Trauma Toracico : quando sospettare un trauma cardiaco? Un particolare ringraziamento al Dott. Giovanni Baldi Tigullio Cardiologia 2012, 16-18 febbraio, SML IRCCS-A.O.U. S. Martino-IST – Medicina e Chirurgia d’Urgenza ed Accettazione (Direttore P. Moscatelli) •Elevato numero di pazienti che arrivano presso il Dipartimento d’Emergenza con trauma toracico •Indagini radiologiche •Ecg •Enzimi cardiaci •Ecocardiogramma •Eco transesofageo Trauma toracico 2011 • Pronto Soccorso IRCCS‐A.O.U. San Martino‐IST, Genova: totale 445 pazienti ( dati sottostimati in relazione alla concomitanza con traumi a carico di altri organi) • Distribuzione sovrapponibile nei diversi giorni della settimana • Codici di priorità : bianco 16, verde 379, giallo 45 , rosso 5 • Incidente stradale 91, infortunio sul lavoro 38, trauma accidentale 148 Trauma toracico • Femmine 211 ( Europa 205) • Maschi 234 ( Europa 224) • Ricoverati 57: • • Medicina d’urgenza 41 Rianimazione 3 • Dimessi da Sala di Pronto Soccorso 286 •Blunt Cardiac Injury : descrive un gruppo di lesioni miocardiche dovute a meccanismi non-penetranti •Incidenza : 17%-70% Marie-Carmelle Elie, The Mount Sinai Journal of Medicine, Vol. 73, N. 2, March 2006 Centers for Disease Control and Prevention (CDC) U.S.A. June 2004 : 30000 pazienti per anno con diagnosi di “blunt cardiac injury” sopravvivono fino alla dimissione •Anamnesi : trauma toracico ( es. volante, airbag,…. ), dolore toracico, fattori di rischio cardiovascolare, uso di alcool e/o sostanze stupefacenti •Esame obiettivo : ipotensione, turgore giugulare, tachipnea, segni di trauma toracico, tachicardia, bradicardia, polso paradosso •Rx torace : profilo fascio cardiovascolare, fratture costali e/o sternale, contusioni polmonari, emotorace, pneumotorace, frattura clavicola. •Ecg : tachicardia sinusale, extrasistoli atriali e/o ventricolari, t negative, fibrillazione/flutter atriale, ST sopra‐ o sottoslivellato, disturbi di conduzione, aritmie ventricolari, onde Q. •Meta analisi di 43 studi (Maenza et al.) : Ecg anormale correla con il rischio di sviluppare complicazioni da trauma cardiaco chiuso •Pazienti con Ecg anormale : monitoraggio continuo per 24 ore ed Ecg di controllo •Ecg : buon valore predittivo negativo •Enzimi cardiaci : alterazioni Troponina I indicative di danno cardiaco e predittive di aumento di mortalita’ ( 4 volte ) in pazienti chirurgici ( Relos et al.) •Troponina I nei traumi cardiaci chiusi : sensibilità 23%-100%, specificità 85%- 97% Pazienti con normale Ecg e Troponina I possono essere dimessi in relazione alla patologia cardiaca. 34% pazienti con anormalità Ecg ed enzimi cardiaci sviluppano ipotensione, aritmie cardiache, anormalità ecocardiografiche, o low cardiac index-2.5 • Aritmie : complicazione più frequente associata a trauma cardiaco • +70% pazienti con trauma cardiaco sviluppano un disturbo del ritmo • Aritmie atriali, ventricolari e disturbi di conduzione • Terapia : antiaritmici, cardioversione elettrica Trauma cardiaco • Ecocardiogramma : più del 30% di pazienti con danno cardiaco hanno un esame alterato • Versamento pericardico, contusioni cardiache, danno valvolare, alterazione cinesi, versamento pleurico, trombi intracardiaci, lesioni aortiche Ecocardiogramma : non è utile nei pazienti con «blunt cardiac injury» in condizioni di stabilità Eco Transesofageo : identifica con accuratezza contusioni e danno valvolare non riscontrati al TTE • Fratture coste, sterno, clavicola ed entità del trauma • Patologia cardiovascolare nota • Assunzione di alcool e/o sostanze stupefacenti • Emopericardio • Rottura isolata vena polmonare superiore dx • Rottura del pericardio • Danno del ventricolo dx (piu’ frequente ) • Danno ventricolo sn • Danno atrio dx • Danno atrio sn • Rottura del setto • Contusioni miocardiche • Aritmie • Disfunzione del ventricolo dx • Embolia polmonare • Blocco atrioventricolare Trauma cardiaco : trombosi arteriosa coronarica • Lesioni arterie coronariche : -2% BCI • Cause : trauma diretto in regione precordiale, schiacciamento tra sterno e colonna con conseguente edema cardiaco • Lesioni coronariche : contusione arteriosa coronarica, spasmo, rottura placca coronarica, lacerazione, dissezione, occlusione Trauma cardiaco : trombosi arteriosa coronarica • Dolore toracico di tipo anginoso, ischemia cardiaca e infarto sono espressione di tale patologia • Coronaria discendente anteriore sn più spesso danneggiata di coronaria dx • Ecg : St sopraslivellato o alterazioni suggestive per ischemia o infarto • Ecocardiogramma e/o coronarografia d’ urgenza • Follow up a lungo termine : da completa remissione a complicazioni ( angina, scompenso cardiaco, morte ) Trauma cardiaco • Camere cardiache più vulnerabili al massimo riempimento • Cuore dx più frequentemente danneggiato • Rottura camera cardiaca: immediata, ritardata • Rottura atrio dx : maggiore sopravvivenza • Valvole cardiache: più vulnerabili per rottura nel periodo di chiusura del ciclo cardiaco (aorta : diastole precoce, quando Vsn e’ vuoto, mitrale : sistole precoce durante contrazione isovolumetrica ) • Valvole aortica e mitrale : le più coinvolte • Rottura valvolare : +6% traumi cardiaci chiusi • Rottura valvole aorta e mitrale : insufficienza valvolare e scompenso cardiaco con evidenza immediata o entro settimane • Rottura valvole tricuspide o polmonare : insufficienza valvolare tipicamente asintomatica per alcuni anni Trauma cardiaco • Caso clinico: Circulation 2008; 117: e333-e335 • Donna, 53 anni, colpita da calcio di animale ( cavallo) • Lamenta dolore toracico • E.O.: contusione in regione sternale auscultazione cardiaca n.n. Trauma cardiaco • Rx torace : non fratture, non lesioni polmonari, FCV n.n. • ECG: tachicardia sinusale, difetto minore di conduzione intraventricolare dx , non segni di ischemia • Troponina I: 3,60 ng/ml (v.n. 0,08 ng/ml) Trauma cardiaco • TTE: flail parziale lembo settale valvola tricuspide, insufficienza tricuspidalica moderata con jet diretto anteriormente. • RMN: conferma lesioni TTE. Volume regurgitante tricuspidalico 25 cm3 , • frazione regurgitante 32% Trauma cardiaco • Terapia : analgesica • Paziente dimessa dopo 48 ore di monitoraggio elettrocardiografico • Dopo 4 mesi : paziente asintomatica, pratica equitazione Trauma cardiaco • Mancanza di criteri diagnostici standard • Il danno valvolare più comune è quello della valvola aortica, a cui seguono mitrale e tricuspide • Alta incidenza di danno valvolare sn nei traumi toracici severi con morte sulla scena dell’incidente. Trauma cardiaco • Danno valvola tricuspide sotto diagnosticato per le lievi manifestazioni cliniche • Trattamento chirurgico valvola tricuspide riservato ad insufficienza valvolare severa con sovraccarico di volume del ventricolo dx Trauma cardiaco • Caso clinico , The Journal of Trauma , Volume 71, Number 1, July 2011. • Uomo, 43 anni, trauma toracico chiuso, parametri emodinamici stabili all’ingresso. • E.O. : ematoma toracico sn, rumore sistolico all’auscultazione cardiaca • Rx torace: n.n. • ECG: difetto di conduzione intraventricolare • Troponina I: positiva Trauma cardiaco • Dopo tre settimane dall’ingresso intervento chirurgico: chiusura del difetto interventricolare e riparazione parete libera ventricolo sn con patch xenopericardico. • Paziente dimesso dopo 4 giorni • Un mese dopo la dimissione : TTE normale Trauma cardiaco • Ecardiogramma: rottura parziale ventricolo sn e difetto acuto traumatico setto interventricolare. • Tac torace : minimo pmeumotorace sn e contusioni polmonari • TTE seriati invariati Trauma cardiaco •Journal of Trauma 2009 Dec ; 67 ( 6 ) : 1259-64 Analisi autoptica completa di vittime per morte traumatica, per identificare l’incidenza di lesioni cardiache e descrivere le lesioni associate Los Angeles County Forensic Medicin Division, 2005 Trauma cardiaco 304 pazienti : età media 43 +/- 21 anni, uomini 71%, intossicati 39% Collisione tra veicoli a motore 50%, investimento da parte di automobile 37% Danno cardiaco 32% Morte immediata più frequente in pazienti con danno cardiaco ( 78% vs 65% ) • Camere dx piu’ frequentemente danneggiate : 30% atrio dx, 27% ventricolo dx • Camere sn : 17% atrio sn, 19% ventricolo sn • Rottura transmurale 64% • Rottura di camere multiple 26% ( atrio dx 25%, ventricolo dx 20% ) • 96 pazienti con lesioni cardiache Trauma cardiaco Pazienti con danno cardiaco avevano più spesso altre lesioni associate : • Aorta toracica ( 47% vs 27% ) • Emotorace ( 81% vs 59% ) • Fratture costali ( 91% vs 71% ) • Fratture sternali ( 32% vs 13% ) Lesioni intra addominali ( 77% vs 48% ) : fegato, milza, vescica e mesentere Trauma cardiaco 96 pazienti con lesioni cardiache : 78% deceduti sulla scena dell’ incidente 22% deceduti durante il trasporto in ospedale Numero di morti significativamente aumentate quando la lesione cardiaca era associata a patologia dell’ aorta toracica ( 53% vs 26% ), emotorace ( 85% vs 64% ), danno epatico (65% vs 35% ), danno splenico ( 41% vs 21% ), frattura clavicola ( 21% vs 6% ), rottura diaframmatica ( 16% vs 4% ) Confronto vs Studio di Parmley (Nonpenetrating traumatic injury of the heart, Circulation 1958 ): • maggiore energia di collisione, • largo uso di airbags, • diverse caratteristiche meccaniche dei veicoli Quadro di lesioni autoptiche simile a distanza di circa 50 anni Trauma cardiaco • Il danno cardiaco e’ una evidenza frequente al riscontro autoptico di pazienti con trauma toracico non penetrante • Il più alto numero di decessi si verifica sul luogo dell’ incidente La più alta incidenza e’ a carico delle cavità cardiache destre Pazienti con danno cardiaco sono a rischio aumentato di avere lesioni associate toraciche ed intra addominali Trauma cardiaco Dipartimento di Emergenza IRCCS – A.O.U. San Martino – IST Genova Studio osservazionale prospettico : pazienti con trauma toracico e/o fratture di segmenti ossei con sospetto trauma cardiaco (fase iniziale) Trauma cardiaco • 14 pazienti : 10 uomini e 4 donne • Età media : 48 anni ( eccezione : femmina di 93 anni con voluminoso ematoma retrosternale) Trauma cardiaco Esami strumentali : Tac torace Ecg Ecocardiogramma Curva enzimatica Esami tossicologici Risultati preliminari : • 11 pz con fratture segmenti ossei e/o contusioni polmonari e/o pnx • 2 pz con ecg alterati • 11 pz con versamento pericardico o iper rifrangenza del foglietto pericardico posteriore Trauma cardiaco • • • • • • Paziente di 28 anni Tac torace neg, ECG : t neg in d3 e avf, Tn I ( 0) 0.056, Ecocardiogramma negativo •Assunzione di alcool e cocaina Trauma cardiaco: secondo paziente • Paziente di 22 anni • Tac torace : minimo pnx + contusioni polmonari sn, infrazione 8-9-10-1112 costa sn • Curva enzimatica positiva : TnI (0) 1.64 , TnI (6) 2.25 , TnI (24) 1.39 Presenza di contusioni cardiache all’ecocardiogramma: buon decorso clinico