i in programma, Augias e Galli della Loggia a teatro per riflettere sull'uomo Il sabato "calcistico" del 2Mondi vola sui Coraggiosi della cultura In scena Corrado Augias in "Ecce Homo" oggi al teatro Caio Melisso alle 19,45 • SPOLETO Il secondo sabato del 2Mondi deve vedersela con la partita della Nazionale. La partita sembra inficiare la programmazione. E già qulche polemica passa tra i corridoi dei teatri e di palazzo Racani Aironi. La giornata si apre all'insegna della priorità cultura con la seconda edizione del "Premio internazionale per i Coraggiosi che difendono e salvano il Patrimonio culturale" in pericolo che viene assegnato quest'anno a Spoleto, dopo l'esordio Venezia. L'iniziativa è promossa Francesco Rutelli e vedrà ospite il sotto segretaro ai beni culturali, Ilaria Borletti Buitoni. Inizialmenente era stato annuncio anche il ministro Dario Franceschini. La cerimonia si terrà alle 11 al teatro Nuovo Giancarlo Menotti. Su fronte delle riflessioni spettacolirazzate, un genere che al festival sembra prendere piede, da una parte Corrado Augias alle 19,45 parlerà degli ultimi giorni vissuti da Gesù in "Ecce homo"; dall'altra Ernesto Galli Della Loggia, sempre al Caio Melisso ma alle 17, affronterà "3 meditazioni sul passato e sull'avvenire". Lo spettacolo vedeva impegnata anche Adriana Asti, ma l'attrice non ci sarà per ragioni di salute. La first lady del festival sarà comunque presente il 9 luglio alla sala MEDIA Frau per parlare del documentario e del libro su "AA professione attrice. Ricordare e dimenticare". Proeguono anche le repliche della video opera al san Nicolò teatro, "L'Amor che muove il sole e le altre stelle". Per la prosa tanti sono i titoli da segnalare: al teatro Nuovo Giancarlo Menotti (alle 21,30) torna in scena "Filumena Marturano"; "Utoya" al San Simone (alle 17); al San Salvatore (alle 17,30 e alle 19) va in scena "Giulio Cesare. Pezzi staccati" di Romeo Castellcci; mentre al carcere di massima di sicurezza di Maiano (alle 21 ) da non perdere "A città e Pulecenella". Serata a cinque stelle anche per la danza con Decadance Spoleto al teatro Romano (alle 21,30). Tanti concerti a tutte le ore: da quelli di mezzogiorno nella chiesa di Sant'Eufermia a quelli serali in piazza del Mercato. Le prediche e gli incontri di Mieli sono ugualmente imperdibili. 4 Sabato 2 Luglio t!C1 fj < Oggi mprogramma Angina e Gnlli della Loggia a teatro per lijlett.cre siéfuoftto In scena Corrado Augias in "Ecce Homo" oggi al teatro Caio Melisso alle 19,45 Il sabato "calcistico" del 2Moncli vola sui Coraggiosi della cultura • SPOLETO anche il ministro Dario FranceschiI] secondo sabato del 2Mondi deve ni. La cerimonia si terrà alle 11 al vederselacon la partita della N'azio- teatro Nuovo Giancarlo Menotti. nalo. La partiui sembra inficiare la Su fronte dello rillossioni spettacoliprogrammazione. E già qulche pole- razzate, un genere che al festival mica passa ira i corridoi dei teatri e sembra prendere piede, da una pardi palazzo Racani .AJTOIIÌ. Ut gior- te Corrado Augias alle 19,45 parlenata si apre all'insegna della priorità rà degli ultimi giorni vissuti da Gecultura con la seconda edizione del sù ili ''Ecce homo": dall'altra Erne"lPreinio internazionale per i Corag- sto Galli Della Loggia, sempre al giosi che difendono e salvano il Pa- Caio Melisso ma alle 17. affronterà trimonio culturale" in pericolo che "3 meditazioni sul passato e sull'avviene assegnato quest'anno a Spole- venire". Lo spettacolo vedeva impeto, dopo l'esordio Venezia. LìniziaLi- gnala anche Adriana Asti, ma fatva è promossa Francesco Rutelli e trice non ci sarà per ragioni di saluvedrà ospite il sotto segretaro ai be- te. La first lady del lesLival sarà coni culturali. Ilaria Borlotti Buitoni. munque presente il 9 luglio alla sala Inizialmenente era stato annuncio Frau per parlare del documentario e del libro su "AA professione attrice. Ricordare e dimenticare". Proeguono anche le repliche della video opera al san Nicolò teatro. "L'Amor che muove il sole e le altre stello". Por la prosa tanti sono i titoli da segnalare: al teatro Nuovo Gian- cario Menotti (alle 21,30) toma in scena "Filumena Marturano"; "Utoya" al San Simone (alle 17); al San Salvatore (allo 17,30 e alle 19) va in scena ''Giulio Cesare. Pezzi staccati" di Romeo Castellcci: mentre al carcere di massima di sicurez7adi MaÌano(alle21 Ida non perdere "A città e Pulecenella". Sorata a cinque stelle anche per hi danza con Decadanee Spoleto al Lealro Romano (alle 21,30). Tanti concerti a tutte le ore: da quelli di mezzogiorno nella chiesa di Sant'Eufermia a quelli serali in piazza del Mercato. Le prediche e gli incontri di Mieli sono ugualmente imperdibili. 4 lì sindaco Cardarelli commenta le conseguenze che potrebbe avere la sentenza delTar delLazio sul'blocco deifondi governativi "Non si può lasciare il festival senza soldi Ci sarà un'alternativa'' di Sabrina Busiri Vici • SPOLETO - Di fronte al terremoto Pus, il presidente della Fondazione 2Mondi Fabrizio Cardarelli rimane ben saldo e coi piedi ben piantati a terra. Nessun allarmismo per i 420 milioni di curo del fondo unico delle spettacolo bloccati da una sentenza del Tar del Lazio. Una ipotesi che per Spoleto potrebbe significane non coprire il budget per oltre 2milioni e mezzo di euro, perché questo è lo stanziamento governativo su cui là i conti il festival. Ma il sindaco-presidente apparentemente non si scompone e rimanda al niilLente il rischio del "non-incasso". Sindaco, e se i soldi dal Ministero non arrivassero? 'Beh. bisogna sentire soprattutto cosa dicono i fornitori visto che siamo già in ballo". Ma quanto può essere reale il pericolo? ''Penso che alla fine della vicenda prevarrà il buon senso. E poi se questo decreto risultasse in via definitiva inadeguto. si troveranno delle alternative. Non credo che si possa lasciare un ente, come il 2Mondi, a metà festival con tutta l'organizzazione già partirla senza copertura". Ma i 2,6 milioni stanziati dal Minaci per il 2016, il l'estivai, quando li dovrebbe incassare? 'Tn genere avviene al rendiconto. Noi sappiamo di poter contare su un determinato finanziamento perché c'è una delibera del Ministero che formula di anno in anno lo stanziamento e, in baso a questo e alle entrate che arrivano dai privati, definiamo il budget delta manifestazione e organizziamo gli spettacoli. Per cui noi abbiiuno lavorato finora su tale certezza". Come commenta quindi la sentenza del Tar del Lazio? ''Non commento le scnLenze anche perché non ho le conscenze specifiche per poterlo l'are. Dico, però, che ci saranno le giuste ragioni che hanno portato a questa decisione. Spero solo che il Consiglio di Stato ristabilisca l'ordine di una situazione che finora ha garantito il sostegno alle emergenze culturali del Paese". Ma scocondo lei da che dipende la linan/iahilita di una iniziativa culturale? ''Dal suo spessore. Per questo penso che il governo sta dalla parte della ragione". Bisognerà però attendere il pronunciamento del Consiglio di Stato. Tempi? Vigilanza massima Parla Cardarelli sui 420 milioni di euro del fondo unico delle spettacolo bloccati "Dipende dal ricorso che presenta il Miraste ro. Mi auguro comunque che i poteri dello Stato siano sufficientemente collaborativi per mandare lutto avanti velocemente". Il ministro Franceschini verrà a Spoleto? "Domani (oggi tuli) non ci sarà come invece era stato previsto; ma potremo parlarne con il sottosegretariollnria Borletti Buitoni". Certo è che bisogna creare sempre più occasioni per trovare ràruuizianienti alternativi a quelli statali. Dopo la Colombia, arriva la Cina... "Certo, lavoriamo proprio su questo. Abbiamo cominciato con il creare questa sinergia con il festival di Cartagena, una collaborazione piccolissima, ma è comunque un inizio. E ora, poi. stiamo percorrendo la stessa strada coni cinesi . Come stanno procedendo gli accordi con Testremo Oriente? "La prossima settimana verrà l'addotta culturale dell'ambasciata italiana a Pechino con un prestigioso personaggio cinese con il quale si dovrebbero costruire dei rapporti di scambio. Questo anche grazie allìncoming creato da Regione Umbria". DopoLJmbria jazz ci sarà un festival dei 2Mondi in Cina? "Mi auguro proprio di si". Non pensando per un attimo a ipotesi di milioni che non entrano, cosa la preoccupa di più di questo festival? "Non sapere dove mettere la gente. Un problema che ausuro a tutti i sindaci d'Italia". La regista in Odissea AM lavora con 23 allievi del laboratorio di Arti dello Spettacolo. Dal mercoledì al San Simone LUlisse di Emma Dante manda in tilt il botteghino e il Festival aggiuue due repliche per soddisfare tutti • SPOLETO L'Odissea riletta dagli ocelli contemporanei e provocatori di Emma Dante è tra gli spettacoli più richiesti del Festival di Spoleto. L'organizzazione ha, infatti, dovuto aggi ungere d tic repliche straordinarie alle date già in calendario per soddisfare la grande richiesta di pubblico. Cosi si aggiungono gli orari di sabato 9 luglio alle 18 e domenica 10 alle 12. "Odissea a/r1* e in programma al San Simone da mercoledì 6 adomenica 10. MEDIA Lo spettacolo, già visto in forma di studio all'Olìmpico di Vicenza, nasce dal laboratorio ohe la regista palermitana conduce da due anni con gli allievi della Scuola dei Mestieri dello Spettacolo al Biondo di Palermo e indaga sulla figura di Ulisse. 1 .a Dante prosegue quanto era stato in precedenza con "Io. Nessuno e Polifemo7' in uno studio che codivide con il gruppo di giovani . In scena ci sono 23 allievi, di età compresa tra i 18 e 28 anni, che cantano. ballano, recitano, addirittura si so- no cuciti i costumi. Tutti loro vengono da diverso esperienze e da due anni lavorano insieme. A raccontare molto della storia sono Ì loro corpi che costruiscono situazioni e archi leture. In scena ci sono solo quattro scatole nere ai lati del palco da cui gli attori estraggono l'occorrerite come dal cilindro di un mago. Un costume, una vela, due scarpe, una trombetta da stadio. E poi si canta, molto. Lina canzone l'ha scritta Baino Di Chiara e le altre sono di Serena Ganci. 4