Osservazione della crescita di tre piantine della stessa specie, in

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Osservazione della crescita di tre piantine della stessa specie, in diverse condizioni sperimentali Raccontano i bambini della Scuola Primaria Umberto I (Roma) “La prima piantina che è stata messa sopra l’armadio è appassita, cioè morta perché non abbiamo dato l’acqua; quella dentro l’armadio aveva le nervature bianche perché era al buio, quella vicino alla finestra era sana e bella”;”Quella sopra l’armadio si è quasi seccata, perché non le abbiamo dato l’acqua, quella dentro l’armadio è cresciuta anche senza acqua, ma le foglie sono bianche; quella al sole con l’acqua è cresciuta e le foglie sono verdi” “Il sole e l’acqua sono i nutrimenti fondamentali delle piante perché formano un succo che le fa crescere”; “L’acqua le nutre e il sole le fa crescere bene e verdi”; “Il sole le fa crescere bene e verdi, insieme all’acqua. Anche io noto che le piante stando al sole crescono meglio”. “ Ho imparato che la luce e l’acqua danno la vita alle piante” Scrivono i ragazzi della scuola secondaria inferiore (S.M.S. Ferruccio Parri, Roma; Istituto Comprensivo di Via Salaria­ex Alfieri, Roma) “La prima piantina non bisogna toccarla né innaffiarla e la lasciamo così com’è e dove sta, dentro la libreria; la seconda bisogna innaffiarla un giorno sì ed uno no, dentro l’armadietto; la terza la lasciamo sopra la libreria e la innaffiamo un giorno sì ed uno no”. “Secondo me la prima, cioè quella che sta dentro la libreria, rimarrà così, cioè un po’ moscia, perché la luce del sole può darsi che la riceve, ma l’ossigeno ne riceverà poco, perché è in uno spazio piccolo e poi rimarrà moscia, perché non è innaffiata; la seconda dentro l’armadietto fiorirà, perché la innaffiamo, ma dato che è in uno spazio chiuso, privo di luce solare ed ossigeno, si ammoscerà più di tutte e tre le piante; la terza che sta sopra la libreria rimarrà viva e vegeta e fiorita, perché è in uno spazio libero, quindi assorbe abbastanza ossigeno e per lo stesso motivo energia o luce solare”. “La prima piantina era senz'acqua e l'acqua è importante quindi si è seccata, la seconda era senza luce e quindi per trovare l'aria si è alzata, ma non avendo la luce non si è compiuta la fotosintesi clorofilliana la terza pianta aveva sia acqua che luce e quindi stava bene” “La crescita delle piantine dipende dalla terra in cui prendono i sali minerali, l'acqua che gli
1 serve per nutrirsi, l'ossigeno, l'anidride carbonica, energia solare e il clima” Raccontano i ragazzi della scuola secondaria superiore (Liceo Giulio Cesare, Roma) “Le piante, attraverso sole, acqua e l’anidride carbonica compiono la fotosintesi, producendo carboidrati e liberando ossigeno…” Questa esperienza è risultata molto efficace nel far comprendere agli studenti le relazioni che intercorrono tra le piante, il sole, l’acqua e l’aria e come questi elementi siano tutti necessari per la realizzazione della fotosintesi clorofilliana e per il mantenimento in vita delle piante. I bambini della scuola elementare non conoscendo ancora il processo della fotosintesi non lo hanno nominato.
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