Dio e la scienza La separazione sorta nell'epoca moderna tra scienze empiriche e riflessione teologica ha preso avvio dalla fisica che grazie al suo sviluppo ha posto la questione fondamentale relativa al metodo per conoscere il mondo. La tensione nel rapporto tra queste due forme di sapere, armonica nell'antichità e conflittuale negli ultimi secoli, non nasce tuttavia né dalla capacità effettiva o meno della fisica di capire tutto della realtà, né dalla presunzione della teologia di sapere tutto per il fatto di essere “partecipazione alla scienza divina”, bensì dalla mancata precisazione di che cosa si dovesse intendere come scienza. Dalla fisica il dibattito si è in seguito spostato sulla biologia aprendo oggi ad una nuova cooperazione delle scienze. Tutto è cominciato con la spiegazione dei legami molecolari ad opera della meccanica quantistica, poi con la scoperta del DNA come molecola contenente il codice per replicare nuovi esseri viventi e infine con le nanotecnologie che costruiscono macchine molecolari artificiali. Ma fino a che punto possiamo indagare il mistero della vita? Anche su questo terreno si confrontano, e a volte si scontrano, teologia e scienza: la biologia può aiutare il credente a pensare e a parlare di Dio? E, d’altro canto, la rivelazione cristiana può illuminare la comprensione del multiforme fenomeno vita? Ad esempio l'evoluzionismo, pur oggetto di aspre polemiche fin quasi alla metà del secolo scorso, è ormai diventato un paradigma condiviso entro cui reinterpretare anche la stessa teologia della creazione. C’è quindi la possibilità di una legittimazione reciproca dei due saperi? Può lo scienziato imparare dal teologo e il teologo dallo scienziato? Da queste domande si aprono i nuovi orizzonti del dialogo tra scienza e fede. INFO E CONTATTI Scienza e fede STUDIUM CATTOLICO VENEZIANO DIO E LA SCIENZA La Sala Sant’Apollonia si trova sulla riva del Ponte della Canonica, dietro la Basilica di San Marco, all’anagrafico: Castello, 4310. TRA FISICA E BIOLOGIA I nuovi orizzonti del dialogo Per ricevere i programmi dello Studium Cattolico Veneziano attraverso l’e-mail personale farne richiesta a [email protected] specificando anche il proprio nome e cognome. FONDAZIONE STUDIUM CATTOLICO VENEZIANO San Marco, 320/A 30124 VENEZIA Tel. 041.2702460 Fax 041.2702451 E-mail [email protected] Lo Studium Cattolico Veneziano partecipa alla sezione Ricerca dello STUDIUM GENERALE MARCIANUM www.marcianum.it MARTEDÌ 22 OTTOBRE 2013 ore 17:30 Sala Sant’Apollonia Ponte della Canonica, Venezia INGRESSO LIBERO DIO E LA SCIENZA TRA FISICA E BIOLOGIA: i nuovi orizzonti del dialogo SIMONE MORANDINI Laureato in fisica, ha conseguito il baccellierato in teologia e il dottorato in teologia ecumenica. Docente di Teologia ecumenica presso l’Istituto di Studi Ecumenici “S. Bernardino” a Venezia e di Teologia della Creazione presso la Facoltà Teologica del Triveneto a Padova, dove coordina numerose attività nel campo scienza-teologia ed il progetto “Etica, Filosofia e Teologia” presso la Fondazione Lanza, è anche membro del Gruppo “Custodia del Creato” della CEI a Roma. Tra le sue principali pubblicazioni: Creazione, EMI 2005, Teologia ed ecologia, Morcelliana 2005, Teologia e fisica, Morcelliana 2007, Darwin e Dio. Fede, evoluzione, etica, Morcelliana 2009, Scienza, EMI 2010, Evoluzione ed etica, Cittadella 2010, Quale casa accogliente. Vivere il mondo come creazione, EMP 2013. ore 17:30 Presentazione DANIELE SPERO coord. Scienza e Fede, Studium Cattolico Veneziano ore 17:35 Introduzione FRANCESCO BERENGO resp. Scienza e Fede, Studium Cattolico Veneziano ore 17:45 Teologia e fisica SIMONE MORANDINI Facoltà Teologica del Triveneto, Padova ore 18:20 Teologia e biologia GABRIELE SCALMANA Università Cattolica di Brescia ore 18:55 Dibattito GABRIELE SCALMANA Laureato in scienze naturali e biologia, ha conseguito il baccellierato, la licenza e il dottorato in teologia. Sacerdote diocesano è incaricato per la Pastorale del Creato nella Diocesi di Brescia e docente di Teologia e Sapere scientifico presso l’Istituto Superiore di Scienze Religiose dell’Università Cattolica di Brescia. Tra le sue principali pubblicazioni: Scienze della Vita, La Scuola 1998, Teilhard de Chardin. La fede e la scienza, In Dialogo 2000, La Terra, La Scuola 2007, Teologia e biologia, Morcelliana 2010, e molti articoli sia a carattere naturalistico che teologico, soprattutto per i Quaderni teologici del Seminario di Brescia pubblicati da Morcelliana. ��������������������������������������������������������������������������� ��������������������������������������������������������������������������������� �����������������������������������������������������