta terminati gli studi presso il Conservatorio di Musica “G. Verdi” di Torino, ha seguito corsi di perfezionamento con J.L. Gregoire, M. K. Clardy e A. Marion e conseguito con il massimo punteggio il Diploma Superiore presso
la “Staatliche Hochschule fur Musik “di Heidelberg-Mannheim
con J.M. Tanguy; collabora attualmente con diverse formazioni
cameristiche e orchestrali svolgendo attività concertistica.
Emma e Marco Chiaramello si sono diplomati a pieni voti
presso il Conservatorio “G. Cantelli” di Novara sotto la guida
della Prof. M. Biscia: in seguito hanno seguito corsi di perfezionamento con grandi maestri, quali R.Guiot, P.Bernold...Fanno
stabilmente parte dell’Orchestra Joueurs de Flute, con la quale
hanno partecipato ad importanti Festival (Falaut Festival, Flautissimo, Festival Gazzelloni ..)con la collaborazione di grandi
solisti quali A.Adorjan, C.Lefebvre..; collaborano con il Teatro
Lirico di Cagliari e l’Orchestra Regionale Toscana.
Flûtes Joyeuses
Mercoledì 2 giugno - ore 21.00
“MARIA CALLAS...UNA DIVA...UNA DONNA”
Gioacchino Rossini
Assedio di Corinto
“Giusto ciel, in tal periglio”
Vincenzo Bellini
Puritani
Norma Sonnambula Gaetano Donizetti
Lucrezia Borgia
Anna Bolena Giuseppe Verdi
Rigoletto
Forza del destino
Don Carlo
Nabucco
Traviata
“Qui la voce sua soave”
“Casta Diva” “Ah! Non credea mirarti.. Ah! Non giunge..” “Com’è bello, quale incanto”
“Chi può vederla”
“Al dolce guidami castel natio”
“Caro nome”
“La Vergine degli angeli” “Pace mio Dio”
“O don fatale” “Và pensiero” “Libiamo nei lieti calici” Alfredo Catalani
Wally Georges Bizet
Carmen
Giacomo Puccini
Boheme
Gianni Schicchi
Tosca
“Ebben n’andrò lontana” “Habanera”
“Mi chiamano Mimì” “O mio babbino caro” “Vissi d’arte” Interpreti:
Silvia Mina, Claudia Paradiso, Luisa Sivera, Monica
D’Alessio, Fabrizia Bonavita, Baldassarre Tavella Classe di canto lirico della Prof.ssa Paola Roggero
Casale Coro - Direttore M° Giulio Castagnoli
Pianista accompagnatore - M° Andrea Stefenell
Questo spettacolo è un omaggio alla grande artista che, con la
sua voce e la sua personalità, ha cambiato il modo di interpretare
le eroine del melodramma.
L’ indimenticabile artista della lirica ha favorito la riscoperta del repertorio italiano della prima metà dell’Ottocento, di cui seppe dare
una chiave di lettura tragica e drammatica del tutto personale.
Tra le sue interpetazioni più famose le opere di Donizetti, Verdi e
Puccini, presentate in questo spettacolo della rassegna musicale.
La Prof.ssa Roggero, docente della classe di canto lirico, pronone al pubblico un progetto artistico complesso ed articolato
che coinvolge gli allievi dell’Istituto Musciale, in veste di solisti e di
coristi, e il Casale Coro, diretto dal M° Giulio Castagnoli.
Questa corale nasce a Casale Monferrato nel 1997 come coro non
profssionista, sotto la guida del M° Gian Marco Bosio, compositore
e docente presso il Conservatorio “Paganini” di Genova. Fin dalla
sua fondazione si dedica soprattutto alla musica sacra affrontando
lo studio di opere impegnative. Debutta con il “Requiem” di Mozart nel Dicembre del 1997 e, in occasione della Pasqua del 2000,
ha eseguito lo “Stabat Mater” di Rossini.
Attualmente il repertorio si è allargato anche agli altri ambiti della
musica (popolare, profano e lirico). Spazio importante è dato al
repertorio lirico con opere di Giuseppe Verdi, Gaetano Donizetti,
Vincenzo Bellini, Gioachino Rossini,....
Lo spettacolo che presentiamo verrà accompagnato dalla maestria dell’artista Andrea Stefenell, docente anch’ egli all’ Istituto
Musicale “V. Baravalle”, e coinvolgerà il pubblico che potrà apprezzare un progetto ove la pura espressione lirica verrà intercalata dai
pensieri recitati della “Divina” e da proiezioni di filmati d’epoca.
Giovedì 24 giugno - ore 21.00
“ANTIQUA ESTENSIS”
in collaborazione con il Conservatorio
Statale “G. Frescobaldi” di Ferrara - corso annuale di
Violino Barocco tenuto dal M° Enrico Casazza
A. Vivaldi
Concerto per Violino e archi “Favorito”
Violino solista, E. Casazza
A. Vivaldi
Concerto per Violino, Clavicembalo e archi
Violino solista, S. Baroni
Clavicembalo, L. Pollastri
A. Vivaldi
“LE QUATTRO STAGIONI”
“LA PRIMAVERA”
Allegro
Largo
Allegro - Solista, E. Zerbetto
“L’ESTATE”
Allegro non molto
Adagio-Presto
Presto - Solista, E. Russi
“L’AUTUNNO”
Allegro
Adagio molto
Allegro - Solista, E. Soncini
“L’INVERNO”
Allegro non molto
Largo
Allegro - Solista, E. Soncini
Simone Baroni, Erika Russi,
Lavinia Soncini, Erica Zerbetto - violini
Filippo Bergo - viola
Enrico Corli - violoncello
Matteo Cicchitti - violone
Luca Pollastri - clavicembalo
Enrico Casazza - Maestro Concertatore
Con il recentissimo “Choc de la Musique” ricevuto per il IV
volume dei Quintetti di L. Boccherini, Enrico Casazza si
conferma come tra i più accreditati interpreti della musica antica
a livello internazionale. Oltre a “Le Monde de la Musique” sono
numerose le recensioni e i premi ricevuti da “Diapason”, “Amadeus”, “Musica”, “Fanfare magazine”, “musicweb”… Adriese di nascita, compie gli studi musicali presso il Conservatorio di musica
“A. Buzzolla”, diplomandosi in violino con il massimo dei voti. Si
è perfezionato con Carlo Chiarappa, Pavel Vernikof, Dino Asciolla, Franco Gulli e Giuliano Carmignola. Da inizio ad una brillante
carriera concertistica suonando con musicisti di chiara fama , ed
esibendosi come solista nei più importanti Festival e Teatri Internazionali Ospite dei più importanti Festival e Teatri Internazionali
quali Konzertegebow di Amsterdam, Teatre de la Ville di Parigi,
Teatro Carignano Torino, Teatro Delle Belle Arti Città Del Mexico,
Teatro Carlo Felice Genova, Teatro Della Pergola Firenze, Teatro
Di Toulouse Francia, Noga Theater Tel Aviv Israele, Theatre Henry
Crown Hall Jerusalem Israele, Chapelle Royale Versailles Francia,
Accademia Delle Belle Arti Di Madrid Spagna, Sala Penderewski
Losanna Svizzera, Brahms Festival Philipszaal Olanda, Grote Zaal
Utrecht Olanda, Hoji Hall di Tokio Giappone. Ha suonato in duo
con il violista Dino Asciolla ricevendone gli elogi, pubblicati in una
nota rivista italiana. Ha eseguito ed inciso per la casa discografica
DENON i duetti per due violini di Luciano Berio con il violinista
Carlo Chiarappa. Primo violino e direttore della Magnifica Comunità, con cui sta portando a termine l’opera omnia dei quintetti
di Boccherini per l’etichetta BRILLIANT, ha inoltre collaborato nel
ruolo di solista e direttore con numerose formazioni orchestrali e
da camera quali: l’Orchestra da camera “Accademia Bizantina” con
la quale ha effettuato registrazioni per la RAI, con l’Orchestra di
Padova e del Veneto, Modo Antiquo diretto da F. M. Sardelli , con I
Virtuosi Italiani, con Milano Classica, con Europa Galante diretta da
F. Biondi con la quale ha inciso numerosi CD per l’etichette OPUS
111 ed EMI Virgin.
E’ docente presso il Conservatorio Statale di Musica “F. Venezze” di
Rovigo e il Conservatorio “Frescobaldi” di Ferrara.
Sabato 3 luglio - Piazza Castello - ore 21.00
JOSEPH ALESSI
MARCO PIEROBON
ORCHESTRA DI FIATI
“FIATINSIEME”
“ACAJA WINDS NIGHT”
J. Curnow
Fanfare and Flourishes
D. Carnevali
5 Caratteri
Concerto per Trombone e Orchestra di Fiati
Solista: Joseph Alessi
G. Gershwin
Rhapsody in Blu
arr. M. Pierobon
Solista: Marco Pierobon
A. Sormani
Queen
Concerto for Trombone
Solista: Joseph Alessi
Innuendo
arr. M. Somadossi
Joseph Alessi - trombone
Marco Pierobon - tromba
Enea Tonetti - direttore
Joseph Alessi
Marco Pierobon
Nella piazza del Castello di Fossano, si esibirà la “FIATINSIEME”
Wind Orchestra, composta da 60 musicisti di prestigio che da anni
svolgono un’intensa attività artistica in Italia e in Europa. I componenti sono musicisti che, dopo aver maturato singolarmente importanti esperienze sia come solisti sia in ambito orchestrale che
cameristico, hanno deciso di partecipare ad un progetto grande e
significativo nel panorama italiano. Centinaia sono i concerti tenuti in Italia e moltissime le produzioni musicali. Il maestro Enea
Tonetti dirigerà i musicisti che avranno l’occasione di cimentarsi in
uno spettacolo che vedrà come principali protagonisti due interpreti di fama mondiale: Joseph Alessi e Marco Pierobon.
Joseph Alessi, nominato Principal Trombone della New York
Philharmonic nella primavera del 1985 e Principal Trombone
nell’Orchestra Sinfonica di Montreal per una stagione è tra i più
prestigiosi trombonisti al mondo. Attivo sia come solista sia nella
musica da camera è stato ospite alla Lincoln Symphony, National
Repertory Orchestra, Colorado Symphony Orchestra, Syracuse
Symphony Orchestra, Alabama Symphony Orchestra, Santa Barbara Symphony, South Dakota Symphony, New Japan Philharmonic, Mannheim National Theater Orchestra, National Symphony
of Taiwan e la Hauge Philharmonic ed in Italia all’Orchestra del Teatro Bellini di Catania. Vincitore del Premio 2002 dell’International
Trombone Association per il suo contributo al mondo del Trombone, la sua discografia include “Slide Area” con l’etichetta D’Note,
“New York Legends” con la Cala e un nuovo lavoro con la Prima
Tromba della NY Philharmonic, Philip Smith, per l’etichetta Summit Record intitolato “Fandango”.
Oltre a questo musicista di rilievo il pubblico potrà godere della
partecipazione di un altro personaggio d’eccellenza conosciuto in
Italia ed Europa: Marco Pierobon. Questi, dopo aver primeggiato
ai concorsi internazionali “Rovere d’Oro” e “Acqui Musica” ha ricoperto il ruolo di Prima Tromba con importantissime orchestre
italiane tra le quali L’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino,
Marco
Pierobon
Joseph
l’Orchestra
dell’Alessi
Accademia Nazionale di Santa
Cecilia
di Roma. Inoltre, sempre con lo stesso ruolo ha svolto la sua attività anche
all’estero con la Chicago Symphony Orchestra. Il programma del
concerto tratterà brani del repertorio classico/contemporaneo
da Gershwin a Williams, da Morricone a Carnevali. In questo contesto il trombonista americano presenterà un brano in prima esecuzione mondiale scritto per lui da un importante compositore
statunitense: John Mackey.
Sabato 2 ottobre - ore 21.00
“7/8” (SETTE OTTAVI)
Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI
Programma di musiche tratte da colonne sonore di
celebri film e arrangiate da Andrea Ravizza
N. Rota
Amarcord
L. Schifrin
Mission Impossible Theme
L. Bacalov
Il Postino
N. Piovani
La vita è bella
N. Rota
Otto e mezzo
J. Williams
Schindler’s List
N. Rota
Le notti di Cabiria
H. Zimmer
Gladiator
F. Carpi / N. Piovani
Pinocchio
N. Rota
La dolce vita
N. Rota
La strada
Roberto Righetti - violino
Pierpaolo Toso - violoncello
Giorgio Curtoni - contrabbasso
Enrico Maria Baroni - clarinetto
Ettore Bongiovanni - corno
Roberto Rossi - tromba
Carmelo Gullotto - percussioni
L’Ensemble 7/8 nasce da un’idea di Ettore Bongiovanni e dal
lungo lavoro di arrangiamento e trascrizione di Andrea Ravizza.
L’idea è quella di trasportare le sonorità e le atmosfere delle colonne sonore da film all’interno di una dimensione intima e raccolta come può essere quella della formazione da camera. Il risultato
è un concerto coinvolgente per il grande pubblico e raffinato per
l’orecchio dell’intenditore.
Ma che cos’è la colonna sonora? La colonna sonora è il suono
di un’opera composta da immagini e da suono considerato come
contenuti, cioè l’insieme della voce, della musica e dei rumori.
Questo progetto nasce dall’esperienza comune ad ognuno di noi.
Quante volte usciti da una sala cinematografica accenniamo più
volte al tema conduttore del film fino ad assimilarlo?
In questa serata si potrà proseguire quindi al di fuori dei cinema e
del piccolo schermo le storie ed i sogni dei grandi film nazionali
e internazionali, grazie alle musiche e alle sonorità a questi legate.
Il linguaggio musicale farà rivivere emozioni dei grandi films rimasti nel cuore del pubblico....
Sabato 18 settembre - ore 21.00
“ELES & EU”
Roberto Taufic
solo guitar
- Desafinado - Sem você
- Round midnight
- Falando de amor
- Chovendo na roseira - Beatriz
- Se eu quiser falar com Deus - Eu te amo
- Homenagem ao malandro - Upa neguinho
- Nó na garganta
- Valsa brasileira
- Na baixa do sapateiro
- Nocturne
- Better days ahead - Das tuas lágrimas
- Bate e rebate
- Reflexão
- Maxixando - Parliamoci
- Valsinha pra Duda - Retrato de um dia
- Por menores - Enigmático
- Real picture - Deu a doida
- Sonhos de valsa
Dopo anni di esperienze nei più diversi contesti musicali, il chitarrista e compositore Roberto Taufic realizza il suo primo CD
di violão solo, “Eles & Eu”: interpretazioni di vari autori - “Eles” a e
composizioni originali -”Eu” - espresse da sei magiche corde attraverso le quali emerge una grande maturità artistica, combinazione fluida ed armoniosa di suono, arrangiamento, tecnica ed
improvvisazione.
Con stile ritmico e giocoso ma allo stesso tempo lirico e pieno
de saudade, “Eles & Eu” traduce il labirinto emotivo di chi suona
e lo trasporta senza mediazioni ai labirinti uditivi di chi ascolta.
Dai brani originali al Brasile di Guinga, Chico Buarque, Edu Lobo
e Tom Jobim; dal jazz di Monk e Metheny alle note di Chopin, il
timbro delicato e caldo della chitarra punta senza fronzoli al cuore
dell’emozione, senza mai perdere di vista la centralità della comunicazione e la voglia di mettere i colori del suono al servizio del dialogo tra artista e pubblico, nel rapporto tra strumento e musica.
“Da tempo volevo realizzare questo progetto ma, poichè ogni cosa
della vita chiede la sua ora, l’ho aspettato, maturando idee, sensazioni, esperienze, gusti, stili, e la decisione di essere onesto con me
stesso. Questo progetto è un omaggio ad alcuni dei miei compositori preferiti e a questo magico, misterioso e generoso strumento
che ho scelto come porto di accordi e dissonanze, di paure e sfide, di
lacrime e felicità, è insomma, della mia musica.” (Roberto Taufic)
Roberto Taufic è nato in Honduras e dall’età di cinque anni si trasferisce con la famiglia in Brasile, a Natal. Chitarrista, arrangiatore,
produttore musicale e didatta, vive in Italia dal 1990 ed ha collaborato con diversi artisti della scena musicale brasiliana, italiana
ed europea come Elza Soares, Rosalia De Souza, Barbara Casini,
Gabriele Mirabassi, Maria Pia de Vito, Gianmaria Testa, Giancarlo
Maurino, Gilson Silveira, Karl Potter, Marco Tamburini, Corrado
Giufreddi, Ligia Frana, Luigi Tessarollo, Simon Papa, Michele Rabbia, Bob Mover, Pietro Condorelli, Renato D’Aiello, Flavio Boltro,
Alfredo Paix’o, Miroslav Vitous, Rino Vernizzi, Gianni Coscia, Patrizia
Laquidara, Meg, Rosa Emilia ed altri. Recentemente è stato invitato
a participare a fianco dei chitarristi Ralph Towner e Larry Coryell al
Reichenberg Guitar Masters in Germania.
Nel repertorio di “Dois Irmàos”, un tocco di Brasile, un sapore
multietnico, un pizzico di jazz in un repertorio di brani originali
e riarrangiamenti di standards conditi con molta fantasia ed improvisazione.
Sabato 23 ottobre - ore 21.00
“DUO”
Nikolay Bogdanov - Andrea Stefenell
S. Rachmaninoff
Suite n.2, op.17
Alla marcia
Valse
Romance
Tarantella
C. Debussy
Lindaraja
E. Chabrier Espana
Rapsodia per Orchestra
(Trascrizione dell’autore per due pianoforti)
la collaborazione tra Nicolay Bogdanov e Andrea Stefenell, da anni
ormai insegnanti dell’Istituto “Baravalle”, nasce spontaneamente
all’ interno della classe di pianoforte del M° Maurizio Barboro
presso il Conservatorio “Ghedini” di Cuneo, e si fonda per cui su
una comune visione della musica oltre che su una duratura amicizia. I programmi proposti dai due pianisti cercano di esplorare
l’originale repertorio concepito per questa formazione, caratterizzato dall’elevato virtuosismo e dalla ricerca di una sonorità orchestrale. Numerose sono le opere originali per duo pianistico di autori
come Schumann, Brahms, Rachmaninoff, come i lavori orchestrali
arrangiati dagli autori stessi: ragione per cui l’insieme dei due pianoforti assume una funzione squisitamente divulgativa riguardo
a brani per i quali occorrono, solitamente, larghe compagini orchestrali.
Introdotto allo studio della musica dalla Prof.ssa Åsa Markusson, Andrea Stefenell consegue il diploma in Pianoforte con il
massimo dei voti nel 2000 presso il Conservatorio “G.F. Ghedini”
di Cuneo, sotto la guida di Maurizio Barboro. Frequenta successivamente i seguenti corsi: Saludecio, Govone, Bergolo, Pontechianale, con M. Barboro, Sommerkurse del Mozarteum di Salisburgo
con Dmitri Bashkirov, corso biennale sperimentale del Conservatorio Bonporti di Trento e Master a Misano Adriatico con Leonid
Margarius, Accademia “Collegium Artis” di Frascati e Master Class
a Udine, Venezia, Foligno,Todi con Lya de Barberiis, attualmente
prosegue gli studi con Filippo Gamba a Venezia e frequenta il
corso sperimentale di II livello a indirizzo concertistico presso il
Conservatorio “G. Verdi” di Torino nella classe di Claudio Voghera.
Si classifica sempre ai primi posti in concorsi nazionali ed internazionali quali: “Città di Busalla”, “Gran Paradiso”, “Città di Racconigi”,
all’interno del quale ottiene lo speciale “Premio Gershwin”, “Terme
di Saturnia”. Si esibisce come solista e camerista nell’ambito di numerose rassegne. Debutta come solista con l’orchestra “Ghedini”
eseguendo il 2° Concerto di S. Rachmaninoff; esegue i concerti KV
107 di W.A.Mozart; con l’orchestra del Teatro Chiabrera di Savona,
in prima esecuzione assoluta, i “Tre Momenti Francescani” di Alberico Vitalini; nel 2003, presso la Sala Filarmonica di Trento, esegue il 2° Concerto di C. Saint-Saens; nel 2009, il Concerto in Sol di
J. Haydn con l’Orchestra Femminile Italiana. Collabora con il coro
di Casale M.to “CasaleCoro”, curando numerose produzioni di musica sacra e operistica. Ha svolto attività didattica presso l’Istituto
A. Casella di Novi Ligure, e ora presso il Civico Istituto Musicale V.
Baravalle di Fossano, l’associazione Girotondo di Cuneo e la scuola
NotaSuono di Torino.
Nikolay Bogdanov è nato nel 1984 in Ucraina. Dal 1991 a 1997,
frequenta la Scuola Statale di Musica Speciale a Harkov, dove è
segnalato per il suo talento pianistico particolare. Nel 1997 viene
invitato dalla direzione del Conservatorio G.F. Ghedini di Cuneo
per approfondire i suoi studi musicali in Italia, sotto la guida del M°
Maurizio Barboro. Nel 2002 si diploma col massimo dei voti, lode e
menzione speciale all’unanimità. Dal 2004 è docente di Pianoforte
presso l’Istituto Musicale V. Baravalle di Fossano. Nel 2005 vincitore
nell’ambito del “Master dei Talenti” della borsa di studio della Fondazione CRT di Torino. Nel 2005-2006 studio alla Hochschule für
Musik a Friburgo (Germania) con il M° Vitali Berzon. Vincitore di più
di 20 Concorsi Pianistici Nazionali ed Internazionali in Italia (per
vederne l’elenco si prega di visitare il sito web personale). Svolge
un’intensa attività artistica sia in qualità di solista, che in quella di
solista con l’orchestra. Nel 2007 esame del Compimento Medio in
Composizione, nella classe del Prof. Paolo Minetti al Conservatorio
Ghedini di Cuneo. Attualmente frequenta il Biennio di 2° Livello
(Perfezionamento) in Pianoforte nella classe del M°Barboro al Conservatorio di Alessandria.
Sabato 4 dicembre - ore 21.00
“CELLO CONCERTO ENSEMBLE”
Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI
Johann Sebastian Bach (1685-1750)
Contrapunctus I da L’Arte della Fuga BWV 1080
Louis Couperin (1626-1661)
Canaries
Sarabande en canon
Antonio Vivaldi (1678-1741)
Concerto in re minore
Allegro
Adagio e spiccato – Allegro
Largo e spiccato
Allegro
Saverio Mercadante (1795-1870)
La poesia, melodia originale
per quattro violoncelli
Gianluca Podio (1963)
Leggero
(prima esecuzione assoluta - dedicato a Massimo Macrì e al Cello Concerto Ensemble)
Julius Klengel (1859-1933)
Due pezzi op. 5
per quattro violoncelli
Serenade
Humoresque
Enrique Mario Francini (1916-1978)
La vi ‘llegar, tango
Mariano Mores (1918)
Cafetin de Buenos Aires, tango
Scott Joplin (1868-1917)
Due Ragtimes
The Entertainer
New Rag
Duke Ellington (1899-1974)
Due Blues
I’m in Another World
Pigeons and Peppers
Massimo Macrì
Pierpaolo Toso
Carlo Pezzati
Fabio Storino
- violoncello
- violoncello
- violoncello
- violoncello
Sabato 18 dicembre - ore 21.00
“NONSOLO pianosolo”
Concerto di musica Jazz
Il Jazz è improvvisazione… Quante volte lo abbiamo sentito dire?
Eppure, il termine “improvvisazione” nell’accezione odierna, non
significa necessariamente qualcosa di positivo, di creativo.
Ci dà l’idea piuttosto di qualcosa di casuale, di poco ragionato o
pianificato, di ”o la va o la spacca”.
Ciò probabilmente è vero in molti casi, ma non in questo.
La pratica della creazione estemporanea di musica ha radici molto lontane, ed è nata proprio in Europa, dove è stata largamente
impiegata nel corso dei secoli.
Per improvvisare bisogna mettere in gioco tutte la nostra sfera
fisica, psichica, spirituale (soprattutto)…insomma bisogna esporsi
interamente, non ci si può nascondere.
Tre, cinque, dieci minuti di pura musica istantanea, ondeggiando
tra cellule armoniche e dimensioni dissonanti, tra curiose fazioni
classiche e nutriti aforismi jazz per irrompere nella poesia pop
romantica strumentale.
NONO SOLO PIANO SOLO, sarà basato sull’improvvisazione e
sull’esecuzione di composizioni originali sia per pianoforte solo
che per altre soluzioni in cui si alterneranno Piano-Trombone, Piano-Voce, Piano-Fisarmonica.
Diplomato in pianoforte al conservatorio di Torino, Enzo Fornione
ha partecipato ad importanti manifestazioni concertistiche come
il Festival Pucciniano di Viareggio,il Festival di Natale ad Aosta, il
Festival Altomonte di Cosenza. Ha collaborato con la pianista
Laura Giordano e attualmente svolge un’intensa attività artistica con la soprano Antonella Flego con la quale ha inciso 2 cd
“Stimme” e “Novecento” e tenuto concerti nell’ambito di importanti rassegne, come Castelli in Scena, i Salotti Musicali a Casa Pellico, i Pomeriggi Musicali alla Biblioteca “Della Corte””di Torino, il
Saluzzo Musica Festival, la Città del Jazz di Torino e la Rassegna
Concertistica Picena. Autore e compositore, ha registrato per la
casa discografica C.D.L di Modena presentando il singolo “Luna”
in vari spettacoli tra cui quello d’apertura per il concerto di Massimo Riva, Umberto Tozzi. Ha inoltre registrato e lavorato con la
“Selva” di Roma, City Record Milano, Ottovolante di Viareggio. Ha
vinto i Concorsi: Martesana (MI), “Cantanti di Domani” Viareggio,
“Una voce per Sanremo” ed è stato ospite in numerose trasmissioni televisive e radiofoniche come Video Music con il video (dalla
mia finestra), Made in Italy, Video Italia etc….
Ha studiato jazz e composizione a Torino con Palmino Pia e nel
panorama della musica jazz è leader del gruppo New Swing Quartet (piano e voce) formato da Luca Allievi chitarra, Alberto Gertosio
basso e flauto, Giuliano Scarso batteria, con il quale ha inciso un cd
doppio live e ha vinto il primo premio al Festival di Voghera, oltre
ad essere stato ospite su RAI 1 nel programma “Periferie” ed essersi
esibito in Italia e Francia. Sempre con i NWQ ha collaborato con
l’orchestra “Bartolomeo Bruni”di Cuneo in un concerto dedicato
alla musica swing italiana anni ’50. Attualmente con Luca Allievi
ha registrato un cd “BREAKnovantaquattro” (Piano/Chitarra), un lavoro di sapore latin jazz con brani originali composti dai due musicisti. Nell’aprile 2008 suona nel teatro Chiabrera di Savona con la
cantante jazz Chiara Rosso e ad agosto partecipa alla XIII Rassegna
Concertistica Picena presentando due brani d’improvvisazione
“Oh lady be good” e “Besame mucho”. Stesso programma presentato anche alla “Città del Jazz” di Torino.
Nel 2009 inizia una collaborazione con gli attori Corrado Vallerotti
e Mario Bois presentando uno spettacolo musico/teatrale tratto
dal film “Novecento- La leggenda del pianista sull’oceano”.
Lavora come pianista accompagnatore per le scuole di danza
(Royal Academy of Dance) di Cuneo, Savigliano, Mondovì, Savona
e Alberga. Nel 2009 ha suonato per la “Espace dance” di Monaco
(Francia). E’insegnante all’istituto musicale (classica e jazz) di Busca
e Fossano.
Giovedì 6 gennaio 2011 - ore 21.00
“ENSEMBLE DI CLARINETTI”
Civico Istituto Musicale “V. Baravalle”
W. A. Mozart Eine Kleine Nachtmusic
F. Mendelssohn Konzertstuck n° 1
Solisti, Simone Cremona Erik Masera
W. A. Mozart Adagio dal concerto K 662
Solista, Erik Masera
G. Jacob Introduction and Rondo
D. Brubeck
Blue Rondò a la Turk
E. Morricone
C’era una volta in America
C. Debussy
Cakewalk
A. Piazzolla
Oblivion
A. Piazzolla
Libertango
A. Piazzolla
Year of solitude
P. de Lucia
Tico Tico
Erik Masera - clarinetto piccolo e soprano
Cremona Simone - clarinetto soprano
Sara Ruchione, Boietto Elena,
Leonardo Enrici Bajon, - clarinetti soprano
Alessio Mollo - clarinetto contralto
Francesco Morando,
Gianluca Montanaro - clarinetto basso
Davide Tonetti - percussioni
Enea Tonetti - Direttore
L’Ensemble di Clarinetti “V. Baravalle” nasce nel 2006 a seguito di
una Master Class tenuta dal Maestro Sergio Delmastro, insigne
docente di Clarinetto del Conservatorio di Milano e del Maestro
Alessandro Carbonare, Primo Clarinetto dell’ Orchestra Nazionale
di Francia e solista di fama internazionale. Formato dai migliori studenti di clarinetto del Civico Istituto Musicale “V. Baravalle”, diplomati presso i conservatori piemontesi l’Ensemble vanta numerose
esibizioni in territorio nazionale, che hanno riscosso notevole
consenso di pubblico. Il repertorio del gruppo spazia dalla musica
barocca fino a composizioni in stile Jazz, passando attraverso trascrizioni di pagine importanti del repertorio clarinettistico (Mendelssohn, Koncertsuck n.1), del repertorio classico (Mozart, Eine
Klaine Nach Musich) e del repertorio moderno (Barrosa, Tico Tico).
Dal 2008 il gruppo è diretto dal Maestro Enea Tonetti, Direttore dell’
Orchestra di Fiati Fiatinsieme, docente di Sassofono e Clarinetto
presso il Civico Istituto Musicale “V. Baravalle” con sede principale
in Fossano (CN), e sedi staccate di Trofarello (TO) e Poirino (TO).
Cassa
di Risparmio
di Fossano S.p.A.
Fondazione
Cassa di Risparmio
di Fossano
Città di Fossano
Assessorato alla Cultura
Azienda Speciale
Multiservizi
del Comune di Fossano
3 maggio 2010 - 6 gennaio 2011
Chiesa del Gonfalone - Fossano
Fondazione e Cassa di Risparmio di Fossano