3 Scelta dei componenti appropriati, progetto e prototipazione sia

“Studio e prototipazione di una macchina fotografica 3D”
Attività inserita nell’ambito della attività sperimentali “Macchina
fotografica 3D” del Laboratorio di Telemicroscopia Industriale
Ente Commissionante: Sardegna Ricerche
Edificio 2 – Loc. Piscinamanna
09010 Pula (CA)
Relatori:
Andrea Morelli
Pierpaolo Porcella
Pula, 31.12.2008
Indice
1
Oggetto della attività ........................................................................................................... 3
1.1 Descrizione del servizio richiesto ............................................................................ 3
1.2 Articolazione delle attività e tempistiche ............................................................. 3
1.2.1 Attività ....................................................................................................................... 3
1.2.2 Tempistiche.............................................................................................................. 4
1.2.3 Indicatori di monitoraggio.................................................................................. 4
2 Specifiche del sistema ......................................................................................................... 4
3 Scelta dei componenti appropriati, progetto e prototipazione sia
dell’elettronica del circuito di pilotaggio che dell’assemblaggio ottico degli
elementi ............................................................................................................................................ 5
3.1 Circuito di sincronizzazione ....................................................................................... 5
3.1.1 Generatore di clock di sistema principale .................................................... 6
3.1.2 Controllore sorgenti luminose e scatto ......................................................... 7
3.1.3 Gestore display..................................................................................................... 10
3.1.4 Schematico del circuito di pilotaggio e sincronizzazione delle parti 11
3.1.5 BOM del circuito di pilotaggio e sincronizzazione delle parti.............. 12
3.2 Circuito di illuminazione a LED ............................................................................. 12
3.3 Fotocamera ed accessori .......................................................................................... 14
3.3.1 Fotocamera ............................................................................................................ 14
3.3.2 Obiettivo ................................................................................................................. 16
3.3.3 Accessorio Remote Cord MC-22 .................................................................... 17
3.3.4 Accessorio Remote Cord MC-30 .................................................................... 17
3.3.5 Accessorio pila NIKON EN-EL3e..................................................................... 17
3.3.6 Accessorio Treppiede 055BL ........................................................................... 17
3.3.7 Accessorio Testa Treppiede ............................................................................. 18
3.3.8 Accessorio SanDisk Extreme IV CompactFlash da 4 GB ...................... 18
4 Allegato 1: Lista componenti e accessori .................................................................. 19
Indice delle figure
Figura
Figura
Figura
Figura
Figura
Figura
Figura
Figura
Figura
Figura
Figura
1: Schema a blocchi del sistema macchina fotografica 3D ......................................... 5
2: Modello Black Box del generatore di clock di sistema ............................................ 6
3: Periodo, Th e Tl ............................................................................................... 6
4: Generatore del clock di sistema ......................................................................... 7
5: Modello Black Box del controllore sorgenti luminose e scatto ................................. 8
6: Controllore sorgenti luminose e scatto ................................................................ 8
7: Diagramma temporale dei segnali del controllore sorgenti luminose e scatto ........... 9
8: Gestore display.............................................................................................. 10
9: Schematico del circuito di sincronizzazione/controllo .......................................... 11
10: Vincolo su assiemeggio ottico imposto dalle specifiche di prodotto ...................... 13
11: Layout assiemaggio ottico ............................................................................. 13
1 Oggetto della attività
1.1 Descrizione del servizio richiesto
Progettazione e realizzazione prototipale di un sistema portatile contactless a basso
costo che integri i seguenti componenti: una macchina fotografica digitale ad alte
prestazioni, un sistema di 4 luci (fisse e a lampo) ad accensione separatamente
programmabile e un dispositivo, da realizzarsi ex-novo, per la sincronizzazione delle
luci multiple con gli scatti sequenziali della macchina fotografica.
Più in dettaglio, si richiede la prototipazione di un sistema HW/SW per l'acquisizione in
tempo reale di 4 immagini scattate da un unico punto di osservazione ma con
illuminazione differente data dalle 4 luci.
L’apparato HW deve essere portatile, leggero, poco ingombrante e maneggevole per
essere portato agevolmente in siti archeologici, deve essere capace di acquisire una
grande quantità di immagini ad alta definizione e deve essere in grado di effettuare le
acquisizioni delle immagini anche in presenza di luce ambientale. La sua automazione
deve evitare qualsiasi complicazione all’utilizzatore in termini di procedure, al di là di
quelle da ritenersi acquisite, relative all’uso di macchine fotografiche e luci artificiali.
L’attività del fornitore del servizio comprende la scelta della macchina fotografica,
dell’apparato ottico, dei componenti per l’apparato di sincronizzazione di scatto e luci
secondo le specifiche richieste dall’azienda. Si richiede inoltre la realizzazione del
progetto e del layout del sistema, la sua configurazione e i test su un apparato
sperimentale non integrato.
L’azienda 3DDD si è resa disponibile a partecipare, a proprie spese, sia alle attività di
stesura delle specifiche funzionali che di validazione e test del prototipo in campo
1.2 Articolazione delle attività e tempistiche
1.2.1 Attività
Le attività, da piano di lavoro, sono così articolate

A1.
Definizione delle specifiche tecniche e del layout funzionale di massima
(con il supporto dell’impresa interessata)

A2.
Scelta
dei
componenti
appropriati,
progetto
e
prototipazione
sia
dell’elettronica del circuito di pilotaggio che dell’assemblaggio ottico degli
elementi.

A3.
Calibrazione sul campo dei parametri ottici ed elettronici (potenze ottiche,
tempi di accensione etc.) mediante apparato sperimentale non integrato
1.2.2 Tempistiche

Inizio A1: 17/11/2008

Fine A1: 26/11/2008

Inizio A2: 27/11/2008

Fine A2:

Inizio A3: 17/11/2008

Fine A3: 31/12/2008
31/12/2008
1.2.3 Indicatori di monitoraggio
La fase A1 darà gli input alla fase A2
La fase A3 si svolgerà in parallelo ad entrambe per l’intera durata dello sviluppo del
progetto.
Al termine della fase A2 sarà disponibile il progetto del prototipo del sistema HW di
acquisizione con la documentazione descrittiva di supporto, la lista dei componenti, il
layout del sistema.
I test finali di verifica sono previsti sul campo mediante il sistema di acquisizione
sperimentale non integrato.
2 Specifiche del sistema
A seguito di un meeting tra le parti, le specifiche richieste per il sistema oggetto della
attività cui si riferisce la presente relazione sono tali per cui esso deve:
1. essere portatile, leggero e poco ingombrante
2. essere a basso costo
3. integrare una macchina fotografica digitale ad alte prestazioni, un sistema di 4
LED (diodi emettitori di luce) bianchi ultraluminosi ed un dispositivo per la
sincronizzazione delle precitate sorgenti luminose con gli scatti sequenziali della
macchina fotografica
4. essere in grado di effettuare le acquisizioni delle immagini anche in presenza di
luce ambientale
5. essere in grado di acquisire cinque scatti consecutivi con un rate di circa uno
scatto al secondo
6. essere in grado di acquisire i primi quattro scatti mediante l’utilizzo dei led quali
sorgenti di illuminazione e l’ultimo in presenza della sola luce ambientale
7. è inoltre richiesto che, fissata la distanza tra il punto di osservazione ed il punto
oggetto della osservazione in circa 75 cm, l’angolo formato tra la retta
congiungente la sorgente luminosa (considerata puntiforme) ed il punto oggetto
e la retta congiungente il punto di osservazione ed il punto oggetto non ecceda i
10 gradi sessagesimali.
3 Scelta dei componenti appropriati, progetto e prototipazione sia
dell’elettronica del circuito di pilotaggio che dell’assemblaggio
ottico degli elementi
L’intero sistema si articola in tre unità principali:

Circuito di sincronizzazione

Circuito di illuminazione a LED

Macchina fotografica ed accessori
MACCHINA
FOTOGRAFICA
CIRCUITO DI
SINCRONIZZAZIONE
CIRCUITO DI
ILLUMINAZIONE
A LED
Figura 1: Schema a blocchi del sistema macchina fotografica 3D
3.1 Circuito di sincronizzazione
Il circuito di pilotaggio e sincronizzazione delle parti, sorgenti di illuminazione e
macchina fotografica può essere scomposto in tre blocchi costitutivi fondamentali cui
sono delegate diverse funzionalità.
Tali blocchi costitutivi possono così essere indicati:

generatore del clock di sistema

controllore sorgenti luminose e scatto

gestore display
3.1.1 Generatore di clock di sistema principale
A tale blocco è demandato il compito di generare il segnale di sincronizzazione e
controllo. In particolare si è interessati ad una onda quadra il cui periodo sia di circa
mezzo secondo od equivalentemente la cui frequenza sia di circa 2Hertz.
L’applicazione in oggetto non introduce particolari vincoli tali da imporre una specifica
sul duty cycle. Lo stesso è pertanto fissato in un valore pari al 50%.
Il modello black box di tale blocco prevede:

un segnale di output, il clock di sistema
CK
Figura 2: Modello Black Box del generatore di clock di sistema
Il generatore
del segnale di clock utilizza essenzialmente la configurazione astabile
per l’integrato 555 in versione CMOS. La precitata è detta astabile in quanto l’output
cambia continuamente tra i due livelli low (0V) ed high (+Vs).
VCK
TH
TL
T
t
Figura 3: Periodo, Th e Tl
Le caratteristiche dell’onda quadra in uscita sono strettamente dipendenti dal valore
dei componenti connessi all’IC impiegato. In particolare il periodo T dipende dal valore
di componenti indicati con R1, R2 e C1.
+Vs
R1
7
R2
+
C1
6
2
8
4
555
1
CK
3
5
0.01mF
0V
Figura 4: Generatore del clock di sistema
La relazione che descrive tale dipendenza è tale che
T  TH  TL  0.693  R1  2R2  C1
Laddove con TH e TL si sono indicati rispettivamente il “mark time”, ovvero la parte del
periodo in cui l’uscita è alta, e lo “space time” in cui l’uscita è bassa. I valori di R1 ed
R2 sono espressi in Ohm e la capacità di C1 in Farad.
La scelta fatta in precedenza relativamente al duty cycle comporta che mark time e
space time debbano essere uguali. Questa condizione è possibile solo se R2 è grande
rispetto ad R1, almeno un ordine grandezza. Il valore di R1 inoltre non dovrà
comunque scendere al di sotto del valore di 1kohm per limitare la corrente che scorre
nell’IC.
Fissati pertanto i valori per R1 e C1 rispettivamente in 1kohm e 10uF e considerando
che per l’applicazione è necessario un T=0,5sec, ne deriva un valore per R2 di 33
kohm.
3.1.2 Controllore sorgenti luminose e scatto
A tale blocco è demandato il compito di gestire l’accensione delle sorgenti luminose e
gli scatti della macchina fotografica.
Il modello black box di tale blocco prevede:

un segnale di input, il clock di sistema

cinque segnali di output:
o
O1 per la sincronizzazione di scatto
o
L1, L2, L3 e L4 per la gestione delle 4 sorgenti luminose
CK
O1
L1
L2
L3
L4
Figura 5: Modello Black Box del controllore sorgenti luminose e scatto
Tale blocco costruttivo del circuito si compone essenzialmente di due ICs. Un
contatore binario-decimale triggerato dal fronte di risalita del clock di sistema (IC
O1
O2
O3
O4
C4555
CK
C4510
C4510) ed un decoder/demultiplexer (IC C4555) disposti in cascata.
L1
L2
L3
L4
Figura 6: Controllore sorgenti luminose e scatto
Indicati con:

CK: il segnale di clock di sistema in ingresso al contatore

O1, O2, O3 e O4: le uscite del contatore. O1 è il bit meno significativo

L1, L2, L3, L4: le uscite del decoder/demux.
il diagramma temporale dei segnali è il seguente
CK
O1
O2
O3
O4
L1
L2
L3
L4
Figura 7: Diagramma temporale dei segnali del controllore sorgenti luminose e scatto
Dall’analisi del diagramma dei segnali si evince che:

l’uscita meno significativa del contatore sarà utilizzata per pilotare il relay di
scatto della macchina fotografica

le uscite del decoder/demux saranno impiegate per pilotare sequenzialmente i
relay di accensione delle quattro sorgenti luminose

un ciclo completo consente l’acquisizione di una sequenza di cinque immagini
in cinque differenti condizioni di illuminazione: le prime quattro acquisite con
l’illuminazione fornita alternativamente da una delle quattro sorgenti a LED e
l’ultima a LED spenti.
3.1.3 Gestore display
La funzionalità implementata da tale blocco è quella di segnalare all’operatore durante
la fase di acquisizione della sequenza di scatti, quale tra le immagini sia in fase di
acquisizione.
Qualora si volesse operare in condizioni di power saving, questa funzionalità è stata
prevista
come
opzionale.
Si
può
quindi
eventualmente
essere
disattivare
disconnettendo il jumper J1.
Tale blocco si compone essenzialmente di un contatore binario e di un display
O1
C4510
da 7,4mm che integra a bordo il proprio decoder/driver.
X1
X2
X3
X4
Figura 8: Gestore display
Il contatore riceve in ingresso, quale impulso di clock, il segnale meno significativo in
uscita dal contatore del blocco cui è demandato il controllo delle sorgenti luminose e
del comando di scatto della macchina fotografica. In tal modo in corrispondenza di
ciascun fronte di risalita del segnale O1, e quindi in corrispondenza di ciascuno scatto,
il contatore si incrementerà di una unità.
3.1.4 Schematico del circuito di pilotaggio e sincronizzazione delle parti
Di seguito è riportato lo schematico del circuito di sincronizzazione
1
Figura 9: Schematico del circuito di sincronizzazione/controllo
Per motivi legati al CAD utilizzato i PIN di alimentazione e GND degli Ics presenti nello schematico non
vengono visualizzati.
1
3.1.5 BOM del circuito di pilotaggio e sincronizzazione delle parti
Di seguito è riportato l’elenco dei materiali costituenti il circuito
Descrizione
CMOS\C4510
CMOS\LM555
CMOS\C4011
CMOS\C4555
Batteria 9V ricaricabile Ni-MH 250mAh
Batteria 4.5V ricaricabile Ni-MH 250mAh
Carica batteria 9V 2 posizioni
Carica batteria 4.5V 2 posizioni
Resistenza 10Kohm-1/2W
Resistenza 1Kohm-1/2W
Resistenza 380ohm-1/2W
Condensatore pol. 100nF 25V
Condensatore pol. 0.01uF 25V
Condensatore el. 10uF 25V
Condensatore el. 47uF 25V
Trimmer 20 giri verticale 1Mohm
Connettore M C.S. 5 PIN
Connettore F C.S. 5 PIN
Push pulsante a saldare C.S.
Interruttore a saldare C.S.
Basetta vetronite forata 200mmx300mm
Zoccoli a tulipano DIP 16
Zoccoli a tulipano DIP 8
Cappuccio header a montaggio C.S. 2 PIN
Display HP-5082-7300
Header a montaggio C.S. 2 PIN
PhotoMOS Relays AQY414EH
Quantità
2 PZ
1 PZ
1 PZ
1 PZ
1 PZ
1 PZ
1 PZ
1 PZ
1 PZ
1 PZ
1 PZ
1 PZ
1 PZ
1 PZ
1 PZ
1 PZ
1 PZ
1 PZ
1 PZ
1 PZ
2 PZ
3 PZ
1 PZ
1 PZ
1 PZ
1 PZ
5 PZ
Tabella 1: BOM circuito di sincronizzazione/controllo
3.2 Circuito di illuminazione a LED
Tra le varie possibilità investigate, si è scelto di utilizzare come sorgenti luminose 4
LED (Diodi Emettitori di Luce) bianchi ultraluminosi da 2200mC, con tensione
nominale per il punto di lavoro pari a 4V.
Tra le specifiche di prodotto, quella al punto punto 7 impone dei precisi vincoli alla
geometria del layout relativo al posizionamento delle sorgenti.
E’ richiesto infatti che, fissata la distanza tra il punto di osservazione ed il punto
oggetto della osservazione in circa 75 cm, l’angolo formato tra la retta congiungente
la sorgente luminosa (considerata puntiforme) ed il punto oggetto e la retta
congiungente il punto di osservazione ed il punto oggetto non ecceda i 10 gradi
sessaggesimali.
a
Figura 10: Vincolo su assiemeggio ottico imposto dalle specifiche di prodotto
Il vincolo impone pertanto che i LED si trovino ad una distanza non superiore a cm 13
dal centro delle ottiche di acquisizione delle immagini.
In particolare la scelta progettuale vuole che le quattro sorgenti luminose siano
disposte su una circonferenza avente 10 cm di raggio e concentrica con le ottiche della
macchina fotografica.
r=10cm
Figura 11: Layout assiemaggio ottico
I LED saranno pertanto saldati su di una piastra di vetronite forata e disposti, l’uno
dall’altro, ad una distanza pari ad un quarto di circonferenza. Saranno inoltre collocati
in corrispondenza delle intersezioni tra la circonferenza, avente 10cm di raggio e
concentrica con le ottiche della macchina fotografica, e le direzioni orizzontale e
verticale.
La piastra di vetronite forata è resa solidale con il corpo della macchina fotografica
mediante l’impiego di una staffa metallica a L imperniata tra la macchina fotografica e
la testa del cavalletto.
Il circuito di illuminazione prevede inoltre una alimentazione indipendente a 4,5V.
L’accensione sequenziale dei LED è delegata al circuito di sincronizzazione attraverso
la eccitazione delle bobine dei quatto relays connessi rispettivamente a ciascun LED.
3.3 Fotocamera ed accessori
3.3.1 Fotocamera
Il modello prescelto è la fotocamera digitale reflex Nikon D300 che definisce una
nuova classe di fotocamere professionali compatte, grazie alle tecnologie e prestazioni
innovative della D3 in un corpo compatto formato DX. Il sensore CMOS da 12,3
megapixel presenta un'unità di pulizia automatica per la rimozione della polvere e
offre una risoluzione idonea alla fotografia commerciale o a soggetto. Il modulo di
elaborazione delle immagini EXPEED supporta una velocità eccellente di 6fps fino a un
massimo di 3200 ISO e assicura una straordinaria gradazione tonale. L'avanzato
sistema di riconoscimento scena assicura esposizioni di qualità superiore ed è
supportato dal sistema AF Multi-CAM3500DX a 51 punti . Selezionabile o configurabile
singolarmente con impostazioni di copertura a 9 punti, 21 punti e 51 punti. Questo
sistema di nuova generazione garantisce ampia copertura ed elevata sensibilità in
condizioni di scarsa illuminazione. Monitor LCD VGA da 3 pollici con risoluzione di
920.000 punti con ampio angolo di visione da 170 gradi oltre ad un'uscita video HDMI.
Affidabile, robusta e leggera, la D300 offre nuovi livelli di prestazioni per professionisti
che dispongono di un bilancio limitato. Risposta rapida con accensione in circa 0,13
secondi e meccanismo di ritardo allo scatto di 45 millisecondi.
Controlli
immagine
semplificano
l'elaborazione
dell'immagine
consentendo
di
personalizzarne i parametri prima dell'acquisizione e offrono il controllo completo di
nitidezza, contrasto, luminosità, tonalità e saturazione in diversi modi colore.
Corpo macchina in lega di magnesio leggero e resistente all'acqua ed alla polvere e
pertanto particolarmente adatto per le applicazioni in campo.
Di seguito sono elencate alcune delle caratteristiche tecniche di interesse per
l’applicazione:

Tipo di fotocamera: Fotocamera reflex digitale a obiettivo singolo

Pixel effettivi: 12,3 milioni

Sensore d'immagine: Sensore CMOS, 23,6 x 15,8 mm; pixel totali: 13,1
milioni; formato Nikon DX

Dimensioni immagine (pixel): 4.288 x 2.848 [L], 3.216 x 2.136 [M], 2.144 x
1.424 [S]

Sensibilità: Da ISO 200 a 3200 in incrementi di 1/3, 1/2 o 1 EV con ulteriori
impostazioni di circa 0.3, 0.5, 0.7 e 1 EV (equivalente a ISO 100) inferiori a ISO
200 e circa 0.3, 0.5, 0.7 e 1 EV (equivalente a ISO 6400) superiori a ISO 3200

Sistema di memorizzazione: NEF a 12 bit o 14 bit (RAW, senza compressione,
compressione senza perdita o compressione maggiore), TIFF (RGB), JPEG

Supporti di memorizzazione: Card CompactFlash (CF) (Tipo I e II, compatibile
con UDMA), Microdrive

Bilanciamento del bianco: Auto (bilanciamento del bianco TTL con sensore RGB
da 1.005 pixel), sette modi manuali con regolazione fine, impostazione della
temperatura di colore, bracketing del bilanciamento del bianco disponibile (da 2
a 9 fotogrammi in incrementi di 1~3)

Monitor LCD: 3 pollici, circa 920.000 punti (VGA), ultra-grandangolo 170°,
100% di copertura del fotogramma, tecnologia LCD TFT in polisilicio a bassa
temperatura con regolazione della luminosità

Uscita video: NTSC o PAL; visione play simultanea disponibile sia dall'uscita
video, sia sul monitor LCD

Uscita HDMI: supporta HDMI versione 1.3a; connettore tipo A fornito come
terminale di uscita HDMI; visione play simultanea non disponibile dal terminale
di uscita HDMI e sul monitor LCD

Interfaccia: USB Hi-Speed

Attacco a baionetta: attacco F-Mount Nikon con accoppiamento e contatti AF

Obiettivi compatibili:
o
DX AF Nikkor: compatibili con tutte le funzioni
o
AF Nikkor tipo D/G (esclusi obiettivi IX Nikkor): compatibili con tutte le
funzioni (esclusi PC Micro-Nikkor)
o
AF Nikkor diversi dal tipo D/G (esclusi obiettivi per F3AF): compatibili con
tutte le funzioni eccetto la misurazione Color Matrix 3D II
o
AI-P Nikkor: compatibili con tutte le funzioni eccetto l'autofocus, la
misurazione Color Matrix 3D II
o
Nikkor AI senza CPU: utilizzabili nei modi di esposizione A e M; telemetro
elettronico utilizzabile se l'apertura massima è di f/5.6 o superiore;
Misurazione Color Matrix e valore di apertura supportati solo se l'utente
fornisce i dati relativi all'obiettivo

Angolo d'immagine: equivalente nel formato da 35 mm [135] a circa 1,5 volte
la lunghezza focale dell'obiettivo

Mirino: Reflex a pentaprisma fisso; regolazione diottrica incorporata (da -2.0 a
+1.0 m-1)

Distanza di accomodamento dell'occhio: 19,5 mm (-1,0 m-1)

Modalità di messa a fuoco: AF (S) singolo; AF (C) continuo; manuale (M);
messa a fuoco a inseguimento ad attivazione automatica in base allo stato del
soggetto nel modo AF continuo

Punto di messa a fuoco: Punto AF singolo selezionabile tra 51 o 11 punti
Visione live view (modo Cavalletto): AF con indicatore sul punto desiderato
all'interno dell'intero fotogramma

Comando remoto: Tramite terminale a 10 poli o trasmettitore wireless WT-4
(opzionale)

Attacco per cavalletto: 1/4 di pollice (ISO 1222)

Dimensioni (L x A x P): Circa 147 x 114 x 74 mm

Peso: Circa 825 g senza batteria, memory card, tappo corpo o protezione del
monitor

Ambiente operativo: Temperatura: 0-40°C, Umidità: inferiore all'85% (senza
condensa)
3.3.2 Obiettivo
L’obiettivo selezionato è un 24-70mm f/2.8G ED AF-S NIKKOR. E’ uno zoom standard
professionale che si caratterizza principalmente per la sua elevata luminosità, con
motore SWM che garantisce un funzionamento rapido e silenzioso dell'autofocus.
Progettato per la fotografia digitale, questo obiettivo garantisce la stessa nitidezza ai
bordi e agli angoli degli obiettivi a lunghezza focale fissa ed è provvisto di un
rivestimento nano-crystal per ridurre l'effetto fantasma e i riflessi indesiderati. La
portata dello zoom è 24-70 mm (Equivalente DX: 36-105 mm). Barilotto sottile,
resistente e leggero. Il motore SWM (Silent Wave Motor) garantisce un funzionamento
rapido e silenzioso dell'autofocus. Le ottiche sono realizzate con vetro ED per ridurre
al minimo le aberrazioni cromatiche. La distanza minima per la messa a fuoco: 0,38 m
(a 50 mm). E’ possibile inoltre escludere la messa a fuoco manuale istantanea (M/A).
Di seguito sono elencate alcune delle caratteristiche tecniche di interesse per
l’applicazione:

Lunghezza focale: 24-70 mm

Apertura massima: f/2.8

Apertura minima: f/22

Costruzione obiettivo: 15 elementi in 11 gruppi (con 3 lenti in vetro ED, 3 lenti
asferiche e un rivestimento nano-crystal)

Angolo d'immagine: 84° - 34°20’ (61° - 22°50’ con fotocamera formato DX)

Distanza di messa a fuoco minima: 0,38 m (con lunghezza focale 35-50 mm)

Massimo rapporto di riproduzione: 1/3.7

N. di lamelle del diaframma: 9 (arrotondate)

Dimensione filtro/ghiera di fissaggio: 77 mm

Messa a fuoco: Sistema di messa a fuoco interna (IF); autofocus con un motore
SWM incorporato e messa a fuoco manuale

Diametro x lunghezza (estensione dalla montatura dell'obiettivo): Circa 83×133
mm

Peso: circa 900 g

Accessorio in dotazione: Paraluce a baionetta HB-40 rimovibile.
3.3.3 Accessorio Remote Cord MC-22
Cavo di connessione remota al corpo macchina mediante connettore a 10 poli.
Spine a banana sull’altra estremità del cavo per connessione a circuito customizzato.
Lunghezza del cavo pari a 1.15m
3.3.4
Accessorio Remote Cord MC-30
Cavo di connessione remota al corpo macchina mediante connettore a 10 poli.
Pulsante di scatto sull’altra estremità del cavo. Lunghezza del cavo pari a 1.5m
3.3.5 Accessorio pila NIKON EN-EL3e
La nuova batteria high-energy EN-EL3e ricaricabile (7.4V, 1,500mAh) sviluppa una
potenza che permette di eseguire fino a 1,800 fotografie con una singola carica; può
essere ricaricata in ogni momento e comunica in tempo reale lo stato di carica
attraverso il display della fotocamera in percentuale, numero di scatti dall'ultima
ricarica, e stato della batteria.
3.3.6 Accessorio Treppiede 055BL
Quale treppiede è stato selezionato il modello 055XB Manfrotto. Questa versione in
particlare è stata pensata e studiata per l'uso intensivo e per la massima versatilità.
Presenta tutte le caratteristiche tecniche comuni alla linea: tre sezioni, quattro angoli
di apertura gambe, elevata escursione in altezza, ben 7kg di portata, leve rapide di
blocco/sblocco sezioni. Due comode impugnature antiscivolo in gomma espansa
completano la dotazione di serie.
Di seguito sono elencate alcune delle caratteristiche tecniche di interesse per
l’applicazione:
Tipo: cavalletto professionale con testa separata (testa a parte)
Utilizzo: compatte digitali, macchine fotografiche Reflex con obiettivo o con leggeri
teleobiettivi, videocamere.
Carico: 7.00 kg
Ingombro a treppiede chiuso: 61 cm
Materiali: Alluminio e materiale plastico
Peso: 2.30 kg
Altezza Massima: 178 cm
3.3.7 Accessorio Testa Treppiede
La testa per il treppiede prescelta è il modello 804RC2 Manfrotto Testa. E’ in
particolare ina testa a 3 movimenti realizzata in polimeri ad elevato grado di
resistenza e leggerezza. Di seguito sono elencate alcune delle caratteristiche tecniche
di interesse per l’applicazione:

Tipo: Testa per Cavalletto

Formato: Testa a tre movimenti

Carico: 4,00 Kg. massimi

Sgancio Rapido: Si

Pan: 360°

Movimento laterale: -30° / +90°

Movimento Longitudinale: -30° / +90°

Altezza 12.00 cm

Peso 0.75 kg
3.3.8 Accessorio SanDisk Extreme IV CompactFlash da 4 GB
E’ una scheda flash compatta che offre le migliori velocità di acquisizione attualmente
disponibili sul mercato. La velocità minima in lettura/scrittura è infatti di di 40 MB/sec
in modalità sequenziale, per scatti in sequenza rapida e ad alta risoluzione. Realizzata
con tecnologia ESP (Enhanced Super-Parallel Processing) avanzata.
E’ inoltre resistente agli urti ed ai fenomeni atmosferici ed è progettata e collaudata
per funzionare a temperature comprese tra -25° C e +85° C.
Le schede SanDisk Extreme IV hanno inoltre in dotazione il software RescuePRO
Deluxe, che consente di recuperare senza difficoltà foto cancellate per errore.
4 Allegato 1: Lista componenti e accessori
Di seguito è riportato l’elenco completo dei materiali necessari per il prototipo:
Descrizione
CMOS\C4510
CMOS\LM555
CMOS\C4011
CMOS\C4555
Batteria 9V ricaricabile Ni-MH 250mAh
Batteria 4.5V ricaricabile Ni-MH 250mAh
Carica batteria 9V 2 posizioni
Carica batteria 4.5V 2 posizioni
Resistenza 10Kohm-1/2W
Resistenza 1Kohm-1/2W
Resistenza 380ohm-1/2W
Condensatore pol. 100nF 25V
Condensatore pol. 0.01uF 25V
Condensatore el. 10uF 25V
Condensatore el. 47uF 25V
Trimmer 20 giri verticale 1Mohm
Connettore M C.S. 5 PIN
Connettore F C.S. 5 PIN
Flat cable 16 poli
Push pulsante a saldare C.S.
Interruttore a saldare C.S.
Led bianchi ultraluminosi
Basetta vetronite forata 200mmx300mm
Zoccoli a tulipano DIP 16
Zoccoli a tulipano DIP 8
Cappuccio header a montaggio C.S. 2 PIN
Display HP-5082-7300
Header a montaggio C.S. 2 PIN
PhotoMOS Relays AQY414EH
Fotocamera nikon d-300+nikon afs vr
24/120 3,5-5,6
Obiettivo nikon af-s 24/70 2,8 n
Remote cord nikon mc-22
Remote cord nikon mc-30
Pile nikon en-el3e
Compact flash extra IV 4 GB
Borsa porta attrezzatura
Treppiede Manfrotto O55XB
Testa Manfrotto 804RC-2
Quantità
2 PZ
1 PZ
1 PZ
1 PZ
1 PZ
1 PZ
1 PZ
1 PZ
1 PZ
1 PZ
1 PZ
1 PZ
1 PZ
1 PZ
1 PZ
1 PZ
1 PZ
1 PZ
1ML
1 PZ
1 PZ
4 PZ
2 PZ
3 PZ
1 PZ
1 PZ
1 PZ
1 PZ
5 PZ
1
1
1
1
2
1
1
1
1
PZ
PZ
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