I.P.I.A “Emanuela Loi” CARBONIA A.S. 2016/2017 PROGRAMMAZIONE DI DISCIPLINE SANITARIE CLASSE: 3^C OTC DOCENTE: Prof.ssa Valeria Serci OBIETTIVI DISCIPLINARI MINIMI - Utilizzare una terminologia semplice ma specifica della disciplina. - Osservare le principali norme igienico-sanitarie e di sicurezza ai fini della prevenzione. - Utilizzare la strumentazione specifica di laboratorio. - Individuare i fattori di rischio delle principali malattie. OBIETTIVI DISCIPLINARI MASSIMI - Utilizzare una terminologia scientifica appropriata. - Applicare criteri di verifica dell’applicazione della normativa igienico sanitaria e di sicurezza. - Predisporre, scegliere e utilizzare la strumentazione specifica di laboratorio. - Classificare e definire le cause e i fattori di rischio delle principali malattie e trasferire in comportamenti concreti le conoscenze generali teoriche delle principali malattie. PROGRAMMAZIONE DIDATTICA A.S. 2016/2017 MATERIA: DISCIPLINE SANITARIE MODULO MODULO 1 MODULO 2 CLASSE: 3^C OTC U.D. ELEMENTI DI IGIENE -U.D.1 SALUTE, IGIENE MALATTI TEMPI CONOSCENZE ABILITÀ /COMPETENZE E Settembre Ottobre - Concetto di igiene, salute e malattia - Osservare le principali norme igienico– sanitarie e di sicurezza ai fini della prevenzione. SISTEMA Novembre - Meccanismi di difesa aspecifici e specifici - Saper riconoscere le caratteristiche e il ruolo dei meccanismi di difesa aspecifici e specifici - Indicare le barriere difensive dell’organismo ANATOMIA E FISIOLOGIA DEGLI APPARATI -U.D.1 IL IMMUNITARIO - Barriere difensive che l’organismo oppone all’invasione degli agenti patogeni - Proprietà fondamentali degli anticorpi MODULO 3 -U.D.1 ANATOMIA E FISIOLOGIA DEL BULBO OCULARE* Dicembre Gennaio - Principali malattie autoimmuni è i più rilevanti disturbi del sistema immunitario - Elencare le caratteristiche principali e le funzioni delle diverse classi anticorpali - Elencare le caratteristiche delle principali malattie autoimmuni - Vie di trasmissione, diffusione prevenzione dell’infezione da HIV Elencare le principali opportunistiche in corso di AIDS e infezioni - Anatomia del bulbo oculare -Descrivere il bulbo oculare in tutte le sue componenti - Meccanismo della visione - Descrivere le caratteristiche fisiologiche essenziali legate al meccanismo della vista. -U.D.1 IL CONTROLLO ENDOCRINO MODULO 4 Febbraio Marzo - - Meccanismo d’azione e natura chimica delle secrezioni endocrine - Struttura, organizzazione e componenti anatomiche del sistema endocrino - Ruolo e caratteristiche essenziali dei principali ormoni -Indicare il ruolo e il meccanismo d’azione degli ormoni - Elencare e conoscere le principali ghiandole endocrine, gli ormoni da esse secreti e la funzione biologica - Definire il significato di organo bersaglio e il concetto di retroazione o feedback negativo - Indicare le interazioni tra sistema endocrino e sistema nervoso - Conoscere le principali malattie endocrine - Principali affezioni del sistema endocrino MODULO 5 IGIENE E SICUREZZA NEI LUOGHI DI VITA E DI LAVORO - U.D. 1 il lavoro come causa di insalubrità - U.D.2 l’ambiente di lavoro* Aprile Maggio - La sicurezza sul lavoro La prevenzioni degli infortuni Le norme di primo soccorso I dispositivi di sicurezza - Utilizzare i dispositivi di sicurezza personali richiesti - Rispettare le regole di sicurezza - Riconoscere le situazioni di pericolo che si presentano negli ambienti di lavoro - Distinguere ed applicare le regole di prevenzione antinfortunistica,norme di primo soccorso - Valutazione di tutti i rischi per la salute e sicurezza - Osservare le principali norme igienico– sanitarie e di sicurezza ai fini della prevenzione. Gli argomenti sottolineati e contrassegnati da asterisco (MODULO 3, U.D. 1) saranno oggetto di lezioni condivise col docente teorico-pratico che, in relazione alla struttura oculare trattata, illustrerà i dispositivi usati per indagare su di esse (cheratometro e topografo corneale per la cornea, lampada a fessura per il fondo oculare) e parlerà delle lenti utilizzate per i diversi vizi refrattivi (comprese le LAC). Descriverà, con l’aiuto di audiovisivi, l’utilità ed il funzionamento dell’autorefrattometro. Nel MODULO 5, U.D.2 il docente teorico pratico descriverà l’ambiente lavorativo in cui opera l’ottico, i rischi, i dispositivi di protezione... etc. Le competenze/abilità evidenziate in neretto sono da ritenersi trasversali o di cittadinanza METODOLOGIA Il processo di apprendimento dovrà rispettare i tempi e le modalità di ciascun allievo. Si impiegheranno: lezione frontale, lezione interattiva, lezione dialogata, lavoro di gruppo e individuale, lavoro di ricerca, lavoro “coppie di aiuto”, osservazioni guidate e uso del manuale. STRUMENTI LIM, libro di testo, libri di consultazione, tabelle, internet, lavori in power-point, schede predisposte, schemi e mappe concettuali, filmati. VERIFICA E VALUTAZIONE La valutazione ha lo scopo di verificare il raggiungimento degli obiettivi in termini di conoscenza, competenza e capacità. CONOSCENZA: appropriato. degli argomenti specifici proposti, della terminologia specifica e uso CAPACITÀ: esporre i contenuti in modo corretto e utilizzodelle conoscenze. COMPETENZE: individuare le problematiche professionali e individuare le risorse da attivare. Le verifiche periodiche si baseranno su: - prove scritte: test, questionari, casi pratici, prove strutturate e semistrutturate; - prove orali: interrogazioni, discussioni aperte a tutta la classe. Le verifiche per quadrimestre si baseranno almeno su due prove scritte e due orali, comprensive del programma svolto. I criteri generali di valutazione rispondono alla GRIGLIA DI VALUTAZIONE allegata alla programmazione per dipartimento. CARBONIA A.S. 2016/2017 La docente GRIGLIA DI VALUTAZIONE prova orale: DISCIPLINE SANITARIE LIVELLO OTTIMO/ECCELLENTE DISCRETO/BUONO SUFFICIENTE MEDIOCRE INSUFFICIENTE ELEMENTI DI VALUTAZIONE conoscenze complete ed approfondite lessico specifico adeguato, ricco, fluido assimilazione dei percorsi logici, loro interpretazione e rielaborazione rielaborazione critica personale degli argomenti oggetto di verifica conoscenze ampie coerenza logica nell’argomentare riproduzione dei contenuti in modo organico conoscenza ed uso specifico del linguaggio disciplinare capacità di confronto autonomo conoscenze minime ma consapevoli aderenza delle risposte ai quesiti formulati riproduzione dei contenuti oggetto di studio in forma semplice, lineare uso corretto del lessico specifico conoscenze parziali e non sempre corrette parziale aderenza delle risposte ai quesiti formulati uso parzialmente corretto del lessico specifico conoscenze frammentarie o nulle scarsa o nulla aderenza delle risposte ai quesiti formulati inadeguatezza del lessico specifico VOTO 9/10 7/8 6 4/5 1/3 GRIGLIA DI VALUTAZIONE prova scritta: DISCIPLINE SANITARIE Descrittori quesiti a risposta singola Risposta esaustiva, ben articolata e corretta sul piano formale e tecnico Risposta esaustiva, ben articolata sul piano formale e tecnico Risposta corretta, adeguatamente articolata sul pian formale e tecnico Risposta sufficientemente corretta e articolata, con linguaggio appropriato Risposta sufficientemente corretta e articolata, con linguaggio semplice Risposta sufficientemente corretta , ma superficiale e con alcune imprecisioni Risposta insufficiente, incompleta, linguaggio non appropriato Risposta gravemente insufficiente Risposta non pertinente Risposta mancante Descrittori quesiti a risposta singola Risposta esaustiva, corretta e articolata, con linguaggio appropriato Risposta sufficientemente corretta e articolata, con linguaggio appropriato Risposta insufficiente, incompleta, linguaggio non appropriato Risposta non pertinente o mancante Descrittori quesiti a risposta singola Risposta sufficientemente corretta Risposta non sufficientemente corretta Risposta non pertinente o mancante Quesiti a risposta multipla, vero o falso, completamento, abbinamento Punteggio max 5 5.0 4.5 4.0 3.5 3.0 2.5 2.0 1.5 1.0 0.0 Punteggio max 3 3.0 2.0 1.0 0.0 Punteggio max 2 2.0 1.0 0.0 Punteggio 1.00 per risposta esatta