TEMI DI FISICA TEORICA PER LA LAUREA DI I LIVELLO E. ONOFRI DIPARTIMENTO DI FISICA UNIVERSITÀ DI PARMA Sommario. I temi illustrati di seguito sono offerti quali argomenti su cui preparare la relazione finale per il conseguimento della laurea in Fisica (da (∗) a (*****) il grado di difficoltà). Tutti i temi presuppongono una predilezione per problemi di fisica teorica e una certa facilità nell’uso del calcolatore. (1) Progressi recenti in teoria delle perturbazioni. (2) Studio numerico del moto dei pianeti sul lungo periodo (∗ ∗ ∗) (dinamica Newtoniana e correzioni relativistiche). (3) Tecniche di calcolo per lo studio dell’effetto tunnel e per la diffusione da potenziale in 3-D (phase-shifts). (∗∗) 1. Progressi in teoria delle perturbazioni La“Teoria delle perturbazioni” che risale a E. Schroedinger e ai primi anni della nuova meccanica ondulatoria è stata oggetto di studio praticamente in modo ininterrotto fino ai nostri giorni. Parole chiave sono “serie asintotich”, “risommazione”,“Padé approximants”,“teorema di Kato”, e in tempi recenti “resurgence”. Si propone di affrontare vari aspetti della teoria utilizzando metodi analitici, calcolo numerico e elaborazione simbolica. Lo studente sara‘ portato a risolvere almeno un problema originale e dovrà apprendere a livello operativo l’utilizzo di form (Vermaseren), un linguaggio simbolico di grande efficacia in questa categoria di problemi. Lo studio è propedeutico a problematiche affini che si presentano in teoria quantistica dei campi e che sono pertinenti a studi a livello di laurea magistrale e di dottorato. Periodo: tre mesi in estate 2016 (giugno-luglio-settembre). Obiettivo: sessione autunnale 2016. 2. Dinamica dei pianeti Si tratta di sviluppare in linguaggio C o Matlab algoritmi efficienti per il calcolo delle orbite dei pianeti su lungo periodo (103 − 106 anni). Si confronteranno i risultati con quanto gi ‘a disponibile in letteratura. Il moto della luna, i suoi cicli fondamentali, noti agli antichi, il moto degli asteroidi “Troiani” di Giove, il moto di pianeti intorno a stelle binarie, sono esempi 1 2 E. ONOFRI DIPARTIMENTO DI FISICA UNIVERSITÀ DI PARMA di possibili applicazioni alla portata del programma che si intende sviluppare. Prerequisiti: equazioni differenziali, buona conoscenza della meccanica classica a livello dei corsi di I e II anno; Matlab o C. 3. Effetto tunnel e diffusione in MQ I problemi di spettro continuo per l’Equazione di Schroedinger (effetto tunnel e diffusione da potenziale) a parte casi rari in cui e‘ possibile trovare una soluzione esatta, si devono affrontare con metodi approssimati (a loro volta analitici o numerici). Lo studente imparera‘ ad utilizzare un metodo simbolico per l’equazione integrale che descrive l’effetto tunnel (serie di Born) e una tecnica per calcolare la sezione d’urto in campo centrale (sfasamenti).