Roma Web Fest 2016 Panel : "Branded web serie: il futuro per aziende, creators, canali”organizzato con Osservatorio Branded Entertainment Venerdì 30 Settembre 2016 - Ore 13:30/14:30 MAXXI: MUSEO NAZIONALE DELLE ARTI DEL XXI SECOLO Sala: Guido Reni Un nuovo modello di intrattenimento finanziato dalle aziende e complementare a una campagna di comunicazione e marketing, che trova nel web il proprio territorio naturale. Stiamo parlando delle branded web serie, che raccontano i valori dell’azienda al consumatore attraverso una delle più innovative e sempre più articolate forme di intrattenimento. Nel panel, rivolto sia ai creativi che alle aziende, si tirano le somme di anni in cui l’investimento pubblicitario sul web è progressivamente cresciuto, coinvolgendo sempre più i talenti emergenti nella rete. Questi ultimi sono agevolati dal processo innescato o la creatività ne risente? Essere chiamati da un’azienda per creare un branded content digitale può essere un trampolino di lancio o significare di aver raggiunto il successo? L’Italia come si pone rispetto agli altri Paesi che hanno scoperto il potere del branded content applicato ai prodotti audiovisivi webnativi? Quali sono stati i casi di successo? Proveremo a rispondere a queste domande anche grazie ad un dialogo con l’Osservatorio Branded Entertainment (OBE), primo e unico organismo associativo in Italia, realizza periodicamente ricerche quali-quantitative studiando l’effetto che sulla relazione con il brand. sul che consumatore, Introduce e modera il panel Elena Grinta Direttore Generale Osservatorio Branded Entertainment Elena Grinta Founder e General Manager dell’Osservatorio Branded Entertainment dal 2013, Membro del Global Council e del Research and Measurement Committee della BCMA - Branded Content Marketing Association Speaker e Giurato in Festival italiani e internazionali nelle categorie BC&E, collabora regolarmente con le principali testate di settore scrivendo articoli sul tema del branded content e entertainment. Professionista del marketing e della comunicazione da oltre 16 anni è stata Senior Marketing Consultant in Viacom Advertising Italia, Head of Marketing di Playmaker 360°, divisione di Viacom Italy, Head of Strategy & Market Research di MTV Mobile di TIM, Editorial Marketing Manager a LA7. Laureatasi con Aldo Grasso presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore, ha conseguito un Master in Comunicazione Audiovisiva presso la Sorbona . Relatori Antonio Visca Direttore Sky Atlantic Laureato in Economia, si occupa da sempre di mass media e comunicazione, coniugando inizialmente studio universitario e impegno lavorativo tra radio, giornali e televisione. Proprio la tv diventa la sua occupazione principale, inizialmente a Disney Channel, poi nella Direzione di Rete di Italia1, oggi come Direttore di Sky Atlantic, che ha lanciato in Italia nel 2014. In mezzo è editore di numerose riviste tra cui Telefilm Magazine (e Direttore del collegato Telefilm Festival), produttore per i principali gruppi televisivi italiani ed internazionali (Mediaset, Viacom, NBC Universal, ecc), editore e conduttore radiofonico, nonché imprenditore, rappresentando in Italia diverse properties dell’entertainment come la saga di Twilight, numerosi anime giapponesi e coreani, ma anche marchi quali Atari e Playstation. Alessia Tousco Head of Account Head of Account e co-founder di YAM112003 è responsabile del team che gestisce le relazioni con i Clienti, a supporto della divisione Sales e Production. Laureata nel 2001 in Scienze Politiche, ha iniziato fin da subito a lavorare nell’ambito della produzione tv e video, sviluppando negli anni un'ampia esperienza nella produzione di contenuti on/offline. Marianna Ghirlanda Head of Creative Agencies at Google) Dal 2011 in Google si occupa delle relazioni con le agenzie creative e dei progetti speciali. Dopo la laurea in architettura con specializzazione in ergonomia e un master in marketing ha iniziato la sua esperienza lavorativa come designer. Nel 2001 si è avvicinata al mondo della comunicazione lavorando per 10 anni in agenzie creative in Italia e all'estero. Max Giovagnoli TRANSMEDIA PRODUCER DIRETTORE CREATIVO "FABBRICA" - IED / Teatro dell'Opera di Roma Esperto di comunicazione cross-mediale e di storytellng. Su internet dirige dal 2006 il network cross-media.it ed è direttore editoriale della factory Romanimata. Per la televisione è stato caporedattore web del Grande Fratello per Endemol Mediaset e consulente organizzativo per il Corso di Formazione per Sceneggiatori Rai Fiction. Nell’editoria, tra le sue collaborazioni si trovano: Dino Audino Editore (ufficio stampa, editor e responsabile collana Ricerche dedicata ai media), Halley Editrice (editor e curatore della collana di narrativa Gli Invisibili), Editori Laterza (redattore esterno), Carocci editore (redattore Bollettino di Italianistica). È autore delle fiction Monster café e Four Friends (Rai Tre), dei saggi Cross-media. Le nuove narrazioni (Apogeo/Feltrinelli) e Transmedia Storytelling (Etc Press, Usa) e dei romanzi Fuoco ci vuole (Hacca Editrice), All’immobilità qualcosa sfugge (Meridiano Zero) e Il messaggio segreto delle stelle cadenti (Newton Compton Editori). Ha pubblicato articoli, recensioni, novelle e racconti sulle riviste: Script, Storie, Cous cous, Il Segnalibro e Bollettino di Italianistica. Dirige il Corso triennale di Media Design all’Istituto Europeo di Design di Roma. Story architect e transmedia producer, è stato consulente editoriale per Festival Letterature di Roma, è nel comitato editoriale del festival Cartoons on the bay e giuria del Premio Solinas/Experimenta in partnership con Rai Cinema. Matteo Bruno In alias “Cane Secco” Sta diventando un vero caso mediatico, i suoi video su “Youtube” hanno migliaia di visualizzazioni e nella sua Fan page di “Facebook” i fan crescono di giorno in giorno: il fautore di tutto ciò è un giovane ragazzo di 19 anni di Roma, Matteo Bruno detto “Cane Secco“. I suoi video, sempre a sfondo ironico, sono molto apprezzati dal pubblico che per la maggior parte è costituito da giovani. Tutto cominciò all’età di 8 anni quando gli viene regalata una telecamera, da lì i primi filmati amatoriali con gli amici per poi a 16 anni creare il suo canale “Youtube”, il primo “successo” lo ha con “Complicità” parodia di “Sincerità” di “Arisa” e nell’attuale 2010 la sua fama cresce con “Tutti quelli che” parodia dei gruppi creati su “Facebook”. I video di Matteo sono girati con una bravura non indifferente, i testi sono curati, i temi appropriati e molto attuali, un mix che incuriosisce e diverte tanti spettatori.