Allegato A RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE ZERMIAN ALESSANDRO (eventuale compresente) DOCENTE DE POLO MARCELLINO Materia ELETTROTECNICA ED ELETTRONICA Classe 5AEA Anno Scolastico 2015-2016 In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di: SITUAZIONE DELLA CLASSE RELATIVA A: - competenze sviluppate - abilità conseguite - problematiche incontrate - altro ELETTROTECNICA La classe nel suo complesso conosce gli aspetti generali delle macchine elettriche in particolare del motore asincrono trifase ed del motore in corrente continua. E' in grado di calcolare le principali grandezze elettriche e meccaniche di tali motori. ELETTRONICA La classe nel suo complesso conosce i dispositivi elettronici utilizzati in elettronica di potenza ed è in grado di analizzare i principali schemi di conversione statica dell'energia elettrica. LABORATORIO La classe nel suo complesso conosce il funzionamento dei principali strumenti utilizzati in laboratorio di elettronica ed è capace di eseguire autonomamente una misura su circuiti elettronici analogici utilizzando la strumentazione idonea, in particolare l'oscilloscopio analogico e digitale. A causa dell'assenza di diverse settimane nel corso dell'anno scolastico del sottoscritto per motivi personali e per attività didattiche non mi è stato possibile terminare il programma previsto ad inizio anno. Essendo la classe dell'articolazione AUTOMAZIONE ho preferito pertanto sviluppare quei moduli che più ho ritenuto attinenti all'articolazione e al mondo del lavoro ad essa connessi. Per contro è stato invece fatto un buon lavoro per quanto riguarda l'attività di laboratorio dove il collega tecnico pratico è riuscito a portare la classe ad un discreto livello di autosufficienza nelle misure su circuiti elettronici. L'interesse e l'impegno dimostrati dalla classe sono stati in generale sufficienti e gli obiettivi minimi in termini di conoscenze e competenze sono stati raggiunti. Pag. 1 di 5 - SISTEMA QUALITA’ - P09-06-MOD-05.00 LIBRO DI TESTO ADOTTATO: ELETTRONICA ED ELETTROTECNICA 3 HOEPLI ELETTRONICA ED ELETTROTECNICA 2 HOEPLI CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER: • Unità didattiche e/o • Moduli e/o • Percorsi formativi ed • Eventuali approfondimenti U.D. – Modulo – Percorso formativo – Approfondimento Periodo Ore MODULO 1: L'Amplificatore Operazionale non ideale Struttura dell'amplificatore operazionale Amplificatore operazionale non ideale Amplificazione non infinita Impedenza di ingresso non infinita Impedenza di uscita diversa da zero Correnti di polarizzazione e di offset Tensione di offset Risposta nel dominio della frequenza e del tempo Settembre MODULO 2: Applicazioni non lineari dell'AO Comparatori Trigger di Schmitt Settembre Modulo 3: Componenti elettronici per circuiti di potenza Ambiti di applicazione dell'elettronica di potenza Introduzione ai componenti elettronici di potenza Caratteristiche dei diodi raddrizzatori di potenza Tiristori SCR Triac Tiristori GTO BJT e MOSFET come interruttore statico Tiristore MCT Transistor IGBT Perdite in commutazione e in conduzione Pag. 2 di 5 - SISTEMA QUALITA’ - Ottobre P09-06-MOD-05.00 Modulo 4: Convertitori statici di potenza Classificazione dei convertitori Raddrizzatori monofase a diodi a frequenza di rete Raddrizzatori trifase a diodi a frequenza di rete Alimentazione di un carico ohmico-induttivo Alimentazione di un utilizzatore attivo Effetti di un condensatore in parallelo all'uscita Raddrizzatori a frequenza di rete con controllo di fase Ponti a tiristori totalmente controllati Comando del tiristore e controllo dell'angolo di innesco Convertitori dc-dc a commutazione Chopper abbassatore Chopper frazionatore sul secondo quadrante Chopper elevatore Chopper su due quadranti Chopper a ponte Convertitori d.c.-a.c. a commutazione Inverter monofase a presa centrale su carico ohmico Inverter monofase a presa centrale su carico ohmico-induttivo Inverter monofase a ponte su carico ohmico-induttivo Inverter trifase a ponte Regolazione della tensione e della frequenza negli inverter Novembre Dicembre Modulo 5: Aspetti generali delle macchine elettriche Definizione di macchina elettrica Classificazione delle macchine elettriche Circuiti elettrici e magnetici Perdite negli elementi conduttori Perdite nei nuclei magnetici Perdite meccaniche Perdite addizionali Rendimento effettivo e convenzionale Curve ideali di riscaldamento e raffreddamento Servizio S1 e S2 di una macchina elettrica Gennaio Modulo 6: Motore Asincrono Trifase Struttura della macchina asincrona trifase Campo magnetico rotante trifase Principio di funzionamento Tensioni indotte negli avvolgimenti Funzionamento con rotore in movimento, scorrimento Circuito equivalente Funzionamento a carico, bilancio delle potenze Pag. 3 di 5 - SISTEMA QUALITA’ - Febbraio Marzo P09-06-MOD-05.00 Funzionamento a vuoto Funzionamento a rotore bloccato Dati di targa Curve caratteristiche Caratteristica meccanica Avviamento e regolazione della velocità Regolazione della velocità mediante variazione della frequenza e della tensione Semplici esercizi Modulo 7: Motore a corrente continua Macchina rotante a collettore Struttura generale della macchina a corrente continua Classificazione in base al collegamento degli avvolgimenti Principio di funzionamento del motore in corrente continua Funzionamento a vuoto Funzionamento a carico Bilancio delle potenze, coppie e rendimento Caratteristica meccanica Dati di targa dei motori cc Tipi di regolazione Quadranti di funzionamento della macchina cc Semplici esercizi Maggio Modulo 8: Laboratorio Introduzione all'oscilloscopio, schema a blocchi e principio di funzionamento dell'oscilloscopio analogico Generatore di funzioni Misure di tensione in AC e DC mediante oscilloscopio Misure di fase con oscilloscopio su circuito RC passa basso Rilievo della Banda passante di un filtro RC e determinazione frequenza di taglio BJT come interruttore: Vcesat, Rise time e duty cycle BJT come interruttore con LED come carico Misure di fase con figure di Lissajous Oscilloscopio digitale Rilievo della caratteristica di linearità e amplificazione di un EC Misura della Rout di un BJT con metodo del dimezzamento della Vout Misura della Rin di un BJT con metodo del dimezzamento della Vout Misura del guadagno di un AO invertente e non invertente Misura dello Slew rate di un AO Settembre Maggio Modulo 9: CLIL Oscilloscopio Pag. 4 di 5 Aprile - SISTEMA QUALITA’ - 3 P09-06-MOD-05.00 METODOLOGIE (Lezione frontale, gruppi di lavoro, processi individualizzati, attività di recuperosostegno e integrazione, ecc..): Lezione frontale (3 ore la settimana) Attività di laboratorio (2 ore la settimana) Coinvolgimento degli alunni in esercitazioni guidate e colloqui di adeguamento e recupero. MATERIALI DIDATTICI (testo adottato, orario settimanale di laboratorio, attrezzature, spazi, biblioteca, tecnologie audiovisive e/o multimediali, ecc..): Libro di testo Appunti presi a lezione PC e applicativi software: Multisim TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE Specificare: (prove scritte, verifiche orali, test oggettivi come previsti da terza prova, prove grafiche, prove di laboratorio): Prove scritte, orali e pratiche. Simulazioni (3) di terza prova d’Esame di Stato. A disposizione della commissione sono depositati in segreteria i seguenti esempi delle prove e delle verifiche effettuate: Data 15-12-2015 24-02-2016 13-04-2016 Tipo di prova Simulazione III Prova Simulazione III Prova Simulazione III Prova Firma del Docente Firma eventuale Docente Compresente ________________________ ________________________ Vicenza, 15-05-2016 Pag. 5 di 5 - SISTEMA QUALITA’ - P09-06-MOD-05.00