I piedi piatti nei bambini - Prof. Giuseppe Rinonapoli

annuncio pubblicitario
Piedi piatti? Normali nei bambini.
Pubblicato su “Optima Salute”
Qualche giorno fa il Direttore Responsabile di Optima Salute, Claudio
Sampaolo, mi ha chiamato chiedendomi di soddisfare una sua curiosità: "Una volta
quando ero piccolo io avevamo tutti delle scarpe ortopediche, grandi, grosse e
pesanti. Oggi li vedo tutti con scarpine da tennis. Perché non scrivi qualcosa
sull'argomento?"
Immediatamente dopo che Claudio mi ha proposto questo articolo, mi è venuto
in mente quando il sottoscritto andava in giro con delle scarpe ortopediche
pesantissime con i plantari dentro, scarpe dalla forma improponibile, quadrate in
punta, con cui ero in grado di dare un calcio contro il muro della mia aula a scuola
provocandone una crepa e una caduta dell'intonaco, senza farmi alcun male. E poi mi
è venuta alla mente una fotografia, che i miei genitori possiedono tutt'ora, in cui io e i
miei tre fratelli siamo ritratti tutti con scarpe ortopediche grosse e robuste.
In realtà, la medicina ha fatto passi avanti e ha dimostrato che quei plantari e
quelle scarpe non servono proprio a niente.
Il piede piatto pronato è un piede che ha una riduzione della volta plantare (la
cavità che noi tutti abbiamo sulla pianta del piede sembra inesistente, tant'è che il
piede tocca per terra con tutta la sua pianta) e ha una rotazione verso l'interno. Se il
piede piatto è patologico, non dà problemi nell'età infantile, ma può darli in età
adulta, quando comincia ad essere doloroso. E' per tale motivo che i medici si
preoccupavano e ci tenevano a correggere il piede piatto durante lo sviluppo,
prescrivendo milioni e milioni di calzature e plantari ortopedici, con la gioia di chi li
vendeva.
In realtà, si è scoperto che tutti i bambini hanno i piedi piatti, rivolti un po'
all'interno quando camminano, e le ginocchia valghe (a X). Non si sa bene se le
ginocchia valghe siano conseguenza del piede piatto o viceversa o, addirittura, non ci
sia alcuna relazione fra una e l'altra "deformità". L'aspetto simil-piatto del piede è
dato dal grasso sottocutaneo, molto ben rappresentato nei bambini, e dal valgismo del
retro piede. Questo aspetto si modifica fisiologicamente solo dopo i 6-7 anni, in
alcuni bambini anche più tardi, quando si forma un arco plantare normale e scompare
il valgismo del retropiede. Anche il ginocchio valgo tende a correggersi con l'età.
I plantari non hanno nessun significato al fine di correggere il piede. Sono
come gli occhiali: quando li togli il difetto si ripresenta. Per quanto riguarda le
scarpe ortopediche, sembra che il loro effetto sia addirittura controproducente: è stato
dimostrato che i bambini che camminano scalzi (nei paesi caldi del terzo mondo)
sviluppano piedi più sani di quelli che utilizzano le scarpine. La calzatura rigida
allontana l'informazione dell'ambiente e ne rallenta lo sviluppo.
Succede qualche volta che è difficile convincere i genitori che, nonostante i
loro figli abbiano un piede come ce lo avevano loro da piccoli, non debbano portare
nessun presidio ortopedico, al contrario di quello che era stato prescritto a loro, ai
fratelli e ai loro compagni di gioco. Ancora oggi, però, le visite ortopediche dei
bambini riguardano per il settanta per cento problematiche inerenti il piede piatto.
Probabilmente, con il crescere della consapevolezza del pediatra di famiglia, queste
percentuali tenderanno a crescere progressivamente.
Se il piede, dopo gli 8 anni, non si corregge (fig.1), è invece necessario
sottoporre il bambino ad una visita specialistica ortopedica. Infatti, nel 3 per cento
dei casi, il piede rimane piatto. Quando il piattismo è di alto grado, è necessario
sottoporre il piccolo paziente ad un semplice intervento chirurgico, che consiste, per
lo più, nell'introduzione nel piede (fra astragalo e calcagno) di una vite riassorbibile
che fa da stimolo ad un corretto sviluppo del piede negli anni successivi. Si porta il
gesso per 15-20 giorni e non è necessario togliere la vite con un altro intervento. I
risultati sono ottimi.
Didascalia fig. 1: Come si può osservare in questa fotografia di un ragazzo di 12 anni,
entrambi i piedi sono piatti, ma il piattismo è più accentuato a destra, dove è presente un
evidente valgismo del retropiede.
Scarica