Emissione N° 261 SIDOTI PIERO GENTE IN ATTESA ODD TIMES RECORDS 8015948302507 OTR 020 CD 2010 Leggera Italiana INAKUSTIK CD 0710347116028 Piero Sidoti, udinese, classe ’68, arriva solo apparentemente tardi al suo primo disco in distribuzione nazionale, “Genteinattesa”. Il suo curriculum, infatti, è ricco di esperienze e anche di riconoscimenti. Si comincia nel 1993 quando arriva finalista a Castrocaro e si prosegue di riconoscimento in riconoscimento fino al 2004 quando raggiunge la sua prima tappa importante vincendo il Premio Recanati e ottenendo anche, in quell’occasione, i sinceri di apprezzamenti di Lucio Dalla che gli mette a disposizione il suo studio per la registrazione di 3 brani del nuovo disco. Sempre nel 2004 ha vinto il “Premio l’artista che non c’era” e il Premio Fabrizio De André come “miglior poesia in musica” e “miglior cantautore”. Nel 2005 è stato premiato come miglior artista non prodotto al Festival “Domenico Modugno” e nel settembre 2008 si è esibito al “Tenco che ascolta”, a Provvidenti, invitato come “uno degli emergenti più interessanti sul territorio nazionale”….Parallelamente si fa apprezzare nella sua regione, il Friuli Venezia Giulia, sia come cantautore sia come attore, collaborando con Beppe Battiston col quale realizza lo spettacolo “Pagine a due in musica”, presentato anche alla rassegna “Milano Oltre” (2000) e il più recente “Particelle” (2007-2008 con una ripresa nel 2009/10), uno spettacolo amaro, tra recitazione e canzoni, che affronta il tema dei giovani e dell’infrangersi delle loro alte aspirazioni nel mare magnum del precariato e dei lavori saltuari. Ha girato i teatri italiani con lo spettacolo “Odissea di un suonatore di campanelli” da lui scritto ed interpretato assieme ad Antonio Marangolo con il quale collabora da diversi anni. “Genteinattesa”, prodotto da Produzioni Fuorivia è il suo primo cd a diffusione nazionale. Ha gli arrangiamenti di Antonio Marangolo e le prefazioni di Lucio Dalla e Massimo Cotto. Special guest su alcuni brani l’attore e amico Giuseppe Battiston. “Genteinattesa” – da leggersi tutto d’un fiato- è una galleria di ritratti con personaggi defilati, rimossi, disattesi: la prostituta di “venere nera”, un vecchio ballerino in disarmo, un acrobata, un prigioniero, un musicista, un giovane precario a vita. Quasi un concept album sui disagi e le contraddizioni di una generazione e di un’epoca. "GENTE IN ATTESA" è un album sui disagi, le contraddizioni di una generazione e di un’epoca. Il nuovo album di Piero Sidoti, artista che ha ottenuto anche gli apprezzamenti da Lucio Dalla! Ufficio Stampa Carta da [email protected] album del Oli : Musica BROWN OLI HEADS I WIN TAILS YOU LOSE Il nuovo bluesman giovanissimo Brown! Dopo l’acclamato debutto discografico “Open Road”, il giovanissimo cantante e chitarrista britannico Oli Brown presenta il suo nuovo lavoro “Heads I Win, Tails You Lose” prodotto dalla rinomata Ruf Records. Un album che conferma le caratteristiche distintive di questo giovane bluesman (classe 1989): un suono pulito, un groove coinvolgente e una grande intensità vocale affinata da anni di performance dal vivo. L’album mostra inoltre le doti di cantautore e interprete di Oli Brown che non solo propone intensi brani originali come “Evil Soul” e “Speechless”, ma non ha timore di rileggere i grandi classici che lo hanno influenzato come “Fever” e “No Diggity”. L’album è stato prodotto dal leggendario Mike Vernon (Fleetwood Mac, Eric Clapton, Ten Years After), che ha deciso di collaborare con il talentuoso Oli dopo aver sentito il suo album di debutto. Accompagnato da Gary Rackham al basso, Jamie Little alla batteria e Dave Lennox alle tastiere, Oli Brown si afferma con questo lavoro come uno dei più importanti talenti emergenti del blues europeo. Un suono pulito, un groove coinvolgente e una grande intensità vocale. Oli Brown si afferma con questo lavoro come uno dei più importanti talenti emergenti del blues europeo. RUF 1160 CD 2010 Blues LYYTINEN ERJA VORACIOUS LOVE “Voracious Love” è il nuovo lavoro della cantante e chitarrista finlandese Erja Lyytinen. Un album molto personale in cui vengono presentate tredici canzoni d'amore in puro stile rock blues. Co-prodotto dal chitarrista e tastierista Davide Floreno, l’album soddisfa gli appassionati più esigenti alternando momenti di grande intensità emotiva a riff coinvolgenti e assoli intensi. I testi raccontano storie d’amore e passione che tutti abbiamo vissuto e sono supportati da musiche altrettanto coinvolgenti. Un interessante esempio del miglior blues contemporaneo europeo che vede Erja Lyytinen accompagnata dalla sua band stabile e da Marco Hietala (voce) e Paavo Lotjonen (violoncello) come ospiti. Un progetto molto personale in cui vengono presentate tredici canzoni d'amore in puro stile rock blues. Un interessante esempio del miglior blues contemporaneo europeo! INAKUSTIK CD 0710347116127 RUF 1161 CD 2010 Blues CARBONI CLAUDIO SECONDO A NESSUNO ETICHETTE VARIE 8015948302484 SHECDTD 002 CD 2010 Folk SECONDO A NESSUNO, nato su commissione del festival Biennale del Paesaggio 2008 organizzato dalla Provincia di Reggio Emilia, si rifà alla letteratura musicale di colui che viene definito il creatore principe del fenomeno “liscio”, entrato di diritto a far parte della tradizione e del costume italiani: Secondo Casadei, padre fondatore dell’omonima orchestra. Non è stato un progetto facile. Ha costretto SHEHERAZADE con Andrea Bonacini, la produzione, e Claudio Carboni a lottare contro storiche reticenze e a sopprimere i soliti falsi luoghi comuni su questa tradizione. Lo sguardo progettuale di TACADANCER non è esclusivamente musicale, bensì storico e spettacolare, l'obiettivo è far emergere gli aspetti culturali e sociali (collettivi ed individuali) delle genti che hanno abitato e vissuto i territori della musica del ballo popolare di coppia. La attenzione è andata, seguendo gli sviluppi di questa tradizione, agli anni centrali della trasformazione che vide il passaggio da un'Italia pre-moderna a un' Italia assolutamente inclusa nei processi internazionali dell'economia moderna. Contadini, proletari e piccoli artigiani, mossi dall'esigenza di emancipazione e di sopravvivenza, rielaborarono (in molte zone d’Italia) una tradizione musicale che funzionò come colonna sonora di un'intera epoca e rappresentò, per molti di essi, l'opportunità reale per realizzarsi professionalmente come musicisti per il nuovo mercato dell'intrattenimento musicale e da ballo. All'interno di questo discorso, SECONDO A NESSUNO può essere SECONDO A NESSUNO riprende le prime musiche di Casadei, datate prima della Seconda Guerra Mondiale che raccolgono pienamente il clima musicale di quegli anni. Questo cd è sicuramente "figlio" dell'esperienza artistica di RICCARDO TESI. Collaborazioni : Maurizio Geri, Michele Marini, Davide Bizzarri, Daniele Donadelli, Felice del Gaudio e Stefano Melone. considerato filologicamente corretto: riprende le prime musiche di Casadei, datate prima della Seconda Guerra Mondiale che raccolgono pienamente il clima musicale di quegli anni, ma nasce soprattutto dalla volontà di non creare un'esperienza musicale da ballo, quindi realizzata avendo un atteggiamento rigoroso verso il passato ma al contempo creativo. Nell'impostazione di questo e degli altri lavori che nasceranno all'interno di questa collana, SECONDO A NESSUNO è sicuramente figlio dell'esperienza artistica di RICCARDO TESI, della sua estrema intelligenza nel conoscere una tradizione e nel saper farla propria senza mai violentarla, magari tradirla, ma sempre con coscienza artistica. Infine l'organico; Claudio Carboni si è portato dalla Toscana, dove ora risiede, Maurizio Geri, compagno in Banditaliana di Riccardo Tesi, insieme già protagonisti di splendidi progetti di recupero di tradizioni importanti e Michele Marini, un giovanissimo clarinettista di sicuro avvenire, già allievo di Claudio; dall'Emilia ha coinvolto Davide Bizzarri, violinista e fondatore del gruppo I Violini di Santa Vittoria, Daniele Donadelli, l’altro giovane del gruppo, fisarmonicista di cui sentirete ancora parlare, già attivo non solo nei repertori classici e da ballo e un bolognese d’adozione, un noto ed esperto musicista jazz come Felice del Gaudio al contrabbasso. Da ultimo non può essere dimenticato l'apporto professionale di Stefano Melone (coproduttore anch'egli della collana e conosciuto ai più per le sue collaborazioni con Fossati e De Andrè), non solo come esperto tecnico, ma come musicista completo, invidiabile socio di questa e delle altre produzioni TACADANCER che verranno. BARRON KENNY LIVE AT MAYBECK RECITAL HALL, VOL.10 Nato a Philadelphia nel 1943, Kenny Barron ha iniziato suonare professionalmente il pianoforte fina da giovanissimo. Ad appena quindici anni ha intrapreso la sua prima tournée anche per la sollecitudine del suo fratello maggiore Bill. Ancora adolescente ha iniziato a suonare con artisti del calibro di Philly Joe Jones, Jimmy Heath, Tootie Heath, Lee Morgan, John Coltrane, Yuseef Lateef e Dizzy Gillespie. Tuttavia, nonostante una carriera così lunga, le occasioni in cui ha suonato e registrato in pianoforte solo sono rare. Questo album, registrato dal vivo al Recital Hall di Maybeck, rappresenta la sua terza produzione per piano solo. Barron affronta questa sfida come un’occasione per rileggere le numerose influenze che hanno plasmato il suo stile (Art Tatum, T. Monk, Bud Powell) e sperimentare nuovi approcci, miscelando con eleganza le sue radici bebop con le nuove sonorità latine che andavano ad arricchire il suo linguaggio musicale. CONCORD MUSIC GROUP 0013431446620 CCD 4466-2 CD 2091 Jazz LIVE AT MAYBECK RECITAL HALL, VOL.10, registrato dal vivo al Recital Hall di Maybeck, rappresenta la terza produzione per piano solo di Kenny Barron. BENOIT DAVID ORCHESTRAL STORIES David Benoit è uno dei più completi pianisti, compositori e produttori della scena jazz contemporanea. “Orchestral Stories” segna un momento importante della sua carriera, un momento in cui il suo universo musicale si espande per includere preziose sonorità sinfonico orchestrali intessute dal suo genio musicale. Come afferma lo stesso Benoit: «La maggior parte dei miei fans mi conoscono per il mio contributo allo smooth jazz . Nel corso degli anni, in tale contesto, ho sperimentato fondendo suoni orchestrali, ritmi R&B e le linee di piano melodico. Orchestral Stories rappresenta al meglio il modo in cui mi si sono evoluto come pianista, compositore e direttore d'orchestra». Ad assisterlo in questo viaggio musicale i componenti della Czech National Symphony e della Asia America Symphony Orchestra oltre a ospiti come Dave Koz e Rick Braun. David Benoit è uno dei più completi pianisti, compositori e produttori della scena jazz contemporanea! "...Orchestral Stories rappresenta al meglio il modo in cui mi si sono evoluto come pianista, compositore e direttore d'orchestra". David Benoit CONCORD MUSIC GROUP 0013431853022 PKD 8530-2 CD 2005 Jazz CONCORD MUSIC GROUP 0013431447726 CCD 4477-2 CD 2091 Jazz BROWN RAY MOORE MAKES 4 Il Ray Brown trio e Ralph Moore nel ruolo di solista! I membri del Ray Brown Trio (il leader contrabbassista, il pianista Gene Harris e il batterista Jeff Hamilton) si sono appassionati allo stile del sassofonista tenore Ralph Moore quando i quattro erano in torunée insieme come membri della big band di Gene Harris. Su questo album Ray Brown ha coinvolto e dedicato l'intera sessione a Moore, affidandogli il ruolo di solista. Il quartetto interpreta una varietà di standard classici (compresi alcuni di epoca bop come "Quasimodo" di e "The Champ" di Dizzy Gillespie) oltre a brani originali come "Boogie Ralph" dello stesso Brown. Ralph Moore si mostra all'altezza della situazione e dimostra che, anche se il suo sound è ispirato principalmente a John Coltrane, è pienamente in grado di suonare brani dell'era swing e bop. Bellissimi brani dell'era swing e bop! CARTER BENNY, PETERSON OSCAR BENNY CARTER MEETS OSCAR PETERSON Il repertorio è jazz e blues, brani riletti con grande personalità da giganti del jazz come Benny Carter e Oscar Peterson. Nel 1986, anno di pubblicazione di questo album, Benny Carter aveva raggiunto ormai la veneranda età di 79 anni, ma continuava a stupire il mondo con la sua energia e la sua creatività. Un’altra leggenda del jazz come Oscar Peterson aveva ovviamente accettato con il piacere la proposta di riprendere a suonare con lui dopo una lunga pausa durata diversi anni. La sezione ritmica è quella stabile di Peterson della metà degli anni ‘80, con il bassista Dave Young e il batterista Martin Drew, a cui si aggiunge Joe Pass alla chitarra. Il repertorio è costituito da diversi standard jazz e un blues, tutti riletti con grande personalità da questi giganti del jazz. CONCORD MUSIC GROUP 0025218687027 OJCCD 870-2 CD 2095 Jazz CONCORD MUSIC GROUP 0025218967426 FCD 9674-2 CD 2096 Jazz COLE FREDDY A CIRCLE OF LOVE Freddy Cole elegante! cantante raffinato ed Cantante raffinato ed elegante, Freddy Cole è ipegnato in questo album nell’interpretazione di brani variegati dal punto di vista stilistico e che vanno dalle note "Angel Eyes" e "Never Let Me Go" a "Manhã de Carnaval" di to Luiz Bonfá e "Temptation” di Jo Stafford. Ad accompagnarlo troviamo musicisti del calibro di Cyrus Chestnut, Larry Willis, George Mraz, Tom Hubbard, Steve Berrios, Jerry Byrd, Joe Locke, Danny Moore, Don Braden, Joe Ford e Mel Martin Collaborazioni: Cyrus Chestnut, Larry Willis, George Mraz, Tom Hubbard, Steve Berrios, Jerry Byrd, Joe Locke, Danny Moore, Don Braden, Joe Ford e Mel Martin. FERGUSON MAYNARD THESE CATS CAN SWING! Maynard Ferguson presenta con questo cd una carrellata di brani swing. Il trombettista Maynard Ferguson, accompagnato dalla sua Big Bop Nouveau band (composta da quattro trombe, un trombone, due sax e una sezione ritmica in trio) presenta una carrellata di brani swing tra cui spiccano "He Can't Swing”, "I Don't Wanna Be a Hoochi Coochie Man No Mo '" (con la voce di Matt Wallace), l'esotica "Sweet Suite Baba "(che riflette l'interesse di Ferguson per la musica indiana), e "It's the Gospel Truth". CONCORD MUSIC GROUP 0013431466925 CCD 4669-2 CD 2095 Jazz JONES ETTA LONELY AND BLUE Amata dai suoi colleghi musicisti e dagli appassionati più attenti, ma poco conosciuta dal grande pubblico, Etta Jones è stata una delle cantanti jazz più rappresentative del Novecento. Raggiunse una più che meritata notorietà solo in un breve periodo della sua carriera, grazie ad una serie di splendide produzioni Prestige dei primi anni Sessanta. Da quelle produzioni è tratto questo album in cui si può apprezzare la sua voce, la sua impeccabile tecnica vocale e il suo stile che molto risentiva dell'influenza di Billie Holiday. Il gruppo di supporto è formato dal pianista Patti Bown, che stava lavorando con la big band di Quincy Jones in quel periodo, dal sassofonista tenore Budd Johnson, dal chitarrista Wally Richardson, dal contrabbassista George Duvivier, e dal batterista Ed Shaugnessy. CONCORD MUSIC GROUP 0025218670227 OJCCD 702-2 CD 2092 Jazz Etta Jones è stata una delle cantanti jazz più rappresentative del Novecento. JONES HANK AIN'T MISBEHAVIN' Fats Waller (1904-1943) ha scritto numerosi brani che sono entrati a far parte del cossi detto American Songbook, tra cui "Ain't Misbehavin '" e "Honeysuckle Rose". Non c'è forse pianista migliore per rileggere questi classici di Hank Jones, il maestro del jazz che ha lavorato con tanti grandi, da Coleman Hawkins a Charlie Parker passando per Ella Fitzgerald. Jones è cresciuto a Detroit e alla fine degli anni Settanta ha dato vita allo spettacolo di Broadway dedicato a Waller, “Ain't Misbehavin”, da cui è nata questa registrazione che lo vede affiancato da Richard Davis al contrabbasso, Roy Haynes alla batteria, Bob Ojeda alla tromba, Teddy Edwards al sax tenore e Kenny Burrell alla chitarra. CONCORD MUSIC GROUP 0025218702720 OJCCD 1027-2 CD 2099 Jazz MANNE SHELLY AND HIS MEN AT THE BLACK HAWK, VOL. 2 Le registrazioni realizzate da Shelly Manne & His Men al Black Hawk di San Francisco nel 1959, vedono il suo quintetto (con Joe Gordon, Richie Kamuca, Victor Feldman, Monty Budwig) in splendida forma, rinvigorito in particolare dalla presenza di Feldman al piano. Il sassofonista Richie Kamuca e il trombettista Joe Gordon mostrano una straordinaria intesa con la band e una particolare inventiva nella loro assoli. Con queste registrazioni Manne e la sua band smentirono chi credeva che il West Coast jazz fosse ormai finito. CONCORD MUSIC GROUP 0025218665728 OJCCD 657-2 CD 2091 Jazz La seconda raccolta di Shelly Manne & His Men al Black Hawk. MCDOWELL FRED LONG WAY FROM HOME Lo stile della chitarra slide e l'essenza della musica di Fred McDowell. Quando Mississippi Fred McDowell proclamò in uno dei suoi ultimi album "I do not play no rock & roll", non solo affermava un dato di fatto, ma rivendicava anche il suo ruolo nel mantenere vive le radici del Delta blues tradizionale di fronte all’avanzata di nuovi generi musicali. Mentre molti altri cercano di ammorbidire la propria musica per renderla più accattivante e al apsso coi tempi, McDowell rimase sempre fedele al suo stile. In questo lavoro in solo si può apprezzare al meglio l’essenza della sua musica e della suo stile in particolare sulla chitarra slide. CONCORD MUSIC GROUP 0025218053525 OBCCD 535-2 CD 2090 Jazz MCRAE CARMEN, SHEARING GEORGE TWO FOR THE ROAD L'unica registrazione effettuata da George Shearing e Carmen McRae insieme ebbe luogo nel 1980 per la Concord, ed è un peccato non ci sia stato un seguito a questo incontro. Anche se le registrazioni di Shearing come accompagnatore di cantanti sono relativamente rare, il pianista fornisce un’ennesima prova del suo talento attraverso un accompagnamento delicato, raffinato e profondamente ispirato. McRae non è da meno ci regala interpretazioni profondamente emotive e coinvolgenti di alcune delle pagine migliori del Great American Songbook. CONCORD MUSIC GROUP 0013431412823 CCD 4128-2 CD 2097 Jazz L'unica registrazione effettuata da George Shearing e Carmen McRae insieme! Alcune delle pagine migliori del Great American Songbook. PASS JOE, DA COSTA PAULINHO TUDO BEM! Dopo essere stato affascinato dalla musica contemporanea brasiliana durante una sua tournée in Brasile, al suo ritorno Joe Pass ha organizzato la sessione di registrazione che ha dato vita a questo album, “Tudo Bem!”. Il grande percussionista Paulinho da Costa si era da poco trasferito negli Stati Uniti e aveva portato con sé il bassista Octavio Bailly e il batterista Claudio Slon. il chitarrista Oscar Castro-Neves si è inoltre unito a loro per questa registrazione insieme al pianista Don Grusin. Con questi musicisti Pass ha registrato uno dei suoi album più coinvolgenti e divertenti in cui rilegge composizioni di Jobim, Bonfa, Deodato, Castro-Neves, e di altri compositori brasiliani. CONCORD MUSIC GROUP 0025218668521 OJCCD 685-2 CD 2092 Jazz PASS, JACKSON, BROWN, ROKER QUADRANT Il confronto è inevitabile quando si ascolta Milt Jackson suonare in un quartetto che non è il Modern Jazz Quartet, ma questo album ha una fisionomia ben precisa difficilmente paragonabile a qualcos’altro. Innanzitutto per la formazione che vede l’assenza del pianoforte, il cui ruolo trainante è assunto dalla chitarra di Joe Pass. Proprio la personalità di Pass caratterizza ulteriormente questo album che vede i due solisti accompagnati da una sezione ritmica ideale con Ray Brown al contrabbasso e Mickey Roker alla batteria. CONCORD MUSIC GROUP 0025218649827 OJCCD 498-2 CD 2090 Jazz Uno degli album più coinvolgenti e divertenti di Joe Pass, in cui rilegge composizioni di Jobim, Bonfa, Deodato, Castro-Neves, e di altri artisti brasiliani. PEPPER ART NO LIMIT Dopo essersi ritirato dalle scene musicali a cavallo tra gli anni Sessanta e Settanta, nel 1977, l’anno di registrazione di questo album, Art Pepper aveva ormai riconquistato il suo posto nella scena jazz internazionale. Al suo talento di sempre si aggiungeva ora una nuova profondità espressiva nata da quel periodo di tormento e rinascita. In questo album lo vediamo affiancato dal giovane pianista George Cables, con cui continuerà a collaborare negli anni seguenti, dal batterista Carl Burnett, uno dei suoi collaboratori preferiti, e dal contrabbassista Tony Dumas. CONCORD MUSIC GROUP 0025218641128 OJCCD 411-2 CD 2089 Jazz PEPPER ART ONE SEPTEMBER AFTERNOON Per diversi mesi prima di questa registrazione, Art Pepper aveva preparato quella che era la sua produzione più desiderata, “Winter Moon”, realizzata con un’orchestra d’archi. Dopo aver registrato quell’album in soli due giorni, soddisfatto e felice è tornato in studio con la sua band, senza orchestra, per un’altra sessione di registrazione da cui è nato questo album. Ad accompagnarlo il pianista Stanley Cowell, il bassista Cecil McBee, il batterista Carl Burnett e, solo su due brani, il chitarrista Howard Roberts. CONCORD MUSIC GROUP 0025218667821 OJCCD 678-2 CD 2094 Jazz Art Pepper affiancato dal giovane pianista George Cables, dal batterista Carl Burnett e dal contrabbassista Tony Dumas, il risultato è spettacolare! POWELL BUD PARIS SESSIONS In questa selezione di brani troviamo un Powell in ottima forma! Registrato tra il 1957 e il 1964, “Paris Sessions” ci presenta Bud Powell verso la fine della sua carriera in una varietà di formazioni, sia in studio che dal vivo. Questa selezione comprende solo un piccolo numero delle numerose registrazioni effettuate da un amico del pianista, Francis Paudras. Mentre critici e fan sottolineano le esitazioni del lavoro di Powell verso la fina della sua carriera, in questa selezione di brani troviamo invece un Powell in ottima forma. Ad accompagnarlo musicisti del calibro di Kenny Clarke, Kansas Fields, Jacques Gervais, Dizzy Gillespie, Johnny Griffin, Guy Hayat, Pierre Michelot, Gilbert Rovere, Zoot Sims e Barney Wilen. Collaborazioni: Kenny Clarke, Kansas Fields, Jacques Gervais, Dizzy Gillespie, Johnny Griffin, Guy Hayat, Pierre Michelot, Gilbert Rovere, Zoot Sims e Barney Wilen. REINHARDT DJANGO QUINTET OF THE HOT CLUB OF FRANCE - FIRST RECORDINGS! La maestria e il nuovo linguaggio di Reinhardt! CONCORD MUSIC GROUP 0025218097222 PACD 2310-972-2 CD 2002 Jazz Le prime di queste registrazioni della metà degli anni Trenta vedono Django Reinhardt e Stephane Grappelli poco dopo aver formato il Quintetto dell'Hot Club di Francia. Quando le prime registrazioni di Reinhardt furono pubblicate, musicisti e profani rimasero sbalorditi dalla maestria di questo virtuoso del jazz francese e dal suo nuovo linguaggio. Un linguaggio che avrebbe poi influenzato profondamente tutta la storia del jazz diffondendosi per tutto il mondo. In queste registrazioni troviamo tutta la magia della nascita di una nuova stella del jazz del Novecento accompagnato da Stephane Grappelli, Joseph Reinhardt, Roger Chaput, Pierre Ferret, Alphonse Cox, Pierre Allier, Arthur Briggs, Eugenio D'Hellemmes, Alix Combelle e Louis Vola. CONCORD MUSIC GROUP 0025218189521 OJCCD 1895-2 CD 2097 Jazz Un linguaggio che avrebbe poi influenzato profondamente tutta la storia del jazz diffondendosi per tutto il mondo. SANCHEZ PONCHO SOUL SAUCE: MEMORIES OF CAL TJADER In Soul Sauce, Poncho Sanchez rende omaggio al suo leader e vibrafonista Cal Tjader. Il vibrafonista Ruben Estrada (il cui suono e tocco è molto vicino a quello di Tjader) si è unito all’ottetto di Sanchez per questo progetto speciale. Tra i componenti del gruppo spiccano i solisti Stan Martin alla tromba, Alex Henderson al trombone e Scott Martin al sax, anche se ovviamente Estrada ricopre sempre il ruolo principale. In SOUL SAUCE, Poncho Sanchez rende omaggio al suo leader e vibrafonista Cal Tjader. CONCORD MUSIC GROUP 0013431466222 CCD 4662-2 CD 2095 Jazz SHEARING GEORGE DUETS Le stesse qualità che hanno fatto di George Shearing uno dei pianisti solisti più apprezzati del jazz, hanno fatto di lui anche il partner ideale nei duetti. George Shearing incarna infatti la perfetta combinazione di gusto impeccabile, originalità, inventiva, versatilità, eleganza e swing. Durante gli anni Ottanta, Shearing ha realizzato numerose registrazioni per l’etichetta Concord Jazz, tra cui diverse collaborazioni in duetto. In questo album sono raccolti alcune delle migliori tra queste performance in duo, che vedono George Shearing affiancato da altri protagonisti del jazz come Ernestine Anderson, Jim Hall, Hank Jones, Marian McPartland, Carmen McRae, e Mel Torme. CONCORD MUSIC GROUP 0013431212126 CCD 2121-2 CD 2002 Jazz George Shearing incarna la perfetta combinazione di gusto impeccabile, originalità, inventiva, versatilità, eleganza e swing. THE RIPPINGTONS WILD CARD I Rippingtons, affiancati dal chitarrista Russ Freeman, hanno dato vita ad uno dei loro progetti più creativi e innovativi con la’lbum “wild Card”. A lungo considerato uno dei supergruppi del jazz contemporaneo, Il Rippingtons miscelano il miglior jazz moderno con sonorità latin e R&B. Arricchiscono il disoc le partecipazioni di ospiti come Albita, Willie Chirino, Chante Moore e, il vincitore del Grammy Award, Ozomatli. I Rippingtons, affiancati da Russ Freeman, hanno dato vita ad uno dei loro progetti più creativi e innovativi con l'album “wild Card”. CONCORD MUSIC GROUP 0013431852728 PKD 8527-2 CD 2005 Jazz VARIOUS ARTISTS FIESTA PICANTE: THE LATIN JAZZ PARTY COLLECTION Ripercorrendo tutta la storia dell’etichetta Concord Picante, nata nel 1979, il doppio album “Fiesta Picante” ci offre una selezione delle migliori produzioni di questo marchio che è diventato negli anni un punto di riferimento della musica latina e del latin jazz in particolare. Tra gli artisti presenti in questa compilatio troviamo Poncho Sanchez, Tito Puente, Mongo Santamaría e Ray Barretto solo per citarne alcuni. CONCORD MUSIC GROUP 0013431478225 CCD2 4782-2 CD 2097 Jazz “Fiesta Picante” è una selezione delle migliori produzioni della Concord Picante che è diventato negli anni un punto di riferimento della musica latina e del latin jazz in particolare. ALEXANDER MONTY STEAMING HOT Lo stile personale unico ed estremamente di Monty Alexander. Uno dei pianisti più originali ed entusiasmanti del panorama jazz; nato in Giamaica ma newyorkese d’adozione, Monty Alexander esprime uno stile unico ed estremamente personale che si adatta ai ritmi più energici così come allo swing più morbido. Proprio per questo ogni volta che Monty Alexander si mette al timone di un nuovo trio, si può scommettere che il risultato sarà eccezionale. È questo il caso di questi due cd, “Full Steam Ahead” (pubblicato nel 1985) e “Steamin'” (pubblicato nel 1995), raccolti sotto il titolo di “Steaming Hot”. Due trii diversi sono rappresentati nella loro specificità, il primo con Ray Brown al contrabbasso e Frank Gant alla batteria, il secondo con rispettivamente Ira Coleman. tra gli ospiti troviamo invece Mel Torme, Carmen McRae, Joe Williams, The Montgomery Brothers e molti altri. 2 cd “Full Steam Ahead” (pubblicato nel 1985) e “Steamin'” (pubblicato nel 1995). BURRELL KENNY STOLEN MOMENTS 2 album di Kenny Burrell che con la sua eleganza è considerato uno dei jazzisti più rappresentativi dell’epoca bop. CONCORD MUSIC GROUP 0013431223221 CCD2 2232-2 2 CD 2004 Jazz Maestro di eleganza e di swing, il chitarrista Kenny Burrell è stato uno dei jazzisti più rappresentativi dell’epoca bop, ma nel corso di tutta la sua lunga e proficua carriera ha continuato ha continuato ad affinare il suo stile trovando stimoli e soluzioni sempre nuove. In questo doppio cd dal titolo “Stolen Moments” sono incluse due delle sue produzioni più note per la Concord Jazz: “Tin Tin Deo” (con Reggie Johnson e Carl Burnette) e “Moon and Sand” (con John Heard, Roy McCurdy, e Kenneth Nash). CONCORD MUSIC GROUP 0013431212829 CCD2 2128-2 2 CD 2002 Jazz ELLIS HERB, BROWN RAY SEXTET IN THE POCKET In questo doppio cd dal titolo “In the pocket”, sono raccolte due tra le primissime registrazioni dell’allora neonata etichetta Concord Jazz che vedono all’opera un sestetto diretto dal chitarrista Herb Ellis e dal bassista Ray Brown. Completano la formazione Harry "Sweets" Edison alla tromba, Plas Johnson al sax, Jake Hanna alla batteria e George Duke al piano. La prima, “After You've Gone”, testimonia l’energia di questo gruppo dal vivo con un registrazione live effettuata al Concord Jazz Festival. La seconda, “Hot Tracks”, conferma le straordinarie doti di questo collettivo e vede Mike Melvoin sostituire George Duke alle tastiere. CONCORD MUSIC GROUP 0013431215424 CCD2 2154-2 2 CD 2002 Jazz HALL JIM STORYTELLER Jim Hall è ancora oggi uno dei chitarristi più lirici, armonicamente raffinati e melodicamente inventivi del panorama jazz. In questa produzione dal titolo “Storyteller” sono incluse due delle sue più belle pubblicazioni per la Concord Jazz: “Circles” del 1981 (con Don Thompson, Rufus Reid, e Terry Clarke) e “All Across The City” del 1989 (con Gil Goldstein, Steve LaSpina, e Terry Clarke), considerato uno dei suoi migliori album in assoluto. CONCORD MUSIC GROUP 0013431213123 CCD2 2131-2 CD 2002 Jazz Grazie dell’attenzione e cordiali saluti da EGEA Records & Distribution. STORYTELLER racchiude : “Circles” del 1981 e “All Across The City” del 1989, considerato uno dei suoi migliori album in assoluto. Silvia Valderrama Ufficio Stampa - EGEA Music C.so Mazzini, 12 - 12037 SALUZZO (CN) Tel. +39 0175 217323 Fax. +39 0175 475154 E-Mail: [email protected] Skype: silvia valderrama http://www.egeamusic.com