c. Il tunnel a tetto Il design e le linee di QTX trovano massima espressione nel tunnel attrezzato del comparto sanitario, costituito da elementi tra loro perfettamente armonizzati nelle forme, nello stile e nelle sporgenze degli apparati ivi installati. Ne deriva un padiglione con un look davvero innovativo che trasmette dinamicità, privo di spigolature e con tratti distintivi che lo rendono pulito nelle linee ed essenziale nei contenuti. Tutto è sviluppato per offrire intuitività nell’uso gravoso e in condizioni di emergenza, dove nulla può essere lasciato al caso. Ne sono un esempio le pratiche maniglie di appiglio in schiumato morbido, poste in punti ben precisi di accesso al veicolo, i traslucidi dei sistemi illuminanti a tetto con esclusiva ergonomia ad “X” (tratto distintivo della nuova ambulanza), la consolle centrale luminosa, composta da faretti al led con parabola concentrata e fascio inclinato per evitare zone d’ombra sul paziente rispetto alle tradizionali emissioni perpendicolari (caratteristica direttamente derivata dalle lampade scialitiche delle sale operatorie). Nella stessa consolle, curata nelle forme per integrarsi alla convergenza dei traslucidi illuminanti, sono integrati 2 pratici portaflebo con innesto a baionetta di facile montaggio; un jack di emissione ossigeno interessa invece il lato della consolle. Parlando dei traslucidi illuminanti, la forma convergente verso il centro del veicolo esattamente sopra al paziente e quindi interessante la maggior attività del medico, offre una maggiore intensità luminosa nei punti prioritari e contestualmente evita le zone d’ombra provocate da personale in piedi a lato della barella. L’esclusiva forma curva, infatti, permette al personale operante intorno all’area del paziente di trovarsi sempre con la zona illuminata davanti alla propria visuale, offrendo una condizione illuminante ottimale sul paziente. Nella parte anteriore del tunnel, in prossimità del vano porta coperte che sovrasta la cabina di guida, trova collocazione la griglia ergonomica del sistema ventilante di areazione/aspirazione anch’essa disegnata per integrarsi al meglio alle forme arrotondate del tetto. Nella parte inferiore della stessa, è stato inserito un faretto illuminate led con parabola concentrata a elevata intensità posto direttamente in testa al medico, per ottimizzare l’illuminazione dell’area di operatività sul capo del paziente. Dalla parte esattamente opposta alla grigia di ventilazione e cioè in prossimità delle porte posteriori, il tunnel è caratterizzato da una grigliatura contenente il gruppo evaporatore del clima posteriore, con ergonomia raccordata alle forme del tunnel che garantisce una sufficiente volumetria d’aria aspirata per il ricircolo nel vano sanitario; il flusso di aria trattata viene immesso in apposite canalizzazioni direttamente ricavate nel tunnel, con emissione uniforme e portata perfettamente bilanciata nelle grigliature laterali del QTX: L’AMBULANZA DEL FUTURO – presentazione di prodotto 28 tunnel (dall’esterno verso l’interno); questa disposizione, unita alla forza ventilante del gruppo posteriore, offre parametri di rinfrescamento in alcuni casi doppi per efficienza e portata dei “normali” apparati climattizanti su veicoli di soccorso. 29 Vista diurna e con luci serali accese (night emission) del padiglione a tetto comunemente denominato “tunnel” comprendente luci ad emissione con effetto serale e ad intensità variabile, sistemi illuminanti scialitici, sistema di areazione e ventilazione, mancorrenti e grigliature di ventilazione del climatizzatore, consolle porta flebo, bocchette di emissione dell’aria climatizzata QTX: L’AMBULANZA DEL FUTURO – presentazione di prodotto 30 Suggestiva immagine dalla posizione del paziente (notare come a parte il faretto singolo dedicato all’attività del medico e posto perpendicolarmente alla testa del paziente, l’isola attrezzata luminosa sia posta in una zona più lontana con parabole dei faretti orientate che inibiscono le “tipiche” zone d’ombra) QTX: L’AMBULANZA DEL FUTURO – presentazione di prodotto 31 Primo piano dell’isola luminosa posta al centro del tetto comprendente 4 faretti led ad altissima luminosità e 2 pratici porta flebo con innesto rapido “fast lock” Particolare del doppio mancorrente appaiato con disposizione convergente ideale per l’utilizzo multiplo di 2 persone simultaneamente (cosa non possibile con mancorrente unico) QTX: L’AMBULANZA DEL FUTURO – presentazione di prodotto