TIRISTORI TIRISTORI TIRISTORI Modello a due transistor TIRISTORI TIRISTORI TIRISTORI • La derivata della corrente anodica diF/dt non può superare il valore limite fissato nel data-sheet • In caso contrario le linee di corrente tendono ad addensarsi attorno all’elettrodo di gate causando riscaldamenti localizzati • Valori elevati della corrente di gate estendono l’area di conduzione nel transitorio evitando la distruzione del dispositivo TIRISTORI to+t1 la corrente al tiristore si inverte, durante questa fase inizia il recovery della prima giunzione e si completa il recovery della terza t1+t2 la terza giunzione ha recuperato le capacità di blocco, entra in valanga inversa e ai suoi capi si stabilisce la corrispondente tensione t2+t3 la prima giunzione recupera le capacità di blocco e la corrente si annulla. Il tempo di recovery trr è definito come t3-to TIRISTORI TIRISTORI TIRISTORI TIRISTORI TIRISTORI • Circuiti snubber TIRISTORI • Si inserisce un induttanza in serie al dispositivo per limitare il dIF/dt all’accensione L • L’induttanza causa una sovratensione allo spegnimento che può essere limitata con una rete snubber L R C • Per contenere il dVAK/dt si inserisce in parallelo al dispositivo un soppressore di transitori al carburo di silicio o all’ossidi di zinco GTO GTO GTO GTO - durante il primo periodo la corrente di gate aumenta in valore assoluto e con una pendenza dIG/dt molto elevata, limitata dall’induttanza del circuito di gate stesso - nel secondo periodo, la corrente anodica scende velocemente e la tensione anodica tende ad aumentare. Contemporaneamente la corrente di gate tende ad annullarsi a causa del blocco della giunzione catodo-gate - lo spegnimento si conclude con una cosiddetta “coda di corrente” dovuta alle cariche che rimangono intrappolate nelle regioni del chip più lontane del gate