TEO ED I SUOI AMICI, MOSTRA FELINA AL CASTELLO DI SANTA SEVERA - Nella splendida cornice dell’antico maniero, affacciato sul mare di Pyrgi, domenica 12 settembre ritorna la “Mostra del gatto”, giunta alla sua quarta edizione. “Gli Aristogatti: manifestazione felina”, ovvero una giornata dedicata ai nostri amici a quattro zampe e a tutti i gattofili, è promossa dalla Misericordia di Santa Marinella, grazie all’impegno del Comandante Claudio Jacobazzi e sponsorizzata dal Bar Ristornate Bondì Marina di Tolfa. La manifestazione negli anni si è trasformata, da mostra felina qual’era, in vero e proprio presidio per la tutela dei nostri piccoli amici. Non a caso nell’edizione di quest’anno verrà presentata una ambulanza veterinaria attivata sul territorio dell’intero comprensorio. Durante la manifestazione il Direttore del Museo Civico (www.museosantasevera.org), Dr. Flavio Enei, presenterà il volume “Teo e i suoi amici: storie di archeologi ed altri animali”, edito da Espera. I proventi delle vendite saranno devoluti in favore degli animali abbandonati. Gli interessati avranno anche la possibilità di seguire un laboratorio didattico sulle tecniche dell’affresco dedicato alla storia del gatto nell’arte. I giardini del complesso monumentale del Castello da alcuni anni ospitano una nutrita colonia felina, curata da alcuni volontari, oggi protetta e riconosciuta dal Comune di Santa Marinella. La responsabile della colonia protetta, Dott.ssa Cristina Civinini, tiene a sottolineare l’importanza storica che lega l’uomo al piccolo felino: nell’antica Grecia il gatto era il beniamino dei marinai, poiché erano convinti che sapesse tenere lontane le tempeste. Per questa ragione, a partire dall’ottavo secolo prima di Cristo, i gatti presero a navigare sulle navi greche che solcavano il Mare Nostrum. Sembra che il gatto sia stato addomesticato nell'antico Egitto intorno al 2000 a.C. Gli Egizi amavano la sua presenza amichevole e le sue qualità di cacciatore. A partire dal 1567 a.C., il gatto divenne un animale sacro, considerato come manifestazione della dea Bastet. Contrariamente a quanto accade oggi, in cui troppo spesso i nostri piccoli amici vengono maltrattati, abbandonati, o peggio ancora uccisi per semplice divertimento, secondo l’antica popolazione del Nilo uccidere un gatto era un reato punibile con la morte. (B.C) Programma: (dalle ore 15.30, Castello di Santa Severa, cortile principale Via Aurelia- SS n°1- Km 52,600) - Concorso per gatti , tre titoli in palio: gatto di razza più bello; gatto soriano più bello; gatto più simpatico. Iscrizione in loco, costo € 5 - Presentazione del libro "Teo e i suoi amici: storie di archeologi ed altri animali" ed. Espera, i cui proventi (detratti i costi) andranno in beneficenza per gli animali; - Presentazione di un'ambulanza veterinaria attivata sul territorio; - Body painting per i bambini ovvero: dipingiamoci la faccia per sembrare tutti gatti!! - Il gatto nella storia dell'arte: laboratorio didattico sulla tecnica dell'affresco con Cecilia Marzi; - Vendita di piccoli oggetti di artigianato per contribuire a raccogliere fondi per la colonia felina del castello