LA STORIA DELL’ASTRO NOMIA Giorgia Cazzaniga Benedetta Corti Giuliana Mozzi LE CIVILITA’ ANTICHE 2500 a.C. BABILONESI Furono i primi a utilizzare una meridiana: aveva la forma di un orologio solare moderno, il "polos". Questo strumento riproduceva al rovescio il cammino del sole. ASSIRI Fu la necessità di dover prevedere la posizione di luna e pianeti, di capire le eclissi di sole e luna ritenuti eventi infausti, a far perfezionare le conoscenze e le ricerche Sono famosi per la costruzione di diversi templi e piramidi dedicati agli dei del cielo; il M A Y A loro culto era legato al pianeta Venere identificato con la divinità “serpente Erano strettamente connesse ai cicli cosmico le popolazioni precolombiane Sui moti di questo pianeta si sviluppò un preciso calendario astronomico denominato codice di Desdra. INCA gli equinozi. Per gli Inca era importante il passaggio del Sole al nadir, giorno in cui veniva celebrata la festa della prima aratura e della preparazione dei campi per la semina del granoturco Tutte le divinità del mondo messicano dei pianeti e per mantenere l'ordine piumato”. Conoscevano i solstizi e AZTECHI pagavano un enorme contributo in sangue e sacrifici umani. La loro vita era fortemente legata a quella del fiume Nilo con le periodiche alluvioni EGIZI Questi eventi avvenivano con una certa costanza in genere ogni 11 o 13 lunazioni, ma ci si accorse anche che l’inizio delle inondazioni avveniva quando s’alzava nel cielo la stella Sirio (Sopdet per gli egizi) con un errore di 3-4 giorni al massimo Aria Talete, Anassimandro e Anassimene, della Scuola di Mileto, diressero le loro indagini scientifiche principalmente verso interessi di ordine filosofico ma anche astronomico e cosmologico Fuoco ARISTOTELE IV sec. a.C. Ter ra Acqua GRECI In particolare si domandarono quale fosse il principio unico, arché, (sostanza fon-damentale e causa prima che dava origine a tutta la materia). Aristotele Propone un modello geocentrico, che pone la Terra al centro dell'universo. Secondo Aristotele, la Terra è formata da quattro elementi: la terra, l'aria, il fuoco e l'acqua. Le varie composizioni degli elementi costituiscono tutto ciò che si trova nel mondo. ROMANI Non ebbero alcuna influenza significativa in ambito astronomico. Persino il calendario giuliano venne ideato da un astronomo non romano (il greco Sosigene di Alessandria) ,benchè promulgato da Giulio Cesare. LE SCOPERT E •Il sistema geocentrico è un modello astronomico che pone la Terra al centro dell'Universo, mentre tutti gli altri corpi celesti ruoterebbero attorno ad essa •In Occidente il sistema geocentrico ebbe ampia diffusione nell'antichità e nel medioevo, soprattutto per ragioni filosofiche e religiose L’ultimo grande astronomo dell'antichità, Tolomeo (II secolo d.C.), riprese e perfezionò l'opera di Ipparco. Il sistema è quindi spesso indicato come tolemaico La mappa dell‘οικουµενή (mondo abitato) di Tolomeo l'universo era: unico, perfetto, chiuso e immaginato come una sfera, Tale concezione combaciava con le tesi della Chiesa che poneva la Terra, al centro dell'universo Nel XVI secolo è stato proposto il sistema eliocentrico, con il Sole fisso al centro del sistema solare e tutti gli altri pianeti in rotazione intorno a esso La teoria copernicana, proclamata un'eresia dalla Chiesa e dagli scienziati del tempo, trovò conferma in seguito grazie al genio di Keplero e Galileo COPERNICO •Copernico ipotizzava che la Terra ruotasse attorno al Sole. •La sua ipotesi era basata essenzialmente su calcoli astronomici. •Cambiò il modo di pensare in occidente Si parla infatti di Rivoluzione Copernicana GALILEO GALILEI •Galileo pose le basi della scienza moderna con il metodo scientifico. Questo metodo si basava sull'unione delle sensate esperienze con le necessarie dimostrazioni •Galileo utilizzò per primo il cannocchiale per osservare il cielo. •Con il telescopio dimostrò che vi erano nuove stelle e che la Luna aveva una superficie ruvida e non perfetta come prima si credeva KEPLERO Le leggi di Keplero descrivono il moto dei pianeti attorno al Sole. I pianeti noti erano 6: Terra, Venere, Mercurio, Marte, Giove e Saturno. L'orbita della Terra attorno al Sole NEWTON Fu il primo a dimostrare che le leggi della natura governano il movimento della Terra e degli altri corpi celesti. LEGGE DELLA GRAZITAZIONE UNIVERSALE ASTRONOMIA CONTEMPOR ANEA e ARCHEOASTRONO Nel XX secolo sono stati costruiti telescopi riflettori più potenti e il loro miglioramento ha permesso l’osservazione dettagliata delle superfici dei pianeta, la scoperta di nuove stelle deboli e la misura delle distanze stellari Archeoastronomia =Studio delle attività connesse alle osservazioni astronomiche effettuate dai popoli antichi, a partire dai tempi preistorici fino alle culture evolute del Medio Oriente e dell’America Latina stonehenge Richiede conoscenze di astronomia, archeologia ed etnografia al fine di interpretare i resti architettonici e le cronache scritte che manifestino un qualche significato astronomico ruota della medicina I reperti di interesse astronomico spaziano dalle pitture rupestri alle grandi strutture megalitiche, come il celebre complesso di Stonehenge, fino ai sofisticati calendari sviluppati dagli egizi e dai maya newgrange