Nosferatu

Nosferatu
Progetto per un Opera Lyrica da
Camera Contemporanea
riepilogo
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Descrizione del progetto
Biografia del Librettista/Regista
Biografia Compositore
Biografia del produttore
Estratti del Libretto
Informazione per contattarci
Nosferatu
Idea, Libretto e Regia di Lorenza Cantini
Musica di Brian Richard Earl
Produttore Antonio Caporilli
Il progetto
Il progetto alternativo d’opera Nosferatu è liberamente ispirato al testo originale ottocentesco di Bram Stoker, alle fonti storiche e leggendarie che contribuirono al romanzo di Stoker e
alle interpretazioni cinematografiche del libro, soprattutto la versione muta del 1921 firmata
dal regista tedesco Mornau e al suo rifacimento moderno di Werner Herzog.
Poiché ci aspettiamo che lo spettatore medio abbia familiarità con il racconto, Nosferatu non
sarà uno svolgimento letterale del dramma ma piuttosto una serie di scene che ne raccolgano
l’essenza psicologica, la suggestione profonda.
Nosferatu dura all’incirca due ore e potrebbe essere rappresentato oltre che in un teatro tradizionale,in diverse situazioni spaziali, idealmente in un luogo scarno ed evocativo come un ex
fabbrica o un teatro tipo “Studio” che può offrire un gestione atipica dello spazio ed un contatto più diretto con il pubblico. Il progetto originale prevedeva che la rappresentazione avvenisse all’aperto, sul limitare di un lago, con alcune scene recitate a pelo d’acqua ed altre
sopra una piattaforma galleggiante.
Acqua e terra sono comunque elementi importanti della narrazione, elementi primari nel
rapporto con la vita e con la morte che idealmente dovrebbero essere presenti, anche solo in
forma simbolica, nella realizzazione scenica. La terra che custodisce e restituisce i suoi morti,
l’acqua attraverso cui si compie il viaggio del Vampiro che da luoghi remoti e lontani raggiunge la città moderna e popolata, rappresentazione metaforica dell’invasione del mondo
contemporaneo da parte di qualcosa di viscerale ed istintivo appartenente ad un mondo arcaico. La terra che genera, l’acqua che trasporta la morte. L’acqua in cui nuotano i topi della
peste, ma che allo stesso tempo purifica dal sangue.
I personaggi; Harker è un giovane spazzato via dalla sua ambizione e dall’incapacità di accettare il lato oscuro della vita, Lucy soccombe al desiderio della scoperta di una sensualità piena e senza moralismi. L’ambiguo personaggio del dott. Van Helsing, allo stesso tempo
scienziato, occultista ed alchimista, è ostacolato dalla vanità che avrà la meglio sulle sue
conoscenze scientifiche, la sua etica ed alla fine, sulla sua stessa umanità. Minna Murray, la
protagonista, abbandona la tanta desiderata prospettiva di un matrimonio borghese lasciandosi travolgere dal fascino morboso del Vampiro. Ed infine il Matto, succube profeta di
un’irraggiungibile immortalità fisica.
La composizione dell’orchestra si inspira all’Ottetto di Stravinsky (1923) – flauto, clarinetto,
due fagotti, due trombe, trombone tenore e trombone basso – con l’aggiunta di una fisarmonica ed un percussionista (marimba e percussione piccola). In scena sono richiesti due flicorni,
un ottavino, un oboe ed una cornamusa. Ci sono dieci ruoli principali ed alcuni ruoli corali
che possono, all’occorrenza, essere svolti da solo otto cantanti in totale. Sono necessari inoltre mimi e ballerini che recitano anche piccoli ruoli parlati. Per completare lo staff ci vorrebbe anche uno scenografo, un costumista, un lighting designer, personale di palcoscenico ed
un maestro sostituto per le prove vocali.
Nosferatu
Idea, Libretto e Regia di Lorenza Cantini
Musica di Brian Richard Earl
Produttore Antonio Caporilli
Lorenza Cantini – Librettista e Regista.
Lorenza Cantini è nata a Milano e si è diplomata come regista all’Accademia d’Arte
Drammatica del Piccolo Teatro. Ha incominciato la sua carriere scrivendo, recitando e mettendo in scena spettacoli di prosa nel teatro d’Avanguardia. È il regista
stabile del Teatro alla Scala di Milano fin dai primi anni ottanta e da qui ha cominciato a muovere i suoi primi passi come regista d’opera sia in Italia che all’estero.
Tra le sue regie più importanti si ricordano: l’inaugurazione della stagione 1993 al
Teatro Comunale di Firenze con Boris Godunov, I due Foscari di Verdi a Seoul,
Corea, La Passione Secondo Giovanni di Aretino per il Teatro alla Scala di Milano,
La Forza del Destino per il Festival Internazionale d’Atene, Il Campanello di Donizzetti per il Teatro Comunale di Bologna, La Prova di un’Opera Seria di Francesco Gnecco all’Opera di Roma, I Lombardi alla Prima Crociata per il Teatro Ponchielli di Cremona, il doppio allestimento delle Serve Padrone di Pergolesi e Paisiello a Firenze, La Fanciulla del West all’Opera di Baltimore, Usa, e Il Castello di
Barbablù e Perseo ed Andromeda per il Teatro Massimo di Palermo.
Nosferatu
Idea, Libretto e Regia di Lorenza Cantini
Musica di Brian Richard Earl
Produttore Antonio Caporilli
Brian Richard Earl – Compositore
Brian Richard Earl è nato a Saddleworth, Lancashire. A soli diciannove anni
suonava già in un’orchestra professionale, La Hong Kong Symphony Orchestra. Si
è diplomato presso la Royal Northern College of Music, Manchester (GB) ed ha
vinto a ventitre anni il concorso per l’orchestra del Teatro alla Scala di Milano.
Durante gli anni nell’orchestra del teatro ha studiato composizione presso l’Università di Londra dove si è laureato. Fino ad oggi ha pubblicato una ventina di composizioni che sono state eseguite sia in Europa che negli Stati Uniti e, in particolar
modo, dai suoi stessi colleghi nell’orchestra della Scala con cui ha prodotto anche
un CD monografico ‘Three Pieces after Octavio Paz and Other Music’. Ha inoltre
inciso diverse composizioni con Matteo Beschi. Nel 2004 James Gourley del
R.N.C.M. gli ha commissionato la sua prima partitura sinfonica, la ‘Sinfonia Concertante’ per fiati sinfonici, coro e corno di cui la prima esecuzione è stata diretta da
M° Clark Rundell con il noto cornista Frank Lloyd come solista. Già in un’altra
occasione la R.N.C.M. ha commissionato una sua opera; ‘l’Ottetto in Memoria di
Stuart Roebuck’ (1995). Un altro importante commissione recente, da parte del
Cantiere Internazionale d’Arte di Montepulciano (Siena), la ‘Poem in October’ per
tromba sola, è stata anch’essa incisa da Matteo Beschi.
Nosferatu
Idea, Libretto e Regia di Lorenza Cantini
Musica di Brian Richard Earl
Produttore Antonio Caporilli
Antonio Caporilli - Produttore
Studi e Formazione
• Diplomato presso l’ISEF di Roma
- Ha studiato danza con: Bob Curtis, Jean Godin, Masaki Iwana, Lucia Latour.
Esperienze Professionali
Dal 1978 al 1990 ha insegnato in scuole di ogni ordine e grado, sviluppando una
metodologia che si articola tra il gioco, il riferimento pittorico e l’improvvisazione.
Dal 1990 ad oggi svolge diverse attività come insegnante, regista, performer ,
videomaker e ideatore di eventi.
Attualmente è interessato alla ricerca di luoghi e contesti che stimolino un modo
diverso di concepire ed osservare la danza.
• Performances di sua ideazione: Puh…Pazzi (1988), Cinematografo (1989),
Workshop su tema pittorico (1993), Sogno (1994), Performance (2000), Progetto
su Italo Calvino (2002 e tutt’ora aperto)
• Installazioni: Dame (1995), Milleuna (1997), L’isola sonora (2004)
• Ha ideato e realizzato i seguenti video: Terra (1991), Solo (1991), Forse trovo
Giulio (1992), Sogno (1994), Progetto Dame (1995), La Prova (1996) I Mostri
(1999), Variazioni Blu (2000) e numerosi altri video sperimentali.
• Ha ideato e realizzato I Blu Del Lago (edizioni 2002 – 2003) a Trevignano Romano e Un po Blu (edizioni 2004/2005) Tresigallo (FE)., rassegne dedicate alle performances
e
all’interazione
di
linguaggi
diversi :video,danza,teatro,cinema,letteratura e arte figurativa
• Assistente alla regia: Cantiere Internazionale d’Arte di Montepulciano, Greek National Opera of Athens, Fringe Festival di Edimburgo.
• Danzatore: Festival dei Due Mondi di Spoleto, Accademia Nazionale di Santa
Cecilia, Praga Europa Festival, Budapest Europa Festival, Teatro San Carlo di Lisbona, International Festival Theatre Dance of Pakistan, Festival Musica y Scena di
Città del Messico, International Festival of Arts & Ideas (New Haven) USA, The
Place Theatre London.
• Mimo- Danzatore:Teatro alla Scala di Milano, Teatro dell’Opera di Roma, Teatro
Filarmonico di Verona, Teatro Comunale di Bologna, Teatro Stabile di Genova,
Teatro Stabile di Catania, Teatro Biondo di Palermo, Teatro dell’Opera di Wiesbaden, Teatro dell’Opera di Lille,
• Ha lavorato con i seguenti Registi e Coreografi:
Jerome Savary, Giorgio Strehler, Robert Wilson, Mario Missiroli Luca Ronconi,
Lorenza Cantini, Giancarlo Corbelli, Hugo De Ana, Graham Vick, Liliana Cavani,
Nikolaus Lehnoff, Daniele Abbado, Bill T. Jones, Virgilio Sieni, Adriana Borriello,
Enrica Palmieri, Karin Elmore, Roberto Lun, Ronald Howell, Amy Luckenbach,
Sean Walsh, Sarah Fahie.
Nosferatu
Idea, Libretto e Regia di Lorenza Cantini
Musica di Brian Richard Earl
Produttore Antonio Caporilli
Dalla Quarta Scena:
Si ritorna alla scena precedente. Harker e Nosferatu sono ancora uno di fronte all’altro e si guardano
intensamente.
Nosferatu si avvicina ad Harker lo graffia. Harker sanguina, guarda stupito il suo sangue, Nosferatu lo
aggredisce, Harker soccombe.
Nosferatu:
Dolce fiume della vita
Prezioso oro per i miei giorni futuri
Nelle città di cui conosco gli idiomi
ma non il suono
Vita che scorre
Io giungo a voi straniero,
ma non ignoto.
Rosso fiume
Fammi da guida
Sangue raggiunga sangue
Io giungo.
Il sangue si sparge ovunque.
Dalla Sesta Scena:
Il Matto viene introdotto nell’aula,durante la scena si guarda attorno seguendo con gli occhi il volo degli
insetti,in alcuni momenti cerca di acchiapparli,se ci riesce li mette in bocca e li inghiotte. Durante la
lezione Van Helsing usa il Matto come un burattino, muovendolo e atteggiandolo come gli è più utile per
la sua lezione. Si aiuta anche con la camicia di forza che indossa Il Matto.
Van Helsing: Ed ora ecco quest’uomo
Temperamento sanguigno,
grande forza fisica,
eccitabilità morbosa,
un uomo potenzialmente pericoloso
L’inferno ha il suo prezzo...
Un pazzo zoofago
Egli si considera il vertice
Della catena alimentare
Nutre ragni con mosche,
uccelli con ragni
gatti con uccelli
per poi...qual’è la mossa successiva? (avvicinandosi al matto)
... mangiare lui stesso i gatti ? (guarda il matto che non gli risponde, poi V.H. s’allontana)
Mangia vita per avere vita
Mangia sangue
Per avere sangue
Allievi : Sangue, sangue!
Mosche per i ragni, ragni per uccelli,
uccelli per gatti, gatti per avere sangue, sangue , sangue.
Nosferatu
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Brian Richard Earl
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Lorenza Cantini
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