Fondamenti di Geologia il tempo geologico Sergio Rocchi Dipartimento di Scienze della Terra Via S. Maria, 53 Mail: [email protected] Lezioni: http://www.dst.unipi.it/dst/rocchi/SR 1 2 the geologic time • Misurazione del tempo geologico • Stratigrafia • principi • discontinuità • cronologia relativa • scala cronostratigrafica • Geocronologia isotopica • Decadimento radioattivo • Tipi di decadimento radioattivo • Radionuclidi prodotti da radiazione cosmica • Magnetostratigrafia 3 the geologic time • the hallmark of geologic time • > 24 orders of magnitude 4 stratigraphy • XIX century: witnesses of the geological past in the rocks • stratigraphy • description, correlation, and classification of sedimentary rock strata • principle of originary horizontality (medium-large scale) • inclination or bending of strata are post-deposition (tectonic) event • principle of superposition 5 stratigraphy: principles of Steno • Superposition • in a succession of undeformed strata, oldest stratum its at base, with successive younger ones above • establishes relative ages of all strata and their contained fossils • Original horizontality • stratification originally horizontal when sedimentary particles settled from fluids under influence of gravity • (steeply) inclined or bent strata must have suffered postdeposition disturbance (tectonic event) • Original lateral continuity • strata originally extended in all directions until they thinned to zero or terminated against edges of original basin of deposition 6 7 age of sedimentary successions • • • • deposition rate? compaction rate? duration of sedimentation gaps? erosion processes? • fossils! 8 ages by fossils • fossils are witness of life forms in the rocks • end of 1700s: W. Smith • classification of strata based on fossils • succession of strata »»» succession of fossils »»» faunistic succession • formation • group of strata with common lithological features and fossil association 9 ages by fossils: areal extension • composite stratigraphic sequence • regional correlations 10 regional correlations - composite sections 11 discontinuities in the rock time record • missing strata (non-deposition or erosion) • discontinuity (unconformity) = time interval • simple discordance (disconformity) • strata over erosional surface over horizontal strata • angular discordance (angular unconformity) • strata over erosional surface over inclined/bent strata • basal discordance (nonconformity) • strata over erosional surface over metamorphic or igneous rocks 12 disconformity 13 angular unconformity 14 intersection relationships • faults / igneous intrusions 15 angular unconformity 16 angular unconformity / nonconformity 17 nonconformity 18 relative dating principles • superposition • fossil content • deformation / angular unconformities • age of tectonic events vs. stratigraphic succession • intersection • age of faults/intrusions vs. stratigraphic succession 19 example basal unconformity C Granite pluton intrusion 20 sequence stratigraphy • sequenza: serie di strati limitati da discontinuità inferiore e superiore • caratteristiche geometriche diagnostiche della sequenza tipiche di processi/ambienti sediemntari 21 chronostratigraphic scale • time intervals linked to rock/fossil associations 22 Tavola del tempo geologico 23 the deep geologic time 24 geologic time and mass extinctions 25 mass extinctions 26 mass extinctions Large Igneous Provinces (LIP) large igneous province age (Ma) volume (x106 km3) Panjal-Emeishan Basalts 260 1.0 Siberian Traps 250 1.8 Central Atlantic Magmatic Province 200 4.0 Karoo-Ferrar Traps 180 2.5 Paranà-Etendeka Traps 130 1.2 Ontong-Java Plateau 120 50.0 Kerguelen Plateau 110 20.0 Caribbean-Colombian Province 90 4.0 Deccan Traps 65 2.0 Brito-Arctic Province 55 4.0 Ethiopian Traps 30 0.8 Columbia River Plateau 16 0.2 mass extinctions 27 Large Igneous Provinces Espandimenti lavici Ferrar, 180 Ma - Mesa Range, Antartide mass extinctions biological impact of the LIPs Rogers, Our dynamic Planet, Cambridge (2008) 28 mass extinctions 29 biological impact of the LIPs 30 the age of the Earth 1654 Ussher 1749 Buffon fine ʻ800 Joly fine ʻ800 Kelvin 1899 vescovo irlandese Bibbia naturalista francese strati fossiliferi chimico inglese salinità mare fisico inglese raffreddamento Terra Chamberlain americano fine ʻ800 1907 Boltwood 1956 patterson chimico americano datazioni isotopi radioattivi isotopi meteoriti 6.000 75.000 90.000.000 30.000.000 > 30.000.000 scoperta radioattività > 400.000.000 ? 2.000.000.000 4.550.000.000 31 the Earth’s age in a year years ago date hour event 4.550.000.000 1 gen origine della Terra 4.030.000.000 7 feb rocce più antiche (note) 3.200.000.000 16 apr prime forme di vita (note) 1.000.000.000 1 ott oceano, atmosfera attuali 800.000.000 1 nov 600.000.000 12 nov primi fossili 400.000.000 28 nov prime piante terrestri 250.000.000 10 dic supercontinente Pangea 65.000.000 26 dic estinzione dinosauri 4.000.000 31 dic 18:00 comparsa ominidi 15.000 31 dic 23:58:40 fine ultima glaciazione 2.000 31 dic 23:59:46 nascita di Cristo primi animali superiori 32 the Earth’s age in a day http://en.wikipedia.org/wiki/Oldest_dated_rocks geocronologia isotopica 33 isotopi radioattivi • Ogni elemento può avere uno o più isotopi • La somma di tutti gli isotopi di tutti gli elementi (nuclidi) ammonta a circa 1700 • Sono stabili i nuclidi che in assenza di importanti turbamenti fisici esterni all’atomo non modificano il loro numero di protoni e/o neutroni • Soltanto circa 260 nuclidi sono stabili • Sono radioattivi i nuclidi che spontaneamente modificano il loro numero di protoni e/o neutroni: processo di decadimento radioattivo, che avviene a velocità diversa per ogni ogni radionuclide • I radionuclidi sono circa 1440 • La maggior parte dei radionuclidi conosciuti non esiste in natura in quanto il loro tasso di decadimento è tale che dalla formazione del sistema solare (quando si sono formati) sono ormai scomparsi, trasformandosi in altri nuclidi • I radionuclidi naturali più interessanti sono 235U, 234U, 232Th, 230Th, 226Ra, 87Rb, 40K, 14C, 10Be • Sono radiogenici I nuclidi che derivano dal processo di decadimento di nuclidi radioattivi 34 tipi di decadimento radioattivo • radionuclide (genitore, P) si trasforma in nuclide stabile (figlio, F) • Decadimento diretto: " • Doppio decadimento:" • Famiglia radioattiva:" P –> F P –> F' + F'' P –> F1 –> F2 …. Fn –> F • Decadimento α 4 2+ = nucleo di atomo di elio) 2 238 234 • Il nuclide figlio ha 2 protoni e 2 neutroni in meno del padre. Es.: • emissione da parte del padre di particella α ( He U⇒ 9 0Th + α 92 • Decadimento β • un neutrone del padre si trasforma in un protone del figlio (con emissione di un elettrone) 40 40 − • Il figlio ha la stessa massa del padre e Z superiore di uno. Es.: 19 20 K⇒ Ca + β • Cattura di elettrone • Il nucleo cattura un elettrone e un protone si trasforma in un neutrone 40 • Il figlio ha la stessa massa del padre e Z inferiore di uno. Es.: 19 40 K + e − ⇒1 8Ar • Fissione • Il nucleo si divide in due particelle con massa significativa; molto raro • Il decadimento è associato a emissione di energia • particella α • particella β− (elettrone) • radiazione γ che accompagna l'emissione di α e β 35 il decadimento radioattivo • Legge di decadimento • Reazione nucleare: non dipende dai parametri fisici (pressione, temperatura) e chimici al contorno • Non varia nel tempo • Tasso di decadimento = probabilità che un atomo si trasformi nell'unità di tempo • dN/dt = –λN • N = n. atomi presenti • λ = costante del decadimento (tipica del nuclide) • Nt = N0 e–λt • N0 = n. atomi dell’isotopo genitore presenti all’inizio • Nt = n. atomi dell’isotopo genitore presenti dopo il tempo t • Dt = D0 + Nt(e–λt –1) • D0 = n. atomi dell’isotopo figlio presenti all’inizio • Dt = n. atomi dell’isotopo figlio presenti dopo il tempo t • tempo di dimezzamento: t1/2 = ln2 / λ 36 tempo di dimezzamento genitore 235U figlio 207Pb Tempo di dimezzamento 235U = circa 700.000.000 anni anni fa 4.200.000.000 Tempo di dimezzamento: Tempo nel quale metà degli atomi di un nuclide radioattivo si trasformano nel nuclide radiogenico Numero di atomi 3.500.000.000 235U 2.800.000.000 2.100.000.000 1.400.000.000 700.000.000 0ggi Ga 4.2 3.5 2.8 2.1 1.4 0.7 0ggi tempo di dimezzamento 37 n. atomi nuclide figlio n. atomi nuclide genitore t1/2 tempo 38 decadimenti sfruttati per datazioni Radionuclide nuclide stabile radiaz. emessa 40K 40Ar 40K 40Ca 87Rb 87Sr 147Sm 143Nd 176Lu 176Hf 187Re 187Os 232Th 208Pb, 4He 235U 207Pb, 4He 238U 206Pb, 4He γ β β α β β α, β, γ α, β, γ α, β, γ 39 major radioactive elements for radiometric dating 40 nuclidi cosmogenici • radiazione cosmica: protoni e particelle α ad alta energia (1010 GeV) • nuclidi prodotti per interazione tra radiazione cosmica e atmosfera • 14C, 10Be • nuclidi prodotti per interazione tra radiazione cosmica e superficie terrestre (minerali/rocce) • • • • • • radionuclidi: 10Be, 26Al, 36Cl nuclidi stabili: 21Ne, 3He, accumulo di nuclidi cosmogenici nei minerali nel tempo datazione del tempo di esposizione di una roccia alla superficie terrestre si deve conoscere il tasso di produzione si deve conoscere la percentuale di origine cosmogenica di ogni nuclide nel campione (per es. analizzando un campione della stessa roccia provenienti da alcuni m di profondità) • 10Be : t1/2 = 1.6 Ma • 26Al : t1/2 = 0.7 Ma • 36Cl : t1/2 = 0.3 Ma radionuclidi prodotti da radiazione cosmica: 41 14C • I raggi cosmici interagiscono con l'atmosfera: 14N • 14C è radioattivo: 14C –> 14C –> 14N + β– , t1/2=5568 a • In tempi << 5568 a, 14C entra in 14CO2 • 14CO 2 entra nel ciclo geochimico del C (=vita) • Tutti gli esseri viventi scambiano continuamente CO2 con l'atmosfera, assumendo sia 14CO2 , sia 12CO2 • Il rapporto tra 12C e 14C negli organismi viventi è uguale a quello dell'atmosfera (misurabile=noto) • Alla morte dell'organismo lo scambio cessa, e nell'organismo morto 14C decade trasformandosi in 14N • La % di 14C nell'organismo morto è funzione del tempo trascorso dalla morte 42 the Terrestrial Magnetic Field • • • • scoperta proprietà magnetiche della magnetite, Grecia, almeno 600 a.C. prima bussola, Cina, I sec. d.C. Terra = magnete, Inghilterra, XVII sec. NORD Misurazioni sistematiche del Campo Geomagnetico dal 1800 geografico • Elementi del Campo Magnetico Terrestre – induzione • NORD magnetico vettore rappresentativo del CMT – declinazione • angolo tra la direzione del NORD magnetico e la direzione del NORD geografico (angolo tra l'ago della bussola e il meridiano geografico) – inclinazione • angolo tra le linee di forza del campo magnetico e il piano orizzontale (inclinazione dell'ago della bussola rispetto all'orizzontale) induzione 43 the Terrestrial Magnetic Field N S • dipolo geomagnetico – asse non coincidente con asse rotazione (angolo di circa 11°) – linee di forza del campo magnetico = inviluppo dei vettori induzione 44 the Terrestrial Magnetic Field • origine del campo – CMT si origina all'interno della Terra – non deriva dalla magnetizzazione delle rocce – dinamo ad autoeccitazione • inversione del campo – polo NORD e polo SUD si scambiano di posizione • • • • • durante un periodo di inversione la bussola indica il SUD magnetico cambia il verso del campo la direzione del campo non varia l'intensità del campo non varia origine dell’inversione non ancora nota 45 magnetic behaviour of minerals • materiali diamagnetici e paramagnetici • rapporto costante tra intensità della magnetizzazione del minerale e intensità del campo magnetico inducente • rimuovendo il campo, si annulla la magnetizzazione • materiali ferromagnetici, antiferromagnetici, ferrimagnetici (composti del Fe) • rapporto variabile tra intensità della magnetizzazione del minerale e intensità del campo magnetico inducente • rimuovendo il campo, la magnetizzazione rimane • magnetizzazione termorimanente (TRM) • ad alta T, l’agitazione termica, i campi magnetici degli atomi di Fe sono orientati casualmente • a bassa T (< TCurie), i campi magnetici degli atomi di Fe sono orientati si orientano parallelamente al campo magnetico esterno, e ne risulta una magnetizzazione rimanente • magnetizzazione chimica rimanente (CRM) • acquisita a bassa T, per trasformazioni mineralogiche • magnetizzazione detritica rimanente (DRM) • allineamento di minerali deritici a grana molto fine sotto l’azione del CMT 46 paleomagnetismo • i minerali magnetici (principalmente magnetite, TCurie=580°C) cristallizzano dal magma (in abbondanza nelle lave basaltiche) a T>TCurie • raffreddando al di sotto TCurie, la magnetite assume una magnetizzazione nella direzione e verso della induzione geomagnetica (cioè parallelamente all'ago della bussola) • questa magnetizzazione è molto debole, ma viene conservata dalle rocce per centinaia di milioni di anni • la direzione della TRM è usata per la ricostruzione della migrazione apparente dei poli nelle ricostruzioni di plate tectonics • le inversioni del verso della TRM sono usate per la ricostruzione delle anomalie magnetiche dei fondali oceanici in plate tectonics • la successione di inversioni del verso della TRM, combinata con datazioni isotopiche e astronomiche, è usata per costruire una scala cronologica delle inversioni magnetiche 47 • Magnetostratigraphy is a chronostratigraphic technique used to date sedimentary and volcanic stratigraphic sections. The method works by collecting oriented samples at measured intervals throughout the section. The samples are analyzed to determine their Detrital Remanent Magnetization (DRM), that is, the polarity of Earth's magnetic field at the time a stratum was deposited. This is possible because when very fine-grained magnetic minerals (< 17 mm) fall through the water column, they orient themselves with Earth's magnetic field. Upon burial, that orientation is preserved. The minerals, in effect, behave like tiny compasses. Geomagnetic Polarity Time Scale (GPTS) Cande & Kent (1995) magnetostratigraphy 48 magnetostratigraphy • Because the polarity of a stratum can only be Normal or Reversed, variations in the rate at which the sediment accumulated can cause the thickness of a given polarity zone to vary from one area to another. This presents the problem of how to differentiate different zones of like polarities between different stratigraphic sections. To overcome the possibility of confusion at least one isotopic age (or at least an age based on paleontologic data) needs to be collected from each section. These are usually obtained from intercalated airfall volcanic material. With the aid of the independent isotopic age or ages, the local magnetostratigraphic column is correlated (Fig. 2) with the Global Magnetic Polarity Time Scale (GMPTS). 49 quale metodo per quale età? 0 anni 10 102 103 104 105 106 Tecniche isotopiche 107 108 109 U –> Pb (minerali) Rb –> Sr (minerali) K –> Ar (minerali) Serie disequil. U (minerali, conchiglie, ossa, denti) 14C (minerali, conch, legno, ossa, denti, acqua) Tecniche di esposizione a radiazioni Tracce fissione (min, vetri) Termoluminescenza (minerali, vetri naturali) Raggi cosmici (minerali) Altre tecniche Polarità geomagnetica Dendrocronologia (alberi) the climate issue chronostratigraphy, isotopic ages, isotopic ratios 50