Modalità operative da seguire per l’esecuzione del servizio di acconciatore da svolgere all’interno degli Ospedali di Pavullo, Vignola, Castelfranco Emilia, Carpi, Mirandola e Modena-Baggiovara. Nell’esecuzione del servizio di cui sopra, andranno tassativamente rispettati i seguenti principi. L’attività deve essere svolta nel rispetto dell’orario concordato con la Direzione Sanitaria dei singoli Ospedali e in nessun caso deve essere d’intralcio a quella di natura sanitaria; Il servizio va proposto ai degenti e in nessun caso deve essere “imposto” o consigliato con “vigore”; Prima di accedere alle stanze di degenza è necessario consultare il personale sanitario per ricevere le indicazioni relative alle camere nelle quali non è possibile accedere o dove siano presenti limitazioni relative alla presenza di patologie infettive che comportano il rispetto di particolari comportamenti e precauzioni che sono evidenziati nella scheda specifica in calce al presente documento; Gli operatori della ditta devono garantire il rispetto della privacy dei degenti e dei visitatori del reparto; E’ richiesto un comportamento eticamente ineccepibile e una divisa pulita ed in ordine; deve essere presente sulla divisa un cartellino di riconoscimento ben visibile; Nell’espletamento del servizio, in nessun caso dovrà essere proposto altro tipo di prestazione ai pazienti o consigliare una qualsivoglia indicazione che abbia a che fare con la salute dei degenti; In nessun caso il personale sanitario può farsi carico di riscuotere somme di denaro per conto dell’acconciatore; L’acconciatore è tenuto a comunicare immediatamente al personale sanitario qualsiasi tipo di problema che si verifichi durante l’espletamento del suo servizio; Le tariffe relative alle prestazioni effettuate dovranno essere di importo inferiore ad almeno il 10% rispetto a quelle applicate dalla Confederazione Nazionale Artigianato; L’operatore della ditta dovrà provvedere alla rimozione e allo smaltimento degli eventuali rifiuti conseguenti alla prestazione, immediatamente dopo aver terminato ogni manovra, utilizzando gli appositi contenitori presenti in ogni reparto; La ditta esecutrice si assume ogni responsabilità per eventuali danni che possono derivare all'Ospedale, a terzi, a persone o cose, in relazione all’espletamento del servizio; a tale scopo dovrà essere presentata polizza di assicurazione RCT che copra i rischi suddetti. L’Azienda Usl è esonerata da ogni responsabilità per danni, infortuni e malattie professionali che dovessero accadere durante l’esecuzione del servizio. E’ consigliata la vaccinazione anti-epatite B; Il servizio potrà essere sospeso solo per malattia e durante le ferie degli operatori. Nel caso di raffreddamento o di sindrome influenzale dell’operatore della ditta, il servizio dovrà comunque essere sospeso; Mensilmente dovranno essere inviati al Servizio Acquisti e Logistica dell’Azienda Usl di Modena i dati dell’attività svolta, rispetto alla quale si dovrà riconoscere all’Azienda stessa una commissione a titolo di rimborso forfettario delle spese (acqua ed energia elettrica) in misura del 5% non negoziabile . Prescrizioni igienico/sanitarie. L'operatore dovrà indossare guanti monouso, che andranno sostituiti al termine di ogni operazione effettuata sul paziente e comunque tra un paziente e l’altro; i guanti dovranno essere sostituiti comunque tutte le volte che se ne ravvisi la necessità; La ditta deve inviare alla Direzione Sanitaria di ogni singolo Ospedale le schede tecniche e di sicurezza dei prodotti utilizzati, nel rispetto della normativa vigente (incluso i prodotti detergenti e 1 disinfettanti utilizzati per la sanificazione di forbici, pettini, rasoi e quant’altro). Tutti i prodotti utilizzati devono essere atossici e non irritanti; Forbici e pettini andranno detersi e disinfettati accuratamente dopo l’uso, fra un paziente e l’altro; L’eventuale altro materiale da utilizzare a protezione del paziente o degli arredi deve essere assolutamente monouso; Rasoio con lama monouso: da utilizzarsi per ogni singolo paziente; l'apertura della confezione dovrà avvenire davanti al paziente; stessa procedura dovrà essere adottata per le matite emostatiche; Lo smaltimento delle lame monouso deve avvenire a carico della ditta, ad eccezione dei casi in cui siano state utilizzate su pazienti infetti: in questo caso infatti le lame devono essere smaltite nei contenitori appositi (per rifiuti sanitari pericolosi a rischio infettivo taglienti e pungenti) presenti in reparto; In alternativa al rasoio con lama monouso, è ammissibile l’uso del rasoio (tipo BIC o equivalente) monouso con ciotola monouso per il lavaggio delle lame; Sapone: deve essere utilizzato sapone in confezione spray; non è ammesso l'utilizzo di pennelli; Asciugamani e salviette utilizzate saranno esclusivamente monouso; Attrezzature elettriche: devono essere costruite a norma e con doppio isolamento, preferibilmente con accumulatore ricaricabile a batteria. Protocollo per l’esecuzione del servizio di acconciatore in pazienti potenzialmente infetti. 1. OGGETTO E SCOPO Lo scopo della presente istruzione operativa è quello di definire le modalità e le responsabilità per le prestazioni effettuate dall’acconciatore a pazienti con patologia infettiva, sospetta o accertata. In particolare si vuole garantire: • l’individuazione chiara degli attori principali, le responsabilità e i compiti; • la prevenzione dei rischi di diffusione dell’infezione; • l’adeguata applicazione delle precauzioni che garantiscano la sicurezza del paziente e degli operatori. Le istruzione vanno quindi applicate nei casi di lavaggio, taglio capelli e barba a pazienti con patologia infettiva, sospetta o accertata. 2. MODALITA’ OPERATIVE All'arrivo in reparto l’acconciatore verifica con il personale sanitario l’eventuale presenza in reparto di pazienti con patologia infettiva. Prima di iniziare il servizio, l’operatore procede al frizionamento delle mani con gel idroalcolico presente all'ingresso di tutti i reparti e indossa un paio di guanti monouso. Nella valutazione della prestazione da eseguire, le stanze dei pazienti con malattia infettiva devono essere tenute per ultime. Nel svolgimento del proprio servizio, l’acconciatore entrando nelle camere di degenza con presenza di pazienti infetti, dovrà attenersi alle seguenti indicazioni: • Togliere i guanti usati in precedenza. • Lasciare fuori stanza il trolley o la borsa da lavoro. • Decontaminare le mani con gel idroalcolico. • Indossare i DPI posti sul carrello situato fuori dalla porta della camera di degenza (camicione, mascherina e guanti). • Preparare il materiale necessario precedentemente predisposto in una busta o kit completo pronto all'uso ed entrare nella stanza del degente in isolamento e se il paziente è allettato, predisporre tutto su di un tavolino: utilizzare un telo di cotone come base d'appoggio e preparare rasoio monouso, schiuma da barba in spray, pettine, forbici ecc. ed eseguire la prestazione. • Terminata la prestazione l'operatore deve eliminare nel contenitore dei rifiuti speciali il materiale monouso utilizzato e mettere a parte lo strumentario poli uso da trattare: forbici, pettine, spazzola ecc. vanno trattati successivamente con soluzione detergente prima e poi con soluzione disinfettante contenente ipoclorito di sodio al 2%. • Se i pazienti in stanza fossero due e avessero entrambi necessità di usufruire dello stesso servizio di barba e o capelli, l'operatore dovrà avere pronti almeno 2 kit completi, cambiare e sostituire i dispositivi di protezione tra un paziente e l'altro, decontaminando le mani con soluzione idroalcolica prima e dopo; 2 stessa cosa per i rispettivi comodini da riordinare, avendo cura di utilizzare due pannetti distinti per il riordino, uno per paziente. • Se uno dei due pazienti non fosse affetto da patologia infettiva o sospetta di esserlo la prestazione da erogare dovrà partire prima da lui, così come la pulizia del comodino. • Prima di uscire dalla stanza l'operatore dovrà rimuovere il telo in cotone utilizzato come base d'appoggio ed introdurlo nel contenitore per biancheria infetta posto nel bagno, rimuovere i DPI e smaltirli nel contenitore dei rifiuti sanitari speciali a rischio infettivo posto nel bagno della camera di degenza. Una volta fuori dalla stanza si dovranno decontaminare le mani con soluzione idroalcolica posta sul carrello all'esterno della stanza del paziente infetto. Tali operazioni devono essere ripetute per ogni camera di degenza con pazienti infetti. 3