burnout e motivazioni di fede nell`attivitá pastorale progetto di

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BURNOUT E MOTIVAZIONI DI FEDE
NELL’ ATTIVITÁ PASTORALE
PROGETTO DI RICERCA SU
ORIENTAMENTO RELIGIOSO E BURNOUT
NELLE ATTIVITÀ DI DEDIZIONE DEGLI OPERATORI PASTORALI
A cura di
Giuseppe Crea – Fabrizio Mastrofini
Poiché gli operatori pastorali sono molto impegnati nella dedizione agli altri sia nei diversi
settori del loro lavoro pastorale (come nelle parrocchie, negli oratori, nei gruppi giovanili, nelle
diverse forme di disagio sociale, ecc.), e sia nel campo delle specifiche professioni di aiuto (come
infermieri, psicologi, medici, insegnanti, ecc.), nel presente lavoro di ricerca si vogliono rilevare
quali sono i fattori che possono predisporre anche loro, in quanto “operatori di aiuto”, al
fenomeno del burnout.
GLI OBIETTIVI DELLA RICERCA
Gli obiettivi che ci si pone con questa ricerca possono essere così riassunti:
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5.
differenziare i fattori di personalità che sono maggiormente sensibili a condizioni di stress e di
burnout, in modo da facilitare l’assegnazione delle persone a determinate attività di aiuto,
tenendo conto dei loro tratti di personalità più sensibili a condizioni di esaurimento
emozionale,
rilevare l’incidenza della soddisfazione lavorativa come fattore preventivo dell’esaurimento
emozionale,
elaborare norme di riferimento specifiche per la misurazione del burnout nell’ambito
particolare degli operatori pastorali,
rilevare quale modello di religiosità è sotteso nel tipo di coinvolgimento pastorale e di
dedizione agli altri,
fornire itinerari di formazione permanente che facilitino l’identificazione delle risorse presenti
nelle persone, in vista del benessere psicologico e motivazionale delle persone.
IPOTESI DI RICERCA
L’ipotesi da cui parte la nostra ricerca è che gli operatori pastorali, lavorando
costantemente a contatto con gli altri (sia nelle loro attività pastorali e sia con professioni di
aiuto), possano a lungo andare presentare sintomi di esaurimento emotivo come reazione allo
stress che si ripercuote sul significato vocazionale e motivazionale delle loro attività e sul modo di
coinvolgersi nella loro missione apostolica.
Per verificare tale ipotesi si cercherà di rispondere alle seguenti domande:
- il fenomeno del burnout è presente tra gli operatori pastorali? Se è presente, lo è in modo
rilevante o è solo una tendenza che a volte si avverte in questa popolazione?
- infine, il modo di vivere la religiosità influisce sull’attribuzione di significato alle proprie attività di
dedizione all’esperienza di dedizione agli altri? Oppure, detto altrimenti, c’è una correlazione
tra orientamento religioso e sovraccarico emozionale nelle relazioni di aiuto?
IL CAMPIONAMENTO
Il campione sarà sufficientemente vario e bilanciato rispetto alle diverse variabili prese in
considerazione. Esso comprenderà un gruppo di sacerdoti attivi sia nelle attività pastorali che
nelle professioni di aiuto strettamente attinenti alle attività pastorali.
GLI STRUMENTI PER LA RICERCA SUL BURNOUT
QUESTIONARIO PSICOSOCIALE PER I SACERDOTI (di Crea Giuseppe, 2002)
Inteso a sondare alcune informazioni relative a:
- condizioni anagrafiche del soggetto
- la sua condizione lavorativa
(FBI, ADATTAMENTO DEL MASLACH BURNOUT INVENTORY, effettuato da L. FRANCIS
et al. 2005). Questo test, basato sul modello degli affetti bilanciati di benessere, ha le
seguenti due variabili:
Esaurimento Emozionale che valuta la sensazione di affaticamento, di esaurimento e di
svuotamento per l'eccessivo ed intenso lavoro,
Realizzazione nel Ministero con la quale vengono descritti sentimenti di competenza e di
raggiungimento del successo nel proprio lavoro.
Il Francis Burnout Inventory (FBI) è stato usato e confermato da numerosi studi nell’ambito
degli operatori pastorali di diverse confessioni religiose.
FRANCIS BURNOUT INVENTORY
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(PIL) E IL PURPOSE IN LIFE SCALE (PILS). Sono due strumenti che misurano in
maniera diversa la presenza del vuoto esistenziale o, in senso opposto, il grado di consapevolezza
di significato e di scopo nella vita in un soggetto, secondo i principi della logoterapia di Viktor
Frankl.
PURPOSE IN LIFE QUESTIONNAIRE
NEW INDICE OF RELIGIOUS ORIENTATION (NIRO, adattamento del RELIGIOUS
ROSS, 1967 effettuato da LESLIE J. FRANCIS, 2007), un test di 27 items con
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ORIENTATION SCALE DI ALLPORT –
le seguenti tre variabili:
Religiosità Estrinseca: si intende quel tipo di religiosità vissuta come mezzo da usare per le
più svariate finalità,
Religiosità Intrinseca è quella religiosità che, vissuta più in profondità, considera la fede
come avente valore in sé, trascende gli interessi individuali e implica impegno e sacrificio.
Si tratta, quindi, di una religiosità maturante e propulsiva, dalla quale il soggetto riceve una
carica verso un costante superamento di sé.
Domanda di Religiosità: una scala che sonda la complessità di una religiosità presente
nella persona, come dimensione esistenziale e trascendente della sua vita, anche se non
c’è un credo esplicito nella realtà trascendente.
FRANCIS PSYCHOLOGICAL TYPE SCALES
(FPTS, adattamento del MBPTI effettuato da Francis, 2005).
La personalità è stata verificata attraverso questo strumento di 40 items, che comprende
quattro scale, ciascuna di 10 affermazioni con scelta forzata, riferite ad ognuno dei quattro
componenti dei tipi psicologici: orientation (estroversione o introversione), perceiving
process (sensazione o intuizione), judging process (pensiero o sentimento), e
atteggiamento verso il mondo esterno (giudizio o percezione). Recenti studi hanno
dimostrato che questo strumento funziona bene in contesti religiosi ed ecclesiali.
ELABORAZIONI STATISTICHE ED ANALISI DEI DATI
Per tutte le variabili saranno calcolate le statistiche descrittive, per una preliminare lettura
dei risultati. Inoltre, verranno predisposte tabelle di contingenza a doppia entrata, per individuare
le connessioni fra le più importanti variabili strutturali del campione e le variabili relative alle
valutazioni degli intervistati.
Sarà verificata l’attendibilità e la validità dei diversi strumenti utilizzati nella ricerca (calcolo
dell’alfa di Cronbach per le singole scale, verifica della struttura fattoriale dei questionari, analisi
della validità convergente e divergente degli strumenti …). Infine, verrà verificata l’ipotesi che
possa esserci un effetto del tipo di professione svolta dal soggetto in riferimento alle variabili
misurate dai questionari (effetto principale del fattore “professione”) oppure un effetto della
variabile status (effetto principale del fattore status) oppure un effetto di interazione professione X
status.
Responsabile del progetto di ricerca: Prof. Crea Giuseppe --- E-mail: [email protected]
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