introduzione - Giuseppina Ianniello

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I.S.S.R. – CAPUA
PROGRAMMA DI M
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ANNO ACCADEMICO 2010/2011
(1° SEMESTRE)
DOCENTE: Ianniello Giuseppina
CHE COS’È LA TEOLOGIA MORALE
STORIA DELLA TEOLOGIA MORALE
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Introduzione: per una memoria viva.
L’elaborazione dell’ethos primitivo: radicamento biblico; contesto culturale; prima
comunità cristiana; affermazioni fondamentali
Dalla catechesi alla elaborazione teologica: i contributi più significativi dei Padri (II - VI
sec.); gli apologisti e la scuola alessandrina; la grande patristica; un primo bilancio
L’affermarsi dell’oggettività: la visione morale dei penitenziali (VI - VIII sec.)
La teologia monastica: sec. VIII - XII
La teologia scolastica: sec. XII - XIII
LA FONDAZIONE DI SENSO
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L’esperienza morale: un’esperienza umana universale
La morale nelle società pluraliste
Il fondamento biblico della morale cristiana: il carattere storico della fondazione cristiana
dell’etica; l’Ethos veterotestamentario; la posizione di Cristo nei confronti dell’etica
giudaica e la sua proposta morale.
Quale fondazione della morale cristiana?: morale autonoma, eteronoma e teonoma; il
rapporto tra l’indicativo e l’imperativo etico; le proposte della morale autonoma; le risposte
dell’etica di fede.
IL BENE MORALE
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1
Ambito della situazione
Bene morale e volontà di Dio
Oggettività del bene morale
Bene morale e verità dell’uomo
Bene morale e autorealizzazione
Beni morali e beni ontici
L’AGIRE MORALE DEL CRISTIANO
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I soggetti dell’agire morale: la persona cristiana; le aggregazioni di persone; l’impegno
morale del non credente
La libertà e i suoi condizionamenti: la libertà e i condizionamenti strutturati; i
condizionamenti accidentali permanenti; i condizionamenti accidentali occasionali; la libertà
come dimensione della vita cristiana
L’opzione fondamentale: una decisione di fondo nei confronti di Dio; tendenziale stabilità
dell’opzione fondamentale; rapporto tra opzione fondamentale e scelte categoriali; opzione
fondamentale e grazia; l’opzione fondamentale nel magistero morale della Chiesa
Gli atteggiamenti fondamentali e gli atti umani
Principi guida del giudizio morale
LA COSCIENZA MORALE
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La coscienza intesa come realtà dinamica e complessa: la valorizzazione odierna della
coscienza; la coscienza come realtà complessa
Visione biblica e riflessione teologica sulla coscienza: la coscienza morale nell’Antico e nel
Nuovo Testamento; la riflessione patristica e scolastica; le concezioni moderne e
contemporanee
Genesi, sviluppo e livelli della coscienza morale
Obbligatorietà della coscienza: obbligatorietà del giudizio della coscienza; la coscienza
retta, vera, certa; la coscienza dubbiosa; i giudizi di legittimità e di opportunità
Forme e deviazione della coscienza
LA LEGGE MORALE
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Nozione e obbligatorietà delle legge morale
La legge morale rivelata: la legge eterna; la legge di Cristo; la legge dello Spirito; la
riflessione teologico-morale
LA LEGGE NATURALE
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2
Le fonti della legge naturale
I contenuti e le caratteristiche della legge naturale
La legge naturale e le Sacre Scritture
La legge della società civile e l’obiezione di coscienza: il rapporto tra legge civile e legge
morale; l’obiezione di coscienza alle leggi dello Stato; tipologia dell’obiezione di coscienza
La legge della Chiesa e la funzione del Magistero: la necessità della disciplina giuridica
nella Chiesa; la legge positiva della Chiesa; il Magistero della Chiesa e la morale
IL PECCATO E LA CONVERSIONE
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Il peccato nella riflessione biblica: A.T e N.T.
Il concetto di peccato: sviluppi storici del concetto di peccato; critiche al concetto
tradizionale di peccato; la riflessione del Magistero sul peccato
Il peccato nella riflessione teologica: i livelli della colpevolezza; il peccato come atto; il
peccato come condizione; il peccato come struttura sociale
Il peccato e i peccati: il peccato mortale e il peccato veniale; il peccato grave e quello lieve;
il peccato atto e il peccato stato
Dal peccato alla conversione: l’assunzione della responsabilità del peccatore; la conversione
radicale e la conversione permanente; la psicologia della conversione
VIRTÙ E MORALE
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3
Virtù e doveri
Virtù naturali
Virtù morali: le virtù cardinali
Virtù teologali: fede, speranza, carità. Fede: libertà e razionalità dell’atto di fede; al di là del
facoltativismo; la non-neutralità dell’uomo nei confronti della fede. Speranza: speranza
istintiva e speranza cristiana; speranza e vita morale; speranza escatologica. Carità: la scelta
del fine ultimo è una scelta d’amore; Dio per l’uomo è un tu; virtù soprannaturale infusa
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