LAUREA MAGISTRALE IN ECONOMIA, MERCATI E MANAGEMENT SECONDO ANNO Curriculum: Management e Professioni (classe LM-77) Le Specificità del Curriculum Il curriculum in Management e Professioni consente di sviluppare le speciali abilità e conoscenze indispensabili per proporsi efficacemente come figura professionale a supporto del management aziendale nelle scelte operative e strategiche, oltre che nelle funzioni amministrative e giuridiche. Obiettivi Formativi Gli obiettivi formativi specifici del curriculum sono funzionali all'acquisizione di capacità che consentono al laureato di dominare il campo della pianificazione fiscale, della gestione delle procedure concorsuali, dell’organizzazione e gestione dei processi di internal auditing, del diritto societario, della determinazione del reddito imponibile dell'impresa, della redazione del bilancio di esercizio, del bilancio delle società quotate e assimilate predisposto sulla base dei principi contabili internazionali ed altro ancora. Il laureato, inoltre, sarà messo in grado di acquisire le capacità che gli consentano di svolgere le funzioni di revisione in società commerciali ed altri enti, predisporre testi contrattuali e statuti societari, svolgere attività di assistenza e rappresentanza presso gli organi di giustizia tributaria, valutare aziende e redigere perizie, consulenze tecniche, relazioni di stima e relazioni o piani di risanamento giudiziali e stragiudiziali. Lo studente infine apprenderà metodologie e tecniche avanzate per la pianificazione ed il controllo di gestione Insegnamenti obbligatori INSEGNAMENTI OBIETTIVI FORMATIVI ANALISI SETTORI PRODUTTIVI L’insegnamento si pone l’obiettivo di fornire gli strumenti per capire il funzionamento dei settori produttivi, dal punto di vista sia delle dinamiche interne (strategie delle imprese, risorse e competenze) che di quelle esterne (in particolare, intervento del governo nei settori produttivi). Il corso esamina sia le questioni "orizzontali", vale a dire le dinamiche di evoluzione comuni ai settori (processi di produzione e di creazione di valore, competitività e performance, intervento pubblico), che le questioni "verticali", vale a dire le specificità settoriali. TECNICA PROFESSIONALE L'insegnamento mira a fornire gli strumenti logico-tecnici delle più importanti operazioni di natura professionale. La metodologia didattica privilegia gli aspetti operativi e prevede il coinvolgimento di qualificati Professionisti. In particolare, il corso si prefigge di trasferire le seguenti conoscenze: Introduzione al sistema delle imposte sul reddito di esercizio La liquidazione volontaria Il conferimento La fusione e la scissione La trasformazione di forma giuridica STRATEGIA E AUDITING AZIENDALE Il corso si pone l’obiettivo di esplorare, approfondire e trasmettere i concetti, i metodi e gli strumenti per progettare e attuare le principali decisioni connesse alla gestione strategica del valore dell’impresa, e in particolare alla valutazione degli investimenti e del capitale economico dell’impresa, alle politiche di finanziamento e alla gestione del rischio operativo e finanziario. In tale ambito saranno altresì approfondite le relazioni tra le decisioni appena evidenziate, la strategia e i sistemi direzionali aziendali. DIRITTO TRIBUTARIO PROFESSIONALE L’insegnamento sviluppa e approfondisce le tematiche fondamentali per lo svolgimento della pratica professionale in materia tributaria. Il metodo seguito darà rilievo nelle varie questioni affrontate ai denominatori comuni del diritto tributario, insensibili alle continue modifiche legislative, ricercando quei concetti ricorrenti, realmente formativi, che abbiano funzione di bagaglio permanente del professionista. Due insegnamenti a scelta tra: INSEGNAMENTI OBIETTIVI FORMATIVI DIRITTO DEI CONTRATTI E DEI SERVIZI PUBBLICI L’insegnamento si propone di fornire agli studenti un quadro piuttosto approfondito della disciplina di matrice comunitaria in tema di appalti pubblici. In particolare verranno approfondite le varie tematiche che attengono alle fasi delle procedure di aggiudicazione degli appalti pubblici da parte di amministrazioni aggiudicatrici e altri soggetti privati aggiudicatori. Una speciale attenzione verrà rivolta anche ai vari istituti riconducibili ai Partenariati pubblico-privati (i.e.: Finanza di progetto; leasing immobiliare pubblico; Concessione di servizi). LABORATORIO DI ECONOMIA AZIENDALE PROFESSIONALE L’insegnamento si pone l’obiettivo di sviluppare le seguenti tematiche: - La simulazione economico-finanziaria - XBRL e reporting - Intangibili e capitale intellettuale: management, measurement e reporting - CSR, ESG e i bilanci sociali, ambientali e di sostenibilità - Basilea 2 e le sue implicazioni per i bilanci aziendali e l’accesso al credito bancario. Il rating - La revisione contabile: aggiornamenti ed evoluzione - D.Lgs. n. 231/2001: modelli organizzativi, organismo di vigilanza - La figura del Dirigente preposto ex L. 262/2005 - Il CFO: contenuti e sfide di una professione e ruolo aziendale POLITICHE PER L'INNOVAZIONE L’insegnamento si divide in due parti. La prima, di natura teorica, in cui vengono analizzati i fondamenti dell’economia dell’innovazione: in particolare si affrontano i temi relativi ai soggetti che producono innovazione e alle problematiche economiche nella gestione di tale processo, dal punto di vista dell’impresa e del policy maker (gestore delle politiche pubbliche). La seconda parte fornisce un quadro più applicato circa il processo innovativo e tecnologico, mettendo in luce i principali approcci di analisi delle dinamiche innovative per il territorio, affrontando alcuni casi applicati di politiche a livello nazionale e locale. A tal proposito sono inoltre previsti interventi di policy makers, attuatori di specifiche politiche territoriali attinenti alle tematiche del corso. ECONOMIA DELLE AZIENDE DI CREDITO L’insegnamento intende sviluppare e approfondire le conoscenze in tema di: a) fabbisogno finanziario d'impresa, sua dinamica e copertura; problemi di ottimizzazione; b) rapporti banca-impresa e loro gestione nelle rispettive posizioni; c) operazioni di finanza ordinaria, di finanza straordinaria e strutturata; d) metodologie di rilevazione e gestione dei rischi. MANAGEMENT L’insegnamento intende approfondire l’utilizzo di strumenti di analisi dei STRATEGICO DEI COSTI DI costi avanzati finalizzati a supportare l’alta direzione nell’ambito delle decisioni strategiche. In particolare saranno forniti gli strumenti utili a IMPRESA comprendere la rilevanza derivante dall’utilizzo delle informazioni di costo in ambiti quali: l’analisi critica ed il ripensamento delle attività aziendali in un’ottica sistemica, azioni volte a limitare l’insorgenza di costi aziendali, supportare i processi di sviluppo di nuovi prodotti, analisi del posizionamento competitivo. Sarano affrontate problematiche di management strategico dei costi per diverse tipologie di imprese operanti anche in contesti di mercato regolamentati. DIRITTO FALLIMENTARE L’insegnamento si propone di fornire una visione del nostro sistema delle procedure concorsuali come riformato, al fine di evidenziare i profili comuni e le specificità delle diverse soluzioni adottate dal legislatore per gestire situazioni di dissesto. Il tutto è esaminato assumendo come punto di vista quello del curatore, volendo delineare, seppure sommariamente, i principali compiti ed obbiettivi del consulente in caso di crisi d’impresa. Sbocchi professionali I laureati magistrali in Economia, Mercati e Management (EMM), curriculum Management e Professioni potranno utilmente collocarsi in posizioni manageriali e di elevata responsabilità, nell'ambito dei vari settori produttivi, per i quali si richiedono competenze evolute nella gestione d'impresa. Il curriculum si propone, inoltre, di formare figure professionali che possano operare nel campo delle libere professioni, coniugando le abilità tipiche della consulenza amministrativa e gestionale con capacità di interpretazione dei mercati e del settore di riferimento. In specie, gli studenti che seguiranno questo curriculum acquisiranno un bagaglio cognitivo che consente di svolgere, principalmente, la propria attività professionale nei seguenti ambiti occupazionali: libera professione di dottore commercialista e revisore contabile, previo praticantato e superamento dell'esame di stato; dirigente/quadro/responsabile della funzione amministrazione, finanza e controllo di aziende di medie e grandi dimensioni; junior analyst, business analyst, assistant consultant in società di consulenza aziendale ; responsabile della gestione in diverse posizioni manageriali in aziende di tipo familiare; revisore aziendale nell'ambito di società di revisione; consulente economico-giuridico.