ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “GUGLIELMO MARCONI” “L.A.S “GIOVANNI COLACICCHI” Via Calzatora, 5 – 03012 – Anagni (FR) – Tel. 0775.727026 – Fax 0775.739221 Sito web: www.itcgmarconi.it E-mail: [email protected] DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE ANNO SCOLASTICO 2015/2016 Indirizzo DESIGN “ARTE DELL’ARREDAMENTO” 5B AFFISSO ALL’ALBO IL 16/05/2016 I.I.S. “G. MARCONI” / L.A.S. “G. COLACICCHI” ANAGNI SOMMARIO PROFILO PROFESSIONALE DELL’INDIRIZZO ........................................................................... 3 COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE........................................................................... 4 ELENCO ALUNNI ..................................................................................................................... 5 PRESENTAZIONE DELLA CLASSE ............................................................................................. 6 ELENCO LIBRI DI TESTO ................…........................................................................................ 7 ATTREZZATURE E SUSSIDI DIDATTICI ..................................................................................... 8 OBIETTIVI DIDATTICI TRASVERSALI E FORMATIVI ….............................................................. 9 ORGANIZZAZIONE DEGLI INTERVENTI DI RECUPERO E DI SOSTEGNO................................... 9 QUADRO SINOTTICO ATTIVITÀ DIDATTICHE …....................................................................... 10 ATTIVITÀ INTEGRATIVE …....................................................................................................... 11 TIPI DI VERIFICHE EFFETTUATE …............................................................................................ 12 STRUMENTI DI VALUTAZIONE …………………………………………………………………………………………… 13 SCALA DI VALUTAZIONE USATA DURANTE L’ANNO SCOLASTICO ……………........................... 14 GRIGLIA DI VAUTAZIONE PRIMA PROVA SCRITTA ….............................................................. 15 GRIGLIA DI VALUTAZIONE SECONDA PROVA SCRITTA ………………………………………………......... 16 GRIGLIA DI VALUTAZIONE SECONDA PROVA SCRITTA DSA ………………………………………………. 17 GRIGLIA DI VALUTAZIONE TERZA PROVA – TIPOLOGIA MISTA .....…………............................ 18 GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEI DUE QUESITI – TIPOLOGIA B ................................................ 19 GRIGLIA PER LA VALUTAZIONE E CONDUZIONE DEL COLLOQUIO …………………………….......... 19 SCALA DI VALUTAZIONE COMPARATA …................................................................................ 21 FIRME CONSIGLIO DI CLASSE …............................................................................................... 22 ALLEGATI: PROGRAMMI DELLE SINGOLE DISCIPLINE …………………………………………………………………………. 23 SIMULAZIONE TERZA PROVA ….............................................................................................. 44 2 I.I.S. “G. MARCONI” / L.A.S. “G. COLACICCHI” ANAGNI PROFILO PROFESSIONALE D’INDIRIZZO L’indirizzo è finalizzato al conseguimento di una formazione di carattere teorico-pratico nel settore del Design, per approfondire la conoscenza dei codici dei linguaggi grafici - progettuali, i principi della percezione visiva e della composizione della forma. Al termine del percorso liceale gli studenti hanno potuto conoscere e gestire, in maniera autonoma, i processi progettuali e operativi inerenti al design dell’arredamento, individuando sia nell’analisi sia nella propria produzione, gli aspetti estetici, funzionali, comunicativi, espressivi, economici e concettuali che interagiscono e caratterizzano la produzione del design industriale; hanno raggiunto altresì le competenze del disegno a mano libera, del disegno tecnico, dei mezzi informatici. Il diploma consente l’accesso a tutte le facoltà universitarie, all’Accademia delle Belle Arti, alla Scuola di restauro, ai corsi di perfezionamento post-diploma e fornisce inoltre l’opportunità di svolgere un’attività autonoma o inserirsi in ambiti lavorativi specifici sia per la progettazione che la produzione di manufatti. QUADRO ORARIO DEL TRIENNIO ANNI DI CORSO DISCIPLINE III anno IV anno V anno Italiano 4 4 4 Lingua straniera (Inglese) 3 3 3 Storia 2 2 2 Filosofia 2 2 2 Matematica 2 2 2 Fisica 2 2 2 Storia dell’Arte 3 3 3 Chimica 2 2 - Discipline grafiche e pittoriche 6 6 6 Laboratorio di grafica 6 6 8 Scienze motorie e sportive 2 2 2 Religione 1 1 1 TOTALE ORE SETTIMANALI 35 35 35 3 I.I.S. “G. MARCONI” / L.A.S. “G. COLACICCHI” ANAGNI COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE COMPONENTE MATERIE ORE SETTIMANALI SÌ LINGUA E LETTERATURA ITALIANA 4 CONTINUITA’ NEL TRIENNIO 1. CATALDI LUIGI 2. MATTOCCIA DANIELA NO – 1 LINGUA E LETTERATURA INGLESE 3 3. CATALDI LUIGI NO – 2 STORIA 2 4. VALLONE ANGELA NO – 1 FILOSOFIA 2 5. PALLAGROSI ERIKA NO – 1 MATEMATICA 2 6. PALLAGROSI ERIKA NO – 1 FISICA 2 7. SORRENTINO LETIZIA SÌ STORIA DELL’ARTE 3 8. CECCARINI DANIELA DISCIPLINE PROGETTUALI – DESIGN “ARTE SÌ 9. DELL’ARREDAMENTO” 6 LABORATORIO – DESIGN “ARTE COPPOTELLI ANTONIO SÌ DELL’ARREDAMENTO” 8 10. SACCHETTI FEDERICO NO – 1 SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE 2 11. ENRICHETTA MASTROMARINO NO – 2 RELIGIONE 1 1 2 3 4. NOTE Insegnante subentrato nel corso dell’ultimo anno Discontinuità rispetto all’anno precedente Discontinuità ripetuta Permanenza da 2 anni 4 I.I.S. “G. MARCONI” / L.A.S. “G. COLACICCHI” ANAGNI ELENCO ALUNNI N. COGNOME NOME QUALIFICA 1. BIAGIONI PRISCILLA INTERNA 2. CHIRILUC NICOLETA INTERNA 3. D’ALESSIO ILARIA INTERNA 4. GAVILLUCCI FERNANDO INTERNO 5. GJERGJI JONIDA INTERNA 6. MARUCCI VALERIA INTERNA 7. PALOMBO JESSICA INTERNA 8. PRIORI ALESSIA INTERNA 9. ROSSI LORENZO INTERNO 10. SANTUCCI FRANCESCA INTERNA 5 I.I.S. “G. MARCONI” / L.A.S. “G. COLACICCHI” ANAGNI PRESENTAZIONE DELLA CLASSE Il gruppo è composto da 10 alunni (8 ragazze e 2 ragazzi); un alunno si è ritirato nel corso del precedente anno scolastico. La classe si presenta eterogenea per età e area geografica di provenienza, infatti alcuni sono pendolari e provengono dai paesi limitrofi. La maggior parte degli alunni ha frequentato regolarmente le lezioni. Sempre corretto e responsabile è stato il loro comportamento sia nei rapporti interpersonali che in quelli con i docenti. La classe, nel suo percorso, come si evince dallo schema riportato in precedenza, ha subito un significativo numero di cambiamenti nel gruppo docente, ma non in quello degli allievi. Nel corso del triennio la disponibilità al dialogo educativo è stata apprezzabile, anche se non tutti gli allievi sono riusciti ad assumere con costanza un ruolo attivo e autonomo rispetto alle esigenze didattiche; un piccolo gruppo, inoltre, presentava un metodo di studio non rigoroso e spesso poco efficace. Tuttavia, di anno in anno, si è registrata una crescita culturale complessiva, sia pur diversificata per discipline e studenti. C’è da evidenziare che, in diverse occasioni presentatesi nel corso degli anni, (ad esempio nelle mostre d’istituto, nella Settimana dell’arte o in esposizioni dei propri lavori per l’Open Day), tutti gli alunni hanno sempre mostrato un notevole impegno ed entusiasmo nelle diverse fasi di progettazione e di realizzazione dei lavori che sono stati eseguiti con serietà e fantasia. Per quanto riguarda i profitti, a cui sono pervenuti i singoli allievi, essi sono differenziati e rapportati ai loro prerequisiti, alle loro capacità di rielaborazione ed individuazione dei collegamenti interdisciplinari, all’autonomia di lavoro e alla partecipazione al dialogo educativo. I risultati più soddisfacenti sono stati raggiunti nelle discipline di indirizzo, mentre si è riscontrata qualche lieve difficoltà nelle materie linguistiche e in matematica e fisica. Possiamo così distinguere complessivamente il gruppo classe in tre diverse fasce di livello: - Medio – alta, caratterizzata da Partecipazione costante Impegno mediamente continuo Rispetto dei tempi di consegna Studio autonomo e critico - Media, caratterizzata da Partecipazione quasi sempre costante Impegno sufficientemente continuo Non sempre rispetto dei tempi di consegna Studio scolastico con difficoltà di analisi critica - Medio – bassa, caratterizzata da Partecipazione non sempre costante Impegno discontinuo Studio non sempre efficace 6 I.I.S. “G. MARCONI” / L.A.S. “G. COLACICCHI” ANAGNI ELENCO LIBRI DI TESTO MATERIE RELIGIONE ISBN 9788839302212 AUTORE FAMA' ANTONELLO U BULGARINI U PARAVIA 5 PARAVIA 6 PARAVIA U CARLO SIGNORELLI EDITORE 360° STORIA 3 3 IL CAPITELLO 9788842109914 CAMBIANO GIUSEPPE / MORI MASSIMO TEMPI DEL PENSIERO. VOLUME 3 - ETA' CONTEMPORANEA / STORIA E ANTOLOGIA DELLA FILOSOFIA 3 LATERZA SCOLASTICA 9788808115218 BERGAMINI M. / TRIFONE A. / BAROZZI G. MATEMATICA.AZZURRO 4 CON MATHS IN ENGLISH (LM LIBRO MISTO) / VOLUME 4. MODULI N, O, PI GRECO, ALFA 2 ZANICHELLI 9788808173270 BERGAMINI MASSIMO / TRIFONE ANNA / BAROZZI GRAZIELLA MATEMATICA.AZZURRO 5S (LM LIBRO MISTO) 3 ZANICHELLI AMALDI UGO AMALDI 2.0 - TERMODINAMICA ONDE ELETTROMAGNETISMO (LM LIBRO MISTO) / CON ESPERIMENTI A CASA E A SCUOLA 2 ZANICHELLI ARTE 3 /ARTISTI OPERE E TEMI 3 ATLAS ARTE 2 / ARTISTI OPERE E TEMI 2 ATLAS ART HISTORY CLIL VOL U (LD) U ZANICHELLI LINEEIMMAGINI / B. ASSONOMOTRIE – PROSPETTIVE – PROGETTI ARCHITETTONICI - DESIGN U LOESCHER EDITORE AA VV ITALIANO LETTERATURA 9788839532282 BALDI / GIUSSO / RAZETTI-ZACCARIA ITALIANO LETTERATURA 9788839532268 BALDI / GIUSSO / RAZETTI-ZACCARIA ITALIANO LETTERATURA 9788839532275 BALDI / GIUSSO / RAZETTI-ZACCARIA INGLESE 9788843415090 STORIA 9788842671497 MATEMATICA CASA EDITRICE MARIETTI SCUOLA 9788823434332 MATEMATICA UOMINI E PROFETI - EDIZIONE AZZURRA / VOLUME UNICO V U ITALIANO FILOSOFIA TITOLO FISICA 9788808113238 STORIA DELL'ARTE 9788826815534 STORIA DELL'ARTE 9788826815527 STORIA DELL'ARTE 9788808721273 CATTANEO A / DE FLAVIIS D MONTANARI A. M /CALVI D/ GIACOMELLI M DORFLES GILLO / VETTESE ANGELA DORFLES GILLO / DALLA COSTA C /PIERANTI G. GHERARDELLI P. / WILEY H. E. DIVINA COMMEDIA (LA) EDIZIONE INTEGRALE PARADISO PIACERE DEI TESTI VOLUME LEOPARDI PIACERE DEI TESTI 5 / DALL'ETA' POSTUNITARIA AL PRIMO NOVECENTO PIACERE DEI TESTI 6 / DAL PERIODO TRA LE DUE GUERRE AI GIORNI NOSTRI MILLENNIUM CONCISE / VOLUME + DVD-ROM DISEGNO 97888760800364 FORMISANI FRANCO DISCIPLINE PROGETTUALI DESIGN 9788863081770 DIEGOLI /BARBAGLIO MANUALI D’ARTE – DESIGN M B+CONT DIGIT VOLUME UNICO+ATLANTE U ELECTA SCUOLA SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE (EX ED.FISICA) 9788839302809 FIORINI G./ CORETTI S. / BOCCHI S. PIU’ MOVIMENTO / VOLUME UNICO+EBOOK U MARIETTI SCUOLA 7 I.I.S. “G. MARCONI” / L.A.S. “G. COLACICCHI” ATTREZZATURE E SUSSIDI DIDATTICI PALESTRA ANAGNI USO SÌ IMPIANTI ESTERNI ALTRI IMPIANTI: PALESTRA FITNESS BIBLIOTECA SÌ AREEA LETTERARIA SÌ AREA PROFESSIONALE SÌ VIDEOTECA SÌ AREA LETTERARIA SÌ AREA PROFESSIONALE SÌ LABORATORI SÌ LINGUISTICO INGLESE INFORMATICO INFORMATICA MATEMATICA PROGETTAZIONE SÌ MULTIMEDIALE SÌ LAVAGNA LUMINOSA SÌ 8 I.I.S. “G. MARCONI” / L.A.S. “G. COLACICCHI” ANAGNI OBIETTIVI DIDATTICI TRASVERSALI E FORMATIVI PROGRAMMATI La programmazione del Consiglio di classe è stata effettuata sulla base dei seguenti obiettivi trasversali e formativi in termini di conoscenze, competenze e abilità. CONOSCENZE COMPETENZE CAPACITA’ Sviluppo di una conoscenza progressiva e sistematica relativa agli ambiti disciplinari. Le quattro abilità linguistiche Comunicazione chiara, ordinata e corretta Utilizzo dei linguaggi specialistici Partecipazione organizzata al lavoro scolastico e consapevolezza dei ruoli Logico- operative Analisi e sintesi Gestione di situazioni nuove e/o complesse Metodo di lavoro razionale ed autonomo Collegamenti interdisciplinari Il raggiungimento degli obiettivi sopraindicati è in relazione alle capacità e all’impegno dimostrati dai singoli allievi. ORGANIZZAZIONE DEGLI INTERVENTI DI RECUPERO E DI SOSTEGNO Considerate le caratteristiche degli studenti iscritti, gli interventi didattici sono stati improntati a creare nella classe un clima di fiducia riguardo alle possibilità di riuscita e di successo anche attraverso comportamenti professionali rispettosi del vissuto degli studenti oltre che dei loro ritmi e stili di apprendimento. In particolare sono stati perseguiti i seguenti obiettivi: valorizzare le esperienze umane, culturali e professionali degli studenti; motivare alla partecipazione e allo studio, evidenziando il valore formativo di ciascuna proposta didattica; favorire il lavoro di ricerca opportunamente strutturato e guidato; utilizzare il problem-solving come strategia funzionale ai processi di apprendimento efficaci. Dove se ne è ravvisata la necessità si sono individuati spazi per il recupero, l’integrazione e l’approfondimento delle conoscenze degli allievi. In particolare, nel corso dell’anno, sono stati effettuati corsi di approfondimento in Storia dell’Arte. 9 I.I.S. “G. MARCONI” / L.A.S. “G. COLACICCHI” ANAGNI RELIGIONE X LINGUA E LETT. ITALIANA X X X X STORIA X X X LINGUA E LETT. INGLESE X X X STORIA DELL’ARTE X X X MATEMATICA X X X FISICA X X X FILOSOFIA X X DISCIPLINE PROGETTUALI DESIGN “ARTE DELL’ARREDAMENTO X X X X LABORATORIO DESIGN X X X X SC. MOTORIE SPORTIVE X X X SIMULAZIONE ESERCITAZIONE RECUPERO DISCUSSIONE INSEGNAMENTO PER PROBLEMI SCOPERTA GUIDATA LEZIONE APPLICAZIONE LAVORO DI GRUPPO LAVORO INDIVIDUALE LEZIONE FRONTALE QUADRO SINOTTICO ATTIVITA’ DIDATTICHE EFFETTUATE X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X 10 I.I.S. “G. MARCONI” / L.A.S. “G. COLACICCHI” ANAGNI ATTIVITÀ INTEGRATIVE Orientamento: - Nuova accademia di Belle Arti di Milano - Accademia KOEFIA - Incontro Orientamento IED - R.U.F.A. (Roma University of Fine Arts) - Incontro con l’azienda ARKEN Group – produzione aziendale di arredamento per negozi commerciali e manichini. Progetti: - CineMarconi Partecipazioni: - Mostra – Concorso- Oggetto di design “La spirale della luce” - Concorso “I giovani ricordano la Shoah” - Partecipazione e organizzazione con il Comune di Anagni di mostra, installazioni, performance artistiche e musicale in occasione della Giornata della Memoria alla presenza di Marika Kaufmann, moglie di Shlomo Venezia, internato e sopravvissuto a Birkenau. - Visione del film sulla Shoah - Spettacolo teatrale Madein Terraneo tra le pagine di un nostro mare - Incontro di formazione di Educazione ambientale con il Comune di Anagni e la Società De Vizia - Incontro di prevenzione in andrologia “Amico Andrologo” - Giornata della legalità - Tennis – Roma, Foro Italico Visite guidate: - Bologna e Rimini presso l’ Istituto di Design - LABA - Visita al centro storico di Salerno - Visita al “Salone dello studente” - Roma - Visita alla mostra “The world of the brick” Lego - Roma - Visita a San Luigi dei Francesi – Roma - Visita di istruzione a San Pietro in Vineis, Anagni (Giornata FAI) - Visita di istruzione a Roma rinascimentale, barocca e neoclassica Nel corso del precedente anno scolastico tutta la classe ha effettuato ottanta ore di Alternanza Scuola-Lavoro presso aziende pubbliche e private. 11 I.I.S. “G. MARCONI” / L.A.S. “G. COLACICCHI” ANAGNI RELIGIONE X ESERCIZI Esercizi grafici –pratici PROGETTO RELAZIONE QUESTIONARIO TEST TEMA - PROBLEMA INTERROGAZIONE BREVE INTERROGAZIONE LUNGA TIPI DI VERIFICHE EFFETTUATE X LINGUA E LETT. ITALIANA X X STORIA X X X X X LINGUA E LETT. INGLESE X X X X X STORIA DELL’ARTE X X MATEMATICA X X X X X FISICA X X X X X FILOSOFIA X X X X X X X DISCIPLINE PROGETTUALI – DESIGN “ARTE DELL’ARREDAMENTO” X X X LABORATORIO DESIGN SC. MOTORIE SPORTIVE X X X X X X X X X 12 I.I.S. “G. MARCONI” / L.A.S. “G. COLACICCHI” ANAGNI STRUMENTI DI VALUTAZIONE La valutazione, atta ad accertare e a misurare il grado di raggiungimento degli obiettivi cognitivi prefissati, è stata sia di tipo formativo sia di tipo sommativo. Valutazione formativa 1. Colloqui 2. Prove pratiche 3. Interrogazioni brevi Valutazione sommativa 1. Interrogazioni 2. Prove scritte / grafiche 3. Questionari e test 4. Prove pratiche La valutazione è stata effettuata in termini di: Conoscenze: acquisizione consapevole del possesso di una serie di nozioni in modo organizzato; Competenze: utilizzazione delle conoscenze per eseguire dati compiti e risolvere situazioni; Capacità: rielaborazione critica, significativa e responsabile delle conoscenze anche in funzione di nuove acquisizioni; Comportamento: impegno, partecipazione, progressione dell’apprendimento. 13 I.I.S. “G. MARCONI” / L.A.S. “G. COLACICCHI” ANAGNI SCALA DI VALUTAZIONE USATA DURANTE L’ANNO SCOLASTICO COMPETENZE CONOSCENZE A = Esegue compiti complessi, sa applicare con la massima precisione contenuti e procedure in qualsiasi nuovo contesto. B = Esegue compiti complessi, sa applicare contenuti e procedure anche in contesti non usuali A = Complete, approfondite, ampliate e personalizzate. C = Esegue compiti di una certa complessità, applicando con coerenza le giuste procedure. C = Complete. D = Esegue semplici compiti, applicando le conoscenze acquisite negli usuali contesti. D = Essenziali. E = Esegue semplici compiti, ma commette qualche errore; ha difficoltà ad applicare le conoscenze acquisite. E = Superficiali ed incerte. F = Esegue solo compiti piuttosto semplici e commette errori nell’applicazione delle procedure. F = Frammentarie e lacunose. G = Non riesce ad applicare le poche conoscenze acquisite G = Pochissime o nessuna B = Complete, con alcuni approfondimenti autonomi. ABILITA’ A = Sa cogliere e stabilire relazioni anche in problematiche complesse, esprimendo valutazioni critiche. B = sa cogliere e stabilire relazioni nelle varie problematiche; effettua analisi e sintesi complete, coerenti ed approfondite. C = Sa cogliere e stabilire relazioni nelle problematiche note; effettua analisi e sintesi adeguate e coerenti. D = Sa cogliere e stabilire relazioni in problematiche semplici ed effettua analisi e sintesi individuando i principali nessi logici. E = Effettua analisi e sintesi parziali; tuttavia opportunamente guidato, riesce ad organizzare le conoscenze. F = Sa effettuare analisi solo parziali; ha difficoltà in sintesi e, solo se opportunamente guidato riesce ad organizzare qualche conoscenza. G = Manca di capacità di analisi e sintesi e non riesce ad organizzare le poche conoscenze, neanche se opportunamente guidato. LIVELLO / VOTO ECCELLENTE 9/10 OTIIMO 8 DISCRETO/BUONO 7 SUFFICIENTE 6 MEDIOCRE/QUASI SUFFICIENTE 5 INSUFFICIENTE/SCARSO 4 GRAVEMENTE INSUFFICIENTE 1/3 14 I.I.S. “G. MARCONI” / L.A.S. “G. COLACICCHI” ANAGNI GRIGLIA DI VALUTAZIONE PRIMA PROVA SCRITTA Tenendo conto di quanto espressamente previsto dall’art.1 comma 3 del D.M. 356/98, è possibile individuare tre indicatori: INDICATORE A - abilità espressive – articolato in tre livelli INDICATORE B - conoscenze relative al tema trattato – articolato in sei livelli INDICATORE C - competenze elaborative e critiche – articolato in sei livelli L’indicatore A è suddiviso in tre livelli in quanto si ritiene che, alla fine del percorso formativo realizzato, il possesso delle abilità espressive dovrebbe essere almeno accettabile. La somma dei punteggi attribuiti a ciascun indicatore dà la votazione da assegnare alla prova. GRIGLIA VALUTAZIONE PROVA SCRITTA INDICATORI A) Abilità espressive B) Conoscenze relative al tema trattato C) Competenze elaborative e critiche // Abilità espressive* 1 2 3 1 2 Conoscenze relative al tema trattato 3 4 5 6 PUNTI Fino a 3 punti Fino a 6 punti Fino a 6 punti Esposizione molto confusa e morfologicamente molto scorretta Uso improprio della lingua Esposizione poco chiara e non del tutto corretta Lessico impreciso Esposizione chiara e corretta Lessico adeguato Esposizione fluida, organica, articolata e corretta Lessico appropriato Scarse Sviluppo ripetitivo e disorganico Lacunose Sviluppo frammentario Superficiali Sviluppo elementare Adeguate Sviluppo lineare e coerente Ampie e ben strutturate Sviluppo equilibrato e personale Complete, ben strutturate e organiche Sviluppo originale e approfondito 1 2 3 4 5 Scarsa capacità di elaborare concetti e di stabilire nessi logici Modeste capacità di elaborare concetti e di stabilire nessi logici Qualche difficoltà a ordinare, collegare e valutare i contenuti Competenze elaborative e Capacità di ordinare e collegare le informazione in modo adeguato critiche Capacità di stabilire collegamenti, individuare relazioni e inferenze Capacità di stabilire collegamenti, individuare inferenze, formulare valutazioni 6 personali, valide e approfondite *per gli alunni con DSA questo indicatore non viene considerato e si attribuisce comunque il punteggio massimo di 3 ALUNNO VOTO COMPLESSIVO /15 La Commissione: Il Presidente 15 I.I.S. “G. MARCONI” / L.A.S. “G. COLACICCHI” ANAGNI GRIGLIA DI VALUTAZIONE SECONDA PROVA SCRITTA Progettazione Design Arredamento GRAVEM.INSUFF. INSUFF. INSUFF. MEDIOCRE 1-9 6-7 MEDIOCRE SUFFIC. SUFFIC. DISCRETO 8-9 10-11 INDICATORI 1) Coerenza nello sviluppo della Traccia. DISCRETO OTTIMO 12-13 OTTIMO ECCELLENTE 14-15 DESCRITTORI 1) Superficiale 2) Accettabile 3) Approfondita 1-9 10-12 13-15 /15 2) Iter-Progettuale corretto dal punto di vista metodologico. 1) Incerto 2) Essenziale 3) Approfondito 1-9 10-12 13-15 /15 3) Varietà nelle scelte formali e apporti originali. 1) Inesatta 2) Sufficiente 3) Adeguata e corretta 1-9 10-12 13-15 /15 4) Corretto impiego delle tecniche di rappresentazione grafica. 5) Conoscenza, competenza ed efficacia della tecnica di realizzazione. 1) Imprecisa 2) Essenziale 3) Appropriata e ricercata /15 1) Superficiale 2) Essenziale 3) Approfondita Il Presidente………………………… Anagni lì, 1-9 10-12 13-15 /15 TOTALE Candidato/a Punteggio assegnato:……../15 1-9 10-12 13-15 ◊ all’unanimità :5 / 15 ◊ a maggioranza Commissari………………………………….. ………………………………….. ………………………………….. ………………………………….. ………………………………….. 16 I.I.S. “G. MARCONI” / L.A.S. “G. COLACICCHI” ANAGNI GRIGLIA DI CORREZIONE E VALUTAZIONE SECONDA PROVA SCRITTA per alunni con D.S.A. Discipline Progettuali Design “ARTE DELL’ ARREDAMENTO” GRAVEM.INSUFF. INSUFF. INSUFF. MEDIOCRE 1-9 6-7 MEDIOCRE SUFFIC. SUFFIC. DISCRETO 8-9 10-11 INDICATORI 2) Coerenza nello sviluppo della Traccia. DISCRETO OTTIMO 12-13 OTTIMO ECCELLENTE 14-15 DESCRITTORI 4) Superficiale 5) Accettabile 6) Articolata 1-9 10-12 13-15 /15 3) Iter-Progettuale corretto dal punto di vista metodologico. 4) Incerto 5) Essenziale 6) Articolato 1-9 10-12 13-15 /15 4) Varietà nelle scelte formali e apporti originali. 5) Inesatta 6) Sufficiente 7) Adeguata e corretta 1-9 10-12 13-15 /15 8) Corretto impiego delle tecniche di rappresentazione grafica. 6) Conoscenza, competenza ed efficacia della tecnica di realizzazione. 4) Imprecisa 5) Essenziale 6) Appropriata /15 4) Superficiale 5) Essenziale 6) Appropriata Il Presidente………………………… Anagni lì, 1-9 10-12 13-15 /15 TOTALE Punteggio assegnato:……../15 1-9 10-12 13-15 ◊ all’unanimità :5 / 15 ◊ a maggioranza Commissari………………………………….. ………………………………….. ………………………………….. ………………………………….. ………………………………….. 17 I.I.S. “G. MARCONI” / L.A.S. “G. COLACICCHI” ANAGNI GRIGLIA DI VALUTAZIONE TERZA PROVA – TIPOLOGIA MISTA ALUNNO ………………………………………………………….. CLASSE V sez. A Tipologia mista B/C composta da 6 quesiti di cui 2 a risposta aperta e 4 a risposta multipla: - la Tipologia B prevede un massimo di 8 righe; - la Tipologia C prevede una corretta sulle quattro opzioni di risposta. Durata della prova 90 minuti. - Punteggio massimo TIPOLOGIA B : punti 3.5 per ciascuna risposta. - Punteggio massimo TIPOLOGIA C: punti 2 per ciascuna risposta; 0 punti per risposta non corretta o non data. - Il punteggio complessivo della Terza prova scaturirà dalla somma dei punteggi parziali delle due tipologie. - Nel caso di presenza di decimali si procederà all’arrotondamento nel seguente modo: per difetto, per valore inferiore a 5, per eccesso per valore uguale o superiore a 5. Discipline Tipologia B Tipologia C Somma dei singoli voti diviso 4 Voto _______:4 =……… TOTALE PUNTEGGIO ATTRIBUITO ALLA TERZA PROVA: ______/15 Anagni, 18 I.I.S. “G. MARCONI” / L.A.S. “G. COLACICCHI” ANAGNI GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEI 2 QUESITI DI TIPOLOGIA B COGNOME PUNTEGGI 1 Completa e Corretta Aderenza alla traccia Essenziale Generica 0,30 0,20 Superficiale Gravemente incompleta o Risposta non data Limitata Gravemente Incompleta o Risposta non data Padronanza del linguaggio disciplinare specifico * Approfondita Completa 0,40 Corretta Lievi improprietà Qualche errore Frequenti errori Molto scorretta o Risposta non data Stesura del procedimento Argomentazione/ informazione Puntuale 0,50 Coerente e logica Lineare Qualche incertezza Disordinata e/o confusa Incoerente o Risposta non data Capacità di analisi, sintesi e rielaborazione dei concetti COMPETENZA CONOSCENZA 0,70 CAPACITÀ NOME MATERIE INDICATO RI OBIETTIVI CANDIDATO Organica e/o personale 2 1 2 1 2 1 2 Assolutamente Appropriata Non sempre Pertinente Appena accennata Inadeguata o Risposta non data PUNTEGGI SINGOLI QUESITI PUNTEGGIO TOTALE *per gli alunni con DSA questo indicatore non viene considerato e si attribuisce comunque il punteggio massimo di 0,70 LA COMMISSIONE: IL PRESIDENTE 19 I.I.S. “G. MARCONI” / L.A.S. “G. COLACICCHI” ANAGNI GRIGLIA DI VALUTAZIONE E CONDUZIONE DEL COLLOQUIO CANDIDATO …..…........................................………………………………...…… Argomenti proposti dalla Commissione INDICATORI Conoscenza dell’argomento 7 6 5 4 3 2 1 6 5 4 3 2 1 7 6 5 4 3 2 1 Ampia e articolata Corretta ed essenziale Superficiale e confusa Efficace ed appropriata 3 2 1 3 Semplice e corretta 2 da attribuire non può essere inferiore a2 Incerta e confusa 1 Capacità di collegamento e di analisi Collegamenti e analisi autonome e coerenti Collegamenti e analisi superficiali e imprecisi 2 *Per gli alunni con DSA il punteggio da attribuire non può essere inferiore a3 Capacità di analisi, sintesi e rielaborazione Conoscenza dell’argomento Correttezza espressiva* *Per gli alunni con DSA il punteggio Discussione sulle prove scritte I Commissari Punti Ampia Esauriente Corretta Essenziale Superficiale Frammentaria Scarsa Efficace Appropriata Semplice Elementare Incerta Confusa Autonome Coerenti Adeguate Elementari Superficiali Incerte Confuse Capacità espressiva* Argomento proposto dal candidato DESCRITTORI DATA………………. Ass.to 1 Capacità di autocorrezione Sufficiente 1 Insufficiente 0 Capacità di motivare le scelte Sufficiente 1 Insufficiente 0 PUNTEGGIO IN TRENTESIMI ASSEGNATO ALLA PROVA Il Presidente 20 I.I.S. “G. MARCONI” / L.A.S. “G. COLACICCHI” ANAGNI SCALA DI VALUTAZIONE COMPARATA Voto in decimi Espressione valutativa Punteggio in quindicesimi 1-3 Gravemente insufficiente 1-5 4 Scarso – Insufficiente 6-7 5 Mediocre – Quasi sufficiente 8-9 6 Sufficiente 10 7 Discreto – Buono 11-12 8 Ottimo 13 9-10 Eccellente 14-15 21 I.I.S. “G. MARCONI” / L.A.S. “G. COLACICCHI” ANAGNI FIRME DEL CONSIGLIO DI CLASSE DOCENTE DISCIPLINA SCARSELLA SIMONA DIRIGENTE SCOLASTICO CATALDI LUIGI LINGUA E LETTERATURA ITALIANA/ STORIA MATTOCCIA DANIELA LINGUA E LETTERATURA INGLESE SORRENTINO LETIZIA STORIA DELL’ARTE PALLAGROSI ERIKA MATEMATICA / FISICA VALLONE ANGELA FILOSOFIA CECCARINI DANIELA DISCIPLINE PROGETTUALI – DESIGN “ARTE DELL’ARREDAMENTO” COPPOTELLI ANTONIO LABORATORIO – DESIGN “ARTE DELL’ARREDAMENTO” SACCHETTI FEDERICO SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE ENRICHETTA MASTROMARINO RELIGIONE FIRME 22 I.I.S. “G. MARCONI” / L.A.S. “G. COLACICCHI” ANAGNI ALLEGATI: - PROGRAMMI DELLE SINGOLE DISCIPLINE - SIMULAZIONI TERZA PROVA 23 PROGRAMMA DI ITALIANO ANNO SCOLASTICO 2015-2016 Classe V B LIBRI DI TESTO ADOTTATI: - G. Baldi, S. Giusso, M. Razzetti, G. Zaccaria, Leopardi. Il Piacere dei testi, voll.5-6, Paravia, Varese 2007. Alessandro Manzoni - Vita, opere e poetica Lettura e analisi di alcuni brani tratti dai capitoli del romanzo I promessi sposi: cap. III, XVII, XXXVIII. Il Romanticismo. - Caratteri generali Giacomo Leopardi - Vita, opere e poetica Lettura e analisi di: - Zibaldone: La teoria del piacere; Il vago, l’indefinito e le rimembranze della fanciullezza; L’antico; Indefinito e infinito; Il vero è brutto; Teoria della visione; Parole poetiche; Indefinito e poesia; La rimembranza. - L’infinito - A Silvia - La ginestra La scapigliatura. - Caratteri generali L’età del Realismo - Positivismo, Naturalismo e Verismo Giovanni Verga - Vita, opere e pensiero Lettura e analisi dei seguenti testi: - da Vita dei campi: Rosso Malpelo - I Malavoglia: trama, la prefazione, l’inizio e la fine del romanzo. Lettura e analisi dei brani dei capitoli III, IV Il Decadentismo e simbolismo Lo scenario: cultura e idee - La visione del mondo decadente - La poetica del Decadentismo - Temi e miti della letteratura decadente - Decadentismo e Romanticismo - Decadentismo e Naturalismo - Lettura e analisi di Corrispondenze di Charles Baudelaire Gabriele D’Annunzio - Vita, opere e poetica 24 Lettura e analisi dei seguenti testi: - Una fantasia in bianco maggiore, da Il Piacere - da Alcyone: La pioggia nel Pineto - da Le vergini delle rocce: Il programma politico del superuomo Giovanni Pascoli - Vita, opere e poetica - Il fanciullino: Una poetica decadente - da Myricae: Arano, X Agosto, L’assiuolo - da Canti di Castelvecchio: Il gelsomino notturno Il Novecento - Lo scenario: storia, società, cultura e idee - La stagione delle avanguardie - Il Futurismo e il Crepuscolarismo Filippo Tommaso Marinetti Lettura e analisi di - Manifesto del Futurismo Guido Gozzano - Vita, poetica - Lettura di alcune strofe (1-20) di La Signorina Felicita ovvero la felicità Italo Svevo -Vita, opere e poetica Lettura e analisi del testo: da La coscienza di Zeno: La morte del padre ( cap. IV); La vita non è brutta né bella, ma originale! (cap. VII) Luigi Pirandello - Vita, opere e poetica Lettura e analisi dei seguenti testi: da L’umorismo: “Un’arte che scompone il reale” - dalle Novelle per un anno: Il treno ha fischiato, Ciaula scopre la luna - da Il Fu Mattia Pascal: La costruzione della nuova identità e la sua crisi Umberto Saba - Vita, opere e poetica Lettura e analisi dei seguenti testi - dal Canzoniere: “A mia moglie”; “La capra” Lettura, commento ed analisi dei canti I, III, VI, XVII, XXXIII del Paradiso. Programma da svolgere entro la fine dell’anno scolastico. - Giuseppe Ungaretti, l’Ermetismo, Eugenio Montale. Canti XVII e XXXIII del Paradiso. Si rimanda, comunque, per eventuali variazioni alla stesura definitiva del Programma disciplinare Anagni, 15 /05 /2016 IL DOCENTE Prof. Luigi Cataldi 25 PROGRAMMA DI STORIA Anno Scolastico 2015/2016 Classe V B TESTO ADOTTATO: - A. M. Montanari, D. Calvi, M. Giacomelli, 360° STORIA 3, Il capitello, Torino 2012 Il RISORGIMENTO • Il 1848 • Le guerre d’indipendenza • L’Italia unita L’ETÀ DELLIMPERIALISMO • La seconda rivoluzione industriale • Il movimento operaio • La situazione extraeuropea nella seconda metà del secolo • Colonizzazione e imperialismo • L’Italia giolittiana L’INIZIO DEL XX SECOLO • Le trasformazioni sociali e culturali all’inizio del nuovo secolo • Paesi europei e Italia agli inizi del secolo LA PRIMA GUERRA MONDIALE • La genesi del conflitto • La Grande Guerra L’EUROPA DOPO LA GRANDE GUERRA • La Russia dai governi provvisori alla rivoluzione sovietica • Il fascismo al potere in Italia • La situazione nel resto d’Europa LA SITUAZIONE INTERNAZIONALE NEGLI ANNI VENTI E TRENTA • Dalla crisi del sistema coloniale alla grande crisi economica • L’età dei totalitarismi • Il fascismo • La crisi del 1929 e la risposta del New Deal • La guerra tra repubblicani e fascisti in Spagna LA SECONDA GUERRA MONDIALE • La tragedia della guerra • L’Italia dalla caduta del fascismo alla liberazione Programma da svolgere entro la fine dell’anno scolastico.. IL DOPOGUERRA • La “Guerra fredda” • L’Italia repubblicana • La decolonizzazione • L’URSS dopo Stalin Si rimanda, comunque, per eventuali variazioni alla stesura definitiva del Programma disciplinare Anagni, 15 maggio 2016 Il Docente Prof Luigi Cataldi 26 PROGRAMMA DI LINGUA INGLESE CLASSE V SEZ. B A.S. 2015-16 The Restoration and the 18th century The first Hanoverian kings London and the Court The Augustan Age The rise of the novel Daniel Defoe: Robinson Crusoe Jonathan Swift: Gulliver's Travels Samuel Richardson: Pamela The Romantics The American and French revolutions, the Industrial revolution European Romanticism W. Wordsworth and S.T. Coleridge Lyrical Ballads: "It is an ancient mariner.." (page 199) The Gothic novel The Romantic novel The Romantic poetry J. Keats, P.B. Shelley, Lord Byron Jane Austen: Pride and prejudice, the theme of marriage Emily and Charlotte Bronte Oscar Wilde: The Picture of Dorian Gray Charles Dickens The modern novel James Joyce, Virginia Woolf, Georges Orwell Art: The Umbrellas (P.A.Renoir) Bathers at La Grenouillère (C.Monet) The Sublime (J.M.W.Turner) Seated Nude and Head of a Woman (P.Picasso) La Docente PROF.SSA DANIELA MATTOCCIA 27 PROGRAMMA DI MATEMATICA A. S. 2015-2016 CLASSE: 5 SEZ. B - LAS DOCENTE: PALLAGROSI ERIKA FUNZIONI GONIOMETRICHE La misura degli angoli; Le funzioni seno e coseno; Proprietà delle funzioni seno e coseno; Le funzioni tangente e cotangente; Proprietà delle funzioni tangente e cotangente; Funzioni goniometriche di angoli orientati maggiori di un angolo giro; Funzioni goniometriche di alcuni angoli notevoli; Grafici delle funzioni goniometriche; Espressioni di tutte le funzioni goniometriche di un dato angolo orientato mediante una sola di esse; Angoli associati; Riduzione al primo quadrante; Le funzioni goniometriche inverse. FORMULE GONIOMETRICHE Formule di sottrazione; Formule di addizione; Formule di duplicazione; Formule di bisezione. IDENTITA’, EQUAZIONI GONIOMETRICHE Identità; Equazioni goniometriche elementari; Equazioni goniometriche riconducibili a equazioni elementari. TRIGONOMETRIA Relazione fra gli elementi di un triangolo rettangolo; Teorema dei seni; Teorema dei coseni; Risoluzione dei triangoli rettangoli; Risoluzione dei triangoli qualunque; Area di un triangolo; LE FUNZIONI E LE LORO PROPRIETA’ Le funzioni reali di variabile reale; La classificazione delle funzioni; Il dominio di una funzione; Gli zeri di una funzione e il suo segno; Le funzioni iniettive, suriettive e biettive; Le funzioni crescenti, le funzioni decrescenti, le funzioni monotone; Le funzioni periodiche. I LIMITI Gli intervalli e gli intorni; La definizione di limite finito per x finito; La definizione di limite finito per x infinito; La definizione di limite infinito per x finito; La definizione di limite infinito per x infinito; Le operazioni sui limiti; Le forme indeterminate. Prevedo di svolgere i seguenti argomenti, entro il termine delle lezioni: Funzioni pari e dispari; I teoremi sui limiti; Le funzioni continue. Anagni, _______________ Prof.ssa Erika Pallagrosi 28 PROGRAMMA DI FISICA A. S. 2015-2016 CLASSE: 5 SEZ. B - LAS DOCENTE: PALLAGROSI ERIKA ELETTROMAGNETISMO LE CARICHE ELETTRICHE L’elettrizzazione per strofinio; I conduttori e gli isolanti; La carica elettrica; La Legge di Coulomb; L’elettrizzazione per induzione. IL CAMPO ELETTRICO E IL POTENZIALE Il vettore campo elettrico; Il campo elettrico di una carica puntiforme; Le linee del campo elettrico; L’energia elettrica; La differenza di potenziale; Moto di una carica in un campo elettrico uniforme; Il condensatore piano. ELETTROMAGNETISMO LA CORRENTE ELETTRICA L’intensità della corrente elettrica; I generatori di tensione; I circuiti elettrici; Le Leggi di Ohm; Resistori in serie; Resistori in parallelo; Lo studio dei circuiti elettrici; La forza elettromotrice. IL CAMPO MAGNETICO La forza magnetica; Le linee del campo magnetico; Forze tra magneti e correnti; Forze tra correnti; L’intensità del campo magnetico; Il moto di una carica in un campo magnetico uniforme; Il campo magnetico di un filo e di un solenoide. Prevedo di svolgere, entro il termine delle lezioni, i seguenti argomenti: Il motore elettrico. La corrente indotta; Il flusso del campo magnetico; La legge di FaradayNeumann. Anagni, __________________ Prof.ssa Erika Pallagrosi 29 STORIA DELL’ARTE Programma A.S. 2015-2016 IL ‘500 - Bramante: Tempietto di S.Pietro - Michelangelo: Cappella Sistina - Raffaello: Sposalizio della Vergine (confronto Perugino), Trasporto del Cristo morto, Stanze Vaticane - Giorgione: La tempesta - Tiziano: Amor sacro amor profano IL ‘600 - Carracci (scelta di opere) - Caravaggio (scelta di opere) - Bernini: Apollo e Dafne, Busto di Costanza, Estasi di S.Teresa, Colonnato di S.Pietro IL ‘700: NEOCLASSICISMO - David: Giuramento degli Orazi, Morte di Marat - Canova: Paolina Borghese, Monumento a Maria Cristina d'Austria L' ‘800 ROMANTICISMO (aspetti generali) REALISMO: Scuola di Barbizon - Millet: Angelus - Daumier: Il vagone di terza classe - Courbet: Spaccapietre, Funerale a Ornans MACCHIAIOLI (Realismo in Italia) - Giovanni Fattori (aspetti generali): Rotonda Palmieri - Silvestro Lega (aspetti generali) IMPRESSIONISMO: - Manet: Colazione sull'erba, Olympia, Il bar delle Folies-Bergères - Monet: Impressione del sole nascente, Cattedrale di Rouen (serie), Ninfee - Renoire: Ballo al Moulin de la Galette - E.Degas: (aspetti generali) ARCHITETTURA - Eiffel: cenni POST IMPRESSIONISMO: - G.Seurat: Un dimanche à la grande jatte - P.Cezanne: (aspetti generali) - P.Gauguin: (L'esotismo) - Van Gogh: (aspetti generali) - H. Toulouse-Lautrec: (aspetti generali) 30 - H. Rousseau: Il doganiere SCULTURA: cenni - Medardo Rosso: (aspetti generali) - Rodin: Il Pensatore SIMBOLISMO SIMBOLISMO IN ITALIA (Divisionismo) - Segantini - Pellizza da Volpedo LE SECESSIONI (Monaco, Berlino, Vienna) ART NOUVEAU - A. Gaudí: (aspetti generali) IL ‘900: AVANGUARDIE, ESPRESSIONISMO - E. Munch: (aspetti generali) - Ensor: (aspetti generali) - I Fauves - H. Matisse ESPRESSIONISMO TEDESCO: - Die Brücke: (aspetti generali) - Kirchner: (aspetti generali) - Der Blaue Reiter - Kandinskij - Marc ESPRESSIONISMO AUSTRIACO - O. Kokoschka - E.Schiele Anagni, 15/05/2016 La Docente Letizia Sorrentino 31 FILOSOFIA A.s. 2015/16 Anagni, 15 maggio 2016 Kant: La Critica della Ragion Pura La Critica della Ragion Pratica La Critica del Giudizio L’Idealismo: Fichte, La Dottrina della Scienza La fondazione dell’Idealismo Schelling: La Filosofia dell’identità L’attività estetica Hegel: La dialettica dello Spirito La Fenomenologia dello Spirito La Filosofia dello Spirito Assoluto (Arte, Religione e Filosofia) I contestatori del sistema hegeliano: Schopenauer, Il mondo come volontà e rappresentazione Il pessimismo cosmico Le vie di superamento del dolore 32 Kierkegaard: Gli stadi dell’esistenza Feuerbach: L’uomo come insieme di bisogni naturali Il concetto di alienazione Marx: Le critiche a Hegel Il concetto di alienazione Il materialismo dialettico Il Manifesto Il Capitale Il Comunismo Nietzsche: L’esaltazione dell’arte greca nei sentimenti apollineo e dionisiaco La critica al Cristianesimo La morte di Dio Il Super-Uomo ATTIVITA’: Esercitazioni con domande aperte, argomentazioni e componimenti scritti, mappe concettuali, interrogazioni orali. Il Docente Angela Maria Vallone 33 LICEO ARTISTICO “Giovanni Colacicchi” PROGRAMMA SVOLTO a. s. 2015/2016 INDIRIZZO DESIGN ARTE DELL’ ARREDAMENTO E DEL LEGNO DOCENTE Prof. ssa. CECCARINI DANIELA DISCIPLINA DISCIPLINE PROGETTUALI DESIGN CLASSE ____5°_________SEZ_____ B ___ QUADRO ORARIO (N. ore settimanali nella classe)___ N. __6_ORE____ CONTENUTI I contenuti sono stati fondati su tematiche di progetto riguardanti oggetti di design contestualizzati in spazi abitativi e in spazi pubblici, anche esterni. Le esercitazioni proposte sono state così articolate: - Analisi pre-progettuale sui riferimenti storici e sulle componenti funzionali, tipologiche, morfologiche e strutturali. - Proposte di ipotesi progettuali e motivazione delle scelte adottate. - Studio di particolari costruttivi e campionatura dei materiali. - Relazione illustrativa dell’intero iter progettuale. - Sviluppo della soluzione progettuale cartacea in scala, e realizzazione al Computer con il Programma di AutoCad 2007, (al posto del 2010-per problemi di connessione in rete Internet E il non funzionamento del SERVER). - Ci sono stati diversi problemi con la stampa dei Progetti di AutoCad per il mal funzionamento del Computer collegato alla stampante e il non funzionamento del Plotter. 34 - La Classe ha usufruito della presenza di un Insegnante nel Potenziamento della Disciplina Progettuale Design Arte dell’Arredamento, in alcune ore di lezione settimanali. TEMI: MODULO N°1 - - Tavolino porta riviste in metallo e altri materiali. Restituzione progettuale della sedia storica “Steltman” di Rietvield. Rivisitazione. Scala 1:10. Ambientazione della sedia in uno spazio espositivo. Aula Tecnologica IIS G. MARCONI: proposte percorsi - "Node": la sedia-banco ergonomica per studenti di IDEO e Steelcase. Elementi di Architettura e arredamento: Le Corbusier: Studio planimetrico di La Ville Savoye e arredamento – La poltrona LC1 e il divano LC3, in tubolare metallico e materiali misti. A. Aalto: “Casa dell’Architetto” 1935 – Architettura organica. RICHIESTO: - Iter Progettuale con analisi e ricerca di un design personalizzato. - Schizzi extempore. - Esecutivo: planimetria ambiente, piante, prospetti, sezioni, particolari costruttivi in scala - Applicazione del Metodo Assonometrico e Prospettico. - Uso corretto di strumenti, tecniche e metodi di rappresentazione dal disegno cartaceo alla computer graphic digitale di AutoCAD. - Scelta dei materiali, campionature e relazione tecnica-descrittiva dell’intero progetto. Ricerca strutturale e materiale: - Materiali metallici – Rivestimento tessile– Fusione di materiali– Design sostenibile – eco-sostenibile ed ecologico– Architettura sostenibile – bioarchitettura– Simulazione 2° Prova Esami di Stato - di Progettazione - Compito in Classe-6 0re in tre giorni 10/11/14 Aprile 2016 - ALLEGATO N°1 –Discipline: Progettazione + Esercitazione di Laboratorio MODULO N°2: Resort, con campi sportivi, maneggio, piscine, palestre per fitness, campi da golf, locali per il relax e la ristorazione, casali come esclusivi residence. La direzione e la reception insieme agli spazi verdi costituiranno il vero biglietto da visita di questa struttura turistica. Si ipotizzino soluzioni complessive di arredo per uno degli spazi (chiuso o aperto). Dare enfasi ad un oggetto in particolare dell’arredo. RICHIESTO: - Iter Progettuale con analisi e ricerca di un design personalizzato. - Schizzi preliminari e bozzetti: extempore. 35 - Progetto esecutivo con tavole di ambientazione, piante, prospetti, sezioni, particolari costruttivi in scala - Applicazione del Metodo Assonometrico e Prospettico. - Uso corretto di strumenti, tecniche e metodi di rappresentazione dal disegno cartaceo alla computer graphic di AutoCAD. - Scelta dei materiali, campionature e relazione illustrativa dell’intero progetto. MODULO N° 3 : Elementi di Architettura - Dal ‘400 al 600: Excursus di palazzi e Chiese – Esempi in Firenze e Roma. Visita di Istruzione Roma Rinascimentale - Barocca – NeoClassica. MODULO N° 4: Il design sostenibile, o eco-design ecologico. Per un mondo migliore. Creare oggetti di design con materiali eco-sostenibili. Ricerca strutturale e materiale: Materiali di cartone – Alveolare. I Materiali cartacei – Ricerca storica stilistica: Fonti d’ispirazione: IKEA, Svezia, compensato e legno curvato; Frank Owen Gehry, strutture curvate, nervate, piegate sovrapposte a curve di livello e taglio, sgabello “Wiggle”, 1972 (Vitra Museum); MODULO N° 5: Creare una “Linea” di oggetti di Design e arredamento da destinare in ambienti commerciali/spazi espositivi/ scuola materna/ soggiorno/ camere da letto/ Biblioteche/ Parchi- scelti in modo individuale: Riflessioni sul marketing e analisi della produzione aziendale di alcuni prodotti di design. L’immagine coordinata come strategia di marketing. Visita Aziendale: Azienda “Arken” Prototipizzazione e stampa 3DProduzione di Manichini in plastica. Produzione industriale di arredamento per locali commerciali – Materiali legno e cartone alveolare compressoVari tipi di macchinari industriali. Ricerca strutturale e materiale: Ergonomia, serialità e unicità. Materiali lignei. Materiali metallici Fusione di materiali Materiali vitrei. ANALISI: analisi degli stili storici: scegliere uno stile, un autore, colori, forma ecc…- studio preliminare dell’arredamento da inserire in ambienti a tema commerciali/spazi espositivi/ scuola materna/ soggiorno/ camere da letto/ Biblioteche/ Parchi – scelta degli oggetti e arredamento in modo individuale: es… librerie e mobili contenitori in genere, pareti attrezzate, tavolini per scuola materna, sedute, tavoli da soggiorno, letti e camera da letto, elementi impilabili, lampade, appendiabiti, porta ombrelli, paravento, tavolini, console, mobile da toeletta, pannelli decorativi, tavolinetti porta libri, specchi, ambientazione, decorazioni, ecc… 36 In base alla Storia del Design gli alunni hanno analizzato gli oggetti ispirati al design dei grandi Autori del ‘900 e dell’Arte contemporanea a confronto (come obiettivo a lungo termine): Ricerca storica stilistica nell’anno scolastico: Fonte d’ispirazione: Thonet- AEG -1887- Le correnti artistiche dagli inizi del 900’- Eccletismo, Arte Noveau- Liberty: rielaborare e stilizzare il Tiffany (A. Gaudì, Victor Horta ecc…); Arts and Crafts, Arte Decò, De Stijl: Theo Van Doesburg (fondatore), Gerrit Rietveld, ispirato all’astrattismo di Mondrian (minimalismo). Funzionalismo; I grandi maestri: Le Corbusier, F.L. Wright - Movimento moderno, A. Aalto (legno), Mies van der Rohe (metallo) - le Avanguardie – l’Arte contemporanea. Ambienti e arredi futuristi – Le fasi del progetto di architettura d’interni. - Il Neoplasticismo di Gerrit Thomas Rietveld– La forma degli oggetti: forme statiche e forme dinamiche – Ambienti e arredi futuristi – Le fasi del progetto di architettura d’interni. - Le Corbusier: La Ville Savoye e arredamento – Wright: La casa sulla cascata – ecc.. – Wright: La casa sulla cascata – ecc.. Bauhaus di Weimar in Germania (1919- 1933 chiusura forzata dai nazisti), mobili e oggetti in metallo; la Scuola costretta a trasferirsi nel 1925 a Dessau: Bauhaus dessau – W. Gropius. - A. Aalto (Fondatore Artek 1935, “Ibrida”, 1929-30, compensato curvato e tubolare in acciaio; Ispirazione Thonet – Epoca Vittoriana. - Razionalismo Italiano anni 20’ 30’, Il gruppo dei 7 – Terragni- La casa del Fascio. - 1938 – L’Industrial Design in USA: lo Stile Knoll- lo Stile Miller; - Principali maestri della progettazione architettonica e di design tra le due guerre. In particolare: Le Corbusier, F. L. Wright, Charles Eames, Charles Pollock, Richard Schulz, George Nelson…; - Architettura organica , F. L. Wright; la bioarchitettura; 1940- Organic Design: Strutture in alluminio e scocche elastiche di Ch Eames e E Saarinen Poltroncina A3501 – 1946-50 wire chairs. Herry Bertoia, Diamond Chair, poltrona con fili di acciaio saldati e cromati,1952, Knoll; - Joe Colombo, Carlo Mollino. - - W. Gropius. Poltroncina “ti 244”, in acciaio legno e stoffa, di Josef Albers Produzione in serie; scuola di Ulm, 1955-1968 “Gestaltung”= Psicologia della forma; Mart Stam, sedia a sbalzo 1926 – 1931,S43F sedia in tubolare metallico– Mies van der Rohe, sedia a sbalzo rivestimento in tela 1927 – Marcel Breur, sedia 1928. Si presuppone dal 15 Maggio 2015: - Approfondimento programma svolto. MODULO N°5/6: La cultura della plastica. Elementi impilabili: sedie, tavoli, oggetti decorativi. Da inserire in un ambiente scelto individualmente - Modulo 5. Ricerca strutturale e materiale: 37 - Materiali plastici – - Ergonomia , serialità e unicità – - Fusione di materiali – Ricerca storica stilistica: Fonti d’ispirazione: - Serie di sedie e poltrone. Verner Panton: “Panton Chair” –sedia a S, 1960 . - Nuovo Museo Kartell “La cultura della Plastica dal 1950 …” ai giorni nostri… - Philippe Stark, 2002 , Kartell ; - Dal 1950- Lo Stile Italiano: Protorazionalismo- Razionalismo – S. Elia – Autori: Joe Colombo, Giò Ponti, sedia super leggera, produzione Cassina, 1957; F. Albini, poltroncina, tavolo a cavalletto 1951- prod. Ponti; L. Caccia Dominioni- poltrona Catilina, 1958; M. Zanuso, poltrona Lady, prod. Arflek. 1951…… - V. Magistretti, sedie alluminio e plastica, libreria Nuvola Rossa, prod. Cassina, 1977; - Design del XX secolo fino ai giorni nostri. 1982-2006- mobili arredo di Mario Botta. La Classe ha partecipato: Ottobre 2015. Visita d’Istruzione – Bologna-Rimini – LABA. “Mostra” – CONCORSO – OGGETTO di Design “La spirale della luce” – Dicembre 2015. Esposizione ai fini dell’Orientamento nei locali dell’IIS G.Marconi – Liceo Artistico di Anagni. Marzo 2016 Visita di Istruzione S. Pietro Vienes – Anagni. (Giornata FAI) Marzo-Orientamento in uscita IED – Istituto Europeo del Design. Visita di Istruzione Roma Rinascimentale, Barocca, Neoclassica. Visita di Istruzione in Azienda “Arken group s.p.a.” Produzione aziendale di Arredamento per negozi commerciali e manichini. - “Mostra” FINALE didattica. - - Durante l’anno scolastico si è tenuto conto del Tema interdisciplinare scelto nell’ambito del Dipartimento Disciplinare inerente le Discipline Progettuali e i Laboratori degli Indirizzi di Design e Grafica: - Tema comune ispirato al “Movimento della forma aerodinamica” nell’Arte del XX Secolo, partendo dalle forme naturali per arrivare a liberare creazioni personali, tenendo sempre presente le idee guida dei vari periodi precedenti dove personaggi e autori hanno prodotto nel mercato internazionale “tecniche innovative”, “opere” e oggetti di successo: produzione di cartelloni di design e progetti di AutoCad, per l’esposizione ai fini dell’Orientamento scolastico in entrata. - Obiettivo: educare il “gusto” in “buon gusto, creando un rapporto estetico-funzionale fra Arte-Industria e Necessità-Comunicative; per una qualificazione efficace del prodotto-oggetto-opera Anagni lì, 15/05/2016 IL DOCENTE Firmato Prof. Ssa Ceccarini Daniela 38 LAB. DESIGN DELL’ARREDO A.S 2015-2016 Contenuti e programma svolto Analisi delle metodologie progettuali, dei materiali e tecniche di realizzazione. Schizzi per l’elaborazione delle idee, extempore Studio di particolari in scala, in rapporto ai materiali utilizzabili Realizzazione dei modelli nelle scale più opportune; verifiche continue sulla corrispondenza tra l’idea progettuale ed il modello stesso. Coordinamento con la disciplina progettuale di design. Studio grafico di un “logo” per la sez. di Design dell’arredo Schizzi per l’elaborazione dello studio di un parco inserito in un quartiere. Extempore di spazi verdi,studio planimetrico, dei percorsi orizzontali e verticali. EXtempore di arredi urbani ( sedute, punti informativi, giochi per bambini=) conoscenza dei materiali e verifiche in scala appropriata. Extempore di una fonte luminosa “artificiale” da inserire in un parco pubblico. Extempore e studio grafico di “Espositori” per prodotti locali vinicoli da inserire in padiglioni espositivi. Verifiche in scala appropriata. Extempore e verifiche in scala appropriata di arredi da inserire in uno spazio espositivo(arte visiva=) Studi preliminari e verifiche in scala appropriata di parete attrezzate e divisorie con riferimenti a soluzione tecniche e modulari . Extempore e verifiche in scala appropriata di piani d’appoggio da inserire in studi professionali (studi d’artisti-di designer- sartoriali..=) Schizzi preliminari e studio di particolari di una –fonte luminosa- da inserire all’interno di un soggiorno. Verifiche in scala appropriata. Extempore,analisi di una seduta “storicizzata”-M.Breuer,poltrona in tubo metallico e tela,riuso e proposta in scala appropriata. Studi preliminari, extempore, di un progetto “ Casa sull’albero” . Verifiche in scala appropriata. Extempore di un “Logo” e relative bacheche da inserire negli spazi interni-esterni di un’associazione culturale. Prof. Antonio Coppotelli 39 I.I.S. "G. MARCONI" ANAGNI A.S. 2015-16 PROGRAMMA DI EDUCAZIONE FISICA DOCENTE: FEDERICO SACCHETTI CLASSE: VB Esercizi: Corsa in forma aerobica e anaerobica Attività ed esercizi a carico naturale Attività ed esercizi per il miglioramento delle funzioni cardio-respiratorie Attività e d esercizi di tonico muscolare Attività ed esercizi di coordinazione generale Il gioco della pallavolo: Il palleggio Il bagher La battuta La schiacciata Il muro La partita Gli schemi di gioco Torneo scolastico Il gioco della pallamano: Il palleggio Il passaggio I tiri in porta La partita Il gioco del calcetto: 40 Il ruolo dell'attaccante Il ruolo del portiere Gli schemi di gioco La partita Regole: Nel gioco della pallavolo, della pallacanestro, del calcetto Informazioni sulla teoria del movimento Regolamento tecnico della pallavolo, della pallacanestro, del calcetto Cenni di anatomia del corpo umano: Cuore Muscoli Scheletro Cenni di primo soccorso 41 PROGRAMMA A.S. 2015/2016 CLASSE: V B LICEO ARTISTICO DOCENTE: Contenuti DISCIPLINA: RELIGIONE CATTOLICA MASTROMARINO ENRICHETTA Conoscenze Abilità Competenze La questione universale ►Articolazione: “Cara scuola. Caro studente”, Descrivere i contenuti essenziali della questione su Dio e sul rapporto Lettera di uno studente del quinto anno alla scuola pubblica italiana. Attività laboratoriale universale su Dio e sul ragione-fede sull’odissea dei profughi. Uso del quotidiano rapporto fede-ragione. per la lettura di fatti di cronaca e di rilevanza storica. Individuare gli elementi Utilizzare i Il Magistero di Papa ►Articolazione: Francesco, Laudato si’. Lettera enciclica sulla cura della casa comune, essenziali che contenuti Francesco 24 maggio 2015, cc. 1-3. Il giubileo nella caratterizzano il Magistero essenziali della tradizione ebraica e cristiana. Il Giubileo di Papa Francesco. Religione cristiana straordinario della Misericordia. Annuncio. per una lettura Rito. Contenuto. Bolla “Misericordiae vultus”. della realtà personale e sociale. Il fondamento filosofico ►Articolazione: L’agire umano rilevante da un Argomentare gli elementi Motivare i propri punto di vista etico. La coscienza nella sua essenziali e distintivi valori morali, dell’etica accezione etica. Natura della coscienza etica e dell’esperienza etica. confrontandoli con suo dinamismo. I valori morali. Il criterio la visione cristiana ultimo di distinzione tra bene e male. La e dialogando in questione del bene etico. modo costruttivo. Il fondamento teologico ►Articolazione: Etica e religione. Le vie della vita spirituale. Etica filosofica ed etica dell’etica teologica. È possibile un’etica laica, sganciata da qualsiasi riferimento al trascendente? Il carattere specifico ►Articolazione: L’essenza del Cristianesimo nella teologia di Romano Guardini. Il dell’etica cristiana fondamento religioso dell’etica cristiana. Il concetto di persona nell’esperienza religiosa cristiana. L’uomo come essere personale. Il corpo umano nell’argomentazione etica cristiana. L’uomo come essere corporale. ►Articolazione: Cenni storici. Definizione di La Bioetica “attività multidisciplinare”. Bioetica laica e bioetica religiosa. Questioni di Bioetica* ►Articolazione: Bioetica di inizio vita. Bioetica di fine vita. La metodologia “esagonale” della bioetica applicata alla questione della riproduzione assistita, dell’aborto, dell’eutanasia. Analizzare e argomentare gli elementi essenziali e distintivi dell’esperienza etica. Argomentare gli elementi essenziali e distintivi dell’esperienza etica cristiana. Argomentare i contenuti essenziali della metodologia della Bioetica. Confrontare la proposta etica cristiana con i modelli comportamentali oggi più diffusi. Motivare i propri valori, confrontandoli con la visione cristiana e dialogando in modo costruttivo. *Nota: tale argomento non è stato ancora trattato adeguatamente alla data della stesura del Documento finale. Pertanto, per eventuali variazioni, si rimanda alla stesura definitiva del Programma disciplinare. Anagni, 2 maggio 2016 IL DOCENTE Prof.ssa Enrichetta Mastromarino 42 Istituto di Istruzione Superiore “G. Marconi” - Anagni Sede Associata Liceo Artistico “G. Colacicchi” CLASSE V B PRIMA SIMULAZIONE III PROVA Esame di Stato A.S. 2015/2016 Svolgimento della prova: 21/03/2016 Durata della prova: 90 minuti ALUNNA/O________________________________________ VOTO: /15 43 INGLESE 1. What are the main features of the novel? _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ 2. Describe briefly the vanities and errors of European society depicted in the four books of Gulliver's Travels. _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ 44 3. Eighteenth-century families were: a. particularly large b. patriarchal c. nuclear d. matriarchal 4. Young people couldn't get married unless a. they had a house of their own b. they were allowed to by their parents c. courtship had taken place d. they were deeply in love 5. Eighteenth-century girls: a. were given the possibility to choose their husband b. were kept at their parents' home as long as possible c. could choose whether to get married or not d. were no expected to get married late in life 6. Children might lose their parents: a. before becoming adults b. after they got married c. when they grew up d. when in need 45 QUESITI MATEMATICA 1. IN UN TRIANGOLO RETTANGOLO, LA MISURA DELL’IPOTENUSA È UGUALE: A. B. C. D. ALLA MISURA DEL CATETO PER IL SENO DELL’ANGOLO ADIACENTE ALLA MISURA DEL CATETO PER IL SENO DELL’ANGOLO OPPOSTO AL RAPPORTO FRA LA MISURA DEL CATETO E IL SENO DELL’ANGOLO OPPOSTO AL RAPPORTO FRA LA MISURA DEL CATETO E IL SENO DELL’ANGOLO ADIACENTE 2. IN UN TRIANGOLO RETTANGOLO IL CATETO b È LUNGO 12 CM E L’IPOTENUSA a, 28 CM. QUANTO VALE IL COSENO DELL’ANGOLO β ADIACENTE AL CATETO DATO? A. B. C. D. 3 7 7 3 √40 7 7√10 20 3 1 3. IN UN TRIANGOLO 𝑎 = 18, 𝑠𝑒𝑛 ∝= 5 𝑒 𝑠𝑒𝑛𝛽 = 10 . QUANTO VALE 𝑏 ? A. 3 B. 60 C. D. 27 25 25 27 4. SE IN UN TRIANGOLO DUE LATI SONO LUNGHI RISPETTIVAMENTE 6 𝑐𝑚 E 15 𝑐𝑚 DELL’ANGOLO COMPRESO FRA ESSI VALE A. B. C. D. 3 10 E IL COSENO , QUANTO È LUNGO IL TERZO LATO? 207 𝑐𝑚 315 𝑐𝑚 √315 𝑐𝑚 √207 𝑐𝑚 46 ̅̅̅̅ = 4, 𝐴𝐶 ̅̅̅̅ = 3 𝐸 𝐵𝐴̂𝐶 = 𝜋. DETERMINA LA MISURA DI BC E IL 5. IL TRIANGOLO ABC HA 𝐴𝐵 3 ̂ 𝐶. COSENO DELL’ANGOLO A𝐵 __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ 6. IN UN TRIANGOLO IL LATO 𝑎 MISURA 24 CM, IL LATO 𝑏 È LA SUA METÀ E L’ANGOLO COMPRESO È DI 60°. CALCOLARE GLI ALTRI DUE ANGOLI, PERIMETRO E AREA DEL TRIANGOLO. __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ 47 STORIA DELL’ARTE 1. Impressionismo. Descrivi in sintesi cosa propongono gli Impressionisti con il loro nuovo modo di dipingere. ________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________ 2. Riconosci l’autore e l’opera ed evidenzia i tratti di maggior rilievo dal punto di vista dei contenuti e della tecnica. AUTORE ________________________ TITOLO_________________________ 48 _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ 3. La Cacciata di Eliodoro dal Tempio fa parte del ciclo di affreschi dipinto da a) b) c) d) Leonardo, Refettorio di S. Maria delle Grazie a Milano Raffaello, Logge Vaticane Raffaello, Stanze Vaticane Michelangelo, Cappella Sistina 4. Ne “La morte di Marat” di Jacques-Louis David (1793), la posa di Marat è ripresa da un famoso dipinto di a) b) c) d) Raffaello Michelangelo Caravaggio Tiziano 5. La pittura realista acquista carattere di solidarietà verso le classi umili e di denuncia dei mali della società nella famosa opera di a) b) c) d) Gustave Coubert, Gli spaccapietra J. François Millet, L’Angelus H. Daumier, La lavandaia H. Daumier, Il vagone di terza classe 6. Nell’opera Un dimanche après midi à l'Île de la Grande Jatte (1884-1886), Seurat a) dipinge en plein air per restare fedele all’uso impressionista dello studio diretto della natura e della luce b) realizza la composizione in studio, contrariamente all’uso impressionista di dipingere en plein air, richiamando la pittura di Antonello da Messina ed i modelli greco-ellenistici c) realizza parte dell’opera allo zoo, per poter ritrarre realisticamente la scimmietta, e termina il dipinto in studio, ispirandosi alla pittura di Raffaello ed a modelli egiziani d) realizza la composizione in studio, contrariamente all’uso impressionista di dipingere en plein air, pur effettuando sopralluoghi dal vero, come i numerosi studi della scimmietta osservata allo zoo. La fissità e la ieraticità dell’opera ricorda modelli egiziani e la pittura di Piero della Francesca 49 SCIENZE MOTORIE 1) Scrivi brevemente alcuni cenni storici sulle origini delle Olimpiadi e sulla figura del Barone De Coubertin: _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ 2) Spiega brevemente che cosa sono gli schemi motori di base ed elenca i principali: _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ 50 Ruoli dei giocatori nella pallavolo: A. B. C. D. Playmaker Ala Pivot Centrale Esecuzione corretta dello stretching: A. B. C. D. Bisogna abbandonare la posizione assunta bruscamente Assunzione lenta della posizione senza sentire dolore Assunzione veloce della posizione Si deve sentire dolore muscolare Indica tra le seguenti coppie, quella formata da giochi sportivi di “invasione”: A. B. C. D. Pallavolo, tennis Rugby, calcio Ciclismo, atletica Badminton, sci Quale dei seguenti sport non viene praticato alle Olimpiadi? A. B. C. D. Calcio Badminton Tennis Rugby 51 Istituto di Istruzione Superiore “G. Marconi” - Anagni Sede Associata Liceo Artistico “G. Colacicchi” SIMULAZIONE III PROVA Esame di Stato A.S. 2015/2016 ALUNNO ………………………………………………………….. CLASSE V sez. B Tipologia mista B/C composta da 6 quesiti di cui 2 a risposta aperta e 4 a risposta multipla: - la Tipologia “B” prevede un massimo di 8 righe; - la Tipologia “C” prevede una corretta sulle quattro opzioni di risposta. Durata della prova 90 minuti. Punteggio massimo prova “B” : punti 3.5 per ciascuna risposta. Punteggio massimo prova “C”: punti 2 per ciascuna risposta; 0 punti per risposta non corretta o non data. Il punteggio complessivo della Terza prova scaturirà dalla somma dei punteggi parziali delle due tipologie. Nel caso di presenza di decimali si procederà all’arrotondamento nel seguente modo: per difetto, per valore inferiore a 5, per eccesso per valore uguale o superiore a 5. Discipline Tipologia B Tipologia C Voto INGLESE MATEMATICA STORIA DELL’ARTE SCIENZE MOTORIE Somma dei singoli voti diviso 4 TOTALE PUNTEGGIO ATTRIBUITO ALLA TERZA PROVA: _______:4 =……… ______/15 Anagni, 52 GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEI 2 QUESITI DI TIPOLOGIA B COGNOME 1 Completa e Aderenza alla traccia Padronanza del linguaggio disciplinare specifico* Approfondita Corretta Stesura del procedimento Argomentazione/ Informazione Puntuale Coerente e logica Capacità di analisi, sintesi e rielaborazione dei concetti CONOSCENZA COMPETENZA ING. PUNTEGGI 0,70 CAPACITÀ NOME MATERIE INDICATO RI OBIETTIVI CANDIDATO Organica e/o personale 0,50 Completa Corretta 0,40 Essenziale Generica 0,30 0,20 Superficiale Gravemente Incompleta o Risposta non data Limitata Gravemente Incompleta o Risposta non data Lievi improprietà Qualche errore Frequenti errori Lineare Qualche incertezza Disordinata e/o confusa 2 MAT 1 2 St.ARTE 1 2 SC. MO 1 2 Molto scorretta o Risposta non data Incoerente o Risposta non data Assolutamente Appropriata Non sempre pertinente Appena accennata Inadeguata o Risposta non data PUNTEGGI SINGOLI QUESITI PUNTEGGIO TOTALE *per gli alunni con DSA questo indicatore non viene considerato e si attribuisce comunque il punteggio massimo di 0,70 LA COMMISSIONE: IL PRESIDENTE 53 Istituto di Istruzione Superiore “G. Marconi” - Anagni Sede Associata Liceo Artistico “G. Colacicchi” CLASSE V B SECONDA SIMULAZIONE III PROVA Esame di Stato A.S. 2015/2016 Svolgimento della prova: 06/05/2016 Durata della prova: 90 minuti ALUNNA/O________________________________________ VOTO: /15 54 INGLESE Answer the following questions: 1. No poetry had ever contained so many descriptions of nature as we find in the works of the Romantics. Draw a comparison between Coleridge’s vision of nature and Wordsworth’s one. _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ 2. How did W. Wordsworth modify the language of 'rustic people' _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ 55 Choose the correct alternative: 3. Coleridge stressed the sovereign power of imagination. According to the poet primary imagination was: a) the power to give a certain order to material perception b) the faculty to use the data of reality to build new worlds c) the mechanical ability the poet had to use devices like metaphors, alliterations in poetry d) used voluntary and consciously 4. According to W. Wordsworth poetry is the expression of the feelings the poet receives : a) through the contemplation of nature b) by mixing the supernatural with the real c) through the admiration of art d) through the cult of old ruins 5. In the second half of the 18th century the term “sublime” came to: a) reject the rationalistic ideals b) include most of the new ideas about art and human perceptions c) describe the living conditions of the middle class d) include most of the new scientific theories 6. During the Victorian Age several important social reforms were carried out. The People’s Charter asked for: a) free trade b) the extension of the right to vote to women c) universal adult male suffrage d) the extension of the right to vote to the upper class 56 FISICA 1. Quale importante conclusione si può trarre dall’esperienze di Oersted? A. La corrente elettrica ha effetti magnetici B. Un ago magnetico non risente degli effetti della corrente elettrica C. Due fili percorsi da corrente si attraggono D. Un ago magnetico si orienta secondo il campo magnetico terrestre 2. Sapendo che due fili paralleli percorsi da corrente si attraggono, è corretto dedurne che: a. La corrente scorre nei due fili in verso opposto b. I fili si trovano in un forte campo magnetico esterno c. I fili sono a contatto tra loro d. La corrente è diretta in entrambi nello stesso verso 3. In che cosa differiscono le linee di forza di un campo magnetico da quelle di un campo elettrico? a. Le prime sono ellissi, le seconde circonferenze b. Le prime sono infinite, le seconde sono in numero finito c. Le prime vanno dal polo verso l’infinito, le seconde dall’infinito alla carica d. Le prime sono chiuse, le seconde sono aperte 4. Quale delle seguenti affermazioni sui poli magnetici è falsa? a. Esistono due tipi diversi di poli b. È difficile, ma possibile, isolare il polo nord dal polo sud c. Il polo nord attira il polo sud d. Il polo sud respinge il polo sud 57 ESERCIZIO 1 Due fili rettilinei paralleli di lunghezza 2,75 𝑚 e distanti 42 𝑐𝑚 sono percorsi nello stesso verso da correnti elettriche di intensità rispettivamente di 0,4 𝐴 e 2,6 𝐴. a. Determina la forza con cui interagiscono i due fili, precisando se la forza è attrattiva o repulsiva. b. Calcola la distanza che dovrebbe intercorrere tra i due fili per far sì che la forza sia il doppio rispetto a quella del caso a. c. Disegna le linee di forza dei campi magnetici generati attorno ai fili quando i versi delle correnti sono quelli indicati in figura. 𝑖1 𝑖2 ESERCIZIO 2 Un campo magnetico uniforme di 7,2 ∙ 10−4 𝑇 agisce perpendicolarmente a un filo rettilineo con una forza di 9,36 ∙ 10−5 𝑁. Sapendo che il filo è attraversato da una corrente di intensità pari a 1,3 𝐴, determina: a. La lunghezza del filo b. L’intensità del campo magnetico necessario affinché la forza sul filo raddoppi. 58 STORIA DELL’ARTE 1. L’Espressionismo fu uno dei movimenti d’avanguardia di maggior rilievo dei primi anni del Novecento. Indica brevemente i motivi della sua origine ed i tratti che caratterizzano tale tendenza figurativa. ________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________ 2. Riconoscimento e lettura di un’opera d’arte. AUTORE ________________________ TITOLO_________________________ 59 _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ 3. L’olio su tela La tavola imbandita (o armonia in rosso) fu dipinto da Matisse nel 1908, a undici anni di distanza dal medesimo soggetto del 1897. Indicate, tra le riflessioni proposte, quale caratterizza l’opera: a) b) c) d) La figura della donna è resa nei minimi dettagli I colori sono forti e squillanti Il soggetto, di gusto impressionista, è stato trasformato in un’opera decorativa L’esplosione di colori vuole denunciare la corruzione della società 4. Il gruppo dei Fauves fece la sua prima comparsa ad una mostra allestita: a) b) c) d) Al Salon des Indipendentes a Parigi, nel 1905 Al Salon des Refusés a Parigi, nel 1905 Nella Cappella del Rosario a Vence, in Provenza, nel 1905 Al Salon d’Automne, a Parigi, nel 1905 5. Gli artisti del Die Brücke rappresentavano i loro soggetti a) b) c) d) In modo crudo, tale da restituire un’immagine tragica della condizione umana In modo intenso e pieno di poesia Con una esplosione di colori per testimoniare l’energia della vita Con colori violenti e squillanti per cui evitarono l’uso della stampa e del bianco e nero 6. Oskar Kokoschka, come Egon Schiele, fu fortemente influenzato dall’Espressionismo tedesco quando il movimento si diffuse in Austria. I due artisti a) b) c) d) Aderirono al gruppo del Die Brücke Divennero amici e formarono una loro corrente Rimasero autonomi Aderirono, successivamente, al gruppo Der Blaue Reiter, fondato da Kandiskij 60 SCIENZE MOTORIE 1. Scrivi una breve definizione di piano frontale, piano sagittale e piano orizzontale. _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ 2. Scrivi brevemente il significato di doping ed elenca alcune sostanze dopanti. _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________ 61 Nella pallavolo la battuta si effettua: A. B. C. D. Con i piedi che toccano la linea di fondo campo Dietro la linea di fondo campo Sull’incrocio della linea di fondo campo con quella laterale In una zona particolare di fondo campo La seduta di allenamento e/o lezione di educazione fisica è costituita da: A. B. C. D. Fase di riscaldamento Fase centrale Fase di defaticamento Tutte le fasi sono possibili Per esercitare i muscoli addominali è corretto: A. B. C. D. Mantenere le gambe flesse e /o piegate. Mantenere le gambe tese Contrarre i muscoli tibiali Inarcare la schiena Le capacità condizionali sono costituite da: A. B. C. D. Forza resistenza velocità Capacità di adattamento Differenziazione spazio temporale Capacità di controllo 62 Istituto di Istruzione Superiore “G. Marconi” - Anagni Sede Associata Liceo Artistico “G. Colacicchi” SIMULAZIONE III PROVA Esame di Stato A.S. 2015/2016 ALUNNO ………………………………………………………….. CLASSE V sez. B Tipologia mista B/C composta da 6 quesiti di cui 2 a risposta aperta e 4 a risposta multipla: - la Tipologia “B” prevede un massimo di 8 righe; - la Tipologia “C” prevede una corretta sulle quattro opzioni di risposta. Durata della prova 90 minuti. Punteggio massimo prova “B” : punti 3.5 per ciascuna risposta. Punteggio massimo prova “C”: punti 2 per ciascuna risposta; 0 punti per risposta non corretta o non data. Il punteggio complessivo della Terza prova scaturirà dalla somma dei punteggi parziali delle due tipologie. Nel caso di presenza di decimali si procederà all’arrotondamento nel seguente modo: per difetto, per valore inferiore a 5, per eccesso per valore uguale o superiore a 5. Discipline Tipologia B Tipologia C Voto INGLESE FISICA STORIA DELL’ARTE SCIENZE MOTORIE Somma dei singoli voti diviso 4 TOTALE PUNTEGGIO ATTRIBUITO ALLA TERZA PROVA: _______:4 =……… ______/15 Anagni, 63 GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEI 2 QUESITI DI TIPOLOGIA B COGNOME 1 Completa e Aderenza alla traccia Padronanza del linguaggio disciplinare specifico* Approfondita Corretta Stesura del procedimento Argomentazione/ Informazione Puntuale Coerente e logica Capacità di analisi, sintesi e rielaborazione dei concetti CONOSCENZA COMPETENZA ING. PUNTEGGI 0,70 CAPACITÀ NOME MATERIE INDICATO RI OBIETTIVI CANDIDATO Organica e/o personale 0,50 Completa Corretta 0,40 Essenziale Generica 0,30 0,20 Superficiale Gravemente Incompleta o Risposta non data Limitata Gravemente Incompleta o Risposta non data Lievi improprietà Qualche errore Frequenti errori Lineare Qualche incertezza Disordinata e/o confusa 2 FIS. 1 2 S.ARTE SC. MO 1 1 2 2 Molto scorretta o Risposta non data Incoerente o Risposta non data Assolutamente Appropriata Non sempre pertinente Appena accennata Inadeguata o Risposta non data PUNTEGGI SINGOLI QUESITI PUNTEGGIO TOTALE *per gli alunni con DSA questo indicatore non viene considerato e si attribuisce comunque il punteggio massimo di 0,70 LA COMMISSIONE: IL PRESIDENTE 64