FEDERICO GARCIA LORCA Poesie civili e amorose alternate da Canti popolari spagnoli da lui musicati *Canto ( soprano ) Valeria D’Astoli (madre lingua spagnola ) *Voce recitante Alessandro Pilloni *Chitarra Riccardo Farolfi In gioventù Lorca svolse, nella sua Granata, sistematici studi musicali. Imparò a suonare la chitarra e soprattutto il pianoforte con cui era solito animare, una volta trasferitosi a Madrid nel 1918, le riunioni poetico – musicali degli artisti della generazione del 1927, persuasi dell’unità delle arti: la poesia, la musica, la pittura e la danza. Amici di Lorca erano Rafael Alberti, Salvador Dalì e Manuel De Falla. Lorca incise e rappresentò in pubblico con l’Argentinita, artista poliedrica, le Canciones popular espanolas che qui presentiamo. Programma ROMANZA DELLA GUARDIA CIVILE SPAGNOLA CATTURA DI ANTONITO EL CAMBORIO MORTE DI ANTONITO CAMBORIO ANDA JALEO (canzone) LAS TRES HOJAS (canzone) ARBOLE’ ARBOLE’ LA SPOSA INFEDELE BELLA E IL VENTO ROMANCE DE DON BOYSO (canzone) ROMANZA SONNANBULA LAS TRES MORILLAS DE JAEN (canzone) NANA DE SEVILLA (canzone) DAL LAMENTO PER LA MORTE DI IGNACIO: LA CORNATA E LA MORTE (Alle cinque della sera) IL SANGUE SPARSO EN EL CAFE’ DE CHINITAS (canzone) ZORONGO (canzone) GAZZELLA DELL’AMORE IMPREVISTO GAZZELLA DEL RICORDO D’AMORE GAZZELLA DELL’AMORE DISPERATO LOS REYES DE LA BARAJA (canzone) SEVILLANA (canzone) BALLO LA TARARA (canzone) VALERIA D’ASTOLI, soprano nata a Buenos Aires, figlia d'arte, inizia gli studi musicali di pianoforte e flauto traverso al Conservatorio Lopez Buchardo della sua città; studia inoltre recitazione e danza. Si diploma al Conservatorio "A. Buzzolla" di Adria. Questa formazione eclettica le consente di coniugare uno spiccato talento interpretativo con innata musicalità che la portano ad essere apprezzata in diversi campi artistici: nella musica da camera, in quella sinfonica e nell'opera. Attiva sia in Italia che all'estero ha cantato in opere e concerti al Teatro Olimpico di Roma, al Comunale di Modena, al teatro Argentino De La Piata, alle Terme di Caracalla e per l'Associazione Amici del Loggione del Teatro alla Scala. Fra le sue interpretazioni ricordiamo: La Serva Padrona, II Flauto Magico, Don Giovanni, Rita, la Quarta Sinfonia di G. Mahier e il repertorio cameristico spagnolo e argentino. RICCARDO FAROLFI. Chitarrista e Liutista Nato a Imola di Bologna nel 1953, negli Stati Uniti d’America ha tenuto, come solista concerti e conferenze – concerto per alcune Università in Washington, Connecticut, Virginia e Massachussetts. Ha effettuato tournèe in Austria, Svizzera e Germania; ha eseguito alcuni concerti per chitarra e orchestra, tra i quali, uno in occasione di un convegno organizzato dall’Università di Bologna sul Teatro spagnolo del ‘700.Ha suonato con diverse formazioni vocali e strumentali da camera in svariate manifestazioni artistiche e culturali, tra cui il Festival di Musica Sacra di Trento e Bolzano. Ha studiato chitarra classica con Giuseppe Semola e Renzo Cabassi; con Orlando Cristoforetti il Liuto; con Giorgio Pacchioni e Roberto De Caro la Musica d’insieme del Rinascimento e Barocco; con Tullio Milan e Enrico Volontieri alcuni elementi di composizione, strumentazione e basso continuo. Con importanti attori come Arnoldo Foà, Riccardo Cucciolla, Nando Gazzolo Raoul Grasselli e Giuseppe Cerrone ha tenuto concerti per chitarra e voce recitante, come ad esempio al Teatro Comunale di Bolzano. Al Teatro Comunale di Bologna è stato chiamato a suonare l’Arciliuto in occasione delle rappresentazioni della Francesca Da Rimini di Zandonai. Ha curato, con De Caro, l’organizzazione e l’esecuzione, con i suoi strumenti musicali, del cofanetto di due CD, dedicato all’ “Euridice”, di Jacopo Peri, per la Frequenz e l’Arts Music GMBH. Si tratta del primo Melodramma in assoluto, composto nel 1600 su testo di Rinuccini, in occasione delle nozze di Maria de Medici e Francesco I a Firenze.Per la casa discografica CIME ha eseguito, come solista, due CD in cui troviamo brani registrati in prima assoluta. Il primo è dedicato a Rossini e il secondo anche a Bellini, Donizzetti e Verdi, con musiche di Giuliani, Carcassi, Paganini, Legnani e di autori romantici come Coste, Mertz e Tarrega. Suona assieme alla cantante Valeria D’Astoli e al Contrabbassista Sergio Grazzini.e alla poetessa Mirella Gresleri. Vive a Bologna dove collabora con l’Associazione Cultura e Arte del ‘700 di Villa Mazzacorati, insegna presso La Nuova Accademia Musicale della Basilica di San Francesco e presso il centro culturale musicale Geostudios e presiede il Concorso internazionale CD MAIOR Città di San Lazzaro. Suona come solista con alcune Orchestre e ha fondato con Valeria D’Astoli l’ENSEMBLE ARANJUEZ ALESSANDRO PILLONI attore Si è diplomato all’Accademia d’Arte Drammatica dell’Antoniano di Bologna. Ha interpretato numerose opere di Shakespeare, tra cui Amleto, Pene d’amor perdute, Romeo e Giulietta, Molto rumore per nulla e Otello nel ruolo del titolo. Ha praticato anche il Teatro greco classico ne Le Baccanti e in Tesmoforiazuse. Con Lo Stabile del Veneto ha partecipato allo spettacolo L’Isola del Tesoro per due anni in tournée, recitando anche al Teatro Comunale di L’Aquila. Ha preso parte a drammi storici e romantici come Ugo Bassi, Le Spine di Montesole e allo spettacolo Jerusalem, riduzione della Gerusalemme Liberata. Ha inoltre portato in scena Quando Teresa si arrabbiò con Dio, di Jodorowsky, e Gallows Humor di Richardson. Fa parte della Compagnia del Giallo, diretta da Giorgio Comaschi con cui recita in Delitto a teatro, Le Nozze di Bertalia e numerose Cene con delitto. Attore in diversi spettacoli per ragazzi tra cui Il Mago di Oz, La Gabbianella e il gatto, Pinocchio, I tre Moschettieri, Zorro e Il Giro del mondo.Ha recitato Il Cantico delle Creature al Teatro Comunale di Modena e nella Piazza Maggiore di Bologna e Il Pianto della Madonna di Jacopone da Todi, La Lettera di Natale” Sinfonia del Presepe” dell’Arcivescovo di Milano Tettamanzi. Ha scritto il testo “ 2/8/80 “ sulla strage di Bologna, e l’ha interpretato nella Sala d’aspetto della Stazione e il testo “16670 il telefono del cielo” sull’Olocausto che ha presentato all’Università di Ferrara, E’ Voce Narrante in Storia di Babar, Pierino e il Lupo e negli spettacoli Morte di un poeta, sulla vita di Pasolini, Faust di Pessoa, all’Università di Venezia, L’Amore più grande, sulla vita di Massimiliano Kolbe, I Digiuni di Santa Caterina, della Maraini, al Festival di Vittorio Veneto. Ha preso parte alla Conferenza spettacolo all’Università di Bologna, L’Esperimento umano, L’Eclissi dell’anima . Ha interpretato il ruolo di Dante Alighieri nell’opera Traghetto messa in scena nei sotterranei di Bologna. E’ uno degli attori del film “Sono viva, credo” sull’eccidio di Marzabotto. Ha partecipato ad alcune trasmissioni televisive della RAI tra cui A sua immagine, La Festa di Natale e alla fiction Amanti e segreti. E’ stato inviato per due edizioni alla trasmissione Terraluna su Sat2000. svolge intensa attività radiofonica e di doppiaggio di documentari. E’ il Regista del Musicol “Lo Spettacolo sta per cominciare”, sulla vita di G: Marconi.