Circuito del reddito e Prodotto Interno Lordo Contabilità nazionale in dettaglio Bilancia dei pagamenti PIL, benessere economico e sociale, sostenibilità Economia politica – Intervento pubblico nell’economia 3. PIL e contabilità nazionale Giuseppe Vittucci Marzetti1 Corso di laurea in Scienze dell’Organizzazione Facoltà di Sociologia Università degli Studi di Milano-Bicocca A.A. 2011-12 1 Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale, Università degli Studi di Milano-Bicocca, Via Bicocca degli Arcimboldi 8, 20126, Milano, E-mail: [email protected] Giuseppe Vittucci Marzetti Economia politica – Intervento pubblico nell’economia 1/71 Circuito del reddito e Prodotto Interno Lordo Contabilità nazionale in dettaglio Bilancia dei pagamenti PIL, benessere economico e sociale, sostenibilità Layout 1 Circuito del reddito e Prodotto Interno Lordo Circuito del reddito Prodotto Interno Lordo PIL come spesa, produzione e reddito PIL nominale e reale 2 Contabilità nazionale in dettaglio Sistema dei conti nazionali Conto della produzione Conti della distribuzione del reddito Conto del capitale e Conto economico delle risorse e degli impieghi 3 Bilancia dei pagamenti Conto corrente Conto capitale Conto finanziario Saldo della bilancia dei pagamenti e raccordo con la contabilità nazionale 4 PIL, benessere economico e sociale, sostenibilità Limiti del PIL come misura di benessere economico Dal PIL all’indice di sviluppo umano PIL, sostenibilità e indicazioni della Commissione Stiglitz Broken window fallacy Giuseppe Vittucci Marzetti Economia politica – Intervento pubblico nell’economia 2/71 Circuito del reddito e Prodotto Interno Lordo Contabilità nazionale in dettaglio Bilancia dei pagamenti PIL, benessere economico e sociale, sostenibilità Circuito del reddito Prodotto Interno Lordo PIL come spesa, produzione e reddito PIL nominale e reale Circuito del reddito Circuito del reddito: flussi che intercorrono tra i diversi operatori in un sistema economico; Consideriamo un sistema economico: chiuso (cioè senza scambi internazionali); senza un settore pubblico. in cui sono presenti: famiglie, che: domandano beni e servizi alle imprese sui mercati dei beni; offrono fattori produttivi alle imprese sui mercati dei fattori. imprese, che: offrono beni e servizi intermedi alle altre imprese; domandano beni e servizi intermedi alle altre imprese; offrono beni e servizi finali alle famiglie sui mercati dei beni; domandano fattori produttivi alle famiglie sui mercati dei fattori. Giuseppe Vittucci Marzetti Economia politica – Intervento pubblico nell’economia 3/71 Circuito del reddito e Prodotto Interno Lordo Contabilità nazionale in dettaglio Bilancia dei pagamenti PIL, benessere economico e sociale, sostenibilità Circuito del reddito Prodotto Interno Lordo PIL come spesa, produzione e reddito PIL nominale e reale Schema di un’economia chiusa senza settore pubblico Fonte: Alvaro, G. (1999), Contabilità e statistica economica, Cacucci Editore, Bari, p. 32. Giuseppe Vittucci Marzetti Economia politica – Intervento pubblico nell’economia 4/71 Circuito del reddito e Prodotto Interno Lordo Contabilità nazionale in dettaglio Bilancia dei pagamenti PIL, benessere economico e sociale, sostenibilità Circuito del reddito Prodotto Interno Lordo PIL come spesa, produzione e reddito PIL nominale e reale Prodotto Interno Lordo Prodotto Interno Lordo (PIL), in inglese Gross Domestic Product (GDP) Valore di mercato dei beni e servizi finali prodotti in un dato periodo di tempo all’interno di un determinato Paese. Elementi costitutivi della definizione: 1 valore di mercato: aggregazione tra beni e servizi eterogenei fatta utilizzando i prezzi di mercato (comprensivi di tasse e sussidi) (prezzo di costo nel caso di beni e servizi non di mercato erogati dalla PA); 2 beni e servizi finali: PIL ottenuto sommando il valore delle produzioni di tutti i beni e servizi e sottraendo, dal risultato cosı̀ ottenuto, il valore dei beni e servizi impiegati (materie prime, prodotti intermedi, semilavorati, ecc.) per ottenere quel dato ammontare di produzione; 3 prodotti: entrano nel calcolo solo i beni e servizi prodotti (quindi non, ad es., la compravendita di macchine usate o case già costruite); Giuseppe Vittucci Marzetti Economia politica – Intervento pubblico nell’economia 5/71 Circuito del reddito e Prodotto Interno Lordo Contabilità nazionale in dettaglio Bilancia dei pagamenti PIL, benessere economico e sociale, sostenibilità Circuito del reddito Prodotto Interno Lordo PIL come spesa, produzione e reddito PIL nominale e reale Prodotto Interno Lordo 4 5 6 in un dato periodo di tempo: misura di flusso, definita con riferimento ad un intervallo temporale (solitamente l’anno solare o il trimestre); all’interno di un Paese: riferimento ai confini territoriali di un Paese, indipendentemente dalla residenza dei fattori. Misura che tiene conto della residenza è il Reddito Nazionale Lordo (RNL, Gross National Income, GNI), o Prodotto Nazionale Lordo (PNL, Gross National Product, GNP): RNL ≡ PIL + Redditi netti (da lavoro e capitale) dall’estero Prodotto lordo: con la specificazione lordo ci si riferisce al fatto che nel PIL è incluso anche il deprezzamento dei beni strumentali (macchine, impianti, mezzi di trasporto, ecc.) avvenuto nel corso del periodo di riferimento. Per passare al Prodotto Interno Netto (PIN, Net Domestic Product) occorre togliere gli Ammortamenti, misura contabile del consumo di tali beni capitali: PIN ≡ PIL − A Giuseppe Vittucci Marzetti Economia politica – Intervento pubblico nell’economia 6/71 Circuito del reddito e Prodotto Interno Lordo Contabilità nazionale in dettaglio Bilancia dei pagamenti PIL, benessere economico e sociale, sostenibilità Circuito del reddito Prodotto Interno Lordo PIL come spesa, produzione e reddito PIL nominale e reale Un semplice esempio Economia chiusa senza settore pubblico con due soli settori merceologici: uva, in cui le imprese producono ogni anno 1000 e impiegando: Terra; 50 e di uva; 5 lavoratori; vino, in cui le imprese producono ogni anno 1500 e utilizzando: 650 e di uva; 7 lavoratori. Il salario annuale dei lavoratori è 100 e. VA Uva Vino Salari Profitti + Rendite Produzione Uva 50 Vino 650 5 × 100 450 1000 7 × 100 150 1500 Consumi finali 300 1500 Produzione 1000 1500 1800 2500 Tabella: Tavola input-output Giuseppe Vittucci Marzetti Economia politica – Intervento pubblico nell’economia 7/71 Circuito del reddito e Prodotto Interno Lordo Contabilità nazionale in dettaglio Bilancia dei pagamenti PIL, benessere economico e sociale, sostenibilità Circuito del reddito Prodotto Interno Lordo PIL come spesa, produzione e reddito PIL nominale e reale Un semplice esempio Produzione totale: 2500 e; Valore dei beni e servizi finali: 1800 e; Valore aggiunto (valore della produzione meno costi intermedi) nel settore di: uva: 1000 e – 50 e = 950 e; vino: 1500 e – 650 e = 850 e. Somma del valore aggiunto: 950 e + 850 e = 1800 e; Somma dei redditi distribuiti: 1800 e salari: 500 e + 700 e = 1200 e; profitti e rendite: 450 e + 150 e = 600 e; Spesa per consumi finali: 300 e + 1500 e = 1800 e; NB: PIL pari a 1800 e. Stesso risultato calcolando 1 valore dei beni e servizi finali prodotti; 2 somma del valore aggiunto; 3 somma dei redditi distribuiti; 4 somma delle spese finali. Giuseppe Vittucci Marzetti Economia politica – Intervento pubblico nell’economia 8/71 Circuito del reddito e Prodotto Interno Lordo Contabilità nazionale in dettaglio Bilancia dei pagamenti PIL, benessere economico e sociale, sostenibilità Circuito del reddito Prodotto Interno Lordo PIL come spesa, produzione e reddito PIL nominale e reale Un semplice esempio con settore pubblico Stessa economia ma con settore pubblico: tassa pari a 100 e sulla produzione di uva (sopportata totalmente dagli imprenditori nel settore dell’uva e proprietari terrieri, che decidono perciò di restare più sobri...); amministratori pubblici spendono tutte le imposte raccolte in vino... Uva Vino Salari Profitti + Rendite Tassa Produzione Uva Vino 50 650 5 × 100 350 100 1000 7 × 100 150 Consumi finali 300 1400 Spesa pubblica 100 Produzione 1000 1500 1700 1500 2500 Tabella: Tavola input-output Giuseppe Vittucci Marzetti Economia politica – Intervento pubblico nell’economia 9/71 Circuito del reddito e Prodotto Interno Lordo Contabilità nazionale in dettaglio Bilancia dei pagamenti PIL, benessere economico e sociale, sostenibilità Circuito del reddito Prodotto Interno Lordo PIL come spesa, produzione e reddito PIL nominale e reale Un semplice esempio con settore pubblico Produzione totale: 2500 e; Valore dei beni e servizi finali: 1800 e; Valore aggiunto ai prezzi base (valore della produzione meno costi intermedi al netto delle imposte): uva: 1000 e – 100 e – 50 e = 850 e; vino: 1500 e – 650 e = 850 e. 850 e + 850 e = 1700 e; Somma del valore aggiunto ai prezzi base + imposte: 1700 e + 100 e = 1800 e; Redditi distribuiti: 1800 e salari: 500 e + 700 e = 1200 e; profitti e rendite: 350 e + 150 e = 500 e; imposte (reddito dell’amministrazione pubblica): 100 e. Spesa finale: consumi delle famiglie (C): 300 e + 1400 e = 1700 e; spesa pubblica (G): 100 e. C + G = 1700 e + 100 e = 1800 e Giuseppe Vittucci Marzetti Economia politica – Intervento pubblico nell’economia 10/71 Circuito del reddito e Prodotto Interno Lordo Contabilità nazionale in dettaglio Bilancia dei pagamenti PIL, benessere economico e sociale, sostenibilità Circuito del reddito Prodotto Interno Lordo PIL come spesa, produzione e reddito PIL nominale e reale Un semplice esempio con economia aperta Economia senza settore pubblico ma aperta agli scambi con il resto del mondo: esporta 100 e di vino; importa per consumo 200 e di sidro. Uva Vino Sidro Salari Profitti + Rendite Importazioni Produzione Uva Vino 50 650 5 × 100 450 7 × 100 150 1000 1500 Consumi finali 300 1400 200 Esportazioni Produzione 100 1000 1500 200 2500 Tabella: Tavola input-output Giuseppe Vittucci Marzetti Economia politica – Intervento pubblico nell’economia 11/71 Circuito del reddito e Prodotto Interno Lordo Contabilità nazionale in dettaglio Bilancia dei pagamenti PIL, benessere economico e sociale, sostenibilità Circuito del reddito Prodotto Interno Lordo PIL come spesa, produzione e reddito PIL nominale e reale Un semplice esempio con economia aperta Produzione totale: 2500 e; Valore dei beni e servizi finali prodotti all’interno del Paese: 1800 e; Valore aggiunto: uva: 1000 e – 50 e = 950 e; vino: 1500 e – 650 e = 850 e. 950 e + 850 e = 1800 e; Somma dei redditi distribuiti: 1800 e salari: 500 e + 700 e = 1200 e; profitti e rendite: 450 e + 150 e = 600 e; Spesa: consumi finali (C): 300 e + 1400 e + 200 e = 1900 e; esportazioni (X): 100 e; importazioni (M): 200 e. C + X – M = 1900 e + 100 e – 200 e = 1800 e. Giuseppe Vittucci Marzetti Economia politica – Intervento pubblico nell’economia 12/71 Circuito del reddito e Prodotto Interno Lordo Contabilità nazionale in dettaglio Bilancia dei pagamenti PIL, benessere economico e sociale, sostenibilità Circuito del reddito Prodotto Interno Lordo PIL come spesa, produzione e reddito PIL nominale e reale PIL come spesa, output e reddito PIL come spesa Spese finali totali a prezzi di mercato di beni e servizi prodotti all’interno di un Paese in un dato periodo di tempo (incluse le esportazioni di beni e servizi meno le importazioni di beni e servizi). PIL come output Somma del valore aggiunto lordo prodotto in un Paese in un dato periodo di tempo ai prezzi base, più le imposte sui prodotti al netto dei sussidi. PIL come reddito Somma dei redditi generati e distribuiti nel Paese in un dato periodo di tempo (redditi da lavoro, redditi da capitale e profitti, imposte indirette al netto dei sussidi su prodotti, produzione e importazioni). Giuseppe Vittucci Marzetti Economia politica – Intervento pubblico nell’economia 13/71 Circuito del reddito e Prodotto Interno Lordo Contabilità nazionale in dettaglio Bilancia dei pagamenti PIL, benessere economico e sociale, sostenibilità Circuito del reddito Prodotto Interno Lordo PIL come spesa, produzione e reddito PIL nominale e reale PIL come spesa e sue componenti PIL ≡ C + G + I + X – M 1 Consumi finali nazionali (C): spesa delle famiglie in: beni durevoli: beni che possono essere immagazzinati con vita media di almeno tre anni (es. automobili ed elettrodomestici); beni non durevoli (es. cibo e abbigliamento); servizi (es. servizi legali e finanziari, istruzione, servizi abitativi inclusi fitti imputati). 2 Spesa pubblica (o governativa) (G): spesa effettuata dalla pubblica amministrazione (a tutti i livelli: nazionale, regionale, provinciale, ecc.) per: acquisti di beni e servizi; retribuzioni dei dipendenti pubblici (si ipotizza che questi ultimi vendano allo Stato i loro servizi); esclusi: trasferimenti da parte della pubblica amministrazione (es. sussidi di disoccupazione, pensioni); interessi sul debito pubblico. Giuseppe Vittucci Marzetti Economia politica – Intervento pubblico nell’economia 14/71 Circuito del reddito e Prodotto Interno Lordo Contabilità nazionale in dettaglio Bilancia dei pagamenti PIL, benessere economico e sociale, sostenibilità Circuito del reddito Prodotto Interno Lordo PIL come spesa, produzione e reddito PIL nominale e reale PIL come spesa e sue componenti 3 Investimenti (I): investimenti fissi lordi: acquisti di beni durevoli da parte delle imprese: strutture (es. nuovi impianti produttivi); beni strumentali (es. macchinari, computer, attrezzature per ufficio, automobili); investimenti nell’edilizia residenziale: costruzione di nuovi immobili. investimenti in scorte: variazione del volume fisico delle scorte in magazzino: positivi: aumento delle scorte; negativi: diminuzione delle scorte. dal punto di vista contabile si procede come se l’impresa acquista da sé le eccedenze. 4 Esportazioni (X): acquisti di beni e servizi prodotti nel Paese da parte di non residenti; 5 Importazioni (M): acquisti di beni e servizi prodotti all’estero da parte di residenti. Giuseppe Vittucci Marzetti Economia politica – Intervento pubblico nell’economia 15/71 Circuito del reddito e Prodotto Interno Lordo Contabilità nazionale in dettaglio Bilancia dei pagamenti PIL, benessere economico e sociale, sostenibilità Circuito del reddito Prodotto Interno Lordo PIL come spesa, produzione e reddito PIL nominale e reale Struttura del PIL negli Stati Uniti Fonte: Eurostat, 2011. Giuseppe Vittucci Marzetti Economia politica – Intervento pubblico nell’economia 16/71 Circuito del reddito e Prodotto Interno Lordo Contabilità nazionale in dettaglio Bilancia dei pagamenti PIL, benessere economico e sociale, sostenibilità Circuito del reddito Prodotto Interno Lordo PIL come spesa, produzione e reddito PIL nominale e reale Struttura del PIL in Italia Fonte: Eurostat, 2011. Giuseppe Vittucci Marzetti Economia politica – Intervento pubblico nell’economia 17/71 Circuito del reddito e Prodotto Interno Lordo Contabilità nazionale in dettaglio Bilancia dei pagamenti PIL, benessere economico e sociale, sostenibilità Circuito del reddito Prodotto Interno Lordo PIL come spesa, produzione e reddito PIL nominale e reale Andamento della quota dei redditi da lavoro dipendente sul valore aggiunto Fonte: Elaborazione su dati EU KLEMS (2009). Giuseppe Vittucci Marzetti Economia politica – Intervento pubblico nell’economia 18/71 Circuito del reddito e Prodotto Interno Lordo Contabilità nazionale in dettaglio Bilancia dei pagamenti PIL, benessere economico e sociale, sostenibilità Circuito del reddito Prodotto Interno Lordo PIL come spesa, produzione e reddito PIL nominale e reale Andamento della quota del lavoro sul valore aggiunto Fonte: Elaborazione su dati EU KLEMS (2009). Compensi del lavoro = Ore lavorate da persone occupate x Monte salari dipendenti/Ore lavorate da dipendenti Giuseppe Vittucci Marzetti Economia politica – Intervento pubblico nell’economia 19/71 Circuito del reddito e Prodotto Interno Lordo Contabilità nazionale in dettaglio Bilancia dei pagamenti PIL, benessere economico e sociale, sostenibilità Circuito del reddito Prodotto Interno Lordo PIL come spesa, produzione e reddito PIL nominale e reale PIL nominale e reale PIL cresce nel tempo per: aumento della quantità dei beni e servizi finali prodotti; aumento del livello generale dei prezzi. Per eliminare l’effetto dell’aumento del livello dei prezzi, gli economisti calcolano il PIL usando i prezzi di un anno-base; Si distingue: PIL nominale, o a prezzi correnti; PIL reale, o a prezzi costanti, o aggiustato per l’inflazione. Es. nel calcolo del PIL reale del 2010 con anno-base 2005 si utilizzano i prezzi del 2005 per moltiplicare le quantità di beni e servizi finali prodotte del 2010; In passato, si utilizzavano indici a base fissa: anno-base cambiato ogni cinque anni e ricalcolo delle serie con il nuovo anno-base; Di recente gli uffici statistici, compreso l’ISTAT, hanno adottato la cosiddetta “metodologia del concatenamento”. Giuseppe Vittucci Marzetti Economia politica – Intervento pubblico nell’economia 20/71 Circuito del reddito e Prodotto Interno Lordo Contabilità nazionale in dettaglio Bilancia dei pagamenti PIL, benessere economico e sociale, sostenibilità Circuito del reddito Prodotto Interno Lordo PIL come spesa, produzione e reddito PIL nominale e reale Anno-base e indici a catena Dati numeri indice di volume (Laspeyres, Paasche, Fisher o Törnqvist) calcolati per intervalli successivi I (i, i + 1), il corrispondente indice a catena (chain index) tra 0 e t è ottenuto come prodotto di t indici calcolati per periodi consecutivi: I (0, t) = t−1 Y I (i, i + 1) = I (0, 1) · I (1, 2) · . . . · · · I (t − 1, t) i=0 Vantaggi: sistema di ponderazione rinnovato annualmente in virtù delle dinamiche del mercato e quindi migliore rappresentazione della crescita reale; Sebbene nessuno degli indici di volumi goda della proprietà di transitività, per cui ci sarà sempre una divergenza tra le due tipologie, differenza piccola nel caso si adottino nella costruzione gli indici di Fisher o Törnqvist. Giuseppe Vittucci Marzetti Economia politica – Intervento pubblico nell’economia 21/71 Circuito del reddito e Prodotto Interno Lordo Contabilità nazionale in dettaglio Bilancia dei pagamenti PIL, benessere economico e sociale, sostenibilità Circuito del reddito Prodotto Interno Lordo PIL come spesa, produzione e reddito PIL nominale e reale PIL nominale e reale (a) Italia (b) Stati Uniti Fonte: OECD, 2011. Giuseppe Vittucci Marzetti Economia politica – Intervento pubblico nell’economia 22/71 Circuito del reddito e Prodotto Interno Lordo Contabilità nazionale in dettaglio Bilancia dei pagamenti PIL, benessere economico e sociale, sostenibilità Sistema dei conti nazionali Conto della produzione Conti della distribuzione del reddito Conto del capitale e Conto economico delle risorse e degli impieghi Contabilità nazionale: cenni storici Prime stime del “prodotto nazionale” realizzate in Inghilterra nel XVII secolo a fini fiscali; Tentativi di stima sistematici dagli inizi del 1900; Ulteriore stimolo prodotto alla fine degli anni 1930 dalla “rivoluzione keynesiana” e dalle necessità connesse agli sforzi di pianificazione bellica; Wassily Leontief (1906-1999, Nobel nel 1973) sviluppa il sistema input-output per l’analisi delle relazioni intersettoriali; Sistema di contabilità nazionale moderno sviluppato da Richard Stone, discepolo di H. Kahn, J.M. Clark e J.M. Keynes, inizialmente insieme a James Meade (1907-1995, Nobel nel 1977) lavorando per il governo britannico; Sir John Richard Nicholas Stone (1913–1991) Nobel Memorial Prize in Economics 1984 Nel 1952 pubblicato dalle Nazioni Unite il primo manuale di contabilità nazionale: System of National Accounts (SNA). Giuseppe Vittucci Marzetti Economia politica – Intervento pubblico nell’economia 23/71 Circuito del reddito e Prodotto Interno Lordo Contabilità nazionale in dettaglio Bilancia dei pagamenti PIL, benessere economico e sociale, sostenibilità Sistema dei conti nazionali Conto della produzione Conti della distribuzione del reddito Conto del capitale e Conto economico delle risorse e degli impieghi Sistema dei conti nazionali Contabilità nazionale (national accounts): insieme coerente di: conti economici (accounts): flussi nel periodo di riferimento, tipicamente l’anno solare; stati patrimoniali (balance sheets): stock di attività e passività a inizio e fine periodo; collegati da una serie di identità contabili; finalità di descrizione sintetica in termini monetari dell’attività economica nazionale, utile nella formulazione delle politiche economiche. System of National Accounts (SNA): standard internazionale della contabilità nazionale (versione più recente: 2008 SNA); Sistema europeo dei conti nazionali e regionali (SEC95) (European System of Accounts, ESA95): schema di contabilità nazionale utilizzato in Europa, perfettamente consistente con lo SNA93. Giuseppe Vittucci Marzetti Economia politica – Intervento pubblico nell’economia 24/71 Circuito del reddito e Prodotto Interno Lordo Contabilità nazionale in dettaglio Bilancia dei pagamenti PIL, benessere economico e sociale, sostenibilità Sistema dei conti nazionali Conto della produzione Conti della distribuzione del reddito Conto del capitale e Conto economico delle risorse e degli impieghi Unità e settori istituzionali Unità istituzionali: entità capaci di possedere beni e asset, contrarre debiti e svolgere attività economica; raggruppate in cinque settori istituzionali mutualmente esclusivi: società non finanziarie (non-financial corporations); società finanziarie (financial corporations), che svolgono attività di intermediazione finanziaria e assicurazione; amministrazioni pubbliche (general government); famiglie (households); istituzioni non-profit al servizio delle famiglie (non-profit institutions serving households) (es. associazioni). distinte in: residenti; non residenti, inclusi in un apposito settore detto resto del mondo. Giuseppe Vittucci Marzetti Economia politica – Intervento pubblico nell’economia 25/71 Circuito del reddito e Prodotto Interno Lordo Contabilità nazionale in dettaglio Bilancia dei pagamenti PIL, benessere economico e sociale, sostenibilità Sistema dei conti nazionali Conto della produzione Conti della distribuzione del reddito Conto del capitale e Conto economico delle risorse e degli impieghi Classificazione dei conti SEC95 1 contabilità settoriale (sector accounts): conto dei beni e servizi (goods and services account): risorse e impieghi di beni e servizi ⇒ conto delle risorse e degli impieghi; conti correnti (current accounts): produzione, generazione, distribuzione e redistribuzione del reddito e uso di questo per consumo finale: conto della produzione (production account); conti della distribuzione del reddito. conti dell’accumulazione (accumulation accounts), riguardanti cambiamenti in attività e passività, e ricchezza netta: conto del capitale (capital account); conto finanziario (financial account); conto delle altre variazioni delle attività e passività (variazioni di volume e prezzo). stati patrimoniali (balance sheets); conti del resto del mondo (rest of the world account), riguardanti transazioni tra unità residenti e non residenti. 2 tavole input-output. Giuseppe Vittucci Marzetti Economia politica – Intervento pubblico nell’economia 26/71 Circuito del reddito e Prodotto Interno Lordo Contabilità nazionale in dettaglio Bilancia dei pagamenti PIL, benessere economico e sociale, sostenibilità Sistema dei conti nazionali Conto della produzione Conti della distribuzione del reddito Conto del capitale e Conto economico delle risorse e degli impieghi Conto della produzione Conto della produzione redatto per: intera economia; singoli settori; branche di attività economica. Tabella: Conto della produzione + Produzione a prezzi base + Imposte nette sui prodotti - Consumi intermedi Prodotto Interno Lordo (PIL) a prezzi di mercato - Ammortamenti Prodotto Interno Netto (PIN) a prezzi di mercato Giuseppe Vittucci Marzetti Economia politica – Intervento pubblico nell’economia 27/71 Circuito del reddito e Prodotto Interno Lordo Contabilità nazionale in dettaglio Bilancia dei pagamenti PIL, benessere economico e sociale, sostenibilità Sistema dei conti nazionali Conto della produzione Conti della distribuzione del reddito Conto del capitale e Conto economico delle risorse e degli impieghi Conto della produzione in Italia Fonte: ISTAT, Annuario statistico italiano 2011, Cap. 12. Figura: Conto della produzione. Valori a prezzi correnti - Anni 2006-2010 (in milioni di euro) Giuseppe Vittucci Marzetti Economia politica – Intervento pubblico nell’economia 28/71 Circuito del reddito e Prodotto Interno Lordo Contabilità nazionale in dettaglio Bilancia dei pagamenti PIL, benessere economico e sociale, sostenibilità Sistema dei conti nazionali Conto della produzione Conti della distribuzione del reddito Conto del capitale e Conto economico delle risorse e degli impieghi Conti della distribuzione del reddito Nei conti della distribuzione del reddito, PIL considerato come somma dei redditi distribuiti (remunerazioni dei fattori): Conto della generazione dei redditi primari; Conto della attribuzione dei redditi primari; Conto della distribuzione secondaria del reddito. Tabella: Conto della generazione dei redditi primari + Prodotto Interno Netto Giuseppe Vittucci Marzetti - Redditi da lavoro dipendente - Imposte nette sui prodotti - Imposte nette sulla produzione Risultato (netto) di gestione Economia politica – Intervento pubblico nell’economia 29/71 Circuito del reddito e Prodotto Interno Lordo Contabilità nazionale in dettaglio Bilancia dei pagamenti PIL, benessere economico e sociale, sostenibilità Sistema dei conti nazionali Conto della produzione Conti della distribuzione del reddito Conto del capitale e Conto economico delle risorse e degli impieghi Conti della distribuzione del reddito Tabella: Conto della attribuzione dei redditi primari + Risultato (netto) di gestione + Redditi da lavoro dipendente nazionali + Redditi da lavoro dipendente interni + Redditi da lavoro dipendente netti dall’estero + Imposte nette sui prodotti + Imposte nette sulla produzione + Redditi da capitale netti dall’estero + Imposte nette su prodotti e produzione verso il resto del mondo Reddito nazionale (netto) Reddito nazionale lordo (Gross National Income, GNI) ≡ Reddito nazionale netto + Ammortamenti ≡ Prodotto Nazionale Lordo (Gross National Product, GNP) ≡ PIL (GDP) + Redditi netti dall’estero. Giuseppe Vittucci Marzetti Economia politica – Intervento pubblico nell’economia 30/71 Circuito del reddito e Prodotto Interno Lordo Contabilità nazionale in dettaglio Bilancia dei pagamenti PIL, benessere economico e sociale, sostenibilità Sistema dei conti nazionali Conto della produzione Conti della distribuzione del reddito Conto del capitale e Conto economico delle risorse e degli impieghi Conto della generazione dei redditi primari in Italia Fonte: ISTAT, Annuario statistico italiano 2011, Cap. 12. Figura: Conto della generazione dei redditi primari. Valori a prezzi correnti Anni 2006-2010 (in milioni di euro) Giuseppe Vittucci Marzetti Economia politica – Intervento pubblico nell’economia 31/71 Circuito del reddito e Prodotto Interno Lordo Contabilità nazionale in dettaglio Bilancia dei pagamenti PIL, benessere economico e sociale, sostenibilità Sistema dei conti nazionali Conto della produzione Conti della distribuzione del reddito Conto del capitale e Conto economico delle risorse e degli impieghi Conto della attribuzione dei redditi primari in Italia Fonte: ISTAT, Annuario statistico italiano 2011, Cap. 12. Figura: Conto della attribuzione dei redditi primari. Valori a prezzi correnti Anni 2006-2010 (in milioni di euro) Giuseppe Vittucci Marzetti Economia politica – Intervento pubblico nell’economia 32/71 Circuito del reddito e Prodotto Interno Lordo Contabilità nazionale in dettaglio Bilancia dei pagamenti PIL, benessere economico e sociale, sostenibilità Sistema dei conti nazionali Conto della produzione Conti della distribuzione del reddito Conto del capitale e Conto economico delle risorse e degli impieghi Conto della distribuzione secondaria del reddito Registrazione delle operazioni di redistribuzione del reddito, attuate mediante imposte e trasferimenti, che consentono di determinare la quota disponibile per consumi e investimenti del reddito nazionale; Nel caso delle famiglie, importanti poste: passive: imposte su reddito e patrimonio e contributi sociali (ricompresi nei redditi da lavoro dipendente); attive: i trasferimenti del settore pubblico (pensioni, sussidi di disoccupazione, ecc.). Per il sistema economico nel complesso i trasferimenti tra unità residenti si compensano. Tabella: Conto della distribuzione secondaria del reddito + + + + Reddito nazionale (netto) Saldo imposte correnti col resto del mondo Saldo contributi e prestazioni sociali col resto del mondo Trasferimenti netti correnti dal resto del mondo Reddito nazionale disponibile (netto) Giuseppe Vittucci Marzetti Economia politica – Intervento pubblico nell’economia 33/71 Circuito del reddito e Prodotto Interno Lordo Contabilità nazionale in dettaglio Bilancia dei pagamenti PIL, benessere economico e sociale, sostenibilità Sistema dei conti nazionali Conto della produzione Conti della distribuzione del reddito Conto del capitale e Conto economico delle risorse e degli impieghi Conto della distribuzione secondaria del reddito in Italia Fonte: ISTAT, Annuario statistico italiano 2011, Cap. 12. Figura: Conto della distribuzione secondaria del reddito. Valori a prezzi correnti - Anni 2006-2010 (in milioni di euro) Giuseppe Vittucci Marzetti Economia politica – Intervento pubblico nell’economia 34/71 Circuito del reddito e Prodotto Interno Lordo Contabilità nazionale in dettaglio Bilancia dei pagamenti PIL, benessere economico e sociale, sostenibilità Sistema dei conti nazionali Conto della produzione Conti della distribuzione del reddito Conto del capitale e Conto economico delle risorse e degli impieghi Conto di utilizzazione del reddito disponibile Il conto mostra la ripartizione del reddito disponibile tra consumi finali e risparmi; Tabella: Conto di utilizzazione del reddito disponibile + Reddito nazionale disponibile (netto) Giuseppe Vittucci Marzetti - Consumi finali nazionali Risparmio (netto) Economia politica – Intervento pubblico nell’economia 35/71 Circuito del reddito e Prodotto Interno Lordo Contabilità nazionale in dettaglio Bilancia dei pagamenti PIL, benessere economico e sociale, sostenibilità Sistema dei conti nazionali Conto della produzione Conti della distribuzione del reddito Conto del capitale e Conto economico delle risorse e degli impieghi Conto di utilizzazione del reddito disponibile in Italia Fonte: ISTAT, Annuario statistico italiano 2011, Cap. 12. Figura: Conto di utilizzazione del reddito disponibile. Valori a prezzi correnti Anni 2006-2010 (in milioni di euro) Giuseppe Vittucci Marzetti Economia politica – Intervento pubblico nell’economia 36/71 Circuito del reddito e Prodotto Interno Lordo Contabilità nazionale in dettaglio Bilancia dei pagamenti PIL, benessere economico e sociale, sostenibilità Sistema dei conti nazionali Conto della produzione Conti della distribuzione del reddito Conto del capitale e Conto economico delle risorse e degli impieghi Conto del capitale Il conto del capitale registra le acquisizioni, al netto delle cessioni, di attività non finanziarie e misura la variazione del patrimonio netto dovuta a risparmio e trasferimenti in conto capitale; Un saldo passivo del conto (per il Paese) indica un aumento del debito nazionale nei confronti del resto del mondo. Tabella: Conto del capitale + Risparmio (netto) + Trasferimenti netti in conto capitale dal resto del mondo Giuseppe Vittucci Marzetti - Investimenti fissi netti - Investimenti fissi lordi + Ammortamenti - Variazione delle scorte e acquisizioni nette di oggetti di valore - Acquisizioni nette di attività non finanziarie non prodotte Accreditamento (+) / Indebitamento (-) Economia politica – Intervento pubblico nell’economia 37/71 Circuito del reddito e Prodotto Interno Lordo Contabilità nazionale in dettaglio Bilancia dei pagamenti PIL, benessere economico e sociale, sostenibilità Sistema dei conti nazionali Conto della produzione Conti della distribuzione del reddito Conto del capitale e Conto economico delle risorse e degli impieghi Conto del capitale in Italia Fonte: ISTAT, Annuario statistico italiano 2011, Cap. 12. Figura: Conto del capitale. Valori a prezzi correnti 2006-2010 (milioni di euro) Giuseppe Vittucci Marzetti Economia politica – Intervento pubblico nell’economia 38/71 Circuito del reddito e Prodotto Interno Lordo Contabilità nazionale in dettaglio Bilancia dei pagamenti PIL, benessere economico e sociale, sostenibilità Sistema dei conti nazionali Conto della produzione Conti della distribuzione del reddito Conto del capitale e Conto economico delle risorse e degli impieghi Conto economico delle risorse e degli impieghi Tabella: Conto economico delle risorse e degli impieghi Risorse PIL a prezzi di mercato Importazioni di beni e servizi Giuseppe Vittucci Marzetti Impieghi Consumi nazionali finali Spesa delle famiglie residenti Spesa delle amministrazioni pubbliche Investimenti fissi lordi Investimenti fissi netti Ammortamenti Variazione delle scorte Esportazioni di beni e servizi Economia politica – Intervento pubblico nell’economia 39/71 Circuito del reddito e Prodotto Interno Lordo Contabilità nazionale in dettaglio Bilancia dei pagamenti PIL, benessere economico e sociale, sostenibilità Sistema dei conti nazionali Conto della produzione Conti della distribuzione del reddito Conto del capitale e Conto economico delle risorse e degli impieghi Conto economico delle risorse e degli impieghi in Italia Giuseppe Vittucci Marzetti Economia politica – Intervento pubblico nell’economia 40/71 Circuito del reddito e Prodotto Interno Lordo Contabilità nazionale in dettaglio Bilancia dei pagamenti PIL, benessere economico e sociale, sostenibilità Conto corrente Conto capitale Conto finanziario Saldo della bilancia dei pagamenti e raccordo con la contabilità nazionale Bilancia dei pagamenti La bilancia dei pagamenti registra le transazioni economiche realizzatesi, in un determinato periodo di tempo, tra residenti e non residenti in un’economia; Le transazioni registrate hanno per oggetto lo scambio tra residenti e non residenti di beni, servizi, redditi, trasferimenti unilaterali e attività finanziarie. In Italia, la bilancia dei pagamenti è redatta dalla Banca d’Italia, secondo specifiche regole dettate dal Fondo Monetario Internazionale, coerenti con le convenzioni internazionali di contabilità nazionale. Giuseppe Vittucci Marzetti Economia politica – Intervento pubblico nell’economia 41/71 Circuito del reddito e Prodotto Interno Lordo Contabilità nazionale in dettaglio Bilancia dei pagamenti PIL, benessere economico e sociale, sostenibilità Conto corrente Conto capitale Conto finanziario Saldo della bilancia dei pagamenti e raccordo con la contabilità nazionale Struttura della bilancia dei pagamenti Sezioni: 1 Conto corrente, a sua volta suddiviso in: conto merci; conto servizi; conto redditi; trasferimenti unilaterali correnti; 2 3 4 Conto capitale; Conto finanziario; Errori ed omissioni. In ciascun conto si registrano: crediti: afflussi di capitale derivanti da vendite di beni e servizi (esportazioni), incassi di redditi, trasferimenti unilaterali dal resto del mondo, cessioni di attività non finanziarie non prodotte, diminuzioni di attività (o aumenti di passività) finanziarie sull’estero; debiti: deflussi di capitale conseguenti ad acquisti di beni e servizi (importazioni), pagamenti di redditi, trasferimenti unilaterali verso il resto del mondo, acquisizioni di attività non finanziarie non prodotte, aumenti di attività (o diminuzioni di passività) finanziarie sull’estero. Giuseppe Vittucci Marzetti Economia politica – Intervento pubblico nell’economia 42/71 Circuito del reddito e Prodotto Interno Lordo Contabilità nazionale in dettaglio Bilancia dei pagamenti PIL, benessere economico e sociale, sostenibilità Conto corrente Conto capitale Conto finanziario Saldo della bilancia dei pagamenti e raccordo con la contabilità nazionale Conto corrente Il conto corrente (o conto delle partite correnti) registra le transazioni internazionali in merci e servizi, redditi e trasferimenti unilaterali correnti, ed è composto da tre sotto-conti: 1 conto merci e servizi (goods and services account) merci: beni mobili (esclusi titoli di credito) crediti: entrate provenienti da esportazioni di beni; debiti: uscite per importazioni di beni. servizi: crediti: entrate provenienti da esportazioni di servizi (es. trasporto merci e passeggeri, viaggi all’estero, comunicazioni, servizi finanziari e assicurativi, ecc..); debiti: uscite per importazioni di servizi. Giuseppe Vittucci Marzetti Economia politica – Intervento pubblico nell’economia 43/71 Circuito del reddito e Prodotto Interno Lordo Contabilità nazionale in dettaglio Bilancia dei pagamenti PIL, benessere economico e sociale, sostenibilità Conto corrente Conto capitale Conto finanziario Saldo della bilancia dei pagamenti e raccordo con la contabilità nazionale Conto corrente 2 conto redditi (income account): crediti: redditi da lavoro di residenti per lavoro dipendente svolto in un paese estero; redditi da capitale (interessi, dividendi e utili reinvestiti) percepiti da residenti per investimenti all’estero con distinzione tra redditi da investimenti diretti e investimenti di portafoglio. debiti: redditi da lavoro di non residenti per lavoro dipendente svolto nel Paese; redditi da capitale percepiti da non residenti per investimenti nel Paese, con distinzione tra investimenti diretti e di portafoglio. 3 trasferimenti unilaterali correnti (current transfers): crediti: privati: rimesse degli emigrati, pensioni erogate da enti esteri a residenti, eredità e donazioni da non residenti a residenti, ecc.; pubblici: contributi ricevuti dall’Ue, contributi ricevuti da altri organismi internazionali. debiti: privati: rimesse degli immigrati, pensioni erogate a non residenti, ecc.; pubblici: imposte indirette versate all’Ue; contributi versati ad altri organismi internazionali. Giuseppe Vittucci Marzetti Economia politica – Intervento pubblico nell’economia 44/71 Circuito del reddito e Prodotto Interno Lordo Contabilità nazionale in dettaglio Bilancia dei pagamenti PIL, benessere economico e sociale, sostenibilità Conto corrente Conto capitale Conto finanziario Saldo della bilancia dei pagamenti e raccordo con la contabilità nazionale Conto corrente in Italia Fonte: Banca d’Italia, Relazione annuale 2010. Giuseppe Vittucci Marzetti Economia politica – Intervento pubblico nell’economia 45/71 Circuito del reddito e Prodotto Interno Lordo Contabilità nazionale in dettaglio Bilancia dei pagamenti PIL, benessere economico e sociale, sostenibilità Conto corrente Conto capitale Conto finanziario Saldo della bilancia dei pagamenti e raccordo con la contabilità nazionale Conto capitale Nel conto capitale (capital account) compaiono: (-) acquisti netti di attività non finanziarie non prodotte (acquisition or disposal of nonproduced, nonfinancial assets), in particolare attività intangibili (licenze, brevetti, ecc.); (+) trasferimenti unilaterali netti dal resto del mondo in conto capitale (capital transfers): trasferimenti connessi all’espatrio o rimpatrio definitivo di emigrati (cosiddetta ricchezza netta dell’emigrato); remissione di debiti e altri trasferimenti non finalizzati al consumo; trasferimenti unilaterali in conto capitale pubblici (es. contributi al Fondo di Sviluppo Regionale, remissioni del debito di paesi in via di sviluppo); NB: Cessione nette di terreni e risorse naturali del suolo a non residenti (escluso il caso in cui riguardino ambasciate, consolati o basi militari all’estero) attribuite a “unità residenti fittizie”, con contestuale Investimento Diretto Estero in entrata (registrato all’attivo del conto finanziario). Giuseppe Vittucci Marzetti Economia politica – Intervento pubblico nell’economia 46/71 Circuito del reddito e Prodotto Interno Lordo Contabilità nazionale in dettaglio Bilancia dei pagamenti PIL, benessere economico e sociale, sostenibilità Conto corrente Conto capitale Conto finanziario Saldo della bilancia dei pagamenti e raccordo con la contabilità nazionale Conto capitale in Italia Fonte: Banca d’Italia, Relazione annuale 2010. Giuseppe Vittucci Marzetti Economia politica – Intervento pubblico nell’economia 47/71 Circuito del reddito e Prodotto Interno Lordo Contabilità nazionale in dettaglio Bilancia dei pagamenti PIL, benessere economico e sociale, sostenibilità Conto corrente Conto capitale Conto finanziario Saldo della bilancia dei pagamenti e raccordo con la contabilità nazionale Conto finanziario Nel conto finanziario vengono registrati: Investimenti Diretti Esteri (IDE), o Foreign Direct Investment (FDI): investimenti (inclusi anche utili reinvestiti) effettuati per acquisire una responsabilità gestionale e stabilire un legame durevole con un’impresa che ha sede in un Paese diverso da quello di residenza; convenzionalmente, investimenti che comportano una partecipazione maggiore o uguale al 10% al capitale sociale; investimenti di portafoglio: investimenti in titoli (azioni, quote di fondi comuni, obbligazioni e titoli di Stato) a fini speculativi; derivati: opzioni, future, swap, ecc.; altri investimenti: crediti commerciali, prestiti, flussi di banconote e movimentazione di depositi bancari, ecc.; riserve ufficiali: attività liquide detenute dalla banca centrale, costituite da crediti vantati nei confronti di paesi non aderenti all’unione monetaria europea e denominati in valute diverse dall’euro (oro, Diritti Speciali di Prelievo (DSP), quota sottoscritta di partecipazione al FMI, valute estere). Giuseppe Vittucci Marzetti Economia politica – Intervento pubblico nell’economia 48/71 Circuito del reddito e Prodotto Interno Lordo Contabilità nazionale in dettaglio Bilancia dei pagamenti PIL, benessere economico e sociale, sostenibilità Conto corrente Conto capitale Conto finanziario Saldo della bilancia dei pagamenti e raccordo con la contabilità nazionale Conto finanziario Investimenti diretti: all’estero (in uscita, outward FDI ): un aumento entra come posta passiva; in Italia (in entrata, inward FDI ): un aumento entra come posta attiva. Investimenti di portafoglio e altri investimenti: Attività: asset esteri (es. azioni, obbligazioni) detenuti da residenti – un aumento entra come posta passiva; Passività: asset nazionali detenuti da non residenti – un aumento entra come posta attiva; Variazioni riserve ufficiali: un aumento entra come posta passiva. Giuseppe Vittucci Marzetti Economia politica – Intervento pubblico nell’economia 49/71 Circuito del reddito e Prodotto Interno Lordo Contabilità nazionale in dettaglio Bilancia dei pagamenti PIL, benessere economico e sociale, sostenibilità Conto corrente Conto capitale Conto finanziario Saldo della bilancia dei pagamenti e raccordo con la contabilità nazionale Conto finanziario in Italia Fonte: Banca d’Italia, Relazione annuale 2010. Giuseppe Vittucci Marzetti Economia politica – Intervento pubblico nell’economia 50/71 Circuito del reddito e Prodotto Interno Lordo Contabilità nazionale in dettaglio Bilancia dei pagamenti PIL, benessere economico e sociale, sostenibilità Conto corrente Conto capitale Conto finanziario Saldo della bilancia dei pagamenti e raccordo con la contabilità nazionale Saldo della bilancia dei pagamenti Somma dei tre saldi—conto corrente, conto capitale e conto finanziario—sempre zero, a meno di errori ed omissioni (a cui contribuiscono anche transazioni le cui contropartite sfuggono alle statistiche ufficiali, quali contrabbando e fughe di capitali); Bilancia dei pagamenti registra surplus/deficit con saldo calcolato senza le variazioni nelle riserve ufficiali: surplus corrispondono ad aumenti delle riserve ufficiali; deficit corrispondono a diminuzioni delle riserve ufficiali. Giuseppe Vittucci Marzetti Economia politica – Intervento pubblico nell’economia 51/71 Circuito del reddito e Prodotto Interno Lordo Contabilità nazionale in dettaglio Bilancia dei pagamenti PIL, benessere economico e sociale, sostenibilità Conto corrente Conto capitale Conto finanziario Saldo della bilancia dei pagamenti e raccordo con la contabilità nazionale Posizione patrimoniale verso l’estero in Italia: attività Fonte: Banca d’Italia, Relazione annuale 2010. Giuseppe Vittucci Marzetti Economia politica – Intervento pubblico nell’economia 52/71 Circuito del reddito e Prodotto Interno Lordo Contabilità nazionale in dettaglio Bilancia dei pagamenti PIL, benessere economico e sociale, sostenibilità Conto corrente Conto capitale Conto finanziario Saldo della bilancia dei pagamenti e raccordo con la contabilità nazionale Posizione patrimoniale verso l’estero in Italia: passività e posizione netta Fonte: Banca d’Italia, Relazione annuale 2010. Giuseppe Vittucci Marzetti Economia politica – Intervento pubblico nell’economia 53/71 Circuito del reddito e Prodotto Interno Lordo Contabilità nazionale in dettaglio Bilancia dei pagamenti PIL, benessere economico e sociale, sostenibilità Conto corrente Conto capitale Conto finanziario Saldo della bilancia dei pagamenti e raccordo con la contabilità nazionale Raccordo tra bilancia dei pagamenti e contabilità nazionale Saldo del conto dei beni e dei servizi (esportazioni nette di beni e servizi): NX ≡ PIL − (C + I + G ) Saldo delle partire correnti (Current Account Balance)—somma dei saldi di merci, servizi, redditi e trasferimenti unilaterali correnti: CAB ≡ RNDL − (C + I + G ) ≡ (RNDL − C − G ) − I ≡ S − I RNDL: Reddito nazionale disponibile lordo; S: Risparmio lordo. Giuseppe Vittucci Marzetti Economia politica – Intervento pubblico nell’economia 54/71 Circuito del reddito e Prodotto Interno Lordo Contabilità nazionale in dettaglio Bilancia dei pagamenti PIL, benessere economico e sociale, sostenibilità Conto corrente Conto capitale Conto finanziario Saldo della bilancia dei pagamenti e raccordo con la contabilità nazionale Raccordo tra bilancia dei pagamenti e contabilità nazionale Trascurando: i) errori ed omissioni; ii) aggiustamenti della posizione finanziaria internazionale dovuti a variazioni delle attività e passività sull’estero in: volume (es. per catastrofi); valore (per variazioni nei tassi di cambio); la somma dei saldi di partite correnti (CAB) e conto capitale (NKT − NPNNA) è pari al saldo del conto finanziario (FA) cambiato di segno, a sua volta pari alla variazione lorda della posizione patrimoniale sull’estero (∆Accr /Add): CAB + (NKT − NPNNA) ≡ −FA ≡ ∆Accr /Add ≡ (S − I ) + (NKT − NPNNA) ≡ (S + NKT ) − (I + NPNNA) NKT : trasferimenti unilaterali in conto capitale netti dall’estero; NPNNA: acquisti netti dall’estero di asset intangibili (es. brevetti); (S + NKT ): variazione della ricchezza nazionale generata da risparmio e trasferimenti unilaterali in conto capitale netti dall’estero; I + NPNNA: incremento lordo dello stock di capitale produttivo. Giuseppe Vittucci Marzetti Economia politica – Intervento pubblico nell’economia 55/71 Circuito del reddito e Prodotto Interno Lordo Contabilità nazionale in dettaglio Bilancia dei pagamenti PIL, benessere economico e sociale, sostenibilità Limiti del PIL come misura di benessere economico Dal PIL all’indice di sviluppo umano PIL, sostenibilità e indicazioni della Commissione Stiglitz Broken window fallacy Limiti del PIL come misura di benessere sociale Un’automobile che viaggia. A bordo c’è solo il tachimetro che segna la velocità, e basta. Niente spie del carburante, dell’olio, nessun indicatore per segnalare una gomma bucata, un guasto del motore, uno sportello chiuso male. I passeggeri a bordo sono soddisfatti quando la velocità aumenta ma nessuno saprà mai che il viaggio finirà perché il carburante sarà esaurito o il motore si sarà fuso senza più olio. La nostra società viaggia allo stesso modo. Il PIL...è l’unico indicatore che gli stati utilizzano per la contabilità nazionale. La ricchezza delle nazioni si misura calcolando solo tutte le attività dove c’è scambio di danaro. Tutto il resto non esiste: condivisione di saperi, volontariato, autoproduzione di beni. Se le persone si organizzano e condividono le proprie automobili, coltivano orti, fanno il pane a casa, o utilizzano software liberi per far funzionare i computer..., il PIL tutto questo e altro ancora non lo vede. Non fa niente che si sia prodotto benessere sociale, queste persone hanno consumato di meno e tanto basta... Che l’attività economica intacchi beni comuni come la qualità dell’aria, delle acque, il territorio, le fonti energetiche non rinnovabili, la salute delle persone, la coesione sociale, non importa perché si misura solo ciò che cresce senza calcolare il magazzino che si esaurisce. E ciò che si esaurisce è il capitale umano e naturale sacrificato in nome dell’economia. (tratto da Report 2010 “Consumatori Difettosi” di M. Buono e P. Riccardi) Giuseppe Vittucci Marzetti Economia politica – Intervento pubblico nell’economia 56/71 Circuito del reddito e Prodotto Interno Lordo Contabilità nazionale in dettaglio Bilancia dei pagamenti PIL, benessere economico e sociale, sostenibilità Limiti del PIL come misura di benessere economico Dal PIL all’indice di sviluppo umano PIL, sostenibilità e indicazioni della Commissione Stiglitz Broken window fallacy Limiti del PIL come misura di benessere economico 1 Il PIL non registra l’economia sommersa: secondo il FMI (stime 2002), l’Italia ha un’incidenza del 27% del PIL (seconda su 84 paesi e preceduta solo dalla Grecia); l’ISTAT stima il peso dell’economia irregolare (esclusa quella illegale) in oltre il 15% del PIL; stima fatta con due metodi alternativi: currency demand approach: ipotesi che l’economia sommersa (inclusa quella illegale) utilizza prevalentemente circolante quale mezzo di pagamento; factor analysis: economia sommersa come variabile latente, con valori determinati sulla base di indicatori monetari, di produzione e del mercato del lavoro. 2 Il PIL registra al prezzo di costo i servizi offerti dalla pubblica amministrazione: distorsione elevata nei paesi con settore pubblico esteso. Giuseppe Vittucci Marzetti Economia politica – Intervento pubblico nell’economia 57/71 Circuito del reddito e Prodotto Interno Lordo Contabilità nazionale in dettaglio Bilancia dei pagamenti PIL, benessere economico e sociale, sostenibilità Limiti del PIL come misura di benessere economico Dal PIL all’indice di sviluppo umano PIL, sostenibilità e indicazioni della Commissione Stiglitz Broken window fallacy Limiti del PIL come misura di benessere economico 3 Il PIL non registra il valore dei beni e servizi non scambiati sul mercato: produzione per autoconsumo; servizi non retribuiti (es. lavoro domestico non retribuito) utilità/disutilità derivante dalla qualità dell’aria, dell’acqua e dell’ambiente quando non passa attraverso il mercato. 4 5 Il PIL non registra l’utilità derivante dal tempo libero; Il PIL non registra i costi derivanti dallo sfruttamento delle risorse naturali scarse. Es.: estrazione e successiva vendita del petrolio produce aumento del PIL pari al valore della materia prima offerta sul mercato. Non si tiene conto del costo connesso alla diminuzione del petrolio nel sottosuolo terrestre. Giuseppe Vittucci Marzetti Economia politica – Intervento pubblico nell’economia 58/71 Circuito del reddito e Prodotto Interno Lordo Contabilità nazionale in dettaglio Bilancia dei pagamenti PIL, benessere economico e sociale, sostenibilità Limiti del PIL come misura di benessere economico Dal PIL all’indice di sviluppo umano PIL, sostenibilità e indicazioni della Commissione Stiglitz Broken window fallacy PIL e benessere economico e sociale: due prospettive Con problema dello sviluppo economico intendo semplicemente il problema di spiegare i pattern osservati, tra paesi e tra periodi, nei livelli e nei tassi di crescita del reddito pro capite. Questa può sembrare una definizione eccessivamente ristretta e forse lo è, ma riflettere sui cambiamenti del reddito necessariamente ci porta a riflettere anche su molti altri aspetti delle società. Robert E. Lucas, Jr. (1937) Nobel Memorial Prize in Economics 1995 (Lucas, 1988) Il PIL è una metrica inadeguata per la valutazione del benessere nel tempo, particolarmente nelle sue dimensioni economica, ambientale, e sociale, aspetti a cui ci si riferisce con il termine “sostenibilità”. (Executive summary rapporto Commissione Stiglitz, 2009) Joseph E. Stiglitz (1943) Nobel Memorial Prize in Economics 2001 Giuseppe Vittucci Marzetti Economia politica – Intervento pubblico nell’economia 59/71 Circuito del reddito e Prodotto Interno Lordo Contabilità nazionale in dettaglio Bilancia dei pagamenti PIL, benessere economico e sociale, sostenibilità Limiti del PIL come misura di benessere economico Dal PIL all’indice di sviluppo umano PIL, sostenibilità e indicazioni della Commissione Stiglitz Broken window fallacy Human Development Index Per spostare il focus dalla contabilità nazionale a politiche centrate sull’individuo, lo United Nations Development Programme (UNDP) dal 1990 calcola un indice composito: lo Human Development Index (HDI). HDI combina tre dimensioni: aspettativa di vita media alla nascita; accesso alla conoscenza: anni medi e attesi di frequenza scolastica; alfabetizzazione; scolarità. standard di vita (log reddito nazionale lordo pro capite—PPP US$). Ma alla fine l’indice risulta molto correlato al PIL pro capite... Giuseppe Vittucci Marzetti Economia politica – Intervento pubblico nell’economia 60/71 Circuito del reddito e Prodotto Interno Lordo Contabilità nazionale in dettaglio Bilancia dei pagamenti PIL, benessere economico e sociale, sostenibilità Limiti del PIL come misura di benessere economico Dal PIL all’indice di sviluppo umano PIL, sostenibilità e indicazioni della Commissione Stiglitz Broken window fallacy Mappa dell’indice di sviluppo umano Fonte: Human Development Report, 2010. Giuseppe Vittucci Marzetti Economia politica – Intervento pubblico nell’economia 61/71 Circuito del reddito e Prodotto Interno Lordo Contabilità nazionale in dettaglio Bilancia dei pagamenti PIL, benessere economico e sociale, sostenibilità Limiti del PIL come misura di benessere economico Dal PIL all’indice di sviluppo umano PIL, sostenibilità e indicazioni della Commissione Stiglitz Broken window fallacy Correlazione tra HDI e PIL pro capite (2008) Fonte: Elaborazione su dati UNDP (HDR, 2010) e FMI (WEO, 2010). Giuseppe Vittucci Marzetti Economia politica – Intervento pubblico nell’economia 62/71 Circuito del reddito e Prodotto Interno Lordo Contabilità nazionale in dettaglio Bilancia dei pagamenti PIL, benessere economico e sociale, sostenibilità Limiti del PIL come misura di benessere economico Dal PIL all’indice di sviluppo umano PIL, sostenibilità e indicazioni della Commissione Stiglitz Broken window fallacy Correlazione tra HDI e PIL d = −0.551674 + 0.133858 log GDP HDI (0.036924) (0.0041409) Fonte: Elaborazione su dati UNDP (HDR, 2010) e FMI (WEO, 2010). Giuseppe Vittucci Marzetti Economia politica – Intervento pubblico nell’economia 63/71 Circuito del reddito e Prodotto Interno Lordo Contabilità nazionale in dettaglio Bilancia dei pagamenti PIL, benessere economico e sociale, sostenibilità Limiti del PIL come misura di benessere economico Dal PIL all’indice di sviluppo umano PIL, sostenibilità e indicazioni della Commissione Stiglitz Broken window fallacy PIL, crescita e sostenibilità Credo che anche un bambino di cinque anni capisca che questo non sia possibile! Che una crescita infinita sia compatibile con un pianeta finito. Il problema è che gli economisti hanno costruito il loro mondo senza tener conto che la vita economica si svolge sulla terra. Mi spiego, non si può bruciare del petrolio nella propria vettura e pensare che il giorno dopo si possa trovare la stessa quantità. Le risorse del pianeta sono limitate, non si possono consumare al di là della capacità di rigenerazione della biosfera. (Serge Latouche intervistato da Michele Buono, Report 2010) Nella sua Richard T. Ely Lecture all’AEA, Robert Solow (1974) ha dichiarato: “Se è molto facile sostituire altri fattori alle risorse naturali, allora non c’è in linea di principio nessun problema. Il mondo può, in effetti, andare avanti senza risorse naturali...”. Come proposizione condizionale, questo non è meno vero dell’affermare: “Se i desideri fossero cavalli, i mendicanti cavalcherebbero”. (Daly, 1997, p. 261) Giuseppe Vittucci Marzetti Economia politica – Intervento pubblico nell’economia 64/71 Circuito del reddito e Prodotto Interno Lordo Contabilità nazionale in dettaglio Bilancia dei pagamenti PIL, benessere economico e sociale, sostenibilità Limiti del PIL come misura di benessere economico Dal PIL all’indice di sviluppo umano PIL, sostenibilità e indicazioni della Commissione Stiglitz Broken window fallacy La “scienza lugubre” dell’800 e i limiti dello sviluppo... Gli economisti non hanno sempre creduto alle “magnifiche sorti e progressive” dell’umanità; Nel XIX secolo, T. Carlyle definiva l’economia la “scienza triste” (dismal science) per le implicazioni lugubri di: principio della popolazione di T.R. Malthus; teorie di D. Ricardo, per cui l’operare della legge dei rendimenti decrescenti in agricoltura avrebbe comportato un aumento secolare delle rendite sui profitti e successiva stagnazione. Economisti preoccupati per l’esaurimento delle risorse energetiche: W.S. Jevons (1865) preoccupato per l’esaurimento delle riserve di carbone; Nei primi 1970, dopo la prima crisi petrolifera, Club di Roma pubblica uno studio molto discusso su I limiti dello sviluppo (1972). Giuseppe Vittucci Marzetti Economia politica – Intervento pubblico nell’economia 65/71 Circuito del reddito e Prodotto Interno Lordo Contabilità nazionale in dettaglio Bilancia dei pagamenti PIL, benessere economico e sociale, sostenibilità Limiti del PIL come misura di benessere economico Dal PIL all’indice di sviluppo umano PIL, sostenibilità e indicazioni della Commissione Stiglitz Broken window fallacy ...e gli inguaribili ottimisti di oggi Le predizioni lugubri del passato sono state finora miseramente smentite dalla realtà; Agli stagnazionisti si risponde che: difettano completamente “di immaginazione” (Schumpeter, 1954); sbagliano nel ritenere la crescita necessariamente crescita “materiale”. Giuseppe Vittucci Marzetti Economia politica – Intervento pubblico nell’economia 66/71 Circuito del reddito e Prodotto Interno Lordo Contabilità nazionale in dettaglio Bilancia dei pagamenti PIL, benessere economico e sociale, sostenibilità Limiti del PIL come misura di benessere economico Dal PIL all’indice di sviluppo umano PIL, sostenibilità e indicazioni della Commissione Stiglitz Broken window fallacy Commissione “Stiglitz” Commission on the measurement of economic performance and social progress, soprannominata Commissione “Stiglitz”, creata all’inizio del 2008 su iniziativa del presidente Sarkozy; Prima riunione plenaria: 22-23 aprile 2008 (Parigi); Relazione finale: 14 settembre 2009. Motivazione: rimediare all’inadeguatezza delle attuali misure di performance economica imperfetta misurazione del benessere sociale; mancata attenzione per la sostenibilità economica, ambientale e sociale. Membri della commissione: Presidente: J.E. Stiglitz (1943, Nobel nel 2001); Vice-Presidente: A. Sen (1933, Nobel nel 1998); Coordinatore: J.-P. Fitoussi; Esperti rinomati provenienti da università, organizzazioni governative e intergovernative, di diversi paesi (USA, Francia, Regno Unito, India). Giuseppe Vittucci Marzetti Economia politica – Intervento pubblico nell’economia 67/71 Circuito del reddito e Prodotto Interno Lordo Contabilità nazionale in dettaglio Bilancia dei pagamenti PIL, benessere economico e sociale, sostenibilità Limiti del PIL come misura di benessere economico Dal PIL all’indice di sviluppo umano PIL, sostenibilità e indicazioni della Commissione Stiglitz Broken window fallacy Indicazioni della “Commissione Stiglitz” Rapporto finale della commissione suggerisce di distinguere le valutazioni di: benessere attuale (current well-being ), riguardante variabili economiche (es. reddito); aspetti non economici della vita delle persone (es. qualità dell’ambiente). sostenibilità (sustainability ): riguardante stock di capitale trasferiti alle generazioni future: capitale capitale capitale capitale naturale; fisico; umano; sociale. 12 raccomandazioni fissate nell’executive summary. Giuseppe Vittucci Marzetti Economia politica – Intervento pubblico nell’economia 68/71 Circuito del reddito e Prodotto Interno Lordo Contabilità nazionale in dettaglio Bilancia dei pagamenti PIL, benessere economico e sociale, sostenibilità Limiti del PIL come misura di benessere economico Dal PIL all’indice di sviluppo umano PIL, sostenibilità e indicazioni della Commissione Stiglitz Broken window fallacy Raccomandazioni della “Commissione Stiglitz” 1 2 3 4 5 6 7 8 Focalizzarsi su reddito e consumo piuttosto che su produzione nella valutazione del benessere materiale; Enfatizzare la prospettiva delle famiglie; Considerare simultaneamente reddito e patrimonio; Dare maggiore importanza alla distribuzione (di reddito, consumo e ricchezza); Estendere le misure di reddito alle attività non di mercato; Migliorare ed estendere misure robuste ed affidabili dei legami sociali, della possibilità di influire sui corsi politici, dell’insicurezza, che determinano i livelli di soddisfazione e benessere individuale; Tenere conto della diseguaglianza in tutti gli indicatori di qualità-della-vita; Progettare le indagini in modo da considerare i collegamenti tra i vari domini della qualità-della-vita delle persone, e utilizzare questa informazione nell’elaborazione delle politiche; Giuseppe Vittucci Marzetti Economia politica – Intervento pubblico nell’economia 69/71 Circuito del reddito e Prodotto Interno Lordo Contabilità nazionale in dettaglio Bilancia dei pagamenti PIL, benessere economico e sociale, sostenibilità Limiti del PIL come misura di benessere economico Dal PIL all’indice di sviluppo umano PIL, sostenibilità e indicazioni della Commissione Stiglitz Broken window fallacy Raccomandazioni della “Commissione Stiglitz” 9 Far sı̀ che gli uffici statistici forniscano informazioni necessarie ad aggregare le diverse dimensioni degli indicatori nella costruzione di indici composti; 10 Inserire nei questionari delle indagini statistiche domande per catturare le valutazioni delle persone circa le loro esperienze “edoniche” e le loro priorità; 11 Inserire nella valutazione di sostenibilità tavola di indicatori ben identificati, tutti interpretabili in termini di cambiamento di un qualche sottostante stock. (Utilizzo di indici monetari non escluso e focus sugli aspetti economici della sostenibilità); 12 Riservare agli aspetti ambientali della sostenibilità analisi separata basata su indicatori fisici. (In particolare, necessari indicatori chiari di prossimità a livelli pericolosi di danno ambientale, come cambiamento climatico o esaurimento delle risorse della pesca). Giuseppe Vittucci Marzetti Economia politica – Intervento pubblico nell’economia 70/71 Circuito del reddito e Prodotto Interno Lordo Contabilità nazionale in dettaglio Bilancia dei pagamenti PIL, benessere economico e sociale, sostenibilità Limiti del PIL come misura di benessere economico Dal PIL all’indice di sviluppo umano PIL, sostenibilità e indicazioni della Commissione Stiglitz Broken window fallacy Guerre e catastrofi aumentano il PIL? Broken window fallacy Produzione di armi e attività di ricostruzione entrano come poste attive nel PIL; Bastiat (1850) affrontò il problema di una vetrina rotta dal figlio di un negoziante: Supponiamo costi sei franchi riparare il danno...Il vetraio arriva, fa il suo lavoro, incassa i sei franchi e si sfrega le mani...Questo è quello che si vede. Ma se, d’altra parte, si conclude, come spesso si fa, che vada bene rompere vetri, perché fa circolare denaro e incoraggia l’industria,...la teoria...non tiene conto di quello che non si vede. Quello che non si vede è che il negoziante ha speso sei franchi su una cosa, e non può spenderla su un’altra. Non si vede che, se non avesse dovuto sistemare la finestra, avrebbe potuto ricomprarsi le scarpe, o aggiungere un libro alla sua libreria. In assenza di risorse inutilizzate, la produzione di armi o le attività di ricostruzione distraggono risorse da altri usi ⇒ PIL di pieno impiego non aumenta. Giuseppe Vittucci Marzetti Economia politica – Intervento pubblico nell’economia 71/71